Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

EDT: La biblioteca di Ulisse

Oceano profondo. Scienza, ecologia e avventura negli abissi marini

Bill Streever

Libro: Libro in brossura

editore: EDT

anno edizione: 2022

pagine: 344

La presenza dell'uomo nel mondo sommerso. Una battaglia secolare, combattuta contro ogni limite fisico e ostacolo tecnologico, spesso a rischio della vita. Una storia di sportivi, scienziati, ambientalisti e visionari innamorati dell'ultimo spazio largamente inesplorato del nostro pianeta. Esplorare la profondità degli oceani è sempre stato uno dei grandi sogni della vicenda umana. Per realizzarlo, l'uomo ha concepito nel corso dei secoli i più svariati e bizzarri mezzi tecnologici e le tecniche di immersione più raffinate. Bill Streever in "Oceano profondo" celebra i protagonisti di questa avventura temeraria e ancora poco conosciuta. I pionieri che hanno affrontato gli abissi alla ricerca dei limiti di resistenza del corpo umano, gli ingegneri e gli scienziati illuminati che hanno indagato i segreti dell'immersione e della decompressione, i giovanissimi subacquei muniti di attrezzature rudimentali o i professionisti pronti a vivere sott'acqua per intere settimane. Attori e comparse di una grandiosa epopea tecnologica, che dai sottomarini con scafo in pelle del diciassettesimo secolo porta ai colossali mezzi a propulsione nucleare dei nostri giorni, e dalle campane di vetro ai sommergibili turistici, fino ai robot capaci di vagare in completa autonomia tra i continenti. Una sequenza di successi memorabili e di tremende disgrazie, di sottomarini intrappolati in fondo all'oceano, pozzi petroliferi che esplodono, tecnologie rivoluzionarie e rischi fisici spaventosi.
24,00 22,80

Camere oscure. Il mondo del Wu-Tang Clan

Will Ashon

Libro: Libro rilegato

editore: EDT

anno edizione: 2022

pagine: 432

Questo libro racconta la storia del primo album realizzato dal Wu-Tang Clan, intitolato Enter the Wu-Tang (36 Chambers) e pubblicato alla fine del 1993. Sembra semplice, messa così, ma ci sono molti modi per raccontare una storia. Questo non è, per esempio, uno di quei volumi che ti spiegano per filo e per segno ogni sessione di registrazione, chi c'era, cosa indossava, chi è uscito un attimo per fumarsi una sigaretta e così via. Invece, è un tentativo di riflettere la forma e l'ethos sia dell'album su cui si concentra, sia dell'hip hop nel complesso: il genere o, più precisamente, la cultura a cui appartiene quell'album. Il periodo dal 1993 al 1994 è stato infatti un momento chiave per l'evoluzione dell'hip hop, una sorta di rinascimento a vent'anni dalla sua nascita negli slums del South Bronx. Uno degli scopi di questo libro sarà mostrare il genio unico dell'operazione dell'hip hop, la maniera in cui rilancia molte tradizioni della musica e della cultura afroamericana in modi completamente nuovi, allontanandosi dalla linearità della tradizione musicale occidentale e abbracciando la citazione non solo come strumento o tecnica, ma come l'ethos stesso della creatività, dell'originalità. Ovviamente ogni appassionato dell'hip hop ha il proprio disco o gruppo preferito, ma il presupposto di questo libro è che il genio dell'hip hop raggiunge una sorta di apogeo selvaggio e sgangherato in Enter the Wu-Tang, e che avvicinarsi alla comprensione di quel disco significa anche capire qualcosa dell'America, un luogo che, come la musica a cui ha dato vita, crea bellezza e audacia, umorismo e calore, il tutto a partire dall'orrore sottostante. Per adeguarsi al soggetto che tratta, anche questo libro adotterà come modello un approccio da gazza ladra, in gran parte non lineare e ricco di oggetti e campionamenti. Invece di un libro, avete aperto la scatola di un puzzle.
26,00 24,70

