Vallecchi Firenze
L'ombra di Artemisia
Maurizio Cohen
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 316
Jenny, giovane attrice alla sua prima esperienza come protagonista, sta girando un film sulla vita della pittrice Artemisia Gentileschi che, all’inizio del Seicento, in una Roma ricca di straordinari fermenti culturali e allo stesso tempo soggetta alle dure regole dell’inquisizione, fu violentata da un amico del padre, suo insegnante di pittura. Durante le riprese, la sera dell’otto marzo, anche Jenny, tornando a casa, viene aggredita e violentata da tre giovani della Roma “bene”, che vengono poi arrestati. Ancora sotto shock, la ragazza si ritrova nella paradossale situazione di dover affrontare due processi: la mattina in tribunale quello per direttissima per lo stupro vissuto sulla sua pelle e il pomeriggio quello di Artemisia riprodotto sul set. Così, poco alla volta il personaggio della pittrice diventa per Jenny una sorta di ossessione, e le due donne, superando qualsiasi vincolo temporale, instaurano un rapporto ricco di emozioni e complicità ma anche di forti incomprensioni, che finisce per minacciare la stabilità psicologica della già fragile Jenny.
Donne che non muoiono
Maristella Lippolis
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 312
"Donne che non muoiono" è una storia di salvezze. È abitata da dodici protagoniste che in modi diversi devono affrontare la violenza di un uomo, non aspettano ma agiscono, aiutate dal caso, dalla fortuna, da un progetto preparato in solitudine o con l'aiuto di altre donne. Perché prima o poi arriva il momento di dire basta, innanzi tutto a se stesse, e salvarsi da un destino che le vorrebbe vittime predestinate. Sono lettrici, e nella libreria di Alice leggono storie che raccontano salvezze e vendette, e così anche i libri diventano protagonisti, ispirazione e sostegno. Scoprono di non essere sole e di possedere risorse insospettate, e a volte l'amicizia di un gatto nero può fare una grande differenza, tra morire o salvarsi.
Giacomo Puccini. Intimo
Guido Morotti, Ferruccio Pagni
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 194
A 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini, 29 novembre 1924, usciranno numerosi e nuovi studi che si proporranno di indagare l'uomo e l'artista. Vallecchi, grazie a un lavoro importante di riscoperta del suo storico catalogo iniziato, con la pubblicazione di Tobino e Gide nel 2020, ha deciso di riportare in libreria Giacomo Puccini Intimo. Un suo storico libro del 1926. Non si tratta di una biografia o di un testo monografico sul compositore luccano, ma di qualcosa di appunto più intimo, il cui valore non viene cancellato dal passare del tempo, ma anzi ne viene esaltato. Ci sembra importante far rivivere, in occasione dell'anniversario, il racconto che di Giacomo Puccini ne fanno i suoi più cari amici, due compagni di vita: Guido Marotti e Ferruccio Pagni. Entrambi conosciuti a Torre del Lago dove il compositore vive uno tra i momenti più felici della sua vita: è il periodo di Madame Lescote, Bohème e Tosca. Intimo è quindi il ricordo, di Giacomo più che la biografia di Puccini. Un racconto che attraverso le parole di Pagni svela l'uomo nella sua quotidianità, grazie ad aneddoti dimenticati e la rievocazione vivace di momenti famigliari e di svago. A Marotti è invece affidato il compito di descrivere il rapporto tra Puccini e il mondo artistico del suo tempo e testimoniare l'importanza che la musica ha rivestito nella vita del grande compositore.
Quintetto
Fabio Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 246
Finché restano in quattro - John, compassato scrittore di gialli, sua moglie Claudia, esperta d'arte e di provocazioni, l'indolente narratore, che dirige una biblioteca di scienze criminali, e sua moglie Laura, insegnante di lettere classiche - i loro rapporti si mantengono in precario equilibrio. A sconvolgerli ci pensa Rollo, scrittore di romanzi rigorosamente realistici, che irrompe sulla scena trasformando la doppia coppia in un quintetto. In ordine scompaginato, il gruppo si muove alla ricerca del Fondo Nash, una leggendaria collezione di manoscritti inediti che potrebbe anche non esistere. Da Manhattan al deserto del Texas, tra falsi d'autore e delitti impossibili, la caccia al tesoro si snoda lungo il confine tra realtà e finzione letteraria, fino all'imprevedibile conclusione.
