EdUP: Terzo millennio
L'emergenza educativa. L'educazione come urgenza e sfida del nostro tempo
Angelo Bagnasco
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2009
pagine: 68
La lucida interpretazione di un autorevole testimone del nostro tempo: l'Arcivescovo di Genova e presidente della CEI, Cardinale Angelo Bagnasco. L'emergenza educativa dei nostri tempi è un imperativo morale, a seguito della proliferazione dei non-luoghi - come afferma Bagnasco - e della diffusione dei modelli individualistici che allontanano le persone le une dalle altre. Ne deriva la necessità di porre al centro della nostra vita sociale la questione educativa e il percorso della crescita della persona e della sua istruzione.
Il '68 quarant'anni dopo
Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2008
pagine: 143
Il '68 innova. Il terrorismo uccide. Ancora oggi i graffiti graffiano. Il potere che rifiuta di esercitarsi come potere viene attaccato come oppressione. Il '68 non è legato al terrorismo. Gli è contiguo. Ha dato luogo a una zona grigia, al "brodo sociale" in cui il terrorismo è cresciuto. Ma il terrorismo è la tomba del '68. Un'analisi lucida e partecipata dal sociologo che ha conosciuto personalmente tutti i principali protagonisti. Ferrarotti "barone" che ha appoggiato ma anche sfidato i sessantottini. Ne approvava le idee ma non i metodi di espressione. Un Ferrarotti protagonista di una stagione che ha cambiato le sorti dell'Italia. Il libro comprende una ricerca inedita sui graffiti comparsi sulle strade di Roma e all'Università "La Sapienza" curata da Maria Immacolata Macioti, sociologa e autrice di numerosi studi sulla società contemporanea.
Sprechi e affari della formazione italiana
Francesco Florenzano
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2007
pagine: 132
L'1,2% del PIL, ovvero circa 15 miliardi di euro, è la spesa complessiva per la formazione in Italia (esclusa la Scuola e l'Università). Un fiume di denaro che rende tutti contenti, per cui nessuno vede, sente e parla. Questo libro è un'inchiesta sull'utilizzo dei fondi Europei e su quelli che i singoli cittadini, lavoratori e non, investono per il loro futuro. Tutti questi soldi non producono lavoro e inoltre, in buona parte, non formano nessuno. Il libro svela le truffe nei confronti dell'Europa: milioni di euro che vengono sottratti attraverso società fantasma, corsi che non vengono realmente erogati e nominativi fittizi dati ai partecipanti. L'autore svela come si perpetua lo spreco e come si realizzano gli affari, fino al momento dell'intervento dei Carabinieri.
La morte condivisa. Nuovi contesti per l'eutanasia
Giovanni Franzoni
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2002
pagine: 122
L’urgenza delle nuove leggi che regolano l’eutanasia, tra cui spicca quella olandese del 2002, spingono l’autore a indicare le buone ragioni a favore di una libera e consapevole rappresentazione della propria morte.
La religiosità del terzo millennio. Sacro, carisma e spiritualità in Italia
Maria Immacolata Macioti
Libro
editore: EdUP
anno edizione: 2000
pagine: 100
Democrazia e istruzione. Non c'è libertà senza l'educazione
Noam Chomsky
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2018
pagine: 100
Il famoso intellettuale americano si interroga sul rapporto tra democrazia e istruzione muovendosi nell'ambito della tradizione libertaria di sinistra che si radica nei valori dell'illuminismo ed individua, ancora oggi, nell'istruzione la leva imprescindibile per il cambiamento sociale. Non c'è democrazia senza una genuina diffusione dei saperi, non c'è società realmente libertaria e illuminata fin quando il fine della produzione sarà una produzione di beni e non di esseri umani liberi e reciprocamente associati in condizioni di uguaglianza, in cui non si è solo spettatori ma anche partecipi della costruzione di un mondo realmente emancipato.
Ethos e Jus. Stato di diritto e teoria della cittadinanza
Marco Majone
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2010
pagine: 148
Lo Stato di diritto non si giustifica soltanto in senso tecnico nel suo più stretto significato giuridico e istituzionale, ma si declina essenzialmente nella realtà culturale e sociale che amministra come un complesso etico-politico di garanzia e di tutela dei diritti soggettivi di cittadini autonomi e coscienti del proprio ruolo nello spazio pubblico a loro assegnato. Muovendo da questo assunto di fondo, la trattazione si snoda su più piani argomentativi, storici e filosofici, etici e giuridici, con un incedere rapido e conciso. In tale contesto, si precisano in modo più ponderato i concetti di libertà e di democrazia, nel loro rilievo formale e sostanziale, ed anche la preminenza logica e morale del diritto soggettivo su quello positivo, dell'ethos sul jus, condizione imprescindibile affinché uno Stato possa ritenersi di diritto. Da qui discende la necessità di affinare le responsabilità soggettive e comunitarie, le uniche utili a definire in senso pratico la teoria della cittadinanza, e di farlo attraverso processi formativi ispirati ad una pedagogia etica incentrata sulla civiltà del dialogo e del rispetto.
