Franco Angeli: Sociologia
Voci nel silenzio. La comunicazione al tempo del Coronavirus
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Questo libro è un diario di bordo scritto da sociologi, pedagogisti e antropologi italiani e spagnoli durante il naufragio del coronavirus. La scrittura è calda e la materia è incandescente; ma ogni saggio è ispirato da un’esigenza narrativa e testimoniale impellente. Il racconto è sentito dagli autori come un’emozione che vibra e vuole lasciar traccia in un momento in cui la vita va narrata. Domani, quando l’immunità sarà una certezza e non solo una mera probabilità, ci fermeremo a pensare a quello che è successo e a cosa è cambiato. Ma poi arriverà la vita a distrarci ancora e torneremo al nostro tempo lasciandoci l’abisso alle spalle. Funamboli di un nuovo equilibrio, troveremo altri modi per eludere la morte e il dolore, consapevoli però che niente sarà più come prima.
Missioni di pace e intervento militare. Tra vocazione e strategia
Serena Lisi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il libro, pensato come manuale per gli studenti del Laboratorio di Analisi e Pianificazione delle Operazioni di Pace del corso di laurea triennale in “Sviluppo economico, cooperazione internazionale socio-sanitaria e gestione dei conflitti”, è dedicato a tutti coloro che, più o meno esperti, si occupano di questioni di sicurezza, politica estera e diritti umani. Il volume offre una panoramica sulla teoria e pratica delle missioni di pace e umanitarie, ossia di quegli atti di politica estera (e interna) di cui ogni giorno troviamo notizie su quotidiani e riviste, ma che spesso vengono semplicemente letti con gli occhi di chi vuol fare “scoop” o relegati alla “complessa routine dei fatti del mondo”. Fatti e i principi fondatori dell’intervento verranno letti con un approccio nomotetico, ossia scientifico, ma resi fruibili anche a lettori di diverse fasce di età e formazione. Il volume è diviso in quattro sezioni: la prima contiene le basi teoriche e strategiche delle missioni di pace e umanitarie e ne illustra logica, normativa, attori civili e militari ed una trattazione sulle odierne minacce alla sicurezza, ivi compresa l’ormai nota minaccia cyber; la seconda offre una carrellata su alcune missioni, del presente e del passato, particolarmente significative per la comprensione della materia; la terza parte illustra alcune esperienze reali di operatori civili e militari del settore; la quarta sezione presenta schemi e mappe concettuali per offrire una panoramica immediata e “a colpo d’occhio” della situazione.
Sociologia dell'istruzione e della formazione. Un'introduzione
Guglielmo Malizia, Giovanni Lo Grande
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 208
L’ipotesi alla base del volume è che la scuola e la formazione professionale (FP) possono esercitare un impatto positivo sulla società, anche se a determinate condizioni, che però sono proprio quelle che consentono un efficace servizio all’educazione dei giovani, in particolare di quelli più svantaggiati. Sembrano infatti del tutto insufficienti sia l’interpretazione trionfalista e ingenua che del ruolo del sistema di istruzione e di formazione ha dato il funzionalismo, sia il pessimismo radicale delle teorie neo-marxista e della riproduzione. Per una corretta interpretazione sociologica della scuola/FP può aiutare invece un approccio multidimensionale che sottolinei gli aspetti positivi evidenziati dalla riproduzione contraddittoria, dalla concezione neo-weberiana e dall’interazionismo fenomenologico. Una novità importante del volume è contenuta già nel titolo, dal quale emerge che non ci si occuperà soltanto di scuola ma anche di FP. Il testo non si limita a presentare le principali teorie sociologiche della scuola/FP, ma nella seconda sezione presenta le tematiche più importanti: istruzione e stratificazione sociale; istruzione e politica; istruzione ed economia; l’organizzazione dell’istruzione e della formazione. Destinatari del volume sono i dirigenti e i formatori della FP, gli studenti che si stanno preparando per operare nella scuola/FP, gli insegnanti e i dirigenti scolastici e gli amministratori e i politici impegnati in questi settori.
