Edizioni Pendragon: Monografie d'opera
Lorenzo Ferrero, Risorgimento. Luigi Dallapiccola, Il prigioniero
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2011
pagine: 144
Risorgimento: opera in un atto, soggetto di Lorenzo Ferrero, libretto di Dario Olivieri, musica di Lorenzo Ferrero. Prima esecuzione assoluta commissione del Teatro Comunale di Bologna (5 aprile 2011). Il Prigioniero: un prologo e un atto, libretto e musica di Luigi Dallapiccola. Prima rappresentazione Firenze, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, 20 maggio 1950.
Mozart. Idomeneo
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2010
pagine: 144
La composizione dell'Idomeneo, Re di Creta, fu commissionata dal grande elettore di Bavaria Karl Theodor nel 1780 a un appena ventiquattrenne Wolfgang Amadeus Mozart. L'opera, dal libretto di Giambattista Varesco adattato dalla tragédie lyrique Idoménée di Antoine Danchet, è la tredicesima, nonché l'ottava in italiano, del prodige austriaco. Composta nell'arco di un anno, problematica e "attraversata da vistosi scompensi stilistici e fortemente innovativa", come scrive Paolo Gallarati nel saggio incluso nel volume, essa preannuncia un'ondata di rinnovamento nella drammaturgia mozartiana, che porterà ad una fusione dei generi settecenteschi di opera seria e opera buffa. L'unità della trama, opera seria con lieto fine che narra il tormentato amore tra Adamante ed Ilia, figlia del nemico troiano e il dramma di un padre, Idomeneo, che promette suo malgrado la vita del figlio per placare le ire del dio Nettuno, s'oppone ad una struttura frammentata ed una polivalenza stilistica ed espressiva, esasperate "per soddisfare quell'esigenza di varietà che Mozart pone in cima al proprio sistema di estetica teatrale", come scrive Gallarati. Riuscendo comunque a "cementare il grande lavoro" con la sua grande maestria compositiva, equilibrio e fantasia. Anche la vicenda esecutiva dell'Idomeneo è ricca di complessità, come sottolinea Giorgio Gualerzi nel secondo saggio.
Strauss. Salome
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2010
pagine: 160
Adam. Giselle
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 96
Il balletto Giselle, con musica di Adolphe-Charles Adam, soggetto di Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges e Théophile Gautier e coreografia di Jean Coralli, andò in scena all'Opéra di Parigi nel giugno del 1841. La storia prende spunto da una leggenda di origine slava, nota in Austria, che narra di fantomatiche danzatrici, le Villi: bellissime e pericolose fanciulle tradite dai loro promessi e morte prima di arrivare alle nozze. Esse cercano le gioie perse in vita apparendo a mezzanotte e coinvolgendo giovani ragazzi in un ballo sfrenato che li strema e inevitabilmente li uccide. Giselle, giovane contadina appassionata della danza ma ostacolata in questo dalla madre, viene ingannata dall'uomo di cui si innamora e per questo impazzisce e muore, per poi venire accolta tra le Villi. Riappare quindi sotto forma di fantasma all'innamorato che non sa darsi pace per questa morte e, danzando con lui, riesce a sottrarlo al potere delle Villi e a risparmiarlo, lasciandolo però inevitabilmente solo col suo dolore. Forte è quindi nell'opera l'elemento soprannaturale-spettrale, cui si aggiunge però anche quello idilliaco-realistico, tutto affidato al primo atto, in cui conosciamo la protagonista da viva. Vera e propria favola della danza - dove la danza non è solo il mezzo espressivo ma il contenuto stesso dell'azione - Giselle è il simbolo del ballo romantico per eccellenza, una delle ambizioni massime di ogni ballerina.
