Fernandel: Fernandel
La morte a colori
Gianluca Morozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 132
Felice Venturi ha un dono. Lo ha ereditato dalla madre. Lo chiama: la morte a colori. Toccando un moribondo gli trasmette l'illusione di un lungo, radioso futuro, una dimensione splendida in cui tutti i suoi desideri si realizzano, mentre i pochi minuti di vita che gli restano diventano anni, decenni, come nel tempo dilatato dei sogni. Meglio una realtà breve e orribile o una lunga e appagante fantasia? Ogni volta che Felice ne ha la possibilità dispensa il suo dono, offrendo un'esistenza bella e gratificante. Di tanto in tanto appare in prima persona nell'illusione e chiede: Preferisci tornare nel tuo presente, doloroso ma reale, o vuoi restare qui ancora un po'? E nel frattempo Felice Venturi deve vivere una vita complicata, fra una sceneggiatura da scrivere, una fidanzata che non sa nulla del suo dono, e un'affascinante sosia di Ornella Muti con la passione per i cimiteri monumentali... Con "La morte a colori Gianluca Morozzi" si cimenta in una commedia romantica supernatural, commovente e inquietante allo stesso tempo.
Felice chi è diverso
Francesco Savio
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 112
Questa è la storia di un libraio che si alza alle 4,55 per andare a lavorare e che legge la realtà che gli si presenta come fossero le pagine di un libro. Ciò lo rende diverso dalla maggioranza delle persone: felice di essere straniero, a tratti preoccupato per la fatica che questa diversità comporta. Camminando osserva gli alberi e riflette sul metodo migliore per riuscire a sopravvivere, economicamente e poeticamente, incapace com'è di accettare ingiustizie sociali e diseguaglianze che sempre più spesso vengono ritenute normali e inevitabili. Il suo desiderio è quello di non tradire la "visione", quando tutto invece sembra orchestrato per renderci ciechi. Visioni sperimentate per la prima volta da ragazzo, e che le difficoltà della vita quotidiana sembrano rendere meno frequenti. Che si trovi su un treno, in un bar oppure nella libreria in cui lavora, che vaghi solitario o insieme ad altre persone, le sue associazioni d'idee ci accompagnano in un viaggio che coinvolge chi, come lui, è ancora sensibile alla bellezza. "Felice chi è diverso" è un romanzo che racconta una vita sospesa fra candore e fervore, un libro che abolisce la fretta per ricordarci che il difficile non è vivere, ma farlo in modo autentico.
Ti lascio per ultimo. Il romanzo del brigante Musolino
Andrea Fiorenza
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 224
Dopo una lunga detenzione in un carcere di massima sicurezza, il brigante calabrese Giuseppe Musolino, "il re dell'Aspromonte", come viene chiamato, è dichiarato folle, e in un giorno di gennaio del 1916 viene tradotto nel manicomio criminale di Reggio Emilia. Nel gabinetto scientifico dell'istituto il direttore della struttura sottopone il nuovo arrivato a esperimenti e prove per dimostrare che Musolino merita di essere trasferito nel manicomio civile di Reggio Calabria, vicino alla sua gente, perché «la vera ingiustizia è una giustizia privata di carità». Ma il caso gioca le sue carte e dal passato dell'infermiere Domenico, il giovane che si occupa personalmente del prigioniero, emergono alcune circostanze che riaccenderanno in Musolino un desiderio di vendetta mai sopito. "Ti lascio per ultimo", la minaccia che il brigante indirizza al giudice che gli infligge ventun anni di carcere per un crimine che Musolino giura di non aver commesso, è un romanzo che intreccia elementi di fiction ad accurate ricerche storiche. In questo noir claustrofobico la vita del brigante, ormai venata di lucida follia, quella del direttore, il dottor Monardi, un uomo alla ricerca delle verità nascoste nel suo passato, e quella di Domenico, l'infermiere che nonostante tutto non riuscirà a sfuggire alla tremenda guerra in corso, restituiscono al lettore una versione più ampia dei termini che usiamo per indicare follia e normalità.
