Il Saggiatore: La cultura
Islam interiore. La ricerca della verità nella religione islamica
'Abdal Wahid Pallavicini
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2002
pagine: 224
La tesi alla base del libro è richiamare l'attenzione sull'unicità di Dio, seguendo i dettami della fede islamica. Se Dio, infatti, è unico e assoluto, è anche lo stesso per i credenti di tutte le religioni. L'autore, passando in rassegna i fondamenti dell'islamismo, sottolinea le analogie con il cristianesimo (religione dalla quale lui proviene) e, al tempo stesso, richiama l'attenzione sulle false interpretazioni della dottrina. Sono proprio queste a dar vita alle peggiori forme di fondamentalismo e a scatenare le guerre di religione.
Adamo, dove sei?
Carlo Enzo
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2002
pagine: 443
Nella ricerca che propone Carlo Enzo si scopre un significato mai prima rivelato, un percorso tutto nuovo che intende anche mostrarci il volto originario di Adamo, trascurato dalle tradizioni che lo hanno posto al principio della loro fede in un Dio creatore (o al centro del loro rifiuto in un Dio creatore). Si comprende, quindi, come il vero significato dei capitoli iniziali del primo libro della Bibbia sia stato mistificato dalle successive interpretazioni. Dio non crea il mondo dal nulla: il Dio d'Israele progetta un "mondo nuovo" all'interno del già esistente, una terra che sia condizione di crescita di un suo uomo, di un Adamo che deve diventare l'immagine stessa di Dio.
Il cocomero rubato
Silvia Lagorio, Clementina Pavoni
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 192
I classici della letteratura sono spesso fonte di modelli dell'agire umano. Questo saggio indaga alcuni aspetti della psicoanalisi attraverso l'esame critico di testi letterari esemplari. Grazie a un racconto di Mark Twain citato da Freud, che tratta del furto di un cocomero, viene messo a confronto il concetto di Super-Io freudiano e quello di coscienza morale in Jung: lo scopo è quello di dimostrare come la psicoanalisi e la psicologia analitica abbiano prodotto due distinte concezioni etiche e, di conseguenza, due idee differenti di psicoterapia. Nella seconda parte, la stessa indagine viene condotta su indimenticabili personaggi della letteratura e viene approfondito il tema del conflitto affettivo tra uomo e donna e tra genitori e figli.
Un'Etica pubblica
Sebastiano Maffettone
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 352
Maffettone espone la sua visione della filosofia politica, un progetto basato su un'interpretazione del liberalismo che si articola in quattro parti. Nella prima parte sono trattati problemi che riguardano l'etica filosofica in una prospettiva storico-teorica; nella seconda viene valutato, in termini di etica pubblica, l'impatto della scienza moderna sulla vita dell'uomo, prendendo in esame questioni concrete come l'ingegneria genetica o gli effetti della comunicazione mediatica; la terza parte è dedicata all'etica degli affari; la quarta e ultima parte discute questioni di etica delle relazioni internazionali.
Dallo stimolo alla scienza
Willard V. Quine
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 114
Willard Van Orman Quine è considerato un nome di riferimento per la filosofia del linguaggio e la logica matematica. "Dallo stimolo alla scienza" prende spunto da un ciclo di conferenze tenute nel 1990. Nel primo capitolo l'autore traccia una breve storia della filosofia, da Platone all'empirismo logico di Robert Carnap. E' a partire dal lavoro del logico tedesco che Quine ha sviluppato la sua direzione naturalistica nel campo dell'epistemologia, ricerca che viene esposta nel secondo capitolo. Nella parte seguente il filosofo illustra in senso naturalistico una storia dello sviluppo della scienza, toccando nel resto del libro diversi argomenti in ambito logico-matematico, psicologico e linguistico.
La storia finta
Alberto Cadioli
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 320
Dopo un quadro delle trasformazioni dei modi di scrivere, di pubblicare, di leggere portate dal romanzo moderno a partire dalla seconda metà del Settecento, il testo concentra la sua attenzione sui dibattiti che investono il genere romanzo nei primi trent'anni dell'Ottocento in Italia, mostrando in particolare le aperture di Ugo Foscolo (riletto attraverso le sue pagine critico-teoriche), le battaglie a favore di un nuovo pubblico e di un nuovo genere condotte dai romantici, le contraddizioni degli editori e dei critici negli anni Venti, la lunga riflessione di Alessandro Manzoni che, da ironico difensore del romanzo, si trasforma nel più coerente teorico della sua impossibilità.