Isole. Cartografia di un sogno

Gavin Francis

Libro: Libro in brossura

editore: EDT

anno edizione: 2021

pagine: 328

Da dove viene l’attrazione che la nostra civiltà da sempre prova per le isole? Perché la letteratura, il cinema, l’arte, persino la televisione riportano così spesso in vita il fascino antico di queste entità geografiche che sembrano appartenere a una dimensione estrema e diversa da quella della terraferma? Prigioni, scogli del naufragio, covi dei pirati, luoghi nei quali nascondersi per ritrovare se stessi o per fuggire un destino. Fin da bambini, ci ricorda Gavin Francis, sfiorando con le dita un atlante, gli occhi si soffermano affascinati su queste piccole macchie della mappa, tanto più attraenti quanto più remote e sconosciute. L’isola di Robinson Crusoe, quella del tesoro di Stevenson e altri infiniti esempi popolano in maniera persistente il nostro inconscio collettivo, e con loro l’idea di mappa, di rappresentazione scientifica del mistero, della solitudine e dell’avventura. Attingendo ai ricordi dei viaggi che in trent’anni lo hanno portato dalle isole Faroe all’Egeo, dalle Galapagos alle Andamane, e mescolandoli alla psicologia, alla filosofia e ai grandi viaggi della letteratura e della storia, Gavin Francis si mette sulle tracce di questo mistero, senza alcuna ambizione di risolverlo, quanto piuttosto di celebrarne ancora una volta il fascino senza tempo. Un volume riccamente illustrato da riproduzioni di mappe d’epoca, sulle tracce di uno dei grandi sogni del nostro immaginario collettivo.
20,00 19,00

Perché Bob Dylan

Richard F. Thomas

Libro: Copertina rigida

editore: EDT

anno edizione: 2021

pagine: 320

Quando nel 2016 fu annunciato il conferimento del Nobel per la Letteratura a Bob Dylan, sui media si accesero aspri dibattiti che arrivarono a interrogarsi sul significato della stessa parola "letteratura". Richard F. Thomas, professore di lettere classiche a Harvard e animatore di un celebre seminario su Bob Dylan, ci offre in questo libro un punto di vista sorprendente sul problema, attraverso un viaggio nel mondo ideale del musicista e nella sua sterminata discografia. Secondo Thomas, Dylan non solo porta avanti l'eredità di Woody Guthrie, dei bluesman e della canzone di protesta (suo malgrado), ma detiene anche un posto di diritto nel pantheon dei grandi classici. Per provarlo addita in maniera precisa e fittissima nel corpus dylaniano i principali temi ricorrenti, nonché i grandi archi narrativi, portando alla luce numerose citazioni letterali di Virgilio, Omero, Ovidio e altri poeti dell'antichità, accuratamente celate nei testi di Dylan, e insieme a loro i molti rimandi alla città di Roma e alla sua storia che attraversano la biografia di Dylan. Dalle pagine di Thomas scopriamo inoltre i molti rimandi che Dylan fa nei suoi testi alla poesia inglese e americana contemporanea e non, e a numerosi romanzi più o meno famosi. Il viaggio è arricchito da un esame ravvicinato delle scalette dei concerti, nella cui evoluzione l'autore individua ulteriori significati nascosti. Thomas ci mostra la forza e la ricchezza dei temi di cui, con la voracità dei grandi classici, Dylan dissemina i propri testi, il suo continuo desiderio di non essere ingabbiato nelle definizioni, la cura con cui nasconde le tracce delle appropriazioni letterarie e poetiche, la continua trasformazione del suo pensiero. Con questa ricerca, nutrita di passione e profonda cultura, Thomas getta degli spiragli di luce inaspettati sul mondo poetico e umano di una delle più grandi ed enigmatiche personalità artistiche di ogni tempo.
20,00 19,00

