Garzanti: Garzanti Novecento
Lanterna magica
Ingmar Bergman
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 272
Questo libro è, a suo modo, una prova di regia. Gli attori di Ingmar Bergman sono, questa volta, i fantasmi della memoria, il «mondo perduto di luci, profumi, suoni» congelato nell'infanzia che a tratti si scioglie liberando sentimenti struggenti, ricordi crudeli, furori artistici e sconfitte, verso cui Bergman non mostra alcuna indulgenza. Il percorso della memoria non è lineare, intreccia i fili dell'infanzia con la ricostruzione di una regia teatrale, con la difficile realtà del cinema, con storie familiari e i primi amori. Nessun narcisismo vela le esperienze erotiche dell'adolescenza o della maturità, l'intenso amore per Liv Ullmann o gli incontri con tanti personaggi famosi del mondo dello spettacolo, da Greta Garbo a Ingrid Bergman e a Herbert von Karajan. Con la stessa schiettezza sono rievocati i confusi entusiasmi giovanili per il nazismo o lo sgomento per l'assassinio di Olof Palme. Il cerchio della memoria si chiude, come a suggello di una vita così intensa, con una pagina tratta dal diario della madre, in cui si racconta la nascita di Ingmar e l'eventualità che il piccolo non sopravviva, data la sua debole costituzione.
Lei dunque capirà
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 64
«No, non sono uscita, signor Presidente, come vede sono qui. Ancora grazie per il permesso speciale, davvero eccezionale, me ne rendo conto, non creda che non Le sia grata; anche lui era tutto emozionato, non avrebbe mai creduto di ottenerla, quando l'aveva chiesta, l'autorizzazione a entrare nella Casa, a venire a prendermi.» "Lei dunque capirà" è il racconto di un amore totale e fallito, di un'unione struggente e rifiutata; la donna che parla da un'oscurità misteriosa mostra una forza tenera e spietata nello svelare la grandezza e le meschinità della vita e della morte. Un'acre e dolorosa consapevolezza della passione, delle sue gioie e miserie, la porta – nel ricordo della felicità condivisa, che non vuol distruggere con l'angosciosa conoscenza acquisita – a non incrinare le imperiose sicurezze dell'uomo amato, a rinunciare a lui per proteggerlo, in una stanchezza che nessuno, tranne il nascosto interlocutore cui si rivolge, può capire. Claudio Magris si muove tra esperienza personale e mito, tra volontà di fuga e intensità della presenza, tra leggerezza e tragedia, tra volontà di sapere e interrogativi cui non si può rispondere. Con una scrittura sapiente e limpida, dall'impatto quasi musicale, "Lei dunque capirà" dà voce a una straordinaria figura di donna, vittima e prevaricatrice, in un disincantato e toccante omaggio alla femminilità.
Frutti d'oro
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 490
Un tempo c'era solo la foresta vergine dell'Amazzonia, lussureggiante e selvaggia. Ma con i frutti d'oro del cacao è arrivata la ricchezza, e alle povere baracche incalzate dalla giungla s'è sostituita Ilhéus, una città affascinante e corrotta dove convivono gli aspetti più diversi dell'esistenza. Sulle piantagioni Ilhéus ha costruito la sua realtà e i suoi sogni: la ricchezza degli esportatori e dei fazendeiros, ma anche la dura lotta per la sopravvivenza dei salariati, il sogno del benessere e la miseria, l'eccitazione dei bordelli e del gioco d'azzardo e le sopraffazioni di chi crede solo al diritto del più forte.
Il dono di Asher Lev
Chaim Potok
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 376
Asher Lev è un ebreo osservante che, a dispetto delle circostanze più avverse, è diventato un pittore di fama internazionale. Quando muore un amato zio, deve intraprendere il viaggio di ritorno con la moglie e i due bambini da Parigi a New York. Asher Lev sente che "qualcosa di strano sta accadendo a Brooklyn... una vaga sensazione di venire risucchiato" e quasi subito deve fronteggiare lo sdegno e l'animosità che le sue opere suscitano nell'ambiente d'origine e le difficoltà che causano alla propria famiglia. Dolorosamente, si ritrova al centro dei conflitto tra la cultura in cui è nato e la cultura che ha forgiato per se stesso e che vent'anni prima l'aveva spinto all'esilio.
