Fondazione CISAM: Uomini e mondi medievali
Corpo sacro. Scrittura ed esperienza mistica tra medioevo ed età moderna
Alessandra Bartolomei Romagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2022
pagine: 841
A partire dal Duecento si verificano processi culturali di grande rilevanza e mutamenti di carattere epocale nel vissuto religioso del popolo cristiano. Per Giacomo da Vitry, illustre iniziatore del nuovo genere letterario dell'agiografia mistica, si apre una nuova età, quella delle Madri della Chiesa. La centralità assegnata al mistero dell'Incarnazione e alla umanità del Cristo, il culto eucaristico e quello mariano interessano da vicino il mondo femminile per l'attenzione riservata al problema del corpo, ma anche alla sfera delle emozioni e dell'affettività. Nei recinti monastici e nei deserti urbani delle cellane e delle beghine si plasmano pratiche e devozioni destinate a durare nel tempo nella pietà cattolica. Nella zona neutra delle religiosae mulieres, lì dove si arrestano le responsabilità pastorali e sociali, si libera un nuovo linguaggio per "dire Dio", quello dell'estasi, del sogno, della visione. Questo libro cerca di restituire almeno una eco di questi discorsi che vengono da lontano, dai meravigliosi testi e poemi delle Fiandre e del Brabante, della Renania, ma anche dell'Italia delle città.
Iter, peregrinatio, passagium. Ripensare la crociata
Franco Cardini
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2022
pagine: 344
Il volume raccoglie diciotto saggi d'argomento crociatistico redatti da Franco Cardini nell'arco di circa un ventennio di feconda attività accademica e scientifica. Lo studioso accompagna il lettore in un lungo percorso, presentandoci, da un lato, lo sviluppo dell'idea di crociata - cui è dedicata la prima parte del libro -, dall'altro, la sua peculiare applicazione in contesti specifici, passando attraverso una galleria di personaggi che con la crociata, nella propria vita, bene o male hanno avuto a che fare: da Innocenzo III a Dante, da Raimondo Lullo a Roger de Flor, da Eugenio IV a Benedetto Accolti, da Pio II ad Alessandro VI, da Torquato Tasso a Gabriele D'Annunzio. In questo percorso, un elemento emerge prepotentemente: quella della crociata è una "lunga storia", che non può comprimersi nei limiti, stretti, del "medioevo" comunemente inteso.
Il lupo di Gubbio. Origini, tradizione e ricezione di una storia francescana
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2022
pagine: 130
Quella dell'incontro tra Francesco d'Assisi e il lupo è una delle più note storie medievali, ma soprattutto è la storia francescana per eccellenza. Di fronte a un corpus agiografico complesso, pieno di tormentate riscritture, questo è un racconto che non ha versioni differenti. Tuttavia, la sua interpretazione ha suscitato un dibattito ancora lontano dal chiudersi. In questo volume ci si propone di leggere questa storia 'da vicino', cercando di precisarne la concreta modalità con cui si è fissata nei decenni a cavallo del Trecento, e come si è trasmessa poi (sia a livello testuale sia iconografico) alla tradizione successiva. Si tratta di un tentativo, a più voci, di mettere in evidenza i vuoti e i pieni di questa storia e della sua memoria, per fornire agli studiosi degli strumenti all'altezza della sua profondità.
Platonismo medievale. Studi e ricerche
Tullio Gregory
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2022
pagine: 180
Si offre qui la ristampa anastatica dell'ormai introvabile volume di Tullio Gregory "Platonismo medievale". Si completa così, tra i numeri della collana del CISAM «Uomini e mondi medievali», quella vera e propria trilogia che Gregory ha dedicato, tra i primi anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, al platonismo "fisico" della prescolastica. Partito da Anima mundi, del 1955, Gregory avrebbe proseguito il proprio lavoro à rebours: prima, nel 1958, con la raccolta di saggi Platonismo medievale, dove l'analisi è estesa all'XI secolo, con evidente interesse per la fortuna del Timeo platonico; poi, nel 1963, con i tre studi su Giovanni Scoto Eriugena, nei quali il pensiero del "grande solitario" del IX secolo è approfondito nel suo contesto storico, alla luce delle fonti del nuovo platonismo dello pseudo Dionigi e dei padri greci. In questo anello intermedio della trilogia, Gregory investiga, dunque, «i problemi del Platonismo medievale» nella letteratura dei commenti e delle glosse al Timeo, prendendo in esame i diversi accessus all'opera e le differenti risposte alle questioni sull'origine del mondo, sulla creazione dell'anima e del corpo umano, sulla materia prima e la dottrina delle specie native, e infine sull'«anima mundi» e l'idea di natura.