La via di Lisbona. In fuga dal nazismo nella città sospesa

Ronald Weber

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2017

pagine: 483

La sconfitta della Francia, nel 1940, trasforma il porto di Lisbona nell'ultima via di fuga da un'Europa che stava diventando un'immensa prigione nazista. La piccola città dalla vita calma e provinciale viene invasa da decine di migliaia di profughi in cerca della salvezza, di un visto, di un biglietto aereo o di un passaggio in nave che poteva tardare mesi. È così che, in un Portogallo aggrappato alla fragile neutralità del regime di Salazar, Lisbona sembra per alcuni anni trasformarsi nel centro del mondo: illuminata come la Parigi di prima della guerra, irreale nelle vetrine alla moda, nell'abbondanza di cibo, alcolici e sigarette, nei locali e sale da gioco, nell'eccitazione di una vita ansiosa e di un'attesa senza fine. Una città in bilico tra la sua vecchia identità e quella di una eterogenea folla giunta a piedi, in bicicletta o con mezzi di fortuna, dopo avventurosi e spesso tragici viaggi attraverso la Francia, la Spagna o il Nord Africa: ebrei, oppositori, gente che aveva perso tutto o personaggi ricchi e famosi, tutti accomunati dalla necessità di trovare una nuova patria a rischio della vita; letterati e artisti come Antoine de Saint-Exupéry, Jean Renoir, Chagall, Duchamp, Breton, Man Ray, Alma Mahler, Franz Werfel, Arthur Koestler, Walter Benjamin, Ian Fleming e i duchi di Windsor, la collezionista Peggy Guggenheim insieme a migliaia di volti senza nome in fuga dalla deportazione. Ma la capitale del Portogallo è anche la porta d'ingresso per i molti che compiono il percorso inverso, verso l'Europa in guerra: diplomatici, giornalisti, faccendieri, criminali, spie, doppiogiochisti, mercenari. Il miscuglio di questa umanità così diversa dona alla capitale portoghese in quei lunghi mesi un'atmosfera piena di elettricità e di tensione, nella quale una certa disinvoltura nei costumi si unisce a un fascino decadente e vagamente cospiratorio. Weber racconta questa storia ancora troppo poco conosciuta attraverso le mille vicende di coloro che hanno avuto la ventura di viverla, con una magistrale padronanza della grande storia politica e una sensibilità rara verso il minimo e il privato.
25,00 23,75

Nilo. L’Egitto antico raccontato dal suo grande fiume

Toby Wilkinson

Libro: Libro in brossura

editore: EDT

anno edizione: 2017

pagine: 392

L'Egitto è un dono del fiume, diceva Erodoto; senza il Nilo, la civiltà egizia non sarebbe mai esistita. Immutato nei secoli eppure continuamente cangiante, il Nilo è il luogo di osservazione privilegiato per ripensare le vicende di una cultura millenaria, narrare le avventure dell'archeologia e riflettere sugli alti e bassi della storia. Toby Wilkinson, egittologo di fama mondiale, ci guida in un lento viaggio lungo la corrente del fiume, dalla diga di Assuan fino al Cairo, a bordo di dahabiya, lance e altre imbarcazioni: attraverso le sue parole scorrono sotto i nostri occhi paesaggi mutevoli e i segni di mille storie stratificate, dalle civiltà pre-egizie ai moti di piazza Tahrir, dalle tribolazioni dei cristiani copti al primo sciopero dei lavoratori di Deir el-Medina sotto Ramses III, in un continuo gioco di rimandi fra passato e presente. Sullo sfondo dei grandi nomi - i faraoni Ramses, Thutmose, Akhenaton, Tutankhamon — si presentano davanti a noi personaggi affascinanti e sconosciuti dell'antichità egizia, come il sacerdote Petosiris, i gemelli Suti e Hor, architetti di Amenhotep III, il capomastro senza scrupoli Paneb, l'architetto Senenmut, emerso dal nulla e diventato intendente a tutte le opere reali di Karnak, e Heqanakht, proprietario terriero e uomo d'affari, con i suoi intrighi domestici. Ricco di dettagli inaspettati, il viaggio di Wilkinson supera le mete più consuete come Karnak, Luxor o la Valle dei Re, per avvicinare il lettore all'antica arte rupestre di el-Hosh, descrivere le primitive ceramiche di Mostagedda e gli straordinari ritratti funebri del Fayum, tornando sui passi di archeologi coraggiosi e donne che abbandonarono tutto pur di inseguire sogni di avventura e di ricerca. Le pagine di Wilkinson ci avvicinano alla bellezza senza tempo di una terra antichissima, e insieme invitano a riflettere sulla fragilità delle vicende umane e sull'appassionante lavoro di scavo e di riscoperta delle antiche civiltà sepolte.
28,00 26,60

