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Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE

Responsabilità sociale e modelli di misurazione

Responsabilità sociale e modelli di misurazione

Luca Bagnoli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 186

La misurazione e la comunicazione dei risultati in chiave di sostenibilità rivestono un'importanza fondamentale nell'ambito di una gestione aziendale socialmente responsabile. In questa ottica, il testo approfondisce tali modalità di misurazione, con particolare attenzione agli impatti sugli stakeholder delle attività svolte, proponendosi di condurre una trattazione critica dei "maggiori" modelli di rendicontazione sociale. Il percorso narrativo, fatta propria la ormai raggiunta consapevolezza in merito alla necessità di implementare comportamenti socialmente responsabili, anche attraverso la considerazione dei principali standard di responsabilità sociale, quali GRI, SA8000 e AA1000, ruota intorno ad una distinzione nella misurazione dei risultati tra "profit", "pubblico" e "non profit", richiamando, ove opportuno, alcuni casi reali maturati nel contesto di riferimento.
26,00

Strategie, metodi e strumenti per lo sviluppo dei territori rurali. Il modello del Gal dell'Ogliastra (Sardegna) per la valorizzazione delle risorse agro...

Alessio Tola

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 176

I processi di tutela e quindi di caratterizzazione e differenziazione delle produzioni, costituiscono un aspetto sempre più strategico delle medio-piccole realtà aziendali, soprattutto di quelle rurali, che vogliano incrementare la propria redditività grazie al conseguimento di un maggior valore aggiunto dei propri prodotti. La riscoperta delle tradizioni produttive, l'utilizzo di materie prime selezionate e indissolubilmente legate a una metodologia produttiva in grado di rappresentare l'identità culturale di una specifica area, costituisce un metodo per valorizzare una civiltà e rappresenta uno strumento di crescita e sviluppo della piccola e media impresa. Il volume costituisce una sintesi dello studio scientifico attraverso il quale il Gruppo di Azione Locale (GAL) dell'Ogliastra in Sardegna ha strutturato un sistema di progetti di sviluppo per le risorse locali, volti a valorizzare un patrimonio collettivo tramandato e conservato nel tempo in un'area geografica che è da sempre crocevia di scambi economici e culturali. Il lavoro fa riferimento a quanto emerso nel corso dello sviluppo dei progetti previsti dal Piano di Sviluppo Locale del Gal Ogliastra all'Asse 1.
21,00 19,95

La comunicazione nella governance dei comuni italiani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 240

Nell'ultimo ventennio, i comuni italiani hanno dovuto affrontare un complesso processo di cambiamento, con significative modificazioni nella governance, nei sistemi informativi e di rilevazione, nei contenuti e nelle modalità di diffusione delle informazioni. Il volume rappresenta la sintesi di una ricerca sviluppata nell'ultimo triennio nell'ambito del CREAP - Centro di studio e di ricerca sull'economia delle amministrazioni e delle aziende di pubblici servizi del Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università degli Studi di Brescia. Il Centro ha attivato - a partire dal 2007 - un Osservatorio sulla comunicazione nella governance dei comuni italiani, nell'intenzione di offrire agli enti locali un utile riferimento per valutare la qualità della propria comunicazione e per individuare eventuali percorsi migliorativi della stessa. Il volume considera, dapprima, il ruolo della comunicazione per l'efficacia delle relazioni con i diversi gruppi di stakeholder, l'impatto dell'evoluzione normativa sulla trasparenza dei comuni, l'importanza della comunicazione telematica ed i principali elementi qualificanti l'impiego del canale internet. Successivamente, l'analisi approfondisce la comunicazione sulle performance dei comuni, con specifico riferimento a: la diffusione di informazioni atte ad evidenziare principi, strutture e processi di governance; la comunicazione economico-finanziaria; la comunicazione socio-ambientale; la comunicazione turistica e la promozione del territorio.
32,00 30,40

