Pav Edizioni

C’è il tempo dell’incontro ed un tempo per conoscersi. C’è il tempo di vivere insieme tante avventure ed un tempo per raccogliere momenti speciali. C’è il tempo di diventare amichevolmente complici ed un tempo per esplorare le tante emozioni. C’è il tempo dell’inevitabile riposo e c’è il tempo del saluto. Un tempo che si carica di memorie e di ricordi impressi indelebilmente nella mente e nel cuore. Età di lettura: da 5 anni.

Loredana è una giovane ragazza moderna con un passato sentimentale molto difficile dal quale cerca di riscattarsi grazie all'aiuto del suo lavoro di antiquaria, che la porta lontano. Non sarà un percorso facile a causa della persecuzione del suo ex ragazzo che fa riaffiorare le sue fragilità. La determinazione, un nuovo amore, e la famiglia aiuteranno Loredana ad andare avanti. Saranno poi complici della sua rinascita, in questo non facile cammino, i viaggi a Parigi e il casuale ritrovamento di un antico spartito musicale che le ridaranno un nuovo entusiasmo. Nascosto in un vecchio libro acquistato nelle bancarelle di un mercatino della capitale francese, Loredana si troverà coinvolta in un serie di episodi piacevoli e non, che la costringeranno a fare un bilancio del suo vissuto e a prendere decisioni importanti. Una serie di antichi eventi familiari a lei sconosciuti, con rancori mai sopiti e sensi di colpa che riaffiorano, fanno da cornice alle vicende personali dandole l'opportunità di una ricerca interiore dalla quale ne uscirà vincente. Sarà fondamentale l’aiuto di una cara amica che dividerà con lei momenti tristi e momenti felici.

Cassandra Bianchi ha venticinque anni, un lavoro stressante in uno dei più rinomati studi legali di Gubbio e un capo arrogante che ogni giorno rende la sua vita un inferno. Ma il suo appartamento, il suo beagle Otto e una migliore amica complice le danno la forza di resistere. Domenico Fortezza è un attore di successo, bello e viziato, bloccato sul divano con una gamba rotta e un ego che non conosce ostacoli. Un messaggio destinato a una vecchia fiamma e inviato al numero sbagliato lo mette in contatto con una sconosciuta che sembra immune al suo fascino... o forse no. Quello che inizia come un errore diventa uno scambio di messaggi sempre più sincero e sorprendente. Tra battute, confidenze, cuccioli e sogni infranti, Cassandra e Domenico si scoprono più vicini di quanto avrebbero mai immaginato. Ma cosa succede quando l’imprevisto si fa realtà? E se quell’errore fosse, in fondo, la scelta giusta?

“A volte l’amore è solo l’inizio di una lunga bugia.” Quando Claudio e Maria si rincontrano dopo vent’anni, tutto sembra riaccendersi come un sogno rimasto in sospeso. Una storia d’amore che sboccia tra ricordi di giovinezza e nuove promesse, ma che nasconde un’ombra crescente. Una scelta, una fiala di veleno, un corpo a terra alle nove del mattino. Chi era davvero Claudio Giraldi? Cosa ha spezzato il cuore – e la vita – di Maria Angelelli? Tra lettere d’amore, lividi nascosti e un’indagine che affiora lentamente, un noir psicologico che scava nel lato oscuro dei sentimenti e nelle crepe di una quotidianità solo in apparenza perfetta.

Martina non sa parlare o forse non vuole farlo, vive nel suo mondo e non lascia entrare nessuno; solo nonna Cicci, qualche volta, può farlo. La sua nonnina le ha regalato uno scrigno attraverso il quale Martina può trasformarsi in ciò che vuole ed entrare in mondi fantastici per essere finalmente se stessa con la sua preziosa unicità. Età di lettura: da 4 anni.

In ogni leggenda c’è sempre qualcosa di vero. Nel bene o nel male. Jonathan e i suoi amici erano inseparabili. Quattro anime unite da un legame indissolubile, pronte ad affrontare ogni sfida con il coraggio dell’amicizia. Ma il tempo cambia tutto, anche ciò che sembrava eterno. Quando decidono di indagare su un misterioso villaggio scomparso nella costa occidentale d’Irlanda, iniziano un viaggio che li porterà ben oltre una semplice ricerca accademica. Voci antiche, segreti sepolti, presenze oscure… e un patto con la divinità della Luna che forse non doveva mai essere spezzato. Tra prime cotte, bugie taciute, legami che si incrinano e magiche leggende, Graven è un viaggio attraverso il tempo. Ma anche un salto nel buio, là dove la verità si confonde con le ombre. Perché non tutti i fantasmi vengono da fuori. Alcuni, ce li portiamo dentro.

