Fabrizio Serra Editore: Testi e commenti
Tragedie. III. Ercole [Eteo]
Pseudo Seneca
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2012
pagine: 128
Il volume che qui si presenta si aggiunge ai due, sempre a cura di Giancarlo Giardina e usciti nella stessa collana, dedicati alle tragedie di Seneca: il primo presenta "Ercole", "Le Troiane", "Le Fenicie", "Medea", "Fedra"; il secondo "Edipo", "Agamennone", "Tieste", con un indice finale dei nomi e delle forme metriche che rendono più agevole la consultazione dell'intera opera. In questo "progetto di lavoro", "Ercole" [Eteo], opera di cui è incerta la stessa attribuzione a Seneca, viene pubblicato a parte, presentando questioni critiche difficili ed a lungo dibattute. La tragedia, tratta dalle "Trachinie" di Sofocle, narra il mito della gelosia di Deianira che, per riconquistare Ercole, che si era innamorato di Iole, gli invia una tunica intrisa del sangue del Centauro Nesso, creduto un filtro d'amore ma in realtà un veleno mortale. Ercole, in preda al dolore, si fa costruire una pira sulla quale si fa bruciare. La tragedia si conclude con la sua risurrezione e apoteosi. Il volume presenta l'edizione integrale dell'opera con un ampio apparato critico che documenta una ricostruzione affidabile del testo.
Tragedie. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2009
pagine: 220
Agoni poetico-musicali nella Grecia antica. Volume Vol. 3
Flavio Massaro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il volume si propone di raccogliere e analizzare le testimonianze letterarie ed epigrafiche sugli agoni musicali a Sparta. Il corpus dei testimonia si può suddividere in quattro gruppi, corrispondenti ad altrettanti capitoli: i primi due sono relativi ai concorsi delle Carnee e delle Gimnopedie, da considerarsi tra i più antichi agoni poetico-musicali documentati; il terzo gruppo comprende i paidikoi agones, che avevano luogo in occasione delle feste in onore di Artemide Orthia; il quarto gruppo è relativo ai festival d’età imperiale. Le fonti, tradotte e disposte in ordine cronologico, sono corredate da un commento utile alla contestualizzazione del passo e all’individuazione dei problemi esegetici che ne emergono. In alcuni casi il testo greco è accompagnato da un apparato critico selettivo, per rendere conto di varianti testuali o di congetture proposte nelle edizioni critiche.
Agoni poetico-musicali nella Grecia antica. Volume Vol. 3
Flavio Massaro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il volume si propone di raccogliere e analizzare le testimonianze letterarie ed epigrafiche sugli agoni musicali a Sparta. Il corpus dei testimonia si può suddividere in quattro gruppi, corrispondenti ad altrettanti capitoli: i primi due sono relativi ai concorsi delle Carnee e delle Gimnopedie, da considerarsi tra i più antichi agoni poetico-musicali documentati; il terzo gruppo comprende i paidikoi agones, che avevano luogo in occasione delle feste in onore di Artemide Orthia; il quarto gruppo è relativo ai festival d’età imperiale. Le fonti, tradotte e disposte in ordine cronologico, sono corredate da un commento utile alla contestualizzazione del passo e all’individuazione dei problemi esegetici che ne emergono. In alcuni casi il testo greco è accompagnato da un apparato critico selettivo, per rendere conto di varianti testuali o di congetture proposte nelle edizioni critiche.
Agoni poetico-musicali nella Grecia antica. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 312
I Pythia sono la più antica gara di poesia e musica celebrata a Delfi. Ma, per quanto abbondante sia la produzione bibliografica, su di essi non esisteva ad oggi uno studio che delineasse i contorni del concorso sulla base di tutte le testimonianze antiche. Il presente lavoro si propone di realizzare un’ampia indagine sulla gara delfica, che fu il modello per antonomasia per l’istituzione e l’organizzazione di tutte le competizioni poetico-musicali della Grecia classica e, più tardi, delle regioni ellenizzate. L’originalità della ricerca è data principalmente dal fatto che essa costituisce la prima raccolta organica delle testimonianze letterarie, epigrafiche e papiracee sui Pythia musicali di Delfi, dalla fondazione mitica sino alla loro estinzione, una raccolta che include anche epigrafi spesso trascurate e di non semplice reperimento.
Agoni poetico-musicali nella Grecia antica. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 312
I Pythia sono la più antica gara di poesia e musica celebrata a Delfi. Ma, per quanto abbondante sia la produzione bibliografica, su di essi non esisteva ad oggi uno studio che delineasse i contorni del concorso sulla base di tutte le testimonianze antiche. Il presente lavoro si propone di realizzare un’ampia indagine sulla gara delfica, che fu il modello per antonomasia per l’istituzione e l’organizzazione di tutte le competizioni poetico-musicali della Grecia classica e, più tardi, delle regioni ellenizzate. L’originalità della ricerca è data principalmente dal fatto che essa costituisce la prima raccolta organica delle testimonianze letterarie, epigrafiche e papiracee sui Pythia musicali di Delfi, dalla fondazione mitica sino alla loro estinzione, una raccolta che include anche epigrafi spesso trascurate e di non semplice reperimento.