Ri-mediare i luoghi. Comunità e cambiamento sociale
Sarah Siciliano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 122
La rivoluzione di paradigma generata dai nuovi media e dalle moderne tecnologie trasforma continuamente il nostro modo fisico e virtuale di stare al mondo. È possibile ripensare l’architettura della vita sociale dei luoghi attraverso la loro rimediazione? Le strategie generative di comunicazione digitale pensate non solo per il front, ma anche per il back office, possono innervarsi nel mondo che abitiamo, trasformandolo? Questo testo intende esplorare se e in che modo lo spazio digitale, e in particolare il web 2.0 visto come metafora, possa aiutarci a ridefinire e riposizionare i luoghi. Allo stesso tempo, viene indagato il concetto di comunità, con l’intento di verificare in che modo essa sia stata trasformata dai new media. Luoghi e comunità sono i due concetti chiave attraverso i quali si analizzano nuovi processi di comunicazione che non si limitano ad amplificare il raggio di diffusione delle informazioni, ma le creano nella piazza digitale, per renderle disponibili nel mondo reale, dove sono utili per costruire strategie e politiche d’intervento.
I giovani del Sud di fronte alla crisi. Strategie di sopravvivenza e capacità di innovazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 308
Il volume è frutto di una ricerca sulle condizioni e sulle prospettive di vita dei giovani svolta nel Sud, in particolare a Napoli, dove il mercato del lavoro, già tradizionalmente debole, è stato messo a dura prova dalla recente crisi. I risultati della ricerca sono letti all’interno dei processi di individualizzazione e di de-standardizzazione del corso di vita che attraversano la contemporaneità e dei processi di flessibilizzazione e di precarizzazione del lavoro che hanno accompagnato l’uscita dalla società salariale. Tali processi, se hanno ridotto le opportunità occupazionali per le giovani generazioni e reso più difficile la transizione alla vita adulta, hanno di fatto aperto nuovi spazi alla capacità immaginativa dei giovani che, forzatamente distolti dalla meta del “posto fisso” e pressati dalla disoccupazione, possono essere stimolati a imboccare sentieri nuovi, fatti di lavori nuovi, di scelte educative nuove, di nuovi modi di consumare, di nuovi modi di concepire i rapporti sociali, di un nuovo modo di guardare al futuro. Quali effetti dunque ha avuto la crisi sulla vita dei giovani e sulla loro transizione alla vita adulta? Quali sono i modi con cui i giovani fronteggiano la crisi, e quali i fattori che influiscono sulle diverse modalità di risposta? Le strategie che essi mettono in campo sono strategie di resistenza o strategie che lasciano intravedere un processo di innovazione? Inoltre, le pratiche che i giovani adottano nel contesto difficile in cui si muovono anticipano una società più individualista o piuttosto una società più solidale? E infine, in uno scenario nel quale le abilità personali, prima fra tutte quella di “navigare nell’incertezza”, sembrano essere divenute le risorse cruciali, che ne è dei fattori tradizionali della diseguaglianza? Le differenze di class, sex e race hanno perso influenza o continuano a determinare i destini dei giovani con la forza di sempre? Sono questi gli interrogativi che hanno guidato la ricerca che, nell’adottare il metodo biografico, riconosce l’esistenza di rilevanti spazi per l’agency anche in un contesto che sembra offrire vincoli più che risorse.
Storia del pensiero organizzativo. Volume Vol. 2
Giuseppe Bonazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 144
Storia del pensiero organizzativo. Volume Vol. 3
Giuseppe Bonazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 192
La Questione organizzativa , affrontata in questo volume, è definita dall'asse decisioni e risorse. In essa dopo avere illustrato il contributo funzionalista, in particolare di Parsons, alla teoria organizzativa, si sottolinea la portata rivoluzionaria del modello di Simon. Si esaminano quindi gli sviluppi post-simoniani fino agli approcci culturalisti, all'economia dei costi di transazione, all'approccio ecologico alle organizzazioni e alla scuola neo-istituzionale. La vastità degli argomenti trattati, l'originalità dell'impianto, la chiarezza espositiva rendono l'opera di Bonazzi un testo di riferimento per chiunque si occupi di organizzazione del lavoro, problemi di impresa e processi decisionali.
Place-based. Sviluppo locale e programmazione 2014-2020
Aurelio Angelini, Aurelio Bruno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Sviluppo locale o sviluppo place-based: un concetto che è stato spesso al centro del dibattito politico in Italia negli ultimi venti anni, oggi anche nell'Unione Europea, e che riveste un ruolo storico di riferimento rispetto al tema affrontato nel volume, giacché in esso è stata tentata la traslazione della programmazione dello sviluppo locale partecipato, nelle modalità precedentemente sperimentate in Italia nella programmazione dei fondi strutturali 2000-06 con Patti Territoriali, Contratti d'Area e Contratti di Programma. Oggi, come in un circolo, la nuova normativa UE costringe gli attori dello sviluppo locale a tornare indietro a pratiche di quegli anni. L'Unione Europea nel 2013 ha approvato un nuovo apparato regolamentare che inserisce, nell'attuazione degli obiettivi dei Trattati in materia di coesione socio-economica e territoriale, la metodologia di sviluppo place-based, applicata in Italia dal Programma di Iniziativa Comunitaria Leader (Patti Territoriali). Il modello di place-based è contrapposto a quello centralista e si differenzia da esso, tanto nell'approccio, quanto nel metodo e negli strumenti. Il primo assurge a protagonista dal cosiddetto partenariato istituzionale, il secondo concentra il momento della decisione delle scelte strategiche, nonché dello stesso controllo alle sedi centrali, tanto di tipo nazionale quanto unionale. Il volume intende essere una piccola, ma esauriente, cassetta degli attrezzi.
