Il Ponte Vecchio: Ursa major
La storia di «Re scoreggione»
Vladimiro Burioli, Raffaella Molari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 96
Età di lettura: da 6 anni.
La tua parola è giustizia e carità. Spunti e riflessioni su Cristo e la Chiesa, il Concilio e l'uomo nell'anno della fede
Erio Castellucci
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 280
Questo libro non è la storia di un prete forlivese e della sua parrocchia, ma il suo canto amorevole della Parola di Dio, che è anzitutto "giustizia e carità". Un canto e una narrazione che vengono alimentati da una straordinaria umanità e da una rara preparazione culturale e teologica. Don Erio Castellucci ha il dono di saper commentare e proporre la Parola con la semplicità di chi la frequenta con molta familiarità e la vive nella ferialità di ogni giorno. Le oltre novanta omelie proposte in questo libro assieme a una decina di tracce di conferenze tenute nella sua parrocchia e in varie diocesi italiane sul Concilio Vaticano II permettono al lettore - anche non cattolico, non cristiano e non credente - di sostare in feconda meditazione lungo i sentieri della Parola e di trarne beneficio per il cuore e per la mente. La Chiesa alla quale don Erio aspira deve avere, come afferma papa Francesco, "il volto misericordioso del Padre", che ci chiede una vera e coerente testimonianza di giustizia e di amore del prossimo. Per don Erio "il credente non tiene le mani in tasca, ma le tende verso le ferite di Cristo e degli altri".
In ascolto di giovani. A riguardo e a partire dall'oggi
Giancarlo Dall'Ara
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 144
Volontariato, chiesa, lavoro, politica sono ambiti nei confronti dei quali è piuttosto diffusa l'idea che i giovani nutrano scarso interesse e scarso livello di coinvolgimento, se non addirittura disaffezione ed estraneità. Ma è lecito e doveroso chiedersi, bando ad ogni sorta di pregiudizio o di facile/comoda "sensazione", come in realtà questi giovani - oggi e in prospettiva - si vedano e si pongano in rapporto a tali ambiti; e più ancora, interrogarsi su quali siano le opinioni, le riserve, le critiche, le aspettative, le sollecitazioni che gli stessi avvertono ed esprimono al riguardo. Ponendoci interrogativi del genere ci siamo rivolti ai diretti interessati, convinti che nessuno meglio di loro potesse illuminarci al riguardo. Così li abbiamo cercati ed ascoltati. E non solo per "saperne di più", ma per essere capaci - tutti - di un agire più rispettoso, più corretto e, si ritiene, più proficuo, ad ogni livello.
Ci vediamo ieri
Camillo Bellagamba
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 112
"Camillo scopre parole e simboli, li fa suoi e li usa per attraversare la soglia. Supera il naturale moto evolutivo del presente verso l'immediato futuro e si muove a grandi passi tra sogni e ricordi, tra emozioni e profumi, tra malinconiche foto in bianco e nero e accecanti raggi di sole."
Fiabe tradizionali e iniziazioni giovanili. Con particolari riferimenti alla Romagna
Anselmo Calvetti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 120
Nel celebre "Radici storiche dei racconti di fate", Vladimir Propp si propose di stabilire le epoche, le fasi e gli istituti - nelle evoluzioni storico-sociali delle antiche comunità - cui sembrano risalire gli elementi costitutivi delle fiabe di magia. La conclusione di tali ricerche mostrò che gli elementi narrativi delle fiabe di magia, per la maggior parte, risalgono a miti e a rituali primitivi e, più specificamente, a quelli aventi attinenza con le iniziazioni giovanili. Precedentemente la scuola antropologica inglese (Andrew Lang) aveva sostenuto le connessioni tra fiabe e mondo primitivo, mentre il francese Pierre Saintyves aveva desunto dalle tradizioni popolari i nessi intercorrenti tra alcune fiabe e le iniziazioni giovanili. In questo volume sono esaminate versioni di fiabe di magia pervenute attraverso il corso dei tempi per via orale e conservate nelle raccolte edite in particolare da Charles Perrault e dai fratelli Grimm e da altri. A queste si aggiungono numerose versioni, raccolte durante il trascorso ventesimo secolo in aree italiane e prevalentemente in Romagna.
Stranieri, fino a quando?! Voci di minori che interpellano
Giancarlo Dall'Ara
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 360
"Stranieri"! Sembra un indelebile marchio sulla pelle di quanti come specifico tratto distintivo hanno l'essere figli di cittadini stranieri. E l'essere cittadini stranieri specie in un mondo globalizzato - si sa - è peccato d'origine, appunto indelebile, oltre che esecrabile. Il fatto di essere minori, quindi dalla legislazione particolarmente protetti, il fatto di essere nati in questo paese o, se non nati, qui fin dalla fanciullezza, il fatto di vivere e di crescere insieme ai "nostri" ragazzi, che importanza può mai avere?! Il fatto di non conoscere e ri-conoscere altro paese se non questo, il fatto di parlare la "nostra" stessa lingua, il fatto di avvertire questa come casa loro, oggi come in prospettiva, che c'entra! È il "sangue" che conta! Già, il "sangue"!