L'abisso
Gianluca Morozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 188
Mamma Gelida vive in un paese sperduto dell’appennino bolognese. La sua unica gioia è il figlio Gabriele, ex bambino prodigio, ora studente modello che sta per laurearsi in giurisprudenza. Il vestito buono è già pronto, e mamma Gelida non sta nella pelle all’idea di questo importante traguardo. Mancano solo ventiquattr’ore e poi sarà festa. C’è però una cosa che non sa: Gabriele non sta affatto per laurearsi. Le ha mentito per anni, falsificando libretti e inventando voti mirabolanti, convinto di poter recuperare il tempo perduto grazie alla sua mitizzata, straordinaria intelligenza. Ma lo sprint non c’è mai stato, e adesso è ubriaco, disperato, solo nella sua stanza bolognese, cercando di trovare una via d’uscita dall’abisso in cui si è infilato da sé. Il cuore debole della madre non reggerebbe alla delusione. Che fare? Ventiquattr’ore. Mancano solo ventiquattr’ore.
Piatta è la campagna
Matteo Parmigiani
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 196
Tredici anni è un'età maledetta da passare in campagna. Hai già i desideri di un adolescente, ma i mezzi e le libertà sono quelli di un bambino. Soprattutto se vivi a Rialzo, un paese della pianura padana talmente isolato da sembrare fuori dal tempo. Le persone che lo popolano sono rozze, meschine e ignoranti. Poi c'è Matteo: è al suo ultimo anno di scuola media e la vita gli sembra ancora una promessa, mentre le stagioni si rincorrono, come i suoi desideri. Nell'anno cruciale in cui passa dall'età dell'innocenza a una prima consapevolezza adulta, Matteo si trova a combattere contro la realtà soffocante della vita di provincia. Qui, tra lotte famigliari, faide, fughe, cotte e prime sbronze, comprende di doversi ribellare all'ottuso fatalismo di cui l'intero paese sembra essere vittima. "Piatta è la campagna" è un romanzo di formazione scritto con la freschezza e l'entusiasmo dell'adolescenza, l'epoca in cui tutto sembra accadere per la prima volta, al punto che perfino solitudine e noia appaiono come qualcosa di elettrizzante.
L'Alsìr
Iacopo Gardelli
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 220
L'Alsìr è uno stabilimento balneare della riviera romagnola. È qui che, a partire dagli anni Novanta, due famiglie di diversa estrazione sociale si ritrovano vicine d'ombrellone: da una parte i Montanari, romagnoli di origine proletaria, dall'altra i Malagola, benestanti milanesi. Un'estate dopo l'altra, in un arco temporale lungo vent'anni, il romanzo segue il mutare degli equilibri fra le due famiglie e i contemporanei cambiamenti politici e sociali del nostro paese. In una lingua inedita e meticcia, L'Alsìr racconta una riviera romagnola lontana dal vitalismo stereotipato in cui spesso è descritta e un'Italia ormai avviata al fallimento politico ed economico, sempre più disorientata e accartocciata su se stessa. Uno spaesamento simile a quello dei giovani protagonisti, Guido, Elena e Alessandro, alle prese col passaggio fra adolescenza e età adulta. Sono la metafora di un'intera generazione, quelli nati nei primi anni Novanta, in bilico fra due secoli, e perciò destinati a crescere in una terra di nessuno.
Uru
Fabio Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 120
Una creatura misteriosa turba il sonno di Paolo, gettandolo nell’angoscia. La sente muoversi lungo il perimetro della stanza, picchiettando il pavimento con le sue unghie ricurve. Finché una notte, svegliandosi con la sensazione di soffocare, nella penombra della camera distingue le sembianze di una grossa bestia accovacciata sul suo petto, intenta a scrutarlo. L’incontro dura pochi istanti, prima che la creatura con un balzo si dissolva nel buio, lasciando Paolo in un profondo sgomento. Nel frattempo una morte inspiegabile, forse un omicidio, scuote il call center dove lavora, già in subbuglio per le voci di un’imminente delocalizzazione. Ma la polizia indaga senza esito, mentre tutto sfugge in una realtà rarefatta, sospesa fra inquietudine e allucinazione. Sullo sfondo di un Salento desolato e decadente, fatto di campagne abbandonate e invase dai rifiuti, Fabio Carbone mette in scena l’insanabile contrasto fra un mondo nuovo, governato dalla mancanza di empatia e da un irriducibile cinismo, e la vecchia società contadina, di cui solo un’eco lontana e ormai indistinguibile lambisce quelle che ci sembrano le consolidate certezze della contemporaneità. Nel mezzo, sospeso tra il mondo vecchio e quello nuovo, c’è l’uru, che proprio dalle credenze di quell’antica civiltà ha origine. Manifestazione dei timori più reconditi e delle colpe mai espiate, di quegli impulsi più arcaici da cui la modernità si illude di essersi emancipata, questi profondi turbamenti prendono la forma dell’animale, una creatura fatta della stessa carne di chi ne subisce i tormenti.
