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Edizioni di Storia e Letteratura: Storia e letteratura

Da Cuoco a Weber. Contributi alla storia dello storicismo. Volume Vol. 2

Fulvio Tessitore

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2017

pagine: 416

Lo storicismo è uno dei principali ambiti di ricerca di Fulvio Tessitore. In questi due volumi l'Autore si concentra sullo storicismo italiano - da Cuoco a Croce, da De Sanctis a Leone Caetani - e poi sul suo rapporto con l'Historismus tedesco, da Dilthey a Meinecke, da Cassirer ad Auerbach.
38,00 36,10

Figure di donne in età moderna. Modelli e storie

Gabriella Zarri

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2017

pagine: 294

Il volume si propone di esplorare il nesso tra modelli, rappresentazioni e auto-rappresentazioni partendo dalla domanda fondante per gli women's studies: esiste un Rinascimento al femminile?
38,00 36,10

Per la storia della tradizione degli Epigrammata Bobiensia. Con una disamina delle carte campana e un testimone inedito

Orazio Portuese

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 1955

pagine: 264

Identificati i LXX epigrammata rinvenuti a Bobbio nel 1493 con una silloge di 71 epigrammi tardoantichi conservata nel ms. Vat. lat. 2836, Augusto Campana ne affidò l'edizione critica a Franco Munari che la pubblicò nel 1955, ma riservò a sé l'indagine sulla tradizione degli epigrammi, alcuni dei quali, sotto il nome di Ausonio, avevano ben presto cominciato a circolare a stampa. Mirando alla ricostruzione del perduto codice di Bobbio, Orazio Portuese ha ripreso l'indagine che Campana non portò mai a compimento e, senza dimenticare quel che resta delle sue ricerche (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Carte Campana, cassetta 79), ha studiato la struttura e l'intero contenuto dal Vat. lat. 2836, appartenuto a Angelo Colocci e in parte scritto da lui, in piú casi portando chiarezza anche sulla poesia umanistica del primo Cinquecento.
28,00 26,60

Friendship's Garland. Essay presented to Mario Praz on his seventieth birthday

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 1966

pagine: 787

74,89 71,15

Il mite maestro. Saggi in memoria di John Tedeschi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 272

John Tedeschi è stato, per diversi decenni, il ‘mite maestro’ di più di una generazione di studiosi, in Italia e in diverse parti del mondo. Autore, negli ormai lontani anni Settanta del secolo scorso, di una serie di lavori pionieristici dedicati all’Inquisizione e alle forme di repressione dell’eresia, Tedeschi ha indirizzato l’attenzione sui meccanismi di un tribunale che era il cuore del potere della Chiesa in Italia senza tuttavia abbandonare gli studi di storia ereticale propriamente detta. Seguendo le tematiche che sono state al centro del suo percorso di ricercatore, dall’eresia alla censura, dalla blasfemia all’apostasia e alla storia della storiografia, dall’Inquisizione come tribunale ai grandi processi, dalle storie di ebrei alla demonologia, e alla caccia alle streghe, i brevi saggi qui raccolti sono il dono affettuoso di una comunità di studiosi al loro maestro per ricordarne l’incisività di pensiero e la capacità di scrittura, riconoscendone un’eredità che va ben oltre la sua produzione scientifica. Questo volume vuole essere un tributo al suo insegnamento. E un omaggio a una vita, uno stile, un metodo.
38,00 36,10

Nievo risorgimentale. Letteratura e politica nel decennio preunitario

Simone Casini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 440

Il volume raccoglie venti saggi di uno dei maggiori specialisti dell'opera di Nievo. In continuità con grandi lettori del Novecento e in scambio continuo con lettori odierni, questa raccolta riscatta Nievo dall'isolamento cui tradizionalmente era relegato negli studi storici e letterari, e riscopre intorno a lui il vivace mondo di un'Italia preunitaria carica di attese, memorie e speranze. Attraverso Nievo riemergono quindi voci, dibattiti e temi profondi della storia e della realtà italiana di ieri e di oggi.
58,00 55,10

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 3

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 432

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero – il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell’equità – ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume – dedicato al periodo tardoantico – che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
64,00 60,80

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 2

Dario Mantovani

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 632

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero - il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell'equità - ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume - dedicato all'età del principato - che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
78,00 74,10

