Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE
La città e i suoi mari. Il waterfront tra sostenibilità e governance
Nino Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
Le città stanno vivendo con il mare una nuova era: quella del waterfront. L'esame delle opere realizzate negli ultimi decenni permette di evidenziare programmi, progetti, circuiti finanziari e iter procedurali che spesso presentano punti comuni sia nelle soluzioni positive che in quelle negative. Tra le difficoltà riscontrabili, anche in alcuni famosi waterfront, spesso emergono carenze sia di governabilità sia "di massa critica" idonea ad innescare uno sviluppo autopropulsivo. Il waterfront, inteso come ristrutturazione del porto cittadino e della fascia urbana immediatamente retrostante, si dimostra sempre meno idoneo a cogliere le sinergie che potrebbero scaturire da un intervento più vasto di un singolo ambito amministrativo. Parallelamente, la frammentazione del potere decisionale tra enti vari genera conflitti di prossimità e di competenze che frenano la realizzazione delle opere e ne rendono difficile la gestione. Il waterfront, visto con l'occhio dell'economista, diviene uno strumento di politica economica molto efficace nel contribuire a superare, anche, profonde crisi recessive e promuovere sviluppo sostenibile.
La straordinaria amministrazione. Elementi di criticità nella comunicazione e nel controllo delle imprese in amministrazione straordinaria
Alberto Falini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 148
L'ampio dibattito sulla Corporate Governance registrato nel corso degli ultimi anni ha riguardato in misura modesta le imprese in crisi poste in procedura concorsuale. Il tema, oltre ad assumere rilievo per l'impresa in sé, è importante per la competitività del sistema-Paese stante l'influenza che la gestione delle crisi ha sullo stesso. L'amministrazione straordinaria, analizzata nel presente testo, è la procedura che "tende a salvaguardare ... il "bene-impresa" quale entità oggettiva distinta dall'imprenditore nella sua duplice valenza di fonte unitaria di produzione e di fattore di mantenimento dell'occupazione". In questo contributo si afferma l'esistenza di un potenziale trade-off tra l'equilibrato trattamento di tutti gli stakeholder e l'efficienza nella tutela dei valori dell'impresa, due requisiti che le procedure pubbliche di regolamento dell'insolvenza dovrebbero presentare. Comunicazione e controllo rappresentano, unitamente all'attività di governo, i sistemi che possono consentire all'amministrazione straordinaria il perseguimento di una visione orientata all'equilibrato contemperamento degli interessi, evitando un impiego della procedura quale ammortizzatore sociale. In questa monografia si analizzano detti sistemi, in una prospettiva economico-aziendale, formulando proposizioni critiche sulla normativa e sulla prassi con l'indicazione di possibili miglioramenti.
Innovazione senza capitale sociale
Francesco Vespasiano, Elvira Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 156
Può l'innovazione svilupparsi in assenza di capitale sociale? È la domanda alla quale questo libro prova a dare una risposta, utilizzando i dati di una ricerca condotta in un'area interna del Mezzogiorno d'Italia, dove si suppone ci sia una forte presenza di reti di capitale sociale di reciprocità - quasi esclusivamente basate sull'appartenenza familiare e familistica - ma dove è altrettanto chiara l'assenza di trasformazione di tali reti in risorse di sviluppo e di innovazione economica, sociale e politica. Le ragioni di un tale paradosso sociale, che mette in crisi anche una parte della teoria sociologica di riferimento, vengono innanzitutto indagate e chiarite attraverso una messa a punto della tipologia dei concetti di fiducia e di capitale sociale. Successivamente, l'indagine on field mette in evidenza quanto sia possibile realizzare un'innovazione di ristretto raggio - quella che la letteratura chiama innovazione incrementale o marginale - tutta interna alle dinamiche del tessuto imprenditoriale ma, al tempo stesso, segnala anche la persistente incapacità di socializzare il processo innovativo all'intero tessuto territoriale.