Romanzi e racconti. Volume Vol. 2
Carlo Emilio Gadda
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: 1360
Capolavori del grandissimo scrittore italiano nella magistrale edizione diretta da Dante Isella. Attraverso l'utilizzazione di geniali miscugli dialettali, gerghi, tecnicismi e linguaggi diversi, e grazie al continuo e imprevedibile stravolgimento delle strutture romanzesche tradizionali, Carlo Emilio Gadda ha profondamente rinnovato la narrativa italiana. Nutrito di cultura umanistica e scientifica, acceso di ribollenti umori e di una acuta passione morale e civile, si può considerare al tempo stesso un grande scrittore sperimentale e un classico. In questa edizione diretta da Dante Isella Romanzi e racconti II Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1957) Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (redazione di «Letteratura», 1946-47) (a cura di Giorgio Pinotti) La meccanica (a cura di Dante Isella) Accoppiamenti giudiziosi (a cura di Raffaella Rodondi) Racconti dispersi (a cura di Dante Isella) Racconti incompiuti (a cura di Dante Isella).
La storia non è finita. Etica, politica, laicità
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 256
La storia non è finita è il libro di un «impolitico», nel senso dato a questo termine da Thomas Mann: uno che, come la maggior parte di noi, si appassiona più per una giornata al mare che per la cronaca politica, ma è convinto a malincuore che, quando il corpo sociale si ammala o viene aggredito e guastato, quando sono in gioco i valori in cui crediamo, allora diventano necessarie la presa di posizione, la protesta, la testimonianza, l'analisi, la satira... I capitoli di questo libro, nati quasi tutti come articoli per il «Corriere della Sera», parlano di laicità, liberata dall'equivoco che la contrappone scorrettamente alla fede; della necessità e dei limiti del dialogo fra le culture; del rapporto fra Stato e Chiesa o fra etica e diritto; di spirito religioso; della montante regressione irrazionalista; della scienza dinanzi alla mutazione epocale che sembra trasformare la stessa identità e natura dell'uomo; dell'involuzione politica che negli ultimi anni ha messo e sta mettendo in pericolo i valori elementari della democrazia e del liberalismo; di violenza e di guerra; di unità nazionale, viscerali nazionalismi e orizzonti europei, in un mondo in continua e convulsa trasformazione, dove interpretazioni e ideologie possono solo avere una vita brevissima. Senza ignorare il dubbio sulle proprie convinzioni né quello, più radicale, che valori e significati siano illusorie bolle d'aria, con pazienza e determinazione, umiltà e rispetto, Magris ci aiuta a cercare «le leggi non scritte degli dèi», quelle che in ogni caso non possono essere violate.
Illazioni su una sciabola
Claudio Magris
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 77
Nell'autunno del 1944 i tedeschi invasero la Carnia con l'aiuto dei cosacchi loro alleati, ai quali avevano promesso un luogo dove costruire un'autonoma patria cosacca, una "Kosakenland" fra i villaggi e le montagne di quella regione. I cosacchi vi si trasferirono in massa, compiendo saccheggi e atrocità di ogni tipo fino al maggio del '45, quando scoprirono di essere stati usati e ingannati. Abbandonati a loro stessi di fronte all'avanzata dell'Armata Rossa, dovettero riparare in Austria e si arresero poi agli inglesi, i quali, però, ottemperando agli accordi segreti di Yalta, ma tradendo i patti, li consegnarono ai sovietici, che i cosacchi avevano cercato in tutti i modi di evitare. Vistisi ormai perduti, molti di loro scelsero il suicidio gettandosi nelle acque della Drava. Alcuni riuscirono a fuggire, molti altri incontrarono la morte in URSS. Da questa vicenda poco ricordata dalla storia, Claudio Magris trae spunto per comporre un resoconto toccante sul destino e sulla tragedia del vivere ma anche sui suoi brevi istanti di grazia.
Itaca e oltre
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2012
pagine: 300
In questa raccolta di saggi brevi, Claudio Magris insegue e analizza le due grandi direzioni della contemporaneità: il ritorno e la fuga, ovvero la conquista e la dispersione dell'identità. Attraverso l'indagine di grandi autori - Svevo, Musil, Ibsen, Flaubert, Mann, Walser, Singer, Borges... Magris rivive la disgregazione di un'idea armoniosa del mondo con i beni e i mali ch'essa comporta, le nuove strade che apre e le insidie di cui le cosparge. Il dialogo con i temi del pensiero contemporaneo si affianca al confronto con la condizione storica. L'interpretazione letteraria si alterna alla testimonianza autobiografica e all'intervento politico. L'osservatorio del moralista distaccato si salda all'impegno personale nelle grandi tensioni ideali del presente. L'ambiguità e la reticenza della letteratura s'intrecciano alla chiarezza etica.