Le parole del corpo umano. Viaggio nei termini dialettali della medicina popolare di Romagna
Enrico Berti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 296
Il libro di Enrico Berti si propone come una enciclopedia delle migliaia di parole del dialetto romagnolo che riguardano salute e malattia. Il primo impulso dell'autore è stato l'amore per le parole dialettali, in particolare quelle relative al suo lavoro di medico, data la loro intensa capacità di significare: uno sforzo formidabile, durato più di trent'anni, nell'impegno ad ascoltare i pazienti e a interrogare i colleghi, gli amici e molti dei cultori delle tradizioni. Passano così, e solo per esemplificare, vocaboli e modi di dire che si riferiscono al pazzo, allo sciocco, al vecchio o all'aspetto esteriore del malato e del moribondo; altrettanto sbalorditiva è la schiera di termini dialettali che descrivono viso, naso, denti, voce, fino alle parti più nascoste, quali le natiche e i genitali. Senza contare i riferimenti alla "medicina popolare", ai proverbi, ai modi di dire che si riferiscono alle varie patologie, fino alle parole della magia, della stregoneria e delle credenze popolari.
Cinema e storia. Dall'età fascista al neorealismo e oltre
Daniele Gaudenzi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 272
Nel corso degli anni Novanta del secolo scorso e nei primissimi del nostro secolo, Daniele Gaudenzi pubblicò sul quindicinale "Pagine Contro" - una rivista diretta da Mirella Venturini - centotrè puntate dedicate al cinema, tutte sotto il titolo di "Cinema e storia". Quel materiale è stato qui raccolto da Bruno Rassu perché tornasse ad essere disponibile, per storici e appassionati, una saggistica ricca di stimoli e di provocazioni, densa di notizie, generosa di aneddoti e di considerazioni, specie intorno al cinema dell'età mussoliniana e dei primi anni del dopoguerra italiano: la fondazione di Cinecittà, film come "Luciano Serra pilota", "Scipione l'Africano", "La cena delle beffe" e poi il cinema del realismo italiano e oltre sono convocati nel libro per svelarne i segreti, per illuminare e spiegare l'età nella quale nacquero, per raccontare la vita e l'opera di registi e attori.
Oracoli. Libro secondo
Sibilla di Saxatica
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 104
"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l'Universo e gli Dei". (Oracolo di Delfi).
Dossier Romagna. Dove finiscono i soldi della regione
Bonfiglio Mariotti
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 88
Questo libro nasce dalla consapevolezza che la Romagna sia per tanti motivi molto diversa dall'Emilia. Non sarebbe un problema se non ci fosse la percezione diffusa che il potere regionale per mancanza di adeguata rappresentatività, risieda in Emilia e sia avvertito come una entità lontana e avversa, quasi nemica. Questo articolato Dossier documenta la marginalizzazione e l'ingiusto trattamento del territorio romagnolo in 42 anni di storia della Regione, nei settori più strategici dello sviluppo e della vita economico-sociale. Non vogliamo parlare di storia e di politica, ma di uno squilibrio strutturale e finanziario che danneggia le province romagnole, di quei trasferimenti di denaro regionali, statali ed europei che arrivano in Romagna in proporzione iniqua rispetto a quello che ci spetterebbe per numero di province, per territorio e per numero di abitanti. Senza le risorse necessarie, gli enti locali devono chiedere più soldi ai propri cittadini, che già pagano le tasse regionali e statali non ricevendo di ritorno quanto dovuto.
I tre miracoli della natura. Le virtù di Artemisia, Enset e Moringa
Paola Matteassi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 64
"I tre miracoli della natura" descrive, in forma di racconto e con minimi cenni di botanica, l'importanza di tre piante che crescono nei paesi africani e asiatici. L'importanza di queste piante si manifesta durante i periodi di siccità, che, nei paesi con clima secco, prostra la povera gente, già martoriata dalla malaria, che miete ogni giorno migliaia di vittime. Queste piante, dunque, crescono proprio dove il bisogno incalza e la povertà dilaga, quasi un dono provvidenziale per le popolazioni segnate da una crudo destino. Il libro, per quanto fondato sul piano scientifico, si presenta di immediata e chiara leggibilità, disponibile per tutti coloro che amano sapere come la natura, tante volte ostile, possa anche essere una favolosa alleata della vita. Vuole anzi essere un inno alla terra che tanto ci offre, perché i suoi miracolosi equilibri non siano offesi dalla cecità degli uomini. L'alternativa è la distruzione della nostra casa planetaria.