Principi, struttura e forma del bilancio nei principi contabili internazionali. Profili evolutivi ed evidenze empiriche

Olga Ferraro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 214

Il Regolamento UE 1606/2002 segna un'importante tappa nel processo di armonizzazione contabile, prevedendo l'obbligo per tutte le società quotate dei Paesi membri della UE di redigere i bilanci consolidati secondo gli IAS (IFRS), nonché la possibilità, da parte dei singoli Stati, di estendere i medesimi principi, obbligatoriamente o facoltativamente, anche alle altre società ovvero per il bilancio d'esercizio. L'Italia ha effettuato le proprie scelte con la L. del 31 ottobre 2003, n. 306 e, quindi, con il D.Lgs. del 28 febbraio 2005, n. 38 realizzando uno scenario nel quale, accanto alle società che applicano i suddetti principi internazionali, continuano a convivere le imprese che, per la redazione dei loro conti annuali e consolidati, devono o possono ancora fare riferimento alla normativa nazionale basata sulle direttive contabili aggiornate al fine di renderle compatibili con gli IAS/IFRS. Alla luce degli importanti interventi normativi nazionali e comunitari, il presente lavoro, dopo aver ripercorso le principali tappe che hanno interessato il processo di armonizzazione contabile, prosegue con l'illustrazione di quanto previsto negli IAS/IFRS con riferimento ai principi generali, alla struttura e alla forma del bilancio d'esercizio. In particolare, a seguito dell'introduzione anche in Italia del prospetto di Conto economico complessivo, mediante lo IAS 1 (revised 2007), il lavoro evidenzia i primi risultati empirici condotti sui bilanci delle società quotate nella Borsa di Milano.
15,50 14,73

Agroenergia. Attori, strategie e contesti locali

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 224

Il dibattito internazionale sui cambiamenti climatici ha spinto i policy maker a sostenere nuove iniziative nel campo delle energie alternative. Tra queste un ruolo rilevante è svolto dalle biomasse, sia per la loro stretta relazione con la produzione agricola, sia per i risvolti, spesso trascurati, che portano a classificarle come energie "verdi" senza una appropriata riflessione sugli impatti ambientali complessivi e sopratutto dei conflitti nell'uso delle risorse necessarie per la loro produzione. Questo volume, esito del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN - Miur 2005) "Fonti energetiche rinnovabili, ambiente e paesaggio rurale", ricostruisce il quadro delle politiche di sostegno alla produzione di biomasse, la loro regolazione, i ruoli degli attori pubblici e dell'iniziativa privata con particolare attenzione all'organizzazione della filiera e ai rapporti tra agricoltori e trasformatori. A livello internazionale la rassegna ripercorre le politiche attivate nel Regno Unito e in Francia, verificando le relazioni con le politiche agrarie e di gestione del territorio attivate dai due paesi. Analizzando il caso italiano, oltre ad una disamina delle vicende nazionali, il volume si sofferma sul caso della Provincia di Rovigo, rappresentativo di una difficoltà di governance tra decisiori regionali e locali, per l'elevata presenza di progetti per centrali a biomasse approvati dal governo regionale, il più delle volte senza un legame con le filiere dell'agricoltura.
23,00 21,85

Relazione sulla situazione economica del Lazio 2009

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 176

Anche quest'anno Unioncamere Lazio offre, con la pubblicazione del Rapporto annuale sulla situazione economica del Lazio, uno strumento di lettura delle dinamiche dell'economia regionale, in una fase, peraltro, particolarmente complessa per il Paese. Si è cercato di indagare i processi in corso convinti che, proprio in queste fasi, occorre mettere in campo capacità strategiche. Nessuna scelta strategica vincente può, però, esimersi dal poggiare saldamente su un'analisi della realtà per come essa si manifesta, con le sue criticità e con opportunità e potenzialità da cogliere e valorizzare. Aperto da un'analisi degli scenari nazionali ed internazionali, il Rapporto affronta la congiuntura regionale, per procedere poi con le dinamiche del sistema produttivo. Si prosegue analizzando la crisi in termini di opportunità, di possibilità di introdurre innovazione volta a nuovo sviluppo. Completano il quadro un approfondimento sul credito, sia sotto il profilo della struttura del settore sia relativamente alle questioni legate alla difficoltà di accesso al credito di imprese e famiglie, e l'analisi di tre settori di rilievo. Chiude il Rapporto l'analisi delle attività del sistema camerale regionale articolate in un insieme di interventi e servizi per favorire l'accesso al credito, il sostegno allo sviluppo e la promozione delle imprese.
21,00 19,95