La libertà perpetua di San Marino

Giosuè Carducci

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 192

La nuova veste editoriale della Libertà perpetua di San Marino scaturisce da un'opportunità d'eccezione fornita dalla Biblioteca di Stato della Repubblica, dove si conserva il manoscritto originale di quel discorso, donato da Carducci al termine della cerimonia che la mattina di domenica 30 settembre 1894 lo vide partecipare all'inaugurazione del nuovo palazzo governativo progettato dall'architetto Francesco Azzurri e voluto fermamente da Pietro Tonnini, artista noto e figura di spicco assoluto della politica sammarinese nella seconda metà dell'Ottocento. La circostanza, sorprendente in sé, che per oltre un secolo l'orazione carducciana non avesse trovato il dovuto risarcimento tramite un'edizione critica integrale, accompagnata da un commento, pur sintetico, di carattere storico-filologico, era derivata dalla certezza - duratura, benché non suffragata dalle verifiche opportune - che quelle parole manoscritte corrispondessero in modo del tutto fedele all'edizione del discorso, distribuita il medesimo giorno dei festeggiamenti dallo Zanichelli di Bologna in un elegante opuscolo tirato su carta a mano. In realtà, il 30 settembre Carducci pronunciò un'orazione che nella stampa zanichelliana sincrona era ormai stata corretta da lui in più punti, anche in maniera significativa, avendo licenziato all'impressione tipografica un manoscritto differente da quello destinato alla pubblica lettura: sicché il testimone deposto nella biblioteca di San Marino ha custodito fino a questo momento la veste autentica e sconosciuta dell'orazione detta realmente nel salone consiliare del palazzo governativo dal poeta-professore, mentre le edizioni del discorso, vale a dire le due del medesimo anno (dopo quella del 30 settembre, Zanichelli ne stampò infatti una seconda con la data del 13 ottobre 1894, su carta comune) e la definitiva del 1898, inclusa nel tomo decimo delle Opere carducciane, hanno dato circolazione a un testo progressivamente alterato e reso via via più conforme alle istanze letterarie, lontane da quelle oratorie d'origine, preferite dall'autore. Il documento criticamente edito che ora è offerto rende disponibile per la prima volta, di conseguenza, la veste autentica dell'orazione letta dal suo autore a San Marino e acclamata dal pubblico degli astanti.
38,00 36,10

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 1

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 436

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero - il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell'equità - ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume - dedicato al periodo repubblicano - che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
68,00 64,60

Nicola Festa ottant'anni dopo. Filologia, letterature e storia tra Ottocento e Novecento

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 324

Questo volume ripercorre, a ottant'anni dalla morte, la vita e gli studi di Nicola Festa, il cui contributo scientifico e divulgativo presenta aspetti di notevole interesse e meritevoli di una più attenta comprensione e riconsiderazione. Ciò consente anche di tracciare lo stato degli studi di filologia classica, letteratura greca e latina, bizantina e umanistica, nonché degli studi di slavistica - tutti campi nei quali Nicola Festa a lungo si spese - nel periodo compreso tra gli ultimi decenni dell'Ottocento e gli anni Trenta del Novecento all'interno del contesto nazionale ed europeo. Molte le questioni su cui si concentrano le pagine di questo volume e su cui si tenta di fare nuova luce: dal contributo di Nicola Festa agli studi bizantini (poco e male praticati in Italia a quel tempo) al poco lusinghiero giudizio riservatogli da Giorgio Pasquali (che, per l'autorità di chi l'ha pronunciato, ha finito con l'imporsi acriticamente e che, in qualche caso, andrà ridimensionato), dalla questione della poesia latina del Pascoli (che il filologo materano fu tra i primi a intendere pienamente, con meriti fino a ora non ancora del tutto riconosciuti) alla edizione critica dell'Africa del Petrarca (tra i più importanti e controversi contributi di Festa editore critico, sulla cui genesi si presenta ora nuova documentazione), dal suo inserimento nel panorama degli studi internazionali fino alla sua discussa adesione al fascismo (documentazione vecchia e nuova consente ora di inquadrare più da vicino le tappe di avvicinamento).
38,00 36,10

La storiografia della nuova Italia. 1946-2005. Volume Vol. 3

Giuseppe Giarrizzo

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2022

pagine: 580

Questo III volume, che segue la pubblicazione del vol. I. Introduzione alla storia della storiografia italiana e II. 1870-1945 (2018 e 2020), prosegue nella esplorazione della storiografia italiana ed europea, soffermandosi sul periodo che va dal dopoguerra ai nostri giorni. Come per i precedenti, Giuseppe Giarrizzo parte dalle radici settecentesche del pensiero storiografico per esplorare, in una serie di densi saggi, il rapporto tra gli storici e la politica (1945-1965); il mestiere dello storico tra continuità e frattura (1960-1985); e terminare con un bilancio conclusivo (1975 e oltre)
68,00 64,60

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