Rue des Maléfices. Storia segreta di Parigi

Rue des Maléfices. Storia segreta di Parigi

Jacques Yonnet

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2016

pagine: 330

Jacques Yonnet è un giornalista e scrittore che negli anni dell'occupazione nazista della città è costretto a nascondersi nei bassifondi e nelle soffitte del popolarissimo "quartier Mouffetard", oggi parte turistica e ricercata del 5ème arrondissement, ieri poverissimo cuore del Quartiere latino. Ascolta e vive storie fantastiche, incontra personaggi oggi impensabili - vagabondi, gitani, maghi, straccivendoli, delinquenti in fuga, spie e poeti - frequenta i luoghi di ritrovo di una popolazione marginale metropolitana che aveva radici antichissime ed era sul punto di scomparire per sempre. E, soprattutto, racconta con una poesia sottile e ironica il vero ventre parigino attraverso i suoi aspetti più insoliti: storie sorprendenti e sospese, probabilmente romanzate ma su cui tuttora c'è chi è pronto a giurare, racconti senza tempo che si incrociano con i rumori e le paure di una città violata da uno straniero odiato e barbaro; di fronte all'occupante nazista Parigi si chiude a riccio e sembra voler meditare sulla propria storia, raccontandola al cronista sensibile come un grandioso atto di scongiuro. Rue des Maléfices è un libro aspro, denso, pervaso da un'atmosfera unica e originalissima che pare volersi, mimetizzare con le pietre, le strade, le piazze della città, raccontandole con una propensione al fantastico e al grottesco che è la cifra inimitabile dello stile di Yonnet.
23,00

Un'idea del mondo. I grandi reportage

Norman Lewis

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2016

pagine: 352

Venti tra i migliori racconti di viaggio e reportage di Norman Lewis, scelti dall'autore stesso fra le centinaia di pagine scritte per i grandi giornali inglesi e americani fino al 1986. Maestro di eleganza e di varietà, Lewis ci porta dove mai avremmo pensato di arrivare: seduti a fianco di un vecchio Ernest Hemingway dallo sguardo sospettoso e affranto; faccia a faccia con il boia di Fidel Castro all'Avana per ascoltare le sue confessioni e le sue utopie; nel ventre di una nave militare che porta verso l'Unione Sovietica un battaglione di Cosacchi condannati alla fucilazione; alla corrida nella Spagna postfranchista; in quel vortice vitale napoletano di cui Lewis aveva già scritto con passione; sulle montagne della Barbagia o fra i pescatori di una arcaica, affascinante e oggi irriconoscibile Ibiza. Al centro di questo florilegio avventuroso, il famoso reportage del 1969 sul genocidio degli indios brasiliani e sulla distruzione della foresta amazzonica: lo scandalo che l'inchiesta di Lewis destò nell'opinione pubblica fu tale da dare luogo a un vasto movimento internazionale di protesta e da gettare le basi per la creazione di Survival International, l'associazione con sedi in oltre 70 paesi che da anni si batte per veder riconosciuti i diritti delle popolazioni tribali. Chi conosce lo spirito di Norman Lewis non si stupirà forse del fatto che egli ritenesse questo, più di ogni meravigliosa pagina pubblicata, il più grande successo della sua vita professionale.
24,00 22,80

Avventure nell'essere umano. Viaggio straordinario dal cranio al calcagno

Gavin Francis

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2016

pagine: 254

Scriveva Leonardo da Vinci che l'uomo è un microcosmo, un mondo in scala ridotta con le ossa a far da montagne, il cuore a far da grande e mobile oceano, il sistema circolatorio a somiglianza dei fiumi e dei corsi d'acqua. Medico, viaggiatore e scrittore, Gavin Francis riprende questa idea e ci conduce alla scoperta del corpo umano e del suo legame con l'avventura di esistere. Dal cranio al calcagno, dalle circonvoluzioni del cervello ai segreti meccanismi che regolano il cuore o i reni, dal mistero del concepimento e della nascita guidati dall'istinto sessuale, al fegato e le sue complesse simbologie, fino alla meravigliosa ingegneria del piede, che ha permesso all'uomo di entrare eretto nella storia dell'evoluzione. Una serie di spedizioni per riscoprire la meravigliosa e talvolta fragile macchina che ci consente di interagire con l'ambiente, di muoverci e di comprendere i nostri simili, filtrate attraverso la diretta esperienza della professione medica e la quotidiana osservazione dell'umanità nella salute e nella malattia. Un libro di sorprendenti avventure nel più affascinante e misterioso dei territori, quello della vita umana.
22,00 20,90

