Fernandel: Fernandel
Un po' meno di niente
Vanni Sbragia
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2021
pagine: 224
In questo romanzo dalla vertiginosa specularità Vanni Sbragia (pseudonimo di Romano De Marco) è sia l'autore che il protagonista della vicenda raccontata, ovvero «uno scrittore di thriller e noir di media popolarità» che si ritrova coinvolto nell'omicidio di una delle sue amanti, a capo di un'importante casa editrice di narrativa. Intorno alla vicenda gialla, con l'inevitabile suspence, c'è la descrizione disincantata di un ambiente, quello letterario, fatto di cinismo, ipocrisia e competizione.
Fuga dal settimo piano
Ludovico Landolfi
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2020
pagine: 144
La casa di cura Villa Quercia è un ospedale psichiatrico che si sviluppa su otto livelli. Al piano terra vi sono gli uffici e l'amministrazione, mentre ai piani superiori sono ricoverati i pazienti, suddivisi secondo un criterio piuttosto semplice: al primo trovano posto i casi meno gravi, e man mano che si sale la gravità della malattia aumenta. Se il disturbo peggiora si viene trasferiti a un piano superiore, se migliora, a un piano inferiore. Attraverso una serie di malintesi che lo portano suo malgrado a risalire di reparto in reparto fino al settimo piano, il protagonista di questo breve romanzo umoristico, ispirato al racconto di Dino Buzzati "Sette piani", incontra una varietà di personaggi eccentrici con i quali progetta di evadere dalla struttura: c'è Uanduele, che non parla; Valeria, che crede di trovarsi sul Cammino di Santiago; Giovanni Leporale, fermamente convinto di essere morto; Vittoria Grifone, che ha inventato e messo in pratica un metodo per accrescere l'ansia a dismisura, persuasa che doni alla pelle lucentezza ed elasticità; la signorina Giroldini, che accudisce due mandarini; Antonino, che parla ininterrottamente al telefono; il professor Frikell, abile ladro di canarini; Luca Salvatore Pistone, che ha fondato una dottrina religiosa nota come iperventilazionismo...Riusciranno, il protagonista e la sua strampalata compagnia, a fuggire dal rigore e dall'austerità di Villa Quercia?
Molto a sud di Stoccolma
Alessio Schiavo
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2020
pagine: 136
Un'adolescente si risveglia sola e confusa in un luogo sconosciuto: un piccolo appartamento, senza finestre, anticonvenzionale, sebbene in ordine, pulito. È stata rapita - narcotizzata e rapita. Lo realizza leggendo la nota che trova vicino a sé: chi l'ha rapita ha lasciato delle minime spiegazioni. Fra queste, che la porta dell'appartamento è solida, chiusa a chiave e non è destinata ad aprirsi. L'adolescente teme per la propria vita. Per la propria virtù - parola che tuttavia non è lei a utilizzare. La nota, le note, che numerose si susseguono, contengono delle rassicurazioni. Chi ha rapito l'adolescente non entrerà mai nell'appartamento. O almeno così scrive. Sembra la verità: i pasti vengono forniti attraverso un apposito sportello, e attraverso lo sportello vengono scambiate le note. Non sono previste altre forme di comunicazione. Chi ha rapito l'adolescente vorrebbe destinarle un'educazione sperimentale, estremamente sperimentale. Ma a differenza del proverbiale caso svedese, tra vittima e carnefice non nasce alcuna empatia, si sviluppa semmai una sorta di duello.
Il presente di ricordare
Filippo Vignali
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2020
pagine: 160
Anna crede nelle coincidenze, e dopo essersi trovata due volte a Torino a pochi mesi di distanza – prima per una tappa forzata dovuta al guasto del treno, poi per partecipare alla trasmissione televisiva Per un pugno di libri – sceglie il capoluogo piemontese per i suoi studi universitari. Qui, dopo una laurea in architettura, stanca di un mondo accademico in cui ogni novità è vista con sospetto, decide di spostarsi sul territorio organizzando laboratori per bambini, con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio artistico e culturale nel quale sono immersi e di cui non hanno consapevolezza. Il laboratorio finirà per creare tensioni su temi più che mai attuali come quello della memoria e della Resistenza, temi che saranno strumentalizzati dai media, arrivando a coinvolgere una delle influencer più seguite d’Italia, ex moglie di un calciatore della Juventus... Ispirato a una storia vera, "Il presente di ricordare" è un romanzo in cui l’importanza di non dimenticare il passato si intreccia con la necessità di un uso più consapevole degli strumenti digitali: per esempio dei dati e delle preferenze personali che affidiamo alle aziende on line, credendo che internet sia un luogo in cui non sono richieste le stesse regole di prudenza del mondo reale. E siccome gli algoritmi che gestiscono questi dati sembrano conoscerci meglio di chiunque altro, finiamo sempre più spesso per lasciarci guidare passivamente da loro, risparmiando così la fatica di pensare e di comprendere la complessità del mondo in cui viviamo.
