Studium
Il masso di Sisifo. Ricordi di vita diplomatica
Giorgio Bosco
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 144
In un precedente libro di memorie l'autore aveva illustrato alcune sue esperienze in varie sedi diplomatiche e consolari, come Baghdad, Città del Messico, La Paz, Berlino, Yangon ed altre. Ora torna sull'argomento, sia con narrazioni riguardanti altre sedi (Berna, New Orleans, Nazioni Unite), sia con ricordi che risalgono ai suoi primi anni di carriera diplomatica ed a quelli più recenti. Tutto ciò viene esposto in ordine cronologico, ed al centro si situano le descrizioni di parecchie missioni all'estero, effettuate a richiesta di tre distinti "datori di lavoro": il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento Turismo e Spettacolo della Presidenza del Consiglio e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. In un precedente libro di memorie l'autore aveva illustrato alcune sue esperienze in varie sedi diplomatiche e consolari, come Baghdad, Città del Messico, La Paz, Berlino, Yangon ed altre. Ora torna sull'argomento, sia con narrazioni riguardanti altre sedi (Berna, New Orleans, Nazioni Unite), sia con ricordi che risalgono ai suoi primi anni di carriera diplomatica ed a quelli più recenti. Tutto ciò viene esposto in ordine cronologico, ed al centro si situano le descrizioni di parecchie missioni all'estero, effettuate a richiesta di tre distinti "datori di lavoro": il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento Turismo e Spettacolo della Presidenza del Consiglio e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Prefazione di Antonio Saccà.
Morìa. La sapienza altra del mondo. Rivista semestrale di studi moreani Centro Internazionale Thomas More. Volume 1-2
Autori vari
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 96
La rivista del Centro Internazionale "Thomas More" si articola in otto sezioni che ospitano interventi di largo respiro, contributi di carattere scientifico, pubblicazioni e traduzioni di testi inediti o rari di particolare rilievo per la diffusione della memoria del martire inglese e del pensiero moreano, quale promozione di una sapienza "altra" per il mondo, capace di generare un pensiero di vita, verità e giustizia. La rivista inizia la sua storia proponendosi la pubblicazione di due fascicoli annuali intorno al periodo della memoria liturgica e della nascita di Tommaso Moro.
Sessantotto pedagogico. Passioni, ragioni, illusioni
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 528
Sul piano pedagogico, nei più di 50 anni di storia che ci separano dal ’68 – caratterizzati in gran parte da miopia progettuale, aggiustamenti-tampone dell’esistente, tatticismi dalla vista corta – l’unica eredità condivisa in contro tendenza, che rinasce continuamente dalle ceneri della dimenticanza e dalle spinte conservatrici della rimozione, è l’esperienza pedagogica ed umana di don Milani. Il famoso pamphlet Lettera ad una professoressa è del 1967 e quel testo intercetta temi, problemi, prospettive storico-politico-socio-pedagogiche che, affrontati subito e nella giusta maniera, forse avrebbero spuntato le armi della successiva protesta sessantottina, con tutti gli eccessi che si conoscono. Di fatto, le denunce del Sessantotto furono elaborate in proposte di cambiamento in parte, e solo più tardi, tra circospezioni e reticenze. Il volume esplora questa dialettica di continuità/discontinuità dal punto di vista della pedagogia generale e della storia della pedagogia, mostrando, nelle quattro sezioni in cui è articolato, quanto, in fondo, essa resti tuttora irrisolta. Emblematico in questo senso il “caso” della scuola pedagogica patavina, con il suo protagonista Marcello Peretti, a cui è dedicata, appunto, l’intera quarta parte del libro.
Pensieri giovanili (1919-1921)
Paolo VI
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 136
Nel centenario dell'ordinazione sacerdotale di Giovanni Battista Montini (29 maggio 1920), l'Istituto Paolo VI pubblica un documento che illumina il periodo della sua formazione e gli inizi del suo ministero. A partire dal mese di settembre 1919 il giovane Montini ha infatti annotato su una piccola agenda pensieri e riflessioni che accompagnano l'ultimo tratto della sua preparazione bresciana all'ordinazione e il primo anno di studi romani. I Pensieri giovanili di Giovanni Battista Montini presentano un grande interesse anzitutto dal punto di vista storico perché contribuiscono a comprendere l'ambiente familiare ed ecclesiale, ma anche culturale e sociale, in cui è cresciuto. Permettono inoltre di vedere gli effetti del singolare percorso educativo che ha compiuto. Ma i Pensieri sono prima di tutto un documento che permette di conoscere la spiritualità coltivata fin dagli anni giovanili da colui che il 21 giugno 1963 sarebbe stato eletto alla Cattedra di Pietro, con riflessioni profonde sulle condizioni per una matura scelta di vita, sulla preghiera e sulle virtù della vita cristiana e del ministero pastorale.