Elogio dell'Imperatrice Eusebia. Testo greco a fronte
Giuliano l'Apostata
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2016
pagine: 232
La personalità di Giuliano emerge con forza in questo scritto, che pure pone al centro della scena l'Imperatrice Eusebia: l’amore del Cesare per la cultura letteraria e filosofica e la centralità della stessa cultura nel rapporto con Eusebia risultano evidenti e occupano molto spazio nell'orazione. Nel confessare il debito di riconoscenza nei confronti dell’Imperatrice, due aspetti vengono infatti messi in primo piano: l’avergli salvato la vita, permettendogli di ottenere un incontro con il cugino Imperatore, e l’avergli permesso di completare la sua formazione filosofica in Grecia. L’opera, che probabilmente accompagnava la Prima orazione di Giuliano a Costanzo, fu composta poco dopo la metà del IV secolo d.C. e viene pubblicata in questo volume in una edizione critica, con traduzione a fronte, ampio e puntuale commento e ricco apparato bibliografico e di indici.
Elogio dell'Imperatrice Eusebia. Testo greco a fronte
Giuliano l'Apostata
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2016
pagine: 232
La personalità di Giuliano emerge con forza in questo scritto, che pure pone al centro della scena l’Imperatrice Eusebia: l’amore del Cesare per la cultura letteraria e filosofica e la centralità della stessa cultura nel rapporto con Eusebia risultano evidenti e occupano molto spazio nell'orazione. Nel confessare il debito di riconoscenza nei confronti dell’Imperatrice, due aspetti vengono infatti messi in primo piano: l’avergli salvato la vita, permettendogli di ottenere un incontro con il cugino Imperatore, e l’avergli permesso di completare la sua formazione filosofica in Grecia. L’opera, che probabilmente accompagnava la Prima orazione di Giuliano a Costanzo, fu composta poco dopo la metà del IV secolo d.C. e viene pubblicata in questo volume in una esaustiva edizione critica, con traduzione a fronte, ampio e puntuale commento e ricco apparato bibliografico e di indici.
A Salustio. Autoconsolazione per la partenza dell'ottimo Salustio
Giuliano l'Apostata
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nell'entourage di Giuliano, dopo la morte di Costanzo, Secundus Saturninus Salustius, prefetto d'Oriente, fu personaggio di primo piano. Nato in Gallia all'inizio del IV secolo, ricevette un'accurata educazione retorica, giuridica e filosofica. Ricoprì numerosi incarichi durante il regno di Costanzo e, durante la permanenza di Giuliano in Gallia, affiancò il giovane Cesare in qualità di consigliere. Ma nel 359 Salustio venne richiamato a Costantinopoli e in tale contesto storico si colloca l'orazione pubblicata in questo volume, un discorso di consolazione che l'autore rivolge a se stesso per la partenza dell'amico. "La consolatio", edita da Marco Ugenti sulla base di un'accorta e motivata difesa della tradizione manoscritta, che migliora il testo in più punti, è corredata di traduzione italiana e di un interessante e puntuale commento.
A Salustio. Autoconsolazione per la partenza dell'ottimo Salustio
Giuliano l'Apostata
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 144
Tragedie. III. Ercole [Eteo]
Pseudo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2012
pagine: 128
Il volume che qui si presenta si aggiunge ai due, sempre a cura di Giancarlo Giardina e usciti nella stessa collana, dedicati alle tragedie di Seneca: il primo presenta "Ercole", "Le Troiane", "Le Fenicie", "Medea", "Fedra"; il secondo "Edipo", "Agamennone", "Tieste", con un indice finale dei nomi e delle forme metriche che rendono più agevole la consultazione dell'intera opera. In questo "progetto di lavoro", "Ercole" [Eteo], opera di cui è incerta la stessa attribuzione a Seneca, viene pubblicato a parte, presentando questioni critiche difficili ed a lungo dibattute. La tragedia, tratta dalle "Trachinie" di Sofocle, narra il mito della gelosia di Deianira che, per riconquistare Ercole, che si era innamorato di Iole, gli invia una tunica intrisa del sangue del Centauro Nesso, creduto un filtro d'amore ma in realtà un veleno mortale. Ercole, in preda al dolore, si fa costruire una pira sulla quale si fa bruciare. La tragedia si conclude con la sua risurrezione e apoteosi. Il volume presenta l'edizione integrale dell'opera con un ampio apparato critico che documenta una ricostruzione affidabile del testo.
Elegie
Sesto Properzio
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2010
pagine: 472
I quattro libri di elegie del poeta latino Properzio, attivo tra la fine del I secolo a.C. e l'inizio del I secolo d.C., ebbero un notevole successo, che si protrasse nei secoli successivi. Poco apprezzato nel Medioevo, il poeta fu rivalutato nel periodo umanistico ed ebbe ampia diffusione fino a tutto il Settecento. Dare l'edizione critica dei libri di Properzio, la cui tradizione manoscritta si fonda su un totale di 148 codici medievali, è compito difficile e il ricorso alla critica congetturale è inevitabile perché l'opera, già nell'alto Medioevo, subì l'intervento di una o più mani interpolatorie, per cui si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad un testo scompaginato e confuso. Il volume che qui si presenta offre l'edizione dei quattro libri elegiaci, con testo originale, traduzione a fronte ed ampio commento.