La Scuola SEI: Orso blu
Filosofia della famiglia
Giuseppe Riconda
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 96
La famiglia, così come s’è venuta costruendo nella modernità, appare in crisi per motivi sociali e culturali: da luogo di formazione di individui che si riconoscono in una continuità generazionale è diventata spazio di conflitti dove si smarriscono le identità dei figli e dei genitori. Una trasformazione su cui la filosofia ha a lungo riflettuto – da Kant a Hegel, alla Scuola di Francoforte… – e i cui momenti essenziali sono qui ricostruiti con cristallina chiarezza. Ma la famiglia – nella sua essenza, di educazione al mondo – non resta un ideale necessario per qualsiasi società? Una domanda che l’autore declina dal punto di vista del personalismo, mostrando una tensione etico-religiosa nella vita famigliare che si fonda sulla libertà della persona. Libertà che è il fondamento stesso della famiglia, con i rischi che la libertà porta con sé. Un rischio che è l’eredità imprescindibile della tradizione cristiana e che la pone all’altezza delle sfide, inedite, del presente.
Ucraina. Insorgere per la democrazia
Simone Attilio Bellezza
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 96
Fra la cronaca di oggi e la storia di ieri la prima ricostruzione di un processo di democratizzazione che esige compimento. La fine dell’Unione Sovietica, la rivoluzione arancione, il regime di Janukovyč , le proteste del Majdan, il rischio di una guerra civile. Una trama di differenze culturali e linguistiche interrogate nella loro profondità. «La nazione è una comunità immaginata»; questa è la sola prospettiva entro cui leggere i recenti avvenimenti. L’insurrezione, le elezioni, il nuovo contesto politico. Disegnando le tappe di questo processo, l’autore riflette sull’attualità nella consapevolezza di un’Europa sempre troppo fragile. «Il Majdan è diventato un luogo di sperimentazione di una cittadinanza diversa, di una società in cui vige una solidarietà fraterna e in cui tutti collaborano alla creazione di una società più democratica. Il sogno era mettere fine allo strapotere degli oligarchi per creare un Paese più giusto economicamente e socialmente».
Cinque concetti proposti alla psicoanalisi
François Jullien
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 160
Disponibilità, allusività, sbieco, defissazione e trasformazione silenziosa: cinque concetti del pensiero cinese, qui “proposti” alla psicoanalisi in un’originale rilettura della pratica analitica che intende recuperarne aspetti (operazioni fondamentali che si svolgono in seduta) scarsamente teorizzati. Questo confronto con la cultura cinese – come nello stile di Jullien – ha senso perché si dimostra il solo capace di produrre quell’estraniamento che permette al pensiero psicoanalitico di scoprirsi nel proprio “impensato”; ne emergono quelle “opzioni a priori” che orientano, limitando, ogni prodotto della cultura occidentale e che la psicoanalisi può, a questo punto, trascendere, accedendo a spazi di cura finora non compiutamente esplorati.
Dizionarietto di tedesco per filosofi
Renato Pettoello, Nadia Moro
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 224
Questo Dizionarietto si rivolge a chi intende cimentarsi per la prima volta con dei testi filosofici in lingua tedesca; ma ci si augura che possa essere un utile strumento di consultazione anche per chi, pur essendo pratico della lingua, voglia avvicinarsi alla terminologia filosofica o per chi, dovendo leggere o tradurre un'opera di filosofia, si trovi davanti alla difficoltà di scegliere una soluzione piuttosto che un'altra. Si tratta insomma di un agile strumento di lavoro che ha la piccola ambizione di servire per lo studio della lingua di Kant, Fichte, Schelling, Hegel, Marx, Herbart, Nietzsche, Heidegger, Carnap... e per la lettura dei testi filosofici in originale. Nella compilazione si è cercato di fornire una scelta ampia di termini, accompagnati dalla versione italiana, avendo cura di tenere conto dell'uso ormai consolidato nelle traduzioni correnti. In alcuni casi, oltre alla traduzione del lemma, si è scelto di illustrarne meglio il significato, sia all'interno dell'opera di un singolo filosofo, sia sottolineando il differente uso che dello stesso termine fanno pensatori diversi.
Il popolo dei moderni. Breve saggio su una finzione
Roberto Gatti
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 96
Buona parte della filosofia politica moderna, da Machiavelli fino a Hegel e poi ancora al ’900, pensa il popolo secondo i criteri di un razionalismo astratto. E così il popolo, anche in teorici della democrazia, finisce per diventare una “finzione”: se ha realtà, è solo quella del pensiero. I risultati sono stati due. Da un lato, a questo popolo fantastico si è affidata la sorte dell’emancipazione facendone un soggetto collettivo della salvezza: in tal senso, c’è un filo rosso che collega Robespierre a Marx e a buona parte del pensiero rivoluzionario del ’900. Dall’altro, quando si è denunciata la pericolosità di queste concezioni del popolo, si è arrivati, per un eccesso di realismo, al polo opposto, affermando che il popolo non esiste e che è sempre stato il prodotto di un pensiero ideologico. Da cui l’invito a convincersi che anche la democrazia non è né potrà mai essere “governo del popolo”, ma governo di élite in competizione per il voto. C’è un’alternativa a questi due estremismi che ci condannano, rispettivamente, all’illusione o all’apatia? In gioco è il futuro della democrazia.