Donna di fiume e d'inchiostro
Serena Corsi
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2020
pagine: 142
Marta, che insegna matematica e scrive favole per bambini, viene a sapere che quella mattina la madre Clio è uscita di casa e non è più rientrata. È scomparsa. I giorni passano, e mentre le ricerche di Clio continuano, Marta ripercorre il loro mezzo secolo di vita di madre e figlia, in un valzer luminoso e dolente che racconta l’incedere della Storia, gli angoli ciechi l’una all’altra ma anche le altezze vertiginose della loro relazione. Quando cominciano ad arrivare misteriose lettere che la madre, prima di sparire, ha scritto agli uomini della sua vita, Marta leggendole scopre una Clio nuova, diversa, che non conosceva, e questa consapevolezza è destinata a trasformare il legame che le ha unite fino a quel momento. "Donne di fiume e d’inchiostro" non racconta solo un conflittuale e intenso rapporto fra madre e figlia, ma è anche un romanzo sulla libertà di scegliere chi siamo, chi saremo, e perfino chi siamo stati.
Tecla tre volte
Gianluca Morozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2019
pagine: 128
C'è un cubo. Un cubo grazie al quale è possibile riavvolgere il tempo, cancellando così errori, incomprensioni, scelte sbagliate. Ma è possibile utilizzarlo solo per tre volte, perché poi smetterà di funzionare. Nazario Mazurca lo ha tenuto nascosto in cantina per ventiquattro anni, da quando, bambino, lo ha ricevuto da un misterioso uomo proveniente dal futuro. Ora è cresciuto, è diventato il cantante di una cover band dei Genesis, e si è innamorato di Tecla, una specie di Gloria Guida ma con il look da bibliotecaria. Nonostante i saggi consigli della sua migliore amica Amelia, Nazario continua a sbagliare qualcosa nella relazione con Tecla, fino a provocarne la rottura. Ma Nazario ha il cubo. Può riavvolgere il tempo e cancellare l'errore, superando l'ostacolo. Riuscirà a non sbagliare per più di tre volte?
La donna che vedi
Giovanni Pannacci
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2019
pagine: 167
Quanto abbiamo dovuto lottare per diventare chi eravamo destinati a essere? E ci siamo riusciti o abbiamo tradito la nostra natura? La donna che si fa chiamare Myriam Labate sa già, fin da adolescente, che dovrà affrontare sfide difficilissime per poter diventare ciò che è. Dopo il liceo fugge in Inghilterra, con un nuovo nome e una nuova identità. Quando torna in Italia è una donna affascinante con un prestigioso master in business administration. Qui diventa direttore commerciale della casa farmaceutica fondata dall'eccentrico industriale Diktus Winter, che - una volta scoperto il segreto di Myriam - decide di proteggerla. Per dieci anni Myriam si dedica al lavoro ma, inaspettatamente, poco prima di morire Winter la licenzia senza alcuna spiegazione. Ora è davvero sola, senza famiglia, senza amici e senza una relazione stabile. L'unica persona che sembra mostrarle interesse è Said, lo spacciatore che le vende marijuana. Grazie a lui Myriam entra in contatto col mondo della Ferriera, un quartiere industriale dismesso e malfamato che, a quanto pare, frequentava anche Diktus Winter, il quale, proprio alla Ferriera e con l'aiuto di Said, aveva costruito un laboratorio farmaceutico clandestino. C'è un legame fra la misteriosa droga che Winter avrebbe sintetizzato e le amnesie in cui Myriam precipita e che riportano alla luce i fantasmi del suo passato? "La donna che vedi" è la storia di una lunga metamorfosi, di un percorso pieno di colpi di scena che consentirà a Myriam di diventare finalmente sé stessa.
Piccola italiana
Giacomo Cacciatore
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2019
pagine: 136
Sotto il regime fascista, Agata Amodio viene abbandonata sulla soglia di un istituto gestito da suore. La piccola crescerà lì, dimostrandosi presto “diversa”: bizzarra, riottosa, autonoma in un contesto in cui l’autonomia non è affatto prevista. I suoi rapporti con le religiose e con le insegnanti non saranno facili. Né quelli con le compagne di scuola. Per il suo temperamento, Agata diventerà un “caso” da sottoporre all’inquietante psichiatra dottor Marcus e alla sorveglianza della vigilatrice Itala Calcaterra, da sempre invaghita di Mussolini e persa in vaneggiamenti su una possibile storia d’amore con lui. Agata riuscirà a disinnescare ogni tentativo di farsi ridurre all’obbedienza e alle regole. Refrattaria al sentimento, la bambina si legherà soltanto a Virginia Levi, una coetanea ebrea. Le due stringeranno, per iscritto, uno strano “patto d’amicizia” voluto proprio da Agata. Quest’ultima, però, ha in mente un disegno folle che sbalordirà la sua giovane amica...