Hommage aux ballet russes
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 112
Nel centenario della nascita dei Balletti Russi, che debuttarono a Parigi nel 1909, il Teatro Comunale di Bologna accoglie la celebre compagina di Balletto di Monte Carlo per questo omaggio che prevede la messa in scena di tre delle più celebri composizioni che hanno fatto la storia di questa compagnia: Petruska, L'apres midi d'un faune, Les Noces. Un saggio di Elisa Vaccarino ripercorre la storia dei tre balletti, inserendoli nel contesto nel quale ebbero il loro debutto; una antologia di testi, alcuni dei quali inediti in italia, di Massimo Mila, Alexandre Benois, Romola Nijinskij, Tamara Karsavina, Igor Stravinskji, George Balanchine, Paul Dukas permettoni al lettore di conoscere più a fondo - e dalla voce dei protagonisti - quello straordinario movimento che - sotto la voce "Ballets Russes" - cambiò per sempre la storia della cultura e dello spettacolo europeo del Novecento.
Sondheim. Sweeney Todd. The demon barber of fleet street. A musical thriller
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 160
Rossini. La gazza ladra
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 186
La gazza ladra di Rossini è un melodramma in due atti scritto da Giovanni Gherardini, commissionata dal Teatro alla Scala di Milano intorno al 1917 per il rientro di Rossini in Italia. Appartiene al genere semiserio in bilico fra il buffo e il tragico e prende ispirazione da un soggetto tratto dal teatro francese, La pie voleuse, di Théodore Babouin D'Aubigny e Louis-Charles Caigniez rappresentato a Parigi nel 1815. Le vicende narrate da Gherardini rispettano i personaggi e i luoghi tipici del genere semiserio: in questo caso la storia è ambientata in un vilaggio non lontano da Parigi e già nella prima scena siamo di fronte ad uno degli elementi ricorrenti nel melodramma: la casa del "ricco fittajuolo" Fabrizio Vingradito, presso la quale la sventurata protagonista Ninetta è a servizio. Tutta la narrazione ruota attorno al furto di un cucchiaio, motivo scatenante di una serie di vicende che rendono colpevole di furto Ninetta ma che alla fine, così come predeve il copione del genere buffo, si salva e si scopre che il colpevole è una gazza. Un finale previsto e atteso, quello della Gazza ladra, che grazie al lieto fine trasmette un senso di felicità sebbene attraversato da un intreccio piuttosto tragico nel quale Rossini coinvolge lo spettatore fin da principio, con una maestosa sinfonia che non ha punti di cedimento e mantiene un registro alto.
Giuseppe Verdi. Rigoletto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 144
L'11 marzo del 1851 va in scena al Teatro La Fenice di Venezia la prima del Rigoletto, melodramma in tre atti composto da Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. L'opera è ambientata a Mantova nel secolo XVI e incentrata sulla figura del buffone di corte, Rigoletto, così come nel dramma Le roi s'amuse di Victor Hugo al quale l'opera verdiana s'ispira. Rigoletto è la prima, in ordine cronologico, di quella che viene definita la "trilogia popolare" di Verdi, seguita da La traviata e Il trovatore: probabilmente le opere verdiane più amate dal pubblico. Poche le differenze fra il romanzo e l'opera; sono solo alcuni i cambiamenti apportati rispetto all'originale: il protagonista, Francesco I re di Francia, viene trasformato in un anonimo Duca di Mantova; Verdi, però, non vuole il re come protagonista della sua opera, ma preferisce il suo buffone di corte, di qui la scelta definitiva del titolo. Amore, tradimento, passione e vendetta i principali temi dell'opera, il risultato è un equilibrio perfetto fra l'aspetto compositivo e quello drammaturgico.
Donizetti. Don Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2009
pagine: 144
Gaetano Donizetti. Lucia di Lammermoor
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2008
pagine: 160
Il libretto dell'opera di Donizetti, scritto da Salvadore Cammarano nel 1835, prende spunto da un romanzo di Sir Walter Scott, The Bride of Lammermoor. Secondo quanto sostiene il regista, Walter Le Moli, la storia di Lucia è "un dramma della contrapposizione tra l'individuo e il sistema". Non si tratta perciò soltanto di un dramma d'amore o di una donna costretta a sottostare alle regole maschili, ma di una trasposizione del rapporto individuo-stato. La monografia contiene, oltre al libretto in versione italiana ed inglese, anche una ricca Antologia Letteraria, l'intervista al regista e le recensioni delle passate rappresentazioni dell'opera al Teatro Comunale di Bologna.