Il libraio innamorato
Gianluca Morozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2022
pagine: 164
C'è un libraio che ha un segreto: è innamorato di una ragazza che fa il suo stesso mestiere. Sogna di sposarla, di unire le rispettive librerie e di far giocare i figli che verranno nel reparto libri per bambini, ma per il momento si accontenta di vederla in un'osteria di Bologna per raccontarle dei clienti più strani che incontra. Per esempio, c'è un uomo che entra in negozio ogni giorno alla stessa ora, scompare tra gli scaffali per trenta minuti esatti, e all'uscita compra il primo libro che gli capita fra le mani. Perché? Ma anche la libraia ha clienti bizzarri: c'è infatti una ragazza che va da lei in libreria cercando romanzi che non esistono, dei quali però ricorda perfettamente le trame. E quei romanzi, un anno dopo, escono davvero. Come fa? E poi c'è uno scrittore di successo, anche lui ha un segreto: è riuscito a scrivere solo negli anni in cui nessuno lo voleva pubblicare. Ha accumulato nel cassetto tanti romanzi, che poi ha fatto uscire uno alla volta fingendo di averli appena scritti. Ma il cassetto adesso è vuoto. Come potrà accontentare il suo editore e la sua agente, entrambi in spasmodica attesa del prossimo, annunciato best seller? Infine c'è una scrittrice che pubblica libri di genere erotico tantrico col nome d'arte di Samantha Samsara. Il suo conto in banca è in rosso, e adesso sta cercando chi la mantenga in cambio del privilegio di poterle guardare i piedi. Troverà qualcuno? Quando il libraio innamorato proporrà alla bella libraia di far incontrare i due insoliti clienti, i destini di tutti loro convergeranno in un modo inaspettato.
Delle donne non facesti menzione
Michela Tilli
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2022
pagine: 280
In un famoso racconto poetico di Muriel Rukeyser, Edipo chiede alla Sfinge perché non abbia riconosciuto la propria madre nella donna che ha sposato. «Perché la tua risposta era sbagliata», gli dice la Sfinge. «Quando ti ho posto il quesito, che cosa cammina con quattro gambe al mattino, con due a mezzogiorno e con tre alla sera, tu hai risposto "l'uomo". Delle donne non facesti menzione». «Ma quando si dice l'uomo si intendono anche le donne», protesta Edipo, «questo lo sanno tutti». «Questo lo pensi tu» gli risponde la Sfinge. Erica è una donna di quarant'anni che decide di lasciare il marito e i figli per ricominciare daccapo. Per due settimane ha creduto di avere poca vita davanti a sé a causa di una diagnosi sbagliata. Poi le hanno restituito un futuro, ma lo sguardo ingenuo di un tempo è perduto. Per i figli e per tenere in piedi la famiglia ha sacrificato ogni sua aspirazione, mentre il marito la tradiva. Adesso si è come risvegliata e non riesce più a fingere: l'ipocrisia sulla quale si fondava la sua esistenza è finita. Bisogna ripartire da zero, ridando linfa ai desideri messi da parte dopo la nascita di due figli, e ricostruendo i rapporti all'insegna dell'autenticità. Ora nei suoi pensieri e nelle sue giornate si affacciano uomini, amiche, colleghi, e un padre da cui si era allontanata e con il quale potrà riscoprire la tenerezza e la memoria della madre che non c'è più. Anche la sua città, Genova, la sorprende a ogni passo, mentre vaga ebbra della nuova libertà di cui dispone. Ma lasciare la casa dove dormono i propri figli è un atto lacerante per un genitore. Su una madre, poi, pesano secoli di pregiudizi. «Se questa donna fosse un uomo sarebbe solo un uomo che se ne va, un caso dell'universale», scrive Michela Tilli. «Ma quest'individuo è una donna, e quindi pensate di sapere molto di lei: l'universale si è già ristretto. E non solo è una donna: è una madre. Una madre che se ne va: serve altro per emettere un giudizio di condanna?».