L'economia della piccola impresa. Rapporto 2009
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 142
Le piccole imprese italiane non "crescono" perché il sistema Paese non ha ancora risolto il problema della complessità, non ha cioè trovato lo sbocco organizzativo adeguato da conferire ai processi produttivi per affrontare la globalizzazione. L'opportunità di condurre in modo sistematico un'analisi dell'economia della Piccola Impresa trae forza da questa osservazione ma anche dal fatto che nelle altre economie avanzate operano da tempo strumenti per dare conto del ruolo delle PMI nell'economia, nell'innovazione e nella società. L'ipotesi è che le PMI rappresentino una componente dinamica dell'economia contemporanea, sia come modello di organizzazione decentrata della produzione in cui sono socialmente diffusi incentivi all'apprendimento e alla trasformazione delle conoscenze in innovazione, sia come parte di un sistema in cui le PMI svolgono funzioni diverse e complementari a quelle della grande impresa. Il rapporto intende contribuire al dibattito sulle linee di politica economica e sulle misure specifiche per la piccola imprenditoria. Nel volume si affrontano alcune problematiche che attengono alle diversità degli elementi che costituiscono i sistemi di PMI e all'opportunità di leggere i fenomeni che interessano le piccole imprese nel rapporto con quelle di maggiori dimensioni e con i soggetti economici e istituzionali.
Comunicare la sostenibilità. Strumenti informativi e di reporting nelle regioni italiane
Concetta Carnevale, Vittoria Carnevale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 180
Molteplici sono state le commissioni istituite a livello mondiale per affrontare in modo multilaterale le problematiche connesse ad uno sviluppo economico sostenibile. L'esigenza di un coordinamento internazionale delle iniziative intraprese dai singoli Stati a livello locale per garantire il mantenimento degli equilibri economici non è più eludibile in presenza di fenomeni sociali ed ambientali che superano i confini nazionali, producendo effetti devastanti sull'intera comunità internazionale. Da questa ultima considerazione muove la logica di fondo seguita nel presente lavoro che, dopo aver delineato il percorso storico-evolutivo dell'impegno della comunità mondiale sui temi dello sviluppo sostenibile, prova a delineare un quadro sullo stato dell'arte della rendicontazione della sostenibilità nelle regioni italiane. L'indagine condotta evidenzia un panorama molto variegato, dove trovano scarsa applicazione i modelli elaborati dai principali gruppi di ricerca e le linee-guida suggerite da organismi nazionali ed internazionali. Il risultato è una realtà ben lontana dagli obiettivi di standardizzazione del processo di rendicontazione sociale e che necessita di ulteriori interventi di sensibilizzazione.
Sempre più donne. Indagine sulla disoccupazione e sulla condizione femminile nell'area senigalliese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 240
In queste pagine vengono riportati i risultati di un progetto di ricerca lungo e articolato che ha coinvolto Enti come il Comune e il Centro per l'Impiego di Senigallia, la Provincia di Ancona, l'Istat Marche, ma anche le parti sociali, studiosi del territorio e, soprattutto, le donne disoccupate. La prima fase ha prodotto un rapporto presentato l'8 marzo 2008, ma il dato statistico puro, riferito ad un mondo così complesso, non può che fornire una prima fotografia, suggerire delle direzioni da percorrere. Per questo la seconda fase è stata cruciale: la realizzazione di interviste ad un campione rappresentativo di disoccupate iscritte al Centro per l'Impiego. Si è cercato di capire, quali fossero le loro condizioni, i percorsi lavorativi, le intenzioni, i desideri e le criticità. Sono stati quindi indagati anche gli aspetti più importanti della condizione femminile: la vita familiare, il lavoro domestico, la cura dei figli e l'assistenza agli anziani; un'analisi solo sul mercato del lavoro avrebbe colto soltanto alcune sfaccettature della situazione. L'ultima fase l'intervista ai testimoni qualificati e il focus group con le parti sociali è servita per approfondire alcune tematiche ed ottenere indicazioni per la condivisione di un percorso comune. Il volume, oltre che su problematiche legate al mondo del lavoro e di tipo conciliativo, spazia anche sull'immigrazione, sull'imprenditoria femminile, sul rapporto fra donne e povertà.