Zelda, una donna imperturbabile e di ghiaccio, che non si commuove mai, Cassie, una donna luminosa per la quale il sole splende anche quando piove, vulcanica e con una soluzione sempre a portata di mano. Terry, una donna taciturna, intimista, riflessiva e determinata. Tre donne, ciascuna con la propria vita e, soprattutto, con il proprio modo di essere. L’una agli antipodi dell’altra. Eppure, le loro vite sono destinate a incrociarsi, legarsi tra loro, portandole ad affrontare situazioni che, forse, da sole, non sarebbero riuscite a fronteggiare. Cosa ha in serbo il destino per queste donne?

E se l’universo non fosse mai stato visibile perché qualcuno ha scelto di nasconderlo? Una vita qualunque. Una passeggiata serale. Poi, il buio. Il tempo si ferma, le persone si immobilizzano, e una colonna d’ombra cala dal cielo. Da quel momento, tutto cambia. Un’anima antica, divisa in sette frammenti, torna lentamente a risvegliarsi. Ricordi sepolti, entità dimenticate e poteri sopiti si intrecciano in una corsa contro il tempo per ricomporre ciò che è stato spezzato. Perché qualcosa è tornato. Qualcosa che non doveva varcare la soglia. E se i frammenti non riuscissero a riunirsi in tempo, il velo che protegge l’universo potrebbe cadere… e con esso l’umanità intera.

Come tutti sanno, l’origami (da oru piegare e kami carta) è l’antica arte giapponese per creare, mediante la sola piegatura di un foglio di carta, figure che rappresentano oggetti, fiori, esseri viventi o forme astratte. È un’arte legata alla spiritualità, all’accettazione e alla trasformazione. Come un foglio di carta piegato anche noi, elementi fragili, ci trasformiamo con le piccole esperienze di vita, assumendo forme e connotazioni diverse, più precise, più robuste e inevitabilmente più straordinarie. Ogni piegatura può trattenere un imprevisto, un breve incanto, una piccola sorpresa che vale la pena raccontare. Scacchi, salto in alto, l’informatica, la sindrome di Ménière, il giubileo del 2000, la casa delle donne e altre avventure. (Edizione Deluxe)

Trenta storie che mostrano le sfumature della vita, rivelando tanto i momenti di sofferenza quanto quelli di amore e speranza. Con una riflessione sulla fragilità umana, questi racconti brevi invitano a riconoscere e condividere le proprie emozioni, mostrando che solo così si può combattere la solitudine e riscoprire la speranza, attraverso un viaggio in punta di piedi tra le profondità dell’anima, tra realtà e immaginazione. Ogni storia raccontata, è come un piccolo dipinto che permette ai protagonisti di lasciare un segno, di non essere dimenticati e di non scomparire sotto il peso di una vita spesso difficile. “Ciò che ho non mi appartiene” non è solo il titolo della raccolta, ma il filo conduttore che lega ogni brano, poiché le esistenze e le esperienze narrate non appartengono solamente ai protagonisti dei racconti, ma vanno oltre le pagine e cercano di toccare le corde dell’anima di chi legge.

Hai mai visto gli occhi di una persona che muore? Beh, io ne ho visti tanti, ne vedo ogni giorno. In un mondo dove la dignità della morte non conta come quella della vita, lasciati trasportare nel viaggio dell’inquietudine, là dove solo gli infermieri mettono la testa. Questo è il racconto di tre persone ancora in vita che non vogliono più esserlo.

Anna Magnani e Marilyn Monroe: due donne allo specchio tra cinema e privato è un’opera che cerca di restituire a due donne la loro essenza, dal momento che tanto nella cinematografia quanto nella società numerose sono le etichette gravanti ancora oggi tanto su Anna quanto su Marilyn, tanto sulla donna quanto sull’attrice. Negli ultimi anni forte è l’attenzione politico-sociale nei confronti delle rivendicazioni dei diritti civili, della disparità che intercorre tra i sessi nonché del ruolo della donna nella società e nella cultura. Proprio nei confronti della parte femminile la cultura maschilista continua a perpetrare modelli e schemi retrivi e antiquati, proprio come accadeva in epoche passate. Nella storia del cinema, ad esempio, il corpo delle donne è stato di frequente mercificato per appagare pulsioni e desideri dell’uomo, e questo ha spesso influito sulla carriera e sulla vita di molte donne, ed in particolare, qui, su quelle di Anna Magnani e Marilyn Monroe.