Dmv
Bentley Little
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 540
Todd Klein, un autore di successo, e sua moglie Rosita conducono una vita tranquilla in una piccola città. L’ultimo romanzo di Todd vende bene e Rosita adora il suo lavoro alla biblioteca locale. Dopo anni di matrimonio, sono ancora innamorati, il mutuo della casa è pagato e il loro futuro luminoso. Fino a quando Todd ha un appuntamento al Dipartimento della Motorizzazione civile (DMV) per rinnovare la patente. Jorge Guiterrez, il fratello minore di Rosita, non è così fortunato. Il suo brutto carattere ha avuto la meglio su di lui. Dopo una discussione con il suo supervisore, Jorge è stato licenziato e non riesce a trovarne uno nuovo. Le bollette si accumulano e sua moglie lo mette sotto pressione. Fino a quando, un giorno, viene avvicinato da due misteriosi sconosciuti con un’offerta di lavoro ancora più misteriosa... al DMV. Zal Tombasian, un giovane programmatore di Data Initiatives, ha un’esistenza piuttosto monotona. Come gli dice il suo amico e collega Bernard «La tua vita sociale consiste nel mangiare cibo spazzatura e giocare a giochi online». Zal non è mai stato un uomo d’azione, fino a quando la sua azienda viene assunta per lavorare per un grande cliente... il DMV.
Male minore
Rebecca Garbin
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 92
Garbin entra nel panorama della poesia italiana con voce già originale. Su una dote narrativa innesta la tensione del verso, il magnetismo di una propria metrica e un complesso universo immaginativo. Capace di tessere un epos familiare insolito, tocca con mano sicura la materia perturbante della morte, costruisce un solido sistema di riferimenti, attingendo con spregiudicata libertà al folklore e al fiabesco. Disegnando una topografia dell’abbandono, che dalle valli del Piemonte e del Veneto arriva a Milano, custodisce il segreto remoto delle anguane, donne con la pelle di serpente, ma anche la traccia ormai quasi inconoscibile delle ragazze cadute sul fondo di un lago, di quelle scolpite sulle tombe del cimitero monumentale, e di quelle che oggi prendono la parola dall’inascoltato margine della giovinezza. Tutti sono chiamati per nome, i perduti eroi e antieroi. Molte creature si trasformano, l’autrice stessa ha scritto questo libro con la forza della metamorfosi: qualcosa di rapace in lei preda il reale per farne visione. In questo esordio si nasconde una forte dimensione politica: il Male minore è la malattia della mente, materia oscura che trascina sul fondo la forza vitale.
La cazzaria. Dialogo filosofico-grottesco
Antonio Vignali
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nella Cazzaria, dialogo cinquecentesco del senese Antonio Vignali, gli organi sessuali, chiamati qui coi loro nomi, sono protagonisti di una vicenda che scaturisce da una fantasia di inesauribile creatività. Si dà conto della loro origine e di tutte le interazioni che li riguardano. Nella seconda parte del dialogo le tre specie coinvolte (“cazzi”, “potte” e “culi”) diventano attori di una lotta per il potere che maschera gli avvenimenti senesi degli anni Venti del Cinquecento. Opera nei secoli censuratissima per la materia oscena, per la celebrazione della sodomia, per la satira antireligiosa e antifratesca, è di fatto una parodia non solo del dialogo platonico (protagonisti l’Arsiccio, maestro, e il Sodo, allievo) ma di tutta la cultura umanistica, con la riduzione della centralità dell’uomo nel creato a quella degli organi che concorrono alla sua generazione. In appendice saggi di Nino Borsellino e Paolo Cherechi.
Labirinto
Elio Pecora
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 44
Con una densa e lucente prosa lirica Elio Pecora attraversa il labirinto della memoria: parte dall'antica Grecia, percorre i corridoi, le stanze affrescate, i vicoli dell'infanzia vissuta a un passo dalla guerra. Con il poeta ci sperdiamo negli angoli ciechi dell'adolescenza e nella luce viva della conoscenza. Un labirinto costellato di libri, dettagli meravigliosi, amoroso canto, trasporta per via evocativa al cuore dell'esperienza poetica, all'essenza della poesia.
Ufo Italia. Da Mussolini al Pentagono
Roberto Pinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 596
Nel 2021 il Pentagono ha ammesso che gli UFO costituiscono una realtà, sono caratterizzati da tecnologia avanzata, sono sotto controllo intelligente e se ne ignora l’origine. Tutto ciò comporta una radicale inversione di tendenza nello studio di un fenomeno manifestatosi anche nel passato e in tutto il mondo. E valorizza di colpo l’apporto di seri studiosi che per anni sono stati sottostimati dall’approccio riduttivo e scettico delle istituzioni. Il CUN (Centro Ufologo Nazionale), già nel 2000, aveva reso noti importanti documenti indicanti che la questione, storicamente emersa nel 1947 a livello mediatico negli USA, era in realtà già seguita nel massimo riserbo nell’Italia degli Anni Trenta, e che il Governo fascista aveva costituito un team di studio a partire dal 1933, ben prima delle iniziative delle Autorità statunitensi al riguardo. Oggi, personaggi importanti già funzionari del Pentagono e dell’Intelligence a stelle e strisce confermano clamorosamente tutto ciò in pubbliche udienze al Congresso americano. Dopo il loro saggio del 2000 Pinotti e Lissoni hanno realizzato un testo illustrato che aggiorna la questione avvalendosi di nuovi elementi inediti emersi nel frattempo.