Disuguaglianze socioeconomiche e livelli di povertà
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 144
Dalla Commissione europea è scattato recentemente un serio allarme sulla povertà in Europa. Secondo un monitoraggio Eurostat ben il 16% della popolazione comunitaria risulta povero o impoverito, e la novità (negativa) è che ad esserne colpiti non sono solo i disoccupati e gli emarginati, ma anche cittadini con regolare posto di lavoro, retribuito però insufficientemente. Naturalmente questa emergenza coinvolge a maggior ragione i Paesi in via di sviluppo, nei quali gli aiuti stranieri incidono più del 20% dei relativi bilanci nazionali e dove, secondo stime della Banca mondiale, altri cento milioni di cittadini stanno scivolando sotto il livello di sopravvivenza, aggiungendosi ai novecento milioni di indigenti già stimati in precedenza. In Italia la questione è molto sentita e le analisi e i dibattiti si succedono con insistenza. Il volume prova ad esaminare alcuni aspetti di questo importante e, a volte, drammatico problema: chi avrà la pazienza di leggerlo troverà non solo contributi di carattere generale (definizioni e misure della povertà, diffusione territoriale dell'impoverimento), ma anche risposte semplici su temi specifici e stimolanti, quali il disagio economico di alcuni settori del lavoro e il "malessere" del ceto medio in Italia.
Le filiere biologiche in Lombardia. Volume Vol. 2
Alberto Pirani, Anna Gaviglio, Martina Licitra Pedol
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 194
I risultati del progetto di ricerca "Analisi economica delle filiere biologiche in Lombardia e strategie di valorizzazione" (FILBIO), promosso dalla Regione Lombardia, Direzione Generale Agricoltura, sono raccolti in due volumi, uno dedicato alle attività produttive agricole e l'altro alle attività di trasformazione, distribuzione e consumo. Il volume, rivolto alle fasi finali della filiera, affronta il tema su più fronti. Inizialmente lo studio si concentra sulle imprese di trasformazione allo scopo di valutare il ruolo strategico dei prodotti biologici nell'ambito delle attività aziendali. Successivamente l'attenzione si sposta sui canali della distribuzione con l'intento di individuare le caratteristiche principali del commercio di tali prodotti. In ultimo, la ricerca approfondisce la dinamica dei consumi di alimenti biologici con l'idea di individuare alcune iniziative di marketing capaci di concorrere allo sviluppo del mercato. Due sono gli obiettivi perseguiti: fornire la fotografia di un settore che oggi rappresenta un possibile modello di agricoltura capace di incidere sui consumi e di rispondere da un punto di vista economico, sociale ed ambientale alla globalizzazione; definire alcuni percorsi di valorizzazione delle principali filiere lombarde.
Le filiere biologiche in Lombardia. Volume Vol. 1
Alessandro Banterle, Alessia Cavaliere, Laura Carraresi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 96
I risultati del progetto di ricerca "Analisi economica delle filiere biologiche in Lombardia e strategie di valorizzazione" (FILBIO), promosso dalla Regione Lombardia, Direzione Generale Agricoltura, sono raccolti in due volumi, uno dedicato alle attività produttive agricole e l'altro alle attività di trasformazione, distribuzione e consumo. Nel presente volume sono delineate le caratteristiche produttive dell'agricoltura biologica in Lombardia e si individuano le relazioni verticali che collegano le attività di produzione con le altre fasi della filiera, sottolineando i possibili canali commerciali dei prodotti agricoli biologici e mettendo in luce l'importanza della filiera corta. La metodologia impiegata nello studio si basa su indagini specifiche che hanno permesso, da un lato, di costruire una banca dati relativa a un ampio campione di aziende agricole biologiche lombarde e, dall'altro, di raccogliere attraverso un questionario informazioni riguardanti i canali di commercializzazione, le modalità di vendita e i prezzi dei prodotti biologici. Il volume è articolato in cinque capitoli, relativi a: inquadramento economico della realtà biologica lombarda; caratteristiche produttive e della specializzazione territoriale; risultati dell'indagine relativa ai canali e alle modalità di commercializzazione dei prodotti biologici; caratteristiche della trasformazione aziendale, con la presentazione di alcuni casi aziendali.