Le analisi dei bilanci delle società di public utilities. Effetti del passaggio agli IAS/IFRS

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 396

Nell'attuale contesto normativo italiano configurato dalla Legge n. 166/2009, dal Regolamento di Borsa italiana s.p.a del giugno 2009, dal Codice di Autodisciplina delle società quotate del 2006 e, inoltre, nello scenario di crisi economica globale di questi anni, le imprese di public utilities sono impegnate in processi di crescita, sia endogena che esogena. L'aumento delle dimensioni aziendali delle società di public utilities, del loro capitale, delle aree di mercato e della varietà dei servizi offerti indirizza la strategia aziendale verso la domanda di ammissione in Borsa, quale sede istituzionale per la negoziazione dei capitali di proprietà e di prestito necessari a sostenere i maggiori investimenti. L'ingresso in Borsa, oltre a numerosi obblighi informativi, impone alle società quotate di redigere i propri bilanci secondo gli IAS/IFRS. Lo studio qui pubblicato si propone di valutare gli effetti del passaggio ai principi contabili internazionali sulla determinazione e interpretazione degli indici impiegati per le analisi di bilancio, con particolare riferimento ai bilanci delle società di public utilities.
45,50 43,23

L'informativa sui rischi nelle banche

Fabio Fortuna

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 288

Gli eventi che negli ultimi anni hanno condizionato l'attività di alcune banche e i relativi equilibri gestionali al punto da determinarne, nei casi più gravi, una crisi irreversibile o comunque tale da metterne in pericolo la sopravvivenza, hanno rafforzato la convinzione che l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi da parte del management rivestono un ruolo di assoluta centralità ai fini del raggiungimento di adeguati livelli di efficacia ed efficienza. Questo processo, se adeguatamente realizzato, consente anche di fornire al mercato una chiara e comprensibile informativa sul profilo di rischio a cui la banca è esposta. Ciò risulta indispensabile affinché gli stakeholder acquisiscano consapevolezza dei relativi effetti sulle condizioni di funzionamento del complesso aziendale e possano valutare l'attitudine di quest'ultimo alla creazione del valore. La qualità e l'efficacia delle relazioni che la banca instaura nell'ambiente in cui opera, infatti, sono sempre più legate alla capacità di comunicare con chiarezza i propri andamenti economico, finanziario e patrimoniale in chiave attuale e prospettica, mettendo in risalto i rischi connessi a situazioni normali e di stress. Il volume intende sviluppare una serie di riflessioni sull'estrema rilevanza dell'informativa sui rischi nell'ambito del processo di comunicazione interna ed esterna attuato dalla banca.
35,00 33,25

Le imprese senza scopo di lucro. Risultati del progetto IN.NE.S.T.I. (Inserimento nella società tramite imprese)

