Electa: CATALOGHI DI MOSTRE
AnarcoAracnoAnacroArcano. Tomás Saraceno. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 184
Il volume, edito a seguito della mostra presso il Parco archeologico della Neapolis di Siracusa, restituisce l'originalità della ricerca di Tomás Saraceno, artista, architetto e performer argentino, noto a livello internazionale per la sua indagine trasversale fra architettura, arte e scienza. I ragni e le ragnatele, protagonisti assoluti del progetto, sono una delle più grandi fonti di ispirazione per l'artista che, per primo, ha impiegato in ambito artistico uno strumento in grado di misurare, scansionare e digitalizzare in 3D una ragnatela. Mediante interventi site-specific, azioni performative e installazioni, Saraceno esplora la storia e la natura dell'area archeologica siciliana, innescando una relazione perpetua e in continuo divenire con il pubblico, coinvolto fisicamente al punto da diventare parte dell'opera. Ciò che ne deriva è una inaspettata narrazione in merito all'ecologia e al superamento dell'Antropocene: il lettore è invitato a cambiare punto di vista sulla realtà, a entrare in connessione con elementi non umani come la polvere, i ragni e le piante, proposti come metafore del cosmo.
Calvino cantafavole
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il volume accompagna la mostra allestita a Genova presso il Palazzo Ducale dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 in occasione del centenario della nascita dello scrittore e racconta Italo Calvino nello specchio della fondamentale raccolta delle Fiabe italiane (1956), che ha suscitato un ritorno massiccio a questa forma nella cultura italiana. La passione per la fiaba e il fantastico, centrali nell'opera dello scrittore, viene esplorata qui attraverso fili diversi. L'editoria, il teatro, l'opera lirica, l'arte, la grafica - con una folta presenza degli artisti di cui l'autore ha scritto, e cui è stato affine e vicino - sono i territori attraversati da una mostra che si propone come un lavoro filologico e allo stesso tempo come uno spettacolo, con la scenografia elaborata dal Teatro della Tosse che propone un palcoscenico vegetale, in omaggio al Barone rampante. Tra rarità di immagine, video, libri, illustrazioni, con ricchi premi e cotillons, va in scena il gran teatro della favola di Italo Calvino. Calvino cantafavole si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni che include la mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma (Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte. Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri , 13 ottobre 2023 - 4 febbraio 2024), con il catalogo omonimo. Ai due cataloghi si aggiungono il volume Calvino A-Z , a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie, dove sono riunite 146 voci affidate a 56 autori e Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.
Alessandro Magno e l'Oriente
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 168
Il catalogo accompagna la mostra Alessandro e l'Oriente, allestita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 29 maggio al 28 agosto 2023. Passo dopo passo, con schede approfondite e riccamente illustrate a colori, il visitatore è accompagnato nella visita alla mostra alla scoperta della vita, le imprese, la fama che hanno trasformato in leggenda Alessandro. Sono esposte circa 170 opere provenienti da ogni angolo del mondo: dalla antica Persia al Gandhara. A queste mirabilia del passato si aggiungono i numerosi reperti della collezione permanente del MANN, il solo Museo in cui si conservino tre ritratti del Macedone e tra questi il più prezioso, il Mosaico della battaglia di Gaugamela, dove si ammira l'eroe in sella a Bucefalo, mentre si scaglia contro Dario sull'alto carro. Quest'opera, attualmente in restauro, (la cui riproduzione è posta a tappeto nel Salone della Meridiana nell'area dove è ricostruito l'ambiente della casa del Fauno) secondo gli studiosi è una copia romana di un sublime quadro del più noto pittore dell'antichità, Apelle. L'apertura della mostra coincide con l'inizio della seconda fase esecutiva dell'epocale restauro del celebre mosaico, che sarà possibile seguire nei prossimi mesi grazie a un 'cantiere trasparente' (la fine dei lavori è prevista per marzo 2024).
