Italic: Rive
Nereidi
Elisa Des Dorides
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 68
Raccolta di poesie.
Quaderno dell'assedio. Appunti in versi di un testimone oculare
Tommaso Montorfano
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 68
Raccolta di poesie.
Fratture multiple alle ossa e al cuore
Stefano Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 134
Le poesie di "Fratture multiple" alle ossa e al cuore vertono sull'esperienza della relazione con l'alterità, con la diversità dell'altro che col suo sguardo, il suo sapore, il suo odore, la sua parola o il suo silenzio, la sua vicinanza o la sua lontananza, il tocco del suo corpo o il rifiuto di un contatto, sa sgretolare la saldezza dell'io, metterlo radicalmente in discussione e in crisi, e manifestarsi dunque come presenza disorientante che rende consapevoli del non-senso. Nell'itinerario che si compie dalla prima all'ultima poesia si tenta allora di delineare, di ferita in ferita, di frattura in frattura, un percorso di affrancamento dell'io da ogni "tu" e ogni "voi" e ogni "loro", di liberazione dalle faticose e spesso alienanti relazioni con gli altri, di emancipazione dal bisogno stesso di essere in rapporto con l'altro, dove alla fine si scorge (con rassegnazione) nella solitudine, nell'abbandono, nel richiudersi in sé, l'unica residuale chance di serenità.
Il risvolto dei volti
Antonella Bianco
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 91
È la paura di invecchiare a mischiarsi alla paura di non essere riusciti ad amare. Esplode. C'è un sogno cattivo che non mi abbandona: il perderti e il perdermi. Se io non ci sarò quando tu verrai e se la corrente mi avrà condotto altrove. Finirà il tempo buono, quello utile a farci sorridere ancora. Sono ritornata agganciata all'ombra di una mano. Ho viaggiato attraverso isole strette in cui non è mai sorto sole ampio. I tuoi respiri tanto miei sono stati l'ultima spiaggia da incontrare. Eppure ti ho sempre conosciuto, anima mia: nella mancanza durata anni, nei volti di chi non mi corrispondeva, nelle vene che pulsavano ancora e sembravano dire: «oggi è un giorno in più e un giorno in meno, a seconda di come lo intendi».
Lo stigma
Carlo Ragliani
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 109
"[...] Ragliani si rivolge direttamente al lettore (e probabilmente anche a se stesso), e lo invita ad una consapevolezza nuova, terribile ma sostanziale: la presa di coscienza dell'esistere, in tutte le sue declinazioni, è esercizio di disciplina, così come la privazione e la sottrazione di ogni elemento cui è possibile rinunciare, cui è persino doveroso rinunciare. E un'attitudine estrema, che di certo non salva, affine all'ascesi e ad una spiritualità affrancata da qualsiasi definizione fideistica o etichetta religiosa, e soprattutto che impone un risolutivo allontanamento dall'io e da ogni individualismo." (dall'introduzione di Mario Famularo)
Madrigali
Guido Diamanti
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 67
Raccolta di poesie.
Il mio villaggio
Stefano Boldorini
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 60
"Bussando alla porta di una misera capanna così come alla più ricca magione Ratta poté osservare, con sua grande meraviglia, un mondo vitale, colorato, multiforme e comunque diverso da quello che, chiuso nella gabbia dei suoi cupi pensieri quotidiani, si immaginava. Storie, debolezze, sogni, aspirazioni: tutte emozioni che sembrava valere la pena di sperimentare, in quanto motori di quella natura umana che lui in vita aveva solo cantato, ma mai incarnato". (Dall'introduzione)
Ti pare innocua la vita?
Giovanni Rossato
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 81
L'inerte estraneità alle cose
Antonio Avenoso
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 68
I quaderni dell'aspettativa
Giuseppe Airaghi
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 87
"Di padre in figlio. Lungo l'argine dei fiumi quello che da sempre i padri insegnano ai figli è fare saltare i sassi piatti sopra il pelo dell'acqua. Questo è il compito dei padri: tramandare il gesto preciso, insegnare la traiettoria disegnata dal corretto prolungamento del braccio. Ciò che ne nasce è meraviglia, l'impossibile che si compie, la magia che si rivela grazie al sortilegio della mano. Papà governa gli incantesimi, papa è il nostro vero eroe. Perlomeno fino a quando la piccola mano non scoprirà che si tratta di un trucco da poco, di un semplice gioco di prestigio che anch'egli da solo potrà compiere."
Sonetti
Guido Diamanti
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 68
"Se dal nulla provengo e al nulla torno, vivere tutto in me voglio ogni giorno e se non posso governare il mondo, regnerò su ciò che sta nel profondo. Se un giro in cerchio equivale a un ritorno, la linea retta non vale un corno per il bambino che ride giocondo, facendo un lungo giro girotondo. Codesto proverbio cade a fagiolo: ogni uomo teme il salto nel vuoto, e disimpara il segreto del volo. Il bimbo invece non sente alcun duolo, mentre fa il passo dal noto all'ignoto: mordendo la polpa, scopre il nocciuolo!"
Divertimenti
Guido Diamanti
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2019
pagine: 225
"Imparare piangendo o imparare ridendo, per quanto brutto, per quanto bello, questo e quello, a modo e a tempo, tendono più o meno allo stesso intento; ciò impara il bimbo, l'adulto, il vecchio, secondo ragione, secondo sentimento, sia nel bel mezzo della piazza del paesello, sia quand'è da solo di fronte allo specchio; questo io penso, questo io so per certo, che il serio e il faceto, la gioia e il tedio, sono come tanti raggi di colore diverso che fan parte tutti del medesimo cerchio; e dato che il dolore va di male in peggio, appunto per questo, ecco, per buon senso, ben venga tutto quello ch'è divertimento, se serve a vivere meglio, sereno e contento; e visto che il Paradiso è un punto incerto, mentre l'Inferno lo scontiamo già vivendo, ci sia permesso ridere, per quanto concesso, un pochino almeno, e al Diavolo tutto il resto!"