Di fronte all'estremo
Tzvetan Todorov
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 305
Dopo il crollo delle ideologie, sui cui altari sono stati sacrificati milioni di esseri umani, nessuna nuova etica o immagine dell'uomo sembra nascere all'orizzonte. Eppure l'uomo non può vivere senza morale. Il secolo appena trascorso ha creato situazioni pratiche estreme in cui gli antichi termini bene e male hanno mostrato di possedere ancora un senso. I campi di concentramento hitleriani e staliniani, forse l'esperienza più estrema di tutte, possono costituire il punto di partenza per una possibile rifondazione dell'etica. La testimonianza della barbarie concentrazionaria offre per Todorov le basi di una morale adeguata al nostro tempo: non tanto nelle gesta dei resistenti, quanto nell'esperienza più quotidiana e meno memorabile di chi ha vissuto con gli altri in condizioni "impossibili", riuscendo a salvaguardare la propria umanità.
Teatro: Stadelmann-Le voci-Essere già stati-La mostra-Lei dunque capirà
Claudio Magris
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: 248
A partire dal 1988, quando pubblica "Stadelmann", la scrittura per la scena prende un posto sempre più importante nell'opera di Claudio Magris. Anche perché i suoi testi teatrali - a volte in forme chiuse come il monologo, a volte in forme più aperte e corali - accolgono spesso quella "scrittura notturna" che Ernesto Sabato contrappone alla "scrittura diurna", razionale e consapevole. La drammaturgia di Magris fa dunque emergere verità più profonde, quelle che magari non si sa neppure di possedere e che anzi, a volte, addirittura "tradiscono" perché contraddicono quello in cui si crede. Non a caso, come annota nella sua prelazione Guido Davico Bonino, queste pièces rientrano in una Drammaturgia del Disagio, variamente esplorata.
Il sabato. Il suo significato per l'uomo moderno
Abraham Joshua Heschel
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 153
Che cos'è il giorno festivo delle grandi tradizioni religiose? Che cos'è il sabato? Qual è il suo rapporto con la "sorgente del tempo", con "l'eterno che non ha tempo"? Sono questi i temi che Heschel affronta con competenza teologica, filosofica e letteraria. Il volume non è solo un saggio di cultura, ma anche una meditazione offerta ai lettori, credenti e non, sul giorno di festa e sul suo significato profondo, un invito a rispondere alle nevrosi della civiltà moderna ricominciando ad ascoltare il richiamo del trascendente.
I turchi alla scoperta dell'America
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2013
pagine: 92
«A prestar fede agli storici iberici, tanto spagnoli quanto portoghesi, la scoperta delle Americhe da parte dei turchi, che non sono poi affatto turchi, ma arabi veraci, è avvenuta con grande ritardo, in epoca relativamente recente, addirittura agli albori del nostro secolo.» In verità l'America, ci suggerisce Jorge Amado in questo sorridente romanzo breve, non è stata scoperta da Cristoforo Colombo. E neppure dai vichinghi. Nella realtà, nell'esperienza quotidiana, il Nuovo Mondo è stato scoperto dai milioni di emigranti approdati in quei lidi lontani: molto spesso in cerca di felicità, per dar corpo alle loro speranze, per sfuggire a un vecchio mondo diventato troppo stretto. Così eccoli, Jamil Bichara e Raduan Murad, due turchi che non sono affatto turchi, approdare agli albori di questo secolo alla Bahia di Tutti i Santi. Con affetto e con ironia, Jorge Amado racconta la loro personale invenzione e conquista dell'America: tra desiderio di guadagno e sogni d'amore, lampi di felicità ed ebbrezza sensuale, antica saggezza e nuove astuzie. Come sempre, il destino gioca con l'imprevedibile. Finché, alla fine dell'avventura, tra sfortune e fortune, i nuovi amici turchi scopriranno di essere diventati anche loro brasiliani.