Storia del pensiero organizzativo
Giuseppe Bonazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 512
Questa Storia del pensiero organizzativo si è ormai imposta da molti anni come il più importante testo italiano sull'argomento. Adesso esce in una nuova edizione che aggiorna e completa l'importante trattazione critica di tutta la materia. Questa viene articolata in tre grandi questioni: industriale, burocratica e organizzativa. La questione industriale, definita dagli assi portanti tecnologia e consenso, si apre con una lettura storicizzata di Taylor, prosegue con il dibattito sul superamento del taylorismo e la pluralità delle forme industriali, fino ai problemi posti oggi dalla flessibilità e dalla "scoperta" occidentale del Modello Giapponese. La questione burocratica, definita dagli assi funzioni delle norme e strategie dei soggetti, inizia con il "tipo ideale" proposto da Weber e prosegue con il dibattito post-weberiano fino ai più recenti orientamenti sulle possibilità e i limiti di un'organizzazione post-burocratica del lavoro nelle aziende. La questione organizzativa, definita dagli assi decisioni e risorse, sottolinea la portata rivoluzionaria del modello di Simon sulla razionalità limitata ed esamina gli sviluppi successivi fino agli approcci culturalisti, all'economia dei costi di transazione, all'approccio ecologico alle popolazioni organizzative, alla scuola neo istituzionale e alla cosiddetta sociologia della traslazione.
L'analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 240
Il volume, il primo di una serie sulla Scienza dell'amministrazione, delinea lo schema teorico generale della disciplina, del suo oggetto, del suo metodo e delle sue finalità. Punto di partenza è la definizione delle pubbliche amministrazioni come specie diverse dell'unico genus costituito dall'universo delle organizzazioni complesse. Dopo l'esame dell'accidentato e talvolta contraddittorio processo evolutivo dello Stato - dall'ottocentesco "Stato di diritto" al contemporaneo "Stato regolatore" - il volume propone una lettura del fenomeno amministrativo in prospettiva organizzativa, a partire dalla "revisione" del vecchio paradigma bipolare che asserisce la netta separazione tra Stato e Mercato. Renato D'Amico insegna Scienza dell'amministrazione, Teoria dell'organizzazione e Sociologia dell'organizzazione alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Catania.
Educazione e socializzazione. Lineamenti di sociologia dell'educazione
Luciano Benadusi, Antonietta Censi, Valeria Fabretti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 192
La dialettica che coinvolge le teorie sociologiche sull'educazione ruota attorno alla questione relativa al rapporto fra la società e gli individui, coinvolgendo, al tempo stesso, i processi di integrazione e di mutamento sociale e il ruolo che le istituzioni svolgono in essi. Il volume affronta il tema della socializzazione, che sottostà a qualsiasi riflessione intenda occuparsi dell'educazione in una prospettiva sociologica, e le funzioni delle diverse agenzie di socializzazione, con particolare attenzione alla scuola come istituzione. In questo quadro, l'organizzazione, l'autonomia e gli attori che implementano il cambiamento sono analizzati entro le dinamiche delle diseguaglianze e delle differenze.
Società moderna e discorso sociologico. Da Saint Simon a Weber
Paolo Zurla
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 288
La nascita della sociologia ed il suo primo consolidamento sono avvenuti in rapporto all'emergere della società industriale capitalista, in rapporto cioè con una molteplicità di trasformazioni altamente problematiche sul piano sia economico-produttivo, sia sociale e politico, sia culturale e scientifico. A questo proposito i contributi più significativi sono stati offerti da autori ormai divenuti classici che, con le loro teorie e le loro ricerche, hanno consentito lo stabilirsi di una vera e propria tradizione sociologica di pensiero. In particolare sono prese in esame le riflessioni di Montesquieu, Saint Simon, Comte, Marx, Durkheim, Tönnies e Weber, delle quali il volume si propone di facilitare e stimolare la conoscenza diretta.