Di generazione in generazione
Gianfranco Ravasi
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 96
«Generare è uno degli atti capitali non solo della creatura umana ma anche di ogni vivente. È, quindi, comprensibile che attorno ad esso si muova una galassia di componenti e di derivati non solo fisiologici, ma anche simbolici», così scrive il Cardinale Gianfranco Ravasi aprendo queste pagine affidate a una sorta di dittico. Nella prima tavola prevale una riflessione teologica e culturale sulla categoria “generazione” (il cui valore è palese sin dai primi capitoli della Genesi e dall’apertura dei Vangeli); nella seconda, costruita su un lessico biblico essenziale, si analizzano i termini disposti quasi a costellazione attorno all’asse fondamentale della generazione. Più che un saggio teologico una libera trattazione nel segno di un percorso tematico per «tenere insieme i fili di una rete simbolica che regge l’esistenza, l’esperienza e la conoscenza umana, vitale e spirituale.
Bibbia e Corano a Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 208
Due Bibbie sottolineate, sure coraniche evidenziate, testi copto-ortodossi spediti attraverso il deserto, e poi diari, corrispondenze, inni d’amore e lamentazioni rinvenuti dopo gli sbarchi o i naufragi. A Lampedusa arrivano non solo donne e uomini spinti da guerre, fondamentalismi e assenza di futuro, ma si incrociano destini umani e percorsi di fede che testimoniano il sofferto cammino dell’Uomo e le sue irrinunciabili ragioni del vivere insieme. Il Mediterraneo non è solo luogo di smembramento e dispersione, ma anche richiesta di affratellamento e aggregazione di nuova umanità.
Il paradosso dell'educatore. Tre testi di Paul Ricoeur
Paul Ricoeur
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 160
«Il paradosso dell’educatore è quello di chi si pone sulle spalle l’opera difficile di far apparire il significato e la portata etica delle decisioni e delle azioni, incorporando quelle individuali e collettive. […] All’educatore si domanda la difficile opera di mantenere l’essere umano tra direzione di senso e fisiologico disorientamento». Sono le parole con cui Ricoeur richiama il senso della sua ricerca, nei testi qui pubblicati sul lavoro e la parola, la sessualità e il matrimonio, la formazione e l’università. Tre snodi cruciali dell’emergenza antropologica della modernità, visitati con lungimiranza profetica e sorprendente attualità pedagogica. Nell’invito a dare forma all’umano, rendendo testimonianza alla vita, Ricoeur continua a sorprenderci.
La sfida della modernità
Pietro Barcellona
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 128
L'arte, la politica, l'educazione, la fede. Le riflessioni di un testimone della crisi della modernità, per rilanciare un approccio integrale all'uomo, condiviso da laici e cattolici, senza sincretismi né compromessi. "La crisi economica mostra la vanità dell'idea di progresso in se stessa, non è vero che si dia un progresso illimitato e infinito. L'idea di progresso è stata l'ultimo tentativo laico di costruire un paradiso affidato alla tecnica... è in crisi profonda per via di quell''eccedenza' umana nella quale c'è anche il dolore: il dolore non si può eliminare".
Bambini. Perché siamo come siamo
Domenico Barrilà
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2013
pagine: 160
Un viaggio senza pause alle origini dello stile di vita, in cui l’infanzia è solo un pretesto per raccontare come nasce la personalità, perché sistemiamo in un certo modo i mattoni del nostro edificio interiore e attraverso quali vie diventiamo ciò che siamo. L’approccio è innovativo e spiazzante, figlio di una psicologia del profondo ottimistica, lontana da oscure elucubrazioni e da autocompiacimenti, che pesca nella rivoluzione operata dal grande dissidente della psicoanalisi, Alfred Adler. Un modo diverso per parlare di noi, che ci rende familiare il nostro mondo interiore, svelando la straordinaria logica che lo presiede.
Conoscere la Shoah. Storia, letteratura, filosofia, arte
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2013
pagine: 192
Un volume a molte voci, come piccolo strumento pedagogico per aiutare docenti, studenti, ma anche il più vasto pubblico di non specialisti, a comprendere la complessa costellazione di eventi storici che va sotto il nome di Shoah. L'intenzione è quella di informare, mostrando una polifonia di approcci - dalla storiografia alla documentaristica, alla filosofia, al cinema, passando anche per le graphic novels - e suggerendo percorsi culturali diversi che contribuiscano a far crescere nelle giovani generazioni la coscienza di ciò che è stato. Affinché lo studio delle barbarie sia l'antidoto al loro ripetersi, nelle menti e nelle azioni.