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 128

Se un tempo la distinzione tra non-profit e for-profit poteva essere la non generazione del profitto nel primo caso e la produzione di esso nel secondo, oggi, in molti casi, non è più così. Negli ultimi due decenni l'avvento di nuovi soggetti, come le cooperative sociali e da ultimo le imprese sociali, e le nuove politiche pubbliche, con il passaggio dal welfare state alla welfare society, hanno radicalmente cambiato lo scenario di riferimento. Le imprese appartenenti al nonprofit si stanno, sempre di più, rendendo conto che per realizzare la loro mission non è sufficiente la buona volontà di alcuni soggetti o un generico spirito di fratellanza, ma c'è bisogno di strumenti che permettano una gestione efficiente delle loro realtà economiche. Con questa consapevolezza, il volume riporta i risultati del progetto IN.NE.S.T.I. (Ministero del Lavoro e della Solidarietà Sociale, l. 383/00), realizzato da CDO Opere Sociali tra il 2008 e il 2010, attraverso il quale si è cercato di individuare gli elementi che caratterizzano tali realtà d'impresa e come queste, attingendo anche agli strumenti di management utilizzati solitamente dalle imprese for-profit, possono crescere e svilupparsi. In quest'ottica le imprese appartenenti al mondo del non-profit sono imprese a tutti gli effetti, ma senza lo scopo di lucro.
14,50 13,78

Ripensare l'azienda. Approcci generalisti e specialisti tra momenti, funzioni, settori

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 304

Nelle discipline aziendali oggi le ricerche sono orientate, più di frequente, verso approcci scientifico-culturali di ordine specialista, quasi reputandoli, per ciò stesso, più avanzati e conducenti. Ma, per molte ragioni, gli approcci di ordine generalista possono essere non meno avanzati e conducenti, sia considerati in sé e per sé sia integrati con gli altri. Di conseguenza i due approcci non devono essere pensati in contrapposizione, bensì in proficua cooperazione, interattiva ed iterativa, sui due distinti ma interrelati piani dell'"esistenza" e della "conoscenza" in materia. È auspicabile che ciò investa il "tutto" dell'azienda ed almeno quelle sue "parti" che sono costituite dai momenti (organizzazione, gestione e rilevazione o simili), dalle funzioni (personale, produzione, marketing, ricerca e sviluppo, contabilità e bilancio, controllo di gestione, sistemi informativi ecc.) e dai settori (aziende-imprese, aziende pubbliche, aziende non profit e simili, nonché, al loro interno, classi più omogenee di aziende produttrici di beni e servizi). Su questi temi si è tenuto il XIII Convegno annuale AIDEA-Giovani (Palermo, 29-30 maggio 2008) dal titolo Ripensare l'azienda - Approcci generalisti e specialisti tra momenti, funzioni, settori ed il presente volume raccoglie una rielaborazione della relazione introduttiva ed i paper di maggiore pertinenza tematica, mentre accoglie nell'annesso Cd-Rom tutti gli altri paper presentati.
40,00 38,00

43,50 41,33

Diversità culturali e di genere nel lavoro tra tutele e valorizzazioni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 432

L'organizzazione e le discipline del lavoro mostrano da tempo la possibilità di valorizzare le "diversità" culturali e di genere della persona del lavoratore, ovviamente oltre il rispetto di principi e regole di tutela contro le discriminazioni, presenti nel nostro ordinamento, che è allineato alla fondamentale regolamentazione comunitaria e internazionale. Nel volume si punta a far emergere convenienze e criticità della valorizzazione, secondo le metodologie proprie delle scienze organizzative e giuridiche. Tuttavia, discriminazioni persistenti o valorizzazioni inadeguate delle "diversità" inducono gli autori ad interrogarsi, al di là della cortina modellistica, organizzativa e normativa, sull'effettività di tali modelli e sulle coerenze sistematiche del quadro regolamentare. La finalità del volume - nel quale si espongono anche i risultati sia di una ricerca di "interesse nazionale" sulle nuove identità nelle società multiculturali (Prin 2006), sia di una ricerca, finanziata dalla Regione Campania, sulla diversità di genere - è quella di contribuire a svelare le distonie tra assetti reali e ragionevole apprezzamento dell'integrazione, delle sue convenienze economiche e manageriali, della sua idoneità a coniugare "etica" ed "economia", e a tenere accesi, così, i riflettori sulla dimensione "personale" del lavoro ancora, e sempre più, rilevante.
52,50 49,88

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