Bibliografia degli scritti di Claudio Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2021
pagine: 282
La Bibliografia degli scritti di Claudio Leonardi è già stata stampata nel 2011. Si ripubblica ora, a poco più di un anno dalla ricorrenza decennale della sua morte (21 maggio 2010), con le stesse finalità di allora: rendere omaggio alla memoria del Maestro, testimoniare un'attività intellettuale che ha pochi riscontri per qualità e quantità, offrire ai mediolatinisti uno strumento di lavoro. Ma è soprattutto auspicabile che questa bibliografia contribuisca a far comprendere l'esatta dimensione dell'unicità di Leonardi nel panorama della mediolatinistica non solo italiana: ovvero l'eccezionalità del suo contributo sia alla intelligenza del medioevo alto e basso, come un grande tempo dell'uomo, sia alla dignità e alla definitiva autonomia della letteratura mediolatina, prodottasi principalmente nel solco della tradizione della cristianità, dove il tutto si combina con il nulla, gli splendori della luce con le fitte tenebre, l'immagine di Dio con la figura dell'uomo.
Il libro di Bartolo. Aspetti della vita quotidiana nelle opere «bartoliane»
Paolo Mari
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2021
pagine: 814
Il volume affronta due questioni principali che derivano dalle opere del grande giurista medievale Bartolo da Sassoferrato, per cui è stata eseguita la lettura integrale delle opere che gli sono state attribuite, con confronti testuali su manoscritti ed incunaboli. La prima questione appunto riguarda la problematica testualità di tali opere e si intreccia con la storia della tradizione e del fenomeno di ricezione conosciuto come "bartolismo". Il secondo aspetto deriva dalla natura delle lezioni di questo giurista il quale, attraverso esempi e questioni tratti dalla realtà perugina della prima metà del Trecento, consente ai suoi studenti di comprendere i testi giuridici che sta commentando. In tal modo è stato possibile all'autore delineare svariati profili della vita quotidiana con particolare riguardo alle istituzioni politiche, ai processi, ai tributi, alla moralità pubblica, alla vita dell'università e degli scolari, alla documentazione degli atti giuridici, con riferimenti ai mestieri, alle donne, agli ebrei, ai francescani, ai proverbi ed alla lingua volgare.
La chiesa dei principi e delle città tra medioevo e prima età moderna
Gabriella Zarri
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2021
pagine: 506
La collezione di studi che qui si presenta è nata dal desiderio di dare organicità ed evidenza documentaria a un filone di ricerca coltivato costantemente nel corso degli anni, con l'ambizione di conferire spessore storico e storiografico ad un tema che rimane centrale nell'età tardo medievale e rinascimentale: la formazione dello stato e la sua evoluzione nella prima età moderna. A differenza delle sintesi più recenti che presentano lo stato del Rinascimento in termini unicamente politici, escludendo la complessità dei rapporti con le strutture ecclesiastiche, questa raccolta presenta casi esemplari di interrelazione tra autorità dei signori, dei principi, delle città e prerogative dei vescovi o degli ordini religiosi in un alterno gioco di potere. A significativi case studies si affiancano saggi di sintesi finalizzati a tracciare il profilo evolutivo delle istituzioni statali ed ecclesiastiche tra Quattrocento e Cinquecento. Centrale in diversi studi della raccolta, ma ancor più nella formazione dello stato rinascimentale e moderno, è il ruolo della donna, inteso non soltanto come soggetto passivo, ma anche come agente attivo di trasformazioni politiche e sociali.
Angela e Bonaventura. Dalla teologia spirituale alla esperienza di Dio
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2020
pagine: 234
Bonaventura e Angela sembrano lontanissimi. Il primo fu maestro e uomo di governo: la sua impronta si impresse decisiva non solo nelle vicende dell'Ordine francescano, ma negli sviluppi del pensiero occidentale. La seconda fu una donna laica e praticamente analfabeta, vissuta ai margini della Chiesa e delle istituzioni: fu autrice di un solo libro, dettato a un frate scriba quasi all'improvviso e di straforo sui banchi di una chiesa. Nel Memoriale la donna aveva messo a nudo la propria anima, come quando si era spogliata davanti al Crocefisso: questo libro, attraverso percorsi tortuosi e non convenzionali, avrebbe trovato e proseguito il suo cammino, lasciando orme profonde e silenziose nella cultura spirituale, divenendo uno dei vertici della teologia carismatica medievale. Bonaventura e Angela usavano linguaggi diversi, ma comune a entrambi era un medesimo, essenziale problema: mostrare un cammino verso Dio, indicare la strada attraverso cui l'uomo, al culmine di una trasformazione, può vivere la vita divina. Nel presente volume specialisti di teologia spirituale e letteratura mistica si confrontano su alcuni grandi temi, in modo da evidenziare immediatamente accordi e dissonanze tra i due autori. Un altro termine imprescindibile di confronto è dato dalla presenza di Cristo e di san Francesco nella vita e negli scritti dei due santi.