Prima persona plurale futuro indicativo: noi saremo. Il destino linguistico italiano dall'incomprensione di Babele alla pluralità della Pentecoste
Massimo Vedovelli
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2010
pagine: 86
Che cosa significa saper leggere e scrivere nella società multiculturale? Come si trasformerà la lingua italiana a contatto con le lingue "immigrate"? Qual è una possibile politica linguistica? Quali strade per l'educazione linguistica, nella sintonia tra insegnamento dell'italiano agli immigrati e delle lingue straniere agli italiani? Nel fatto che gli italiani non conoscono le lingue straniere Massimo Vedovelli intravede il rifiuto del dialogo con gli altri che porta sia alla chiusura culturale sia a limitare lo stesso sviluppo economico. Allora - suggerisce il Rettore dell'Università per Stranieri di Siena - le lingue degli altri in Italia possono diventare l'occasione imperdibile per rimuovere vecchi e nuovi analfabetismi, promuovendo lo sviluppo comunicativo, culturale ed economico della nostra società. È ciò che l'autore chiama "il cammino da Babele alla Pentecoste". Episodi biblici in cui i linguisti individuano il destino linguistico della nostra civiltà. Babele rappresenta il rischio di conflitto per incomprensione. Con la Pentecoste la pluralità delle lingue diventa il dono della conquista del senso, nella scelta nel dialogo e nella comunicazione con gli altri.
Lettera al nonno sulla Costituzione
Mattia Stella
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2008
pagine: 144
"È dawero bella e viva", commenta Oscar Luigi Scalfaro nell'introduzione al volume, questa lettera sulla Costituzione che Mattia Stella, presidente dell'associazione "Giovani per la Costituzione" scrive con amore al nonno. "Viene - prosegue Scalfaro - questa grande Carta, proprio dalla generazione del nonno che soffrì la dittatura, si ribellò e proclamò la libertà e la democrazia. I padri scrissero la Carta, sta alle generazioni di oggi viverla e aiutare altri a conoscerla e viverla". Mattia Stella, con una prosa scorrevole che si legge tutta d'un fiato, in un colloquio serrato con il nonno, ci fa conoscere la Costituzione italiana, con le sue affermazioni illuminanti e rassicuranti, e propone un confronto con la realtà attuale che disattende molti dei dettati costituzionali. Svolgendo un tema dopo l'altro con rapidità e con un linguaggio semplice e chiaro "Lettera al nonno sulla Costituzione" è un invito ad acquisire la consapevolezza dei propri diritti e doveri di cittadino e a lavorare tutti perché la democrazia sia viva e vera.
La ragione di Clio. Didattica della storia e metodologie storiografiche
Marco Majone
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2008
pagine: 150
La storia come forma di conoscenza è storia delle idee, intese queste non come forme astratte e pure, ma come produzioni "intellettuali" dell'uomo che si concretano nella realtà effettuale, in diversi spazi e in diversi tempi. Il saggio tende a recuperare la storia e la storiografia come sintesi di idealità, anzi a considerare la filosofia come filosofia nella storia, come dunque una necessità pratica irrinunciabile. La storia che agli uomini, e soltanto agli uomini, appartiene, e che da loro è profondamente solcata, si fa allora palpitante e densa di vita, mostrando il verso vero della ragione di Clio, la sua più interna essenza. La complessità dell'argomentazione è resa più lieve, e meglio fruibile, da un taglio discorsivo e didascalico che semplifica il ragionamento complessivo, aprendolo alla riflessione consapevole dello studente liceale o universitario, cui è immediatamente rivolto, e, comunque, a tutti coloro che a livelli diversi sono della storia studiosi competenti o appassionati cultori.
La ragione di Clio. Didattica della storia e metodologie storiografiche
Marco Majone
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2008
pagine: 141
L'ispirazione pedagogica di questo libro si manifesta nel tentativo di conoscenza delle categorie della storia, di cui tenta di sciogliere nodi concettuali e metodologici. Partendo dal presupposto che la storia, per dirla con le parole di Benedetto Croce, è un atto di comprensione e di intelligenza, l'autore mira a recuperare la storia come storia delle idee e degli uomini e a coniugarla con la filosofia della storia intesa nella sua valenza di sapere storico. Lo studio della storia necessita di un metodo, e il rapporto tra storia e storiografia altro non è che il rapporto esistente tra il processo storico e il suo ripensamento scientifico. Se la storia è prodotto del pensiero, la scienza della storia, l'epistemologia, intesa come metodologia della conoscenza storica, altro non è che la storiografia nella sua accezione di filosofia della storia. Ma se scientifico è il metodo storico non vuol dire che la storia sia scienza, semmai è conoscenza, ovvero facoltà critica ed esercizio del giudizio, lenti sotto le quali lo storico vaglia la storia alla luce di un laicismo intellettuale che rende il suo lavoro non un generico discorso sul passato, ma un atto razionale della conoscenza che mostra la vera ragione di Clio.
Al di là del peccato di incoscienza. Autoconsapevolezza ed evoluzione interiore nell'uomo contemporaneo
Sauro Tronconi
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2007
pagine: 92
Esiste il destino? Ha senso parlare della società come causa primaria del disagio esistenziale? È davvero possibile il libero arbitrio? Nel corso dei millenni molte voci hanno affermato che la vita è una possibilità, un viaggio per imparare e per andare verso la nostra evoluzione, dove tutto quello che ci accade è un'opportunità per scegliere la via da percorrere verso la libertà. Perché questo accada occorre avere le informazioni per liberarci dai condizionamenti e la volontà cosciente di farlo.