Veneti in controluce
Ausilio Bertoli
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2018
pagine: 126
"Veneti laboriosi, determinati, creativi, a volte ipocriti, ottusi o trasgressivi. Una molteplicità di protagonisti, un unico filo conduttore: l'anima veneta vista "in controluce". I pregi e i difetti di un popolo raccontato con affettuoso distacco da uno di loro. Sullo sfondo della pianura, delle balle di fieno, dei colli, della goliardia padovana e delle campagne vicentine, diciotto brevi scorci di vita che mostrano come sia cambiata questa terra negli ultimi decenni, e che fanno emergere quelle contraddizioni - una per tutte: la nostalgia del passato contadino contrapposta alla smania arrogante della modernità - che lasciano trasparire i tratti somatici della sua gente. Un'antologia che descrive un popolo nella sua concretezza, ripercorrendone i luoghi e descrivendone gli aspetti caratteristici così da farne una fotografia autentica".
La vita che mi spetta. La storia vera del bancario che rischiò di perdere se stesso per salvare i suoi risparmiatori
Andrea Priante
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2018
pagine: 188
Nel marzo del 2012 sui giornali comparve la notizia del misterioso suicidio di Gabriele Andriotto, funzionario di una piccola banca della provincia di Rovigo. La sua auto venne ritrovata sulle rive del Po, all'interno il portafoglio e gli abiti ripiegati con cura. Dopo alcuni giorni, mentre ancora si scandagliava il fiume alla ricerca del corpo, familiari e amici si videro recapitare le sue lettere d'addio. Una decisione, quella di farla finita, difficile da comprendere, perché Andriotto aveva una vita tranquilla e all'apparenza perfetta: un lavoro ben retribuito, l'impegno nel volontariato, una moglie, una figlia ormai grande. Sette mesi dopo i giornali tornarono a occuparsi del caso, perché il bancario venne ritrovato dai carabinieri: aveva simulato il suicidio e si era nascosto in un trullo fra gli ulivi del Salento, dove viveva come un eremita, cibandosi di ciò che trovava. Per qualche giorno la notizia tenne banco sui quotidiani, tra chi lo definiva un eroe, un novello San Francesco che aveva avuto il coraggio di mollare tutto per rifarsi una vita, e chi lo considerava un vigliacco per aver abbandonato la famiglia. Scritto con uno stile a metà fra biografia e romanzo, pagina dopo pagina il libro svela i retroscena di un'esistenza tutt'altro che perfetta: il matrimonio naufragato da tempo, l'amore per un'altra donna, il castello di bugie. Ma soprattutto spiega il vero motivo della sparizione: un segreto che affonda le radici nell'attacco alle Torri Gemelle e nel tentativo disperato di "salvare" centinaia di clienti della banca, che si erano fidati di lui, dal crollo globale delle Borse che seguì l'11 settembre.
L'abbandonatrice
Stefano Bonazzi
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2017
pagine: 208
Durante l'inaugurazione della sua prima mostra fotografica, Davide riceve una chiamata: Sofia, l'amica di cui aveva perso le tracce anni prima, si è tolta la vita. Al funerale, Davide conoscerà Diamante, figlio di Sofia. Un sedicenne scontroso e instabile che insieme al dolore si porta appresso un fardello di domande: che relazione c'era tra Davide e Sofia? Perché sua madre è scappata dall'Italia troncando ogni rapporto con amici e famigliari? Perché il suicidio? Tornato a Bologna insieme a Diamante, Davide si ritroverà a vivere una complicata convivenza a tre che coinvolge anche Oscar, il suo compagno, e grazie alla quale riemergerà la storia di Sofia, colei che lascia per paura di essere lasciata: una storia di abbandoni e di fughe, di silenzi e di madri dai comportamenti irrazionali e inspiegabili. "L'abbandonatrice" è un romanzo che racconta gli attacchi di panico e la droga, l'adolescenza e il disagio. Un romanzo sulle responsabilità che ogni scelta comporta e sulla difficoltà ad accettarne le conseguenze, a qualunque età, qualunque ruolo la vita ci abbia riservato.
Processo a Rolandina. La storia vera di una transgender condannata al rogo nella Venezia del XIV secolo
Marco Salvador
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2017
pagine: 127
Venezia, 1353. Da anni una giovane donna gira per Rialto con le sue ceste di uova da vendere. Ma fare la venditrice ambulante non basta a sopravvivere, tanto meno a realizzare il sogno di aprire una bottega tutta sua. Per questo fa anche la prostituta. Nonostante ciò, essendo bella, gentile e sempre disponibile ad aiutare i vicini, è amata e rispettata. Poi un giorno arriva una denuncia per sodomia e sorge il sospetto che la giovane non sia veramente una donna. Inizia così un processo che è un calvario, perché anche nella laica e illuminata Venezia la sodomia è reato, perfino tra maschio e femmina. Quando poi si scoprirà che femmina esattamente non è, non avranno pietà. E per Rolandina, un personaggio realmente esistito, probabilmente la prima transgender documentata nell'occidente cristiano, è la fine.