La fine del mondo
GIANLUCA WAYNE PALAZZO
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2021
pagine: 386
Carlo Draghi ha il viso segnato da cicatrici, le nocche sbucciate e una passione per la poesia anglosassone. Di giorno lavora come autista in una produzione tv, di notte invece si fa spaccare la faccia negli incontri di pugilato clandestino che si svolgono alla periferia di Roma. Una mattina di pioggia dà un passaggio a Giorgio, un grasso nerd dall'espressione simpatica che sta per pubblicare un gioco di ruolo di nuova concezione, La fine del mondo, un'inquietante allegoria della realtà in cui i personaggi sembrano vivere di vita propria. L'incontro cambia le loro sorti, e soprattutto quella della moglie di Giorgio, Diana, una donna dalle emozioni congelate, costretta in una vita che poteva andare dappertutto e invece si è arenata tra stoviglie, comitati di quartiere e un lavoro precario che le regala solo ansia. Mentre Giorgio lotta per difendere la purezza creativa del suo lavoro, precipitando in una febbre paranoica e perdendo di vista il proprio matrimonio, Diana inizia una storia con Carlo, che la strappa alla sua narcosi e le fa riscoprire la voglia di vivere. Ma chi è veramente Carlo? Cosa nascondono la sua imperturbabilità, i suoi silenzi e i suoi impulsi autodistruttivi?
Storie del borgo senza tempo. Nel paese del cacciatore di anime
Romano De Marco
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2021
pagine: 128
C'è un borgo in Toscana dove l'arte, la cultura, il rispetto del territorio e delle tradizioni creano un'alchimia che supera le barriere del tempo e della storia, scandendo la vita delle persone che ci abitano e di quelle che lo visitano. Quel borgo si chiama Peccioli, un luogo in grado di riflettere l'essenza più profonda della vita, lo scenario perfetto per guardare dentro se stessi e diventare ciò che si è veramente. Questo libro, ambientato a Peccioli, racconta le storie di alcuni personaggi già apparsi nel precedente romanzo di Romano De Marco, "Il cacciatore di anime" (Piemme). Agnese, che credeva di essere immune all'amore. Gino, che dovrà scegliere fra la diffidenza e l'amicizia. Remo, che ha deciso di ricominciare daccapo. Serse, che ha capito che amare qualcuno significa lasciarlo libero. Teresa, che non si arrende a un sentimento che si è raffreddato. E infine Matteo che vuol restituire a Peccioli quel che è di Peccioli. Donne e uomini normali che soffrono, amano, falliscono, combattono ma si rialzano. E che traggono forza e consolazione da un luogo magico e speciale. Un luogo fatto a misura delle persone e della loro anima.
Niente da ridere
Livio Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2021
pagine: 332
Pubblicato per la prima volta nel 2007, "Niente da ridere" racconta le vicende di un trentacinquenne gravato dalla responsabilità di badare a una famiglia (molto) allargata di cui deve soddisfare le esigenze più diverse: dall'ospitare parenti, amici alla lontana e sconosciuti, a regalare soldi allo zio affinché allenti le sue pressanti richieste, fino al punto da inventare impegni al solo scopo di lavorare in pace, di nascosto, nella masseria di campagna, lontano dalle figlie, dalla moglie e dalla fragorosa confusione di una vita da cui all'apparenza sembra fuggire, anche se in realtà ne è il fulcro. Un personaggio insieme vitale e malinconico, generoso e narcisista, incantato e cinico, che posticipa all'infinito a colpi di ansiolitici l'incipiente crollo nervoso. Insomma, il perfetto uomo del nostro tempo, raccontato con una lingua tumultuosa e indomabile, in un intreccio effervescente di situazioni fra il comico e il grottesco, ambientate in un Salento inconsueto, distante dagli stereotipi a cui il cinema e la letteratura ci hanno abituato, ma del quale, in certi improvvisi scorci di paesaggio, emerge tutta la selvaggia bellezza.