L'«Anima cristiana» della contestazione. Gli studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Maria Bocci
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 296
La storia della gioventù cattolica durante i lunghi anni Sessanta è indispen- Maria Bocci sabile per capire la contestazione studentesca. All'origine della solidarietà generazionale e della sollevazione simultanea dei ragazzi del Sessantotto ci sono infatti tensioni ideali pregnanti e capaci di creare orizzonti comuni di senso, tanto più presenti nelle fasce della popolazione giovanile collegate al mondo cattolico. Questa è la storia di una delle avanguardie più notevoli del Sessantotto italiano, gli studenti dell'Università Cattolica. Il volume ne segue le prospettive ideologiche e le dinamiche di sviluppo tra anni Cinquanta e Sessanta, grazie a un notevole apparato di documenti editi e inediti che permette una ricostruzione puntuale e complessiva degli eventi, suggerendo chiavi interpretative utili per capire come e perché i ragazzi dell'ateneo del Sacro Cuore hanno anticipato i tempi e hanno fornito reparti avanzati che nel '68 si sono collocati in prima linea.
Pedagogia e vita. Volume 2
Autori vari
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 176
Rivista di problemi pedagogici, educativi e didattici. Processi di apprendimento e crescita della persona.
Lo sguardo sul mondo, la ricerca del senso. La proposta educativa di Giuseppe Acone: scelte antologiche
Marinella Attinà, Paola Martino
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 240
Giuseppe Acone è stato uno dei principali protagonisti della pedagogia italiana degli ultimi decenni. La sua analisi del tempo presente segnato da relativismo, scetticismo, tecnicismo è stata severa e rigorosa in nome del primato e delle ragioni della persona umana. Il volume mette a fuoco le varie piste di riflessione di uno studioso indipendente e riluttante a farsi assorbire da mode culturali e luoghi comuni, un uomo libero costantemente fuori dal rigo e dai sentieri già tracciati. Maestro autorevole, intellettuale generoso, Giuseppe Acone ha saputo cogliere, con largo anticipo, i segni del tempo e fornire degli stessi una lettura pedagogica mai scontata, mai à la page e politically correct, ma sempre problematica, aperta e fortemente dialettica. Sarebbe ingenuo e illusorio credere di poter attraversare l'opera di Giuseppe Acone senza tenersi in qualche modo ai bordi, senza operare una doverosa scelta sui molteplici piani teorici con cui ha fatto i conti nel suo lungo interrogare cortesemente il mondo. Muovendo da questa inaggirabile premessa, il volume individua alcune linee traccianti il pensiero aconiano: la pedagogia come filosofia genitiva; la persona come discontinuità ontologica; il neopersonalismo come spazio per una riconsiderazione progettuale dell'educazione; la razionalità filosofica e scientifico-tecnologica come orizzonte e confine della pensabilità pedagogica; i luoghi e le forme di una paideia in continua tensione tra tradizione e innovazione; la scuola e l'adolescenza tra crisi e progettualità possibile; il senso come apertura necessaria per resistere al disincanto, al nichilismo, all'impersonalismo, al post-umanesimo.
Fuori dalla scuola. L'homeschooling in Italia
Paolo Di Motoli
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 176
L'homeschooling o scuola parentale è un fenomeno nuovo in Italia mentre nei paesi anglosassoni è consolidato e numericamente più consistente. Con questa pratica l'istruzione, da tempo appannaggio dello Stato e di istituti riconosciuti come servizio pubblico, è rientrata nell'alveo famigliare. Fare homeschooling significa abbandonare un contesto pubblico strutturato e certificato scegliendo un percorso individualizzato e totalmente libero. Ci si pone pertanto fuori dalla scuola così come generazioni di cittadini l'hanno conosciuta negli ultimi decenni. Dopo aver definito la pratica e averla inserita in un contesto culturale e sociale più ampio il saggio indaga il fenomeno e i suoi animatori in Italia. Attraverso l'analisi dei dati e il confronto con gli Stati Uniti il lavoro costruisce una tipologia di genitori homeschooler centrata sulle motivazioni che li hanno spinti a cimentarsi con questa pratica. L'homeschooling non è solo una pratica educativa ma coinvolge molti altri aspetti della vita dei genitori e dei bambini. I filoni culturali che danno origine a questa scelta sono molteplici ma l'insistenza sui diritti individauali di scelta da parte dei genitori porta il segno di un pensiero libertario con esiti anarco-individualisti.