Perché il vetro è trasparente
Bellur S. Chandrasekhar
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 318
"Perché il vetro è trasparente" mostra come, attraverso le leggi fisiche e in particolare attraverso i princìpi della meccanica quantistica, sia possibile capire perché gli oggetti che ci circondano nella vita di tutti i giorni si comportano in un certo modo o mostrano determinate caratteristiche. L'autore spiega che le proprietà delle varie materie dipendono dalla struttura degli atomi che le compongono. E' possibile capire così perché il metallo conduce calore meglio della plastica, perché certe sostanze, se sottoposte a una data pressione, si piegano mentre altre si spezzano, perché certi materiali possiedono un colore specifico, come il rubino, mentre altri, come il vetro sono più o meno trasparenti.
Itaca addio
Vittorio Spinazzola
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 256
Quattro romanzi del Novecento italiano sono accomunati da un tema: "Conversazioni in Sicilia" (1941) di Elio Vittorini, "La luna e i falò" (1950) di Cesare Pavese, "Libera nos a malo" (1963) di Luigi Meneghello, "Il giorno del giudizio" (1977) di Salvatore Satta. Il tema è quello del ritorno di un uomo alla propria terra d'origine, in provincia. Sulla base di questa comunanza Spinazzola interpreta quattro scrittori molto diversi tra loro, scanditi lungo l'arco di quasi quarant'anni e legati a differenti regioni. Il ritorno dell'eroe (o dell'antieroe) è così l'occasione per interrogarsi sulla condizione esistenziale della letteratura del Novecento, ma anche per recuperare le immagini di una nazione in rapido cambiamento.
Come Leonardo
David Perkins
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2001
pagine: 288
Molte tra le scoperte scientifiche e le innovazioni che hanno segnato il progresso del genere umano hanno avuto origine da un'illuminazione improvvisa e decisiva. David Perkins definisce pensiero trasformativo il processo mentale che conduce a questi risultati eccezionali e lo accomuna, per portata innovativa e potenzialità, ai processi evolutivi che in natura portano alla nascita di nuove specie di organismi. In "Come Leonardo" l'autore illustra il funzionamento del pensiero trasformativo, i suoi meccanismi e i modi in cui è in grado di risolvere i problemi apparentemente impossibili.
Breve storia dell'ombra
Victor I. Stoichita
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2000
pagine: 256
Secondo gli autori classici la pittura nacque quando per la prima volta un uomo tracciò un'immagine seguendo il profilo di un'ombra. Da quel giorno il concetto di ombra ha accompagnato il percorso dell'arte occidentale fino a oggi. Dapprima strumento per riprodurre fedelmente la realtà e dare il senso della profondità e della luce nei dipinti, l'ombra ha poi acquisito una valenza simbolica sempre maggiore fino a diventare la base su cui alcuni artisti hanno costruito la loro opera. In questo libro l'autore ne ripercorre la storia e i diversi modi di rappresentarla all'interno delle correnti artistiche, dall'età classica ai giorni nostri.
Culture in gioco
Alberto Melucci
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2000
pagine: 160
Una società basata sul continuo scambio di informazioni si estende sull'intero pianeta, mescolando e trasformando popoli e culture: il singolo si trova così a vivere un divario tra i suoi bisogni più profondi e l'esperienza quotidiana. Ma è possibile, allora, vivere e prosperare in una società multiculturale? Questo libro di Alberto Melucci aiuta a mettere a fuoco le potenzialità che il nostro tempo ci offre e a combattere la tentazione di escludere l'altro. "Le culture in gioco" sono quelle disposte ad accettare il rischio, quelle che riconoscono le differenze reciproche e sono pronte a superarle per creare una società più giusta.
Il mondo è delle donne
Alain Touraine
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2000
pagine: 242
Relegate ai margini della lotta per il potere, che ruolo hanno oggi le donne nel mondo globalizzato? Come interpretano l'eredità del femminismo? Che definizione danno di sé? Un gruppo di ricercatori coordinati da Alain Touraine ha posto questi interrogativi a un gruppo di donne di varia estrazione sociale e diversa religione, ottenendone l'unanime risposta: "Io sono una donna, io costruisco me stessa in quanto donna attraverso la mia sessualità". Facendo leva sul loro appello alla specificità sessuale come punto di partenza del processo di costruzione di sé, Touraine individua nelle donne le protagoniste della rivoluzione culturale, dominata dal "soggetto". Nello spazio liminare in cui è stata confinata dall'uomo, estraneo all'agone politico e alle tensioni sociali, la donna ha plasmato un modello di conciliazione di quegli opposti che l'universo maschile, da un lato, e il femminismo, dall'altro, avevano giudicato irriducibili: corpo e mente, privato e pubblico, religione e laicità, e, soprattutto, donne e uomini. Lo scontro tra determinismi e poteri sociali, da una parte, e rivendicazione del diritto ad avere diritti, dall'altra, si risolve, in tal modo, in un universo coerente di pratiche e riflessioni che antepongono alla conquista del mondo globale la costruzione di sé; un universo in cui il velo può convivere con l'ascesa professionale, un credo profondo non esclude l'adesione a costumi laici, la tradizione sa sposare la modernità.