Un dragone apparente. Viaggi in Cambogia, Laos e Vietnam

Norman Lewis

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2015

pagine: 368

Norman Lewis aveva il dono di intuire dove le cose importanti della storia stavano per accadere, e di farsi trovare li per testimoniarle. Nel 1949 questo luogo era l'Indocina, e in "Un dragone apparente", Lewis racconta una civiltà sull'orlo del baratro, stretta fra l'imminente crollo del colonialismo e le tensioni che porteranno alla devastante guerra del Vietnam. Con uno stile inimitabile, leggermente ironico ma per nulla distaccato, Lewis restituisce al lettore una Saigon in cui la Francia coloniale si intrecciava con l'antichissima cultura orientale, in un equilibrio precario quanto affascinante. Si addentra poi nella foresta pluviale per documentare le popolazioni indigene sopravvissute all'abbraccio ambiguo dell'Occidente: i moï, i meo, i rhadé, i thai neri e i loro sconosciuti villaggi, le longhouse di vita in comune. E ancora: Cholon, Vientiane, Luang Prabang, Phnom Penh e le rovine di Angkor Vat. Incontra imperatori e schiavi, brutali proprietari di piantagioni e sensibili ufficiali francesi, persino il papa del caodaismo, il culto che annovera fra i santi Victor Hugo. Su tutto incombe l'ombra lunga del Viet-Minh, invisibile e minaccioso come la tigre nella foresta, combattente per l'indipendenza mentre l'oeuvre civilisatrice della Francia prende a sfumare nella tragedia di un mondo al tramonto.
22,00 20,90

Il respiro degli abissi. Un viaggio nel profondo

James Nestor

Libro: Libro in brossura

editore: EDT

anno edizione: 2015

pagine: 272

James Nestor, giovane scrittore innamorato dell'avventura, nel 2011 viene inviato da una rivista americana in Grecia per assistere ai campionati mondiali di nuoto in apnea. Ciò che vede lo lascia sconcertato: uomini che senza alcun ausilio tecnico si immergono fino a 90 metri di profondità, l'equivalente di un palazzo di trenta piani, e risalgono in superficie illesi e sorridenti; parlando con loro scopre quanto il corpo umano si modifichi per reagire all'immersione, e come lo faccia con una sconvolgente naturalezza, retaggio di un legame ancestrale fra l'uomo e l'oceano. Decide di indagare meglio questo rapporto e per due anni viaggia da Porto Rico al Giappone, dallo Sri Lanka all'Honduras per incontrare sportivi estremi, scienziati eretici e altri affascinanti quanto bizzarri personaggi: uomini che stanno trasformando non solo la nostra conoscenza del pianeta e delle creature che ospita, ma anche delle capacità del corpo e della mente umana. In loro compagnia Nestor visita laboratori scientifici sottomarini, scende per centinaia di metri a bordo di sommergibili artigianali, nuota fianco a fianco con un capodoglio, il più grande predatore del pianeta; e scopre balene che comunicano fra loro a decine di chilometri di distanza, squali che nuotano lungo rotte straordinariamente precise nell'oscurità totale, foche che si spingono oltre i 700 metri di profondità e rimangono immerse per quasi un'ora e mezza, e altre innumerevoli meraviglie del mondo sommerso.
22,00 20,90

Chelsea Hotel. Viaggio nel palazzo dei sogni

Sherill Tippins

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2014

pagine: 511

Ci sono luoghi che per qualche misteriosa ragione sembrano poter riassumere in sé l'essenza di una cultura, di una storia, di un mondo talvolta. Il Chelsea Hotel è uno di questi. Un grande palazzo di dodici piani in mattoni rossi, con balconi in ferro battuto e finestre a bovindo, situato al 222 della 23esima Ovest, nella zona di Chelsea, a Manhattan. Questo edificio, appariscente e anonimo al tempo stesso, è il luogo da cui sono partite le fiammate più violentemente creative della musica, della letteratura, dell'arte americana dell'intero Novecento, da Edgar Lee Masters ai Rolling Stones. E anche il luogo dove il sogno visionario più facilmente si è venato di eccessi autodistruttivi. Pionieristico esperimento di vita comunitaria ispirata alle idee del socialismo utopista di Fourier, il Chelsea diviene fin dai primi decenni del secolo un crocevia di artisti di ogni genere e provenienza. Estro e follia, arte e letteratura, cinema e musica, ricchezza e povertà, successi planetari e fallimenti miserabili, esaltazioni estetiche e abuso di sostanze vi si mescolano senza sosta: fra i suoi corridoi nascono, lavorano, amano e si consumano generazioni intere di personalità creative, tanto che qualsiasi lista di celebrità sarebbe riduttiva. Antonin Dvorak, Mark Twain, Thomas Wolfe, Virgil Thomson, Gore Vidal, William Burroughs, Allen Ginsberg, Tennessee Williams, Bob Dylan, Janis Joplin, Jackson Pollock, Jimi Hendrix, Joni Mitchell, Leonard Cohen, Patti Smith, Robert Mapplethorpe...
23,00 21,85

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.