Rubens e Genova
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 368
Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Genova presso il Palazzo Ducale dal 6 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023, una straordinaria esposizione per raccontare la grandezza del massimo pittore barocco di sempre: Peter Paul Rubens e il suo rapporto con la città. Il progetto nasce in occasione del quarto centenario della pubblicazione ad Anversa del celebre volume di Rubens Palazzi di Genova (1622). Rubens soggiornò in diverse occasioni a Genova tra il 1600 e il 1607 ed ebbe così modo di intrattenere rapporti diretti - e in alcuni casi molto stretti - con i più ricchi e influenti aristocratici della città. In mostra e nel catalogo sono presentate più di 150 opere, tra le quali hanno il ruolo di protagonisti oltre venti Rubens provenienti da musei e collezioni europee e italiane (con alcuni 'rientri' molto significativi), che si sommano a quelli presenti in città, giungendo così a un numero come non vi era dalla fine del Settecento a Genova; da quando, cioè, la crisi dell'aristocrazia con i contraccolpi della Rivoluzione Francese diede avvio a un'inesorabile diaspora di capolavori verso le collezioni del mondo. A partire dal nucleo rubensiano, il racconto del contesto culturale e artistico della città nell'epoca del suo maggiore splendore viene completato da dipinti degli autori che Rubens per certo vide e studiò (Tintoretto e Luca Cambiaso); che incontrò in Italia e in particolare a Genova durante il suo soggiorno (Frans Pourbus il Giovane, Sofonisba Anguissola e Bernardo Castello), o con cui collaborò (Jan Wildens e Frans Snyders). Disegni, incisioni, arazzi, arredi, volumi antichi, perfino abiti, accessori femminili e gioielli consentono di celebrare la grandiosità di una capitale artistica visitata da uno dei maggiori artisti di tutti i tempi e confermano quell'appellativo di Superba che fu dato a Genova. Il catalogo è riccamente illustrato e dà conto del lungo percorso di studi e approfondimenti scientifici da parte dei curatori e i saggi tematici vedono i contributi di un consistente numero di studiosi internazionali. La guida alla mostra e la guida alla Genova di Rubens, un affascinate itinerario cittadino sulle tracce dei capolavori di Rubens, completano la proposta per i visitatori e gli appassionati.
Max Ernst
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il volume, edito in occasione della mostra a Palazzo Reale di Milano (4 ottobre 2022 - 26 febbraio 2023), intende estendere e rinnovare le ricerche intorno al genio di Max Ernst, pittore, scultore, incisore, poeta e teorico dell'arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese. La pubblicazione è un'opportunità inedita per immergersi in un diario illustrato che documenta e scandisce l'avventura straordinaria che fu la sua vita. I saggi critici dei curatori, Martina Mazzotta e Jürgen Pech, insieme con quelli di studiosi internazionali (Yuval Etgar, Ludger Derenthal, Matteo Pavesi, Paola Stroppiana, Ursula Lindau), ne esplorano la produzione artistica in rapporto con la storia dell'arte, la memoria e le avanguardie (Dadaismo e Surrealismo in primis), con le crittografie e i temi cosmologici, con le tecniche sperimentate, con la scultura e gioielli, con il libro e la letteratura, con il cinema, con le amicizie e gli amori illustri. Tali letture sono accompagnate da schede critiche di approfondimento dedicate ad alcuni dei capolavori esposti - in un corpus di più di 400 opere -, da una selezione di scritti originali dell'artista, alcuni dei quali inediti in Italia, e da una serie di saggi storici a firma di grandi protagonisti della letteratura critica intorno a Max Ernst e al Surrealismo, quali André Breton, Georges Bataille, Paul. Éluard, Rosalind Krauss, Claude Lévi-Strauss.
Max Ernst. Mostra-Exhibition album
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 96
Il volume è la guida alla mostra dedicata a Max Ernst (Milano, Palazzo Reale, 4 ottobre 2022 - 26 febbraio 2023). Uno strumento agile che accompagna il visitatore tra le sale della prima retrospettiva italiana dedicata a un artista poliedrico (1891-1976) e che presenta oltre 400 opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all'estero. Profondo conoscitore e visionario interprete della storia dell'arte, della filosofia, della scienza e dell'alchimia, Max Ernst sfugge a una qualsivoglia definizione e viene presentato in questo contesto quale umanista in senso neorinascimentale. I visitatori della mostra sono chiamati a cimentarsi in affascinanti e intriganti giochi di percezione tra stupore e meraviglia, ove logica e armonia formale si accompagnano a enigmi impenetrabili, ove opere, tecniche e costellazioni di simboli conducono oltre la pittura. Insieme alla guida sono disponibili il catalogo della mostra, riccamente illustrato e con numerosi saggi di approfondimento, e una nuova edizione, sempre di Electa, di due opere fondamentali di Paola Dècina Lombardi sul movimento surrealista: Surrealismo 1919-1969. Ribellione e immaginazione e La donna, la libertà, l'amore. Un'antologia sul surrealismo.