«Fugo la croce che me devura». Studi critici sulla vita e l'opera di Iacopone da Todi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2020
pagine: 436
Il volume, ideato con il non facile compito di dialogare e misurarsi con una letteratura critica che su Iacopone da Todi ha prodotto in questi ultimi anni apprezzabili risultati, contiene sedici studi sulla vita e l'opera del frate poeta. Questi contributi permettono dunque al lettore non solo di cogliere e di seguire alcuni indirizzi della recente storiografia iacoponica, ma anche di fruire di ulteriori, sensibili e innovative conquiste rispetto alle conoscenze via via acquisite, esiti che schiudono di certo nuove prospettive di indagine.
Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres - (rist. ed. 1955)
Tullio Gregory
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2020
pagine: 422
Dopo il 1955 tutte le ricerche sulla discussione intorno all'Anima mundi hanno avuto come punto di partenza e di riferimento il volume di Tullio Gregory, nel quale sono studiate, con acume e finezza straordinarii, le diverse posizioni assunte lungo l'annoso e complesso dibattito che, muovendo da Calcidio e dal macrobiano commento al Somnium Scipionis e passando per i commentatori altomedievali di Boezio, è infine fiorito attorno alla filosofia della natura nel grandioso XII secolo delle Scuole. Il volume di Gregory era esaurito da molti anni: non si era, invece, esaurita la domanda da parte di nuove generazioni di lettori per quest'opera originale e piena di suggestioni rimaste intatte anche a molto tempo dalla sua prima comparsa. Si è così deciso di procedere alla ristampa anastatica del libro. Francesco Santi ha raccolto l'invito a scrivere l'introduzione, illustrando le ragioni per le quali Anima mundi sia potuto diventare un'opera identitaria per la formazione di più generazioni di giovani medievisti. Claudio Buccolini, uno degli ultimi allievi di Tullio Gregory, si è invece assunto l'onere di organizzare l'appendice al presente volume e di presentarla criticamente.
«Sapiens, ut loquatur, multa prius considerat». Studi di storia medievale offerti a Lorenzo Paolini
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2019
pagine: 590
Il volume raccoglie ventinove saggi di trenta studiosi legati da un vincolo di amicizia e di condivisione di percorso professionale a Lorenzo Paolini. Seguendo le principali direttrici di ricerca sviluppate dall'onorato in oltre quarant'anni di didattica e ricerca, l'impianto della miscellanea si struttura in tre macrosezioni, dedicate rispettivamente a "Eresia, inquisizione, ordini mendicanti", a "Insegnamento e studia", a "Figure e tematiche bolognesi", cui si aggiunge un ulteriore nucleo di studi vari. I saggi hanno come filo conduttore la storia medievale, coprendo un ventaglio cronologico che si estende nelle sue linee essenziali dal secolo XI ai primi del Cinquecento, e sono in parte caratterizzati da un approccio interdisciplinare, comprendente settori quali la filologia, la storia del diritto, l'italianistica, l'antropologia e la storia dell'arte. La citazione latina ripresa nel titolo del volume, a lungo erroneamente ascritta a San Girolamo, è tratta dal "De officiis" di sant'Ambrogio (I/1, 10, 35).
Il mondo nuovo. L'agiografia dei Minori Osservanti
Daniele Solvi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2019
pagine: 314
I dodici saggi qui raccolti delineano una nuova proposta interpretativa del corpus agiografico dell'Osservanza minoritica cismontana. Si tratta di un ricchissimo patrimonio di testi, che ha i suoi motori propulsivi nelle vitae di Bernardino da Siena e di Giovanni da Capestrano, ma si estende a tutta la vasta schiera dei nuovi predicatori popolari quattrocenteschi. Con loro si affermano un linguaggio agiografico specifico all'interno della tradizione francescana e un modello di santità inedito, quello dell'apostolo inviato a guidare e ammaestrare l'umanità perché torni a compiere i comandi di Dio. Il predicatore non è più il profeta apocalittico dell'epoca precedente, che invita al pentimento minacciando l'imminente castigo divino, ma l'araldo di un nuovo ordine, fiducioso nella capacità degli uomini, con l'aiuto di Dio, di edificare la città terrena a imitazione della città celeste. E nella quotidiana obbedienza alle leggi umane e divine, anche i laici possono realizzare il proprio percorso verso la salvezza. Come gli umanisti del loro tempo, i santi e gli agiografi osservanti descrivono con entusiasmo i segni di un mondo che rinasce e di una storia che riprende il suo cammino.