Umanità in grata. Riflessioni pedagogiche per la relazione d'aiuto con la persona reclusa
Marisa Musaio, Luana Di Profio, Rossella Coarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 160
"Umanità in grata" è espressione che evoca in modo intenso il mondo del carcere, realtà spesso sconosciuta ma che fa registrare l'interesse crescente degli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione per un'umanità attraversata dal dolore e dalle istanze di un recupero di sé. L'accostamento al carcere è esperienza ad impatto forte, non lascia indifferenti e riveste una profonda valenza pedagogica per tutti coloro che vengono formandosi come professionisti della relazione d'aiuto con riferimento ad un contesto nel quale la persona riattiva la comprensione di sé e della propria vita dopo averne toccato il fondo. Prendendo avvio dalle fragili esistenze in carcere, Marisa Musaio, Rossella Coarelli e Luana Di Profio propongono una riflessione sulla relazione d'aiuto come intreccio tra percorsi di riconoscimento della comune fragilità, esercizio di un accompagnamento educativo e riscoperta dell'interiorità. Da immagine di chiusura che separa, la "grata" diviene metafora per la comprensione di un "dentro-fuori" dinamico, che si alimenta reciprocamente a fini formativi e che diviene incontro possibile attraverso l'accostamento alle storie e alle narrazioni dei detenuti, per aiutarli a intraprendere le strade della trasformazione e del cambiamento.
L'intenzionalità educativa degli spazi pubblici. Luoghi e tempi delle didattiche del movimento
Antonio Borgogni
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 208
Gli spazi pubblici urbani rappresentano il luogo in cui i cittadini italiani ed europei svolgono prevalentemente attività motoria quotidiana e sportiva. È tuttavia riscontrabile una scarsa consapevolezza della loro importanza in particolare nella promozione di stili di vita attivi dei gruppi fragili con riferimento, in questo volume, ai bambini e agli anziani. Il libro risponde positivamente all’ipotesi che gli spazi pubblici possano avere una propria intenzionalità educativa esplorando gli intrecci tra Scienze del movimento umano, Pedagogia, Urbanistica e Mobilità urbana e ripercorrendone la storia recente nell’ottica di una progettazione condivisa. La discussione sulla terzietà del corpo in movimento risulta punto di arrivo di una riflessione che privilegia il motorio sul fisico, valorizza il gesto e prospetta gli stili di vita attivi come habitus incorporato. Principi e criteri per una progettazione integrale degli spazi vengono proposti alla luce di una riflessione transdisciplinare che investe la corporeità, le declinazioni della vicarianza, le polisemie dello spazio pubblico, la sostenibilità delle città organizzate intorno al corpo in movimento. Prefazione Giuseppe Bretagna.
Brixia Sacra. Volume Vol. 1-4
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 256
«L’opera a cui attese in questo mezzo secolo la provvida Congregazione ideata da Giovanni Piamarta, rivolta specialmente alla educazione e alla istruzione professionale della gioventù nelle arti e nell’agricoltura, risponde quanto mai alle esigenze dell’età nostra, di cui caratteristica non ultima e nobile meta sono la elevazione delle classi umili e l’avvaloramento del lavoro; ben si merita essa pertanto tutto l’appoggio morale e materiale dei buoni, perché possa compiere e con sempre maggiore vastità e intensità quello che è suo programma e suo legittimo vanto».
Adriano Olivetti. Il sogno di un capitalismo dal volto umano
Giorgio Campanini
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 112
La figura e l'opera di Adriano Olivetti (1901-1960) costituiscono un momento essenziale della riflessione da tempo in atto in Occidente sul destino della società industriale e sul necessario ritorno ad un rinnovato "umanesimo del lavoro". L'agire pratico e la riflessione teorica di Olivetti su un possibile nuovo "umanesimo della tecnica" possono rappresentare ancora oggi un importante punto di riferimento in vista della costruzione di una "economia dal volto umano".