Marco Cornini. Wonder of love. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 184
Fra gli ultimi esponenti di una lunga tradizione italiana e nello specifico lombarda, Marco Cornini mostra di possedere una grande sapienza manuale e artigianale che trova i suoi maggiori riferimenti in artisti quali Martini e Sironi, e con la quale dà corpo alle sue sculture, spesso modellate in terracotta, poi successivamente colorata. Nato a Milano nel 1966, Marco Cornini si è diplomato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Scoperto giovanissimo da Mario De Micheli, ha continuato ad avere un grande riscontro critico, affermandosi come uno dei più riconosciuti scultori figurativi della sua generazione. Ossessionato dalla forma, Cornini concepisce le sue opere come variazioni di quello che potremmo definire un unico tema: lo stupore che coglie l'uomo di fronte al mondo quando per la prima volta apre gli occhi su di esso e di cui l'amore non può che essere l'espressione più alta. Il volume è catalogo della mostra allestita a Pietrasanta dal 1° luglio al 18 settembre 2022 che ha per scenario diversi luoghi della città, e testimonia per la prima volta in maniera esaustiva l'impegno dell'artista anche nel grande formato dei bronzi policromi. Inoltre ripropone quello che è il vero e proprio leitmotiv di tutta la sua produzione, e cioè la figura femminile, spesso colta nella sua sensuale nudità e che, nella riproposizione dello stesso tipo, sembra essere un riferimento all'archetipo da cui discende ogni donna.
Giacinto Bosco. Doppio sogno. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il volume è il catalogo di una mostra allestita dall'11 giugno all'11 settembre 2022 sulle sponde del lago d'Iseo dove trovano collocazione circa 40 opere in bronzo, tra cui alcune di dimensioni monumentali (la più alta raggiunge infatti i sei metri), ma si propone anche come una sorta di piccolo vademecum al percorso artistico dello scultore siciliano. Giacinto Bosco, nato ad Alcamo nel 1956 ma milanese d'adozione, è uno degli scultori figurativi più riconoscibili e accreditati del panorama artistico italiano attuale, e la sua opera si colloca pienamente nella scia della tradizione classica del Novecento. La produzione di Giacinto Bosco è caratterizzata dall'interesse per il mito e dalla sua conseguente riscrittura in chiave moderna, che in questa occasione si concretizza in una serie di opere incentrate sulla rappresentazione del sentimento per eccellenza: l'amore. La pesantezza del bronzo, materiale prediletto dall'artista, trova un contraltare nella leggerezza con cui le sue figure, novelli Orfeo ed Euridice, incarnano di volta in volta le sfumature più intime e intense della passione amorosa. Accanto a questo tema, un altro si impone per la sua costante presenza nel "canzoniere" dell'artista, ed è quello della luna, cui ha dedicato negli anni veri e propri "piccoli idilli", anch'essi costantemente ispirati da reminiscenze culturali che spaziano da Ariosto e Leopardi a un immaginario decisamente più pop, come può esserlo quello legato ai film di Frank Capra.
Women in balance 1955-1965
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 504
Il volume è il catalogo della mostra omonima, allestita a Firenze, presso il Museo Salvatore Ferragamo, dal 20 maggio 2022 al 18 aprile 2023 e dedicata alla memoria di Wanda Miletti Ferragamo che, dal 1960 fino alla sua scomparsa, il 19 ottobre 2018, è stata la guida del brand Salvatore Ferragamo, cercando sempre un equilibrio tra la dimensione lavorativa e la famiglia. Nell'agosto del 1960, alla morte del marito, Wanda decide di non chiudere l'azienda ma anzi di trasformare un laboratorio artigianale di calzature da donna in una casa di moda, dove i figli possano dare continuità a quel solco di innovazione e creatività iniziato dal marito Salvatore. Donna riservata, Wanda Ferragamo non amava parlare di sé e ostentare i successi raggiunti. Per questo motivo è stato deciso di onorarne la memoria con una mostra che esaminasse la complessa realtà femminile in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, periodo in cui Wanda ha cambiato la propria vita. Sono gli anni del "miracolo economico", contrassegnati da una profonda trasformazione del Paese, nel quale le donne si affacciano ai diversi settori della società, contribuendo alla costruzione dell'Italia repubblicana. Sono donne alla ricerca di nuovi modelli di esistenza che continua a interrogare il nostro presente, come dimostrano le interviste raccolte in un documentario in mostra. La mostra e il catalogo, attraverso oggetti, abiti, opere d'arte, filmati, fotografie, intendono così tratteggiare le attività e le scelte di donne di età diversa, anche in ambiti lavorativi fino ad allora riservati quasi esclusivamente agli uomini: donne delle professioni, dell'arte, della cultura, della politica e del lavoro che attraverso le loro esperienze personali illuminano la più lunga rivoluzione dell'età contemporanea, quella che ha segnato la fine della separazione dei ruoli sessuali.