Metodi, modelli e tecnologie dell'informazione a supporto delle decisioni. Metodologie-Applicazioni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 592
Le procedure decisionali, gli strumenti valutativi, i diversi approcci al trattamento dell'incertezza e le applicazioni in un'ampia gamma di settori costituiscono il dominio d'interesse dei contributi raccolti nel volume Metodi, modelli e tecnologie dell'informazione a supporto delle decisioni (MTISD'06); contributi discussi nelle diverse sessioni della seconda edizione del Convegno omonimo, svoltosi dal 28 al 30 Settembre 2006 presso l'Università L'Orientale di Napoli. Il volume raccoglie i contributi metodologici presentati dagli studiosi delle differenti discipline che hanno partecipato al Convegno.
Una ricerca-azione sul tutorato nell'ateneo di Perugia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 248
In questo volume si discute delle problematiche legate al miglioramento del servizio di tutoria come strumento per orientare e assistere gli studenti nonché promuovere la loro partecipazione attiva a tutte le attività formative, organizzative e gestionali della struttura universitaria. Il testo si sviluppa intorno al tema della tutoria basandosi sia sull'esperienza dell'Ateneo perugino, che è stato molto probabilmente il primo ad istituire un Ufficio orientamento presso la propria struttura, sia sui risultati emersi dal progetto sperimentale "La tutoria nell'Università di Perugia" svolto negli anni 2006 e 2007. Progetto realizzato per interpretare le difficoltà dell'università ad utilizzare il tutorato come strumento istituito dalle indicazioni ministeriali al fine di riorganizzare in modo innovativo il processo di orientamento ed assistenza agli studenti. Il lavoro nel suo complesso risulta diviso in tre parti: analisi dell'inquadramento giuridico e delle attività di tutorato attivate dalle diverse facoltà dell'Ateneo di Perugia; individuazione delle fasi e degli snodi centrali nel processo formativo in corrispondenza dei quali si coglie una domanda di intervento del tutorato da parte degli studenti; progettazione più mirata dei servizi di tutorato articolati per livelli e rispondenti alle esigenze locali di tutorato delle facoltà.
Le città della Fata Morgana. 5° Rapporto sull'economia della provincia di Messina: analisi socio-economica e stili di vita dell'area dello Stretto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il 5° Rapporto sull'economia della provincia di Messina (2008) quest'anno muta il suo quadro territoriale di osservazione, e prova, descrivendo l'Area Metropolitana dello Stretto, intesa nella sua accezione più vasta, a porre in luce sotto il profilo economico, i punti di forza e di debolezza dei due territori (Messina e Reggio Calabria, le città della Fata Morgana). Nella prima parte del volume il lettore troverà indici aggiornati, comparazioni ed elaborazioni di ipotesi su scelte strategiche relative all'intera area. Nella seconda parte, di natura più sociologica, si analizza empiricamente, la percezione della "felicità" nella città di Messina, evidenziandone la dimensione "immateriale" e non economica. Gli indicatori socio-economici configurano l'Area dello Stretto come una realtà già presente ma che può essere strutturata e potenziata, per diventare un originale modello di sviluppo dal basso, in grado di affermarsi con autorevolezza in un nuovo rapporto con il Mediterraneo. Una dimensione che già esiste ma, come il fenomeno della Fata Morgana, va guardata con l'ottica adatta.