Mister volare
Giancarlo Governi, Leoncarlo Settimelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 266
Domenico Modugno, insieme a Garibaldi, Verdi, Caruso e Pavarotti, è senza dubbio uno degli italiani più conosciuti al mondo. Le sue canzoni sono state tradotte e cantate in oltre 150 paesi. La parola "volare" è risuonata ovunque come desiderio, sogno di liberazione, simbolo di tempi nuovi, ma anche come segno di solidarietà. In Italia, quel grido sottolineò l'aspirazione di progresso senza negare il cuore antico di un paese, anzi partiva proprio dal profondo della nostra storia, riallacciandosi ad essa e alle sue millenarie stratificazioni. Domenico Modugno era nato nel Sud in un paese povero, e arrivò a conquistare l'America. Più che una storia, la sua è una leggenda che è giusto raccontare. Il libro segue Modugno lungo un percorso biografico come in un romanzo appassionante, guidando il lettore attraverso l'infanzia difficile e avventurosa, l'ostinazione per realizzare il sogno di fare l'attore, e il successo, quasi inaspettato, come autore e interprete delle più belle canzoni del dopoguerra. Fino alla malattia, che chiuse la sua carriera artistica ma fu l'inizio di una nuova vita di impegno civile a fianco della parte più debole della società. Una galleria di eventi spesso sbalorditivi, raccontati col piglio della narrazione romanzesca e seguita da un approfondito saggio musicologico che, per la prima volta, rivela caratteristiche e segreti della sua enorme produzione musicale.
Vita di Cristo e del suo cane randagio
Vincenzo Pardini
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 220
Storia e tradizione raccontano che la notte in cui nacque Gesù a Betlemme faceva freddo. I pastori sorvegliavano le greggi dalle intrusioni di briganti e lupi. Molti si riscaldavano attorno ai falò. Ma quella era una notte movimentata come mai. Verso una capanna incavata nella roccia si incamminavano persone a loro sconosciute. Ma più delle persone, ad attirare gli sguardi fu il passaggio di un cane enorme e bianco, anzi candido, che spedito, fiutando il terreno, si era unito alla processione diretta alla capanna, ora illuminata da una strana stella. Intanto si era sparsa voce che lì fosse nato l’Uomo che li avrebbe liberati dall’oppressione di Roma. Alcuni vollero vederlo. Ai piedi di una greppia adattata a culla, insieme a una giovane donna e al suo sposo, era accucciato il cane che sembrava vegliare sul Bambino, e poco lontano un bue e un asino. Inizia così il nuovo romanzo di Vincenzo Pardini. La narrazione prosegue sulla linea dei Vangeli, dove vicende di Cristo si intrecciano con quelle dell’animale che mai lo abbandonerà. Fedele e presente, il cane resterà solo il giorno che il Redentore ascenderà al cielo, e randagio rimarrà finché, come promesso, non tornerà sulla terra.
Con parole remote
Giancarlo Pontiggia
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 152
«Pubblicata nel 1998 e insignita del Premio Montale, la prima raccolta poetica di Giancarlo Pontiggia, "Con parole remote", esce in questa nuova edizione con un racconto dell'autore. Dire però che si tratta della prima raccolta è improprio e riduttivo. Il volume già al suo apparire ha rappresentato non solo un esordio, ma un vero e proprio nuovo inizio. Per due ragioni: una estrinseca e una intrinseca. Quella estrinseca rinvia alla temperie poetica di quegli anni controversi. Invece quella intrinseca riguarda l'idea stessa di ciò che la poesia vuole essere. Testo inaugurale che è ben più di un debutto, perché è ripresa e ricominciamento, "Con parole remote" è abitato da una voce antica che lo intona e ne costituisce il basso continuo. Voce che precede ogni dire successivo. L'evocazione-invocazione attraversa, scandisce, ritma l'intera raccolta. Come per magia il silenzio è fatto risuonare di una verità sepolta, dimenticata, ma presente. Non altro il compito della poesia. Pontiggia è perfettamente consapevole che tutto il suo lavoro poetico "sottintende un dialogo segreto con delle forze, dei numi silenziosi e tutelari". Numi amichevoli, benefici, e dotati di una loro capacità salvifica, sono le metafore e le figure di senso che la poesia produce in modo nient'affatto arbitrario e che appartengono alla realtà, abitano le profondità dell'essere. La poesia non le inventa, semmai le riscopre e le accoglie. Compito della poesia, afferma Pontiggia, è "ricostruire una nuova sintassi, dialogica, leggibile, capace di custodire il senso del mistero, o almeno di non disperderlo, di serbare il suo nocciolo sacro, impronunciabile"» (dall'introduzione di Sergio Givone)