I Farnese. Architettura, arte e potere
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 480
In occasione della mostra "I Farnese. Architettura, Arte, Potere" (Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, 18 marzo - 31 luglio 2022) Electa pubblica un catalogo che rispecchia, per numero di contributi e imponenza dell'apparato iconografico, la monumentalità della mostra. Una selezione di quasi 300 immagini tra le opere esposte - provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane ed europee - illustra quelle che erano un tempo l'antica quadreria farnesiana, in cui erano custoditi i cento dipinti più importanti della collezione, con capolavori di Raffaello, Tiziano, Carracci, Correggio ed El Greco, e la celebre Wunderkammer, che, con i suoi eccezionali oggetti in oro, argento, ambra, cristallo di rocca e pietre dure, torna a rivivere negli spazi della Pilotta. Ampio spazio è dato anche alle imprese delle grandi fabbriche architettoniche e di urbanistica e allo sviluppo del territorio, con particolare riferimento ai principali interventi commissionati ad architetti del calibro di Vignola, Antonio da Sangallo il Giovane, Baldassarre Peruzzi e Michelangelo. Il volume, curato da Simone Verde, include inoltre 33 testi di 26 tra storici dell'arte e dell'architettura, professori, archeologi ed esperti di Casa Farnese . Contributi critici che, rimescolando un po' le carte rispetto all'andamento del percorso espositivo, ricostruiscono il contesto artistico, storico, politico di due secoli di una dinastia "all'italiana", dando forma a un grande racconto che spazia dalla committenza farnesiana agli incarichi e ai consulenti di corte, dalle forme del mecenatismo e i suoi protagonisti alla nascita delle grandi collezioni di pittura, antichità, numismatica, armature, glittica ed exotica, senza dimenticare il Teatro Farnese, opera-simbolo, testimonianza dell'intero progetto dinastico.
Carlo Mollino. Allusioni Iperformali-Hyperformal allusions
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il volume accompagna la mostra allestita presso Triennale Milano dal 4 settembre al 7 novembre 2021. A partire dall'analisi del progetto degli arredi di Casa Albonico a Torino, una rilettura dell'opera di Carlo Mollino (Torino, 1905-1973) per evidenziarne una serie di aspetti non ancora sufficientemente approfonditi ma fondamentali per comprenderne la poetica: dalla personale ossessione per la forma al legame con il secondo Futurismo agli interessi per artigianato, progetti d'interni, ingegneria, fisica e aerodinamica. Saggi, interventi di critici, artisti e ricercatori, disegni, fotografie, lettere, documenti e testimonianze inedite restituiscono la complessità di una delle figure fondamentali nell'ambito dell'architettura e del design del Novecento.
Adolfo Porry-Pastorel. L'altro sguardo. Nascita del fotogiornalismo in Italia-The Other Gaze. Birth of photojournalism in Italy. Catalogo della mostra (Roma, 1 luglio-24 ottobre 2021)
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il volume accompagna la mostra (Museo di Roma, 1 luglio - 24 ottobre 2021) dedicata a Porry Pastorel, il primo fotoreporter italiano. Si tratta della prima monografia a lui dedicata, a più di cinquant'anni dalla sua morte, nonostante sia considerato il padre indiscusso del fotogiornalismo italiano. Adolfo Porry Pastorel (1888-1959) a soli vent'anni era il fotogiornalista più in voga e conteso della capitale. Il suo estro e la sua insaziabile curiosità lo hanno spinto, per anticipare i colleghi degli altri giornali, a trovare ogni espediente per introdursi nei palazzi del potere, mimetizzarsi nei cortei di protesta, intervistare in esclusiva politici e personaggi della cultura. Nel 1908 ha fondato la sua gloriosa agenzia VEDO (Visioni Editoriali Diffuse Ovunque), poi trasformata in uno dei primi archivi storici fotografici d'Europa grazie al prezioso lavoro archivistico della moglie Franca Cerruti. Dentro l'obiettivo implacabile della sua macchina fotografica e sotto i tasti della sua macchina da scrivere, sono finiti: l'arresto nel 1915 di un giovane Benito Mussolini durante il raduno interventista a favore dell'entrata in guerra dell'Italia, la marcia su Roma, l'inchiesta sul delitto Matteotti, nonché le varie campagne di propaganda fascista, ma anche la vita familiare del Duce, che si avvaleva del suo talento anche per gli scatti privati e familiari. Amico di grandi registi e attori dell'epoca, nel 1953 suggerisce a Luigi Comencini e a Vittorio De Sica il paese di Castel San Pietro Romano, del quale egli era sindaco, per le riprese del film "Pane, amore e fantasia", trasformandolo così in un vivace set cinematografico e dando al suggestivo borgo un forte e durevole impulso culturale che ancora lo contraddistingue. La traduzione in inglese è di Adrian Bedford.