Arti, cinema e spettacolo
La mia Biennale. Cronaca della rassegna musicale veneziana 1983-1986
Carlo Fontana
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 208
Anni vitali e propositivi che trovano nelle fotografie di Lorenzo Capellini ampia e puntuale documentazione.
Eroica: Beethoven e Bonaparte. Uno sguardo critico sul legame ideale tra i due personaggi. Ediz. italiana e inglese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fornasetti
anno edizione: 2020
pagine: 164
Il volume raccoglie i contributi di tre illustri studiosi e un cd inedito dell’Eroica eseguita construmenti d’epoca.
Raphael Kirchner and his postcards
Antonio Dell'Aquila, Pia Dell'Aquila
Libro: Libro in brossura
editore: Matilda Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 270
Corredato da una dettagliata biografia, e interamente illustrato a colori, il volume presenta tutte le opere note di Raphael Kirchner come illustratore di cartoline, dagli esordi nella nativa Vienna, sino alla sua morte a New York a soli 42 anni. Le cartoline sono state catalogate per serie, e divise in 3 periodi della sua carriera. Per ciascuna serie, viene indicato un indice di rarità legato al valore delle cartoline, che si riferisce ad esemplari in perfette condizioni. Inoltre, sono presenti informazioni sulla presunta data di emissione, sulle caratteristiche delle cartoline di ogni serie, sulle diverse edizioni in cui la cartolina è nota, sull'uso delle immagini delle cartoline per diversi oggetti grafici (come illustrazioni di libri, menu, ecc.) e sugli eventi che hanno ispirato alcune serie. Il volume è frutto della passione degli autori, appassionati collezionisti di cartoline, in particolare delle cartoline di Kirchner, ed esperti delle sue opere, ed è una nuova edizione, completamente rivista e aggiornata, del volume "Raphael Kirchner and his postcards" (1996). Oggi che Internet ha ampliato il numero dei collezionisti e dei venditori di cartoline d'epoca, un catalogo ragionato e dettagliato, che distingue gli esemplari più rari e preziosi da quelli più comuni, è sicuramente una guida utile per i collezionisti. Il testo del libro è interamente in inglese.
San Siro Rock. Storia dei concerti nello stadio di Milano che ha cambiato la prospettiva della musica in Italia 1980-2020
Massimiliano Mingoia
Libro
editore: Officina di Hank
anno edizione: 2020
pagine: 450
La musica negli stadi iniziarono a portarla i Beatles nell'agosto del 1965 allo Shea Stadium di New York. A San Siro il primo concerto si svolse 15 anni dopo, il 27 giugno del 1980, e ad aprire le danze fu Bob Marley. Da allora, quello stadio che per più di cinquant'anni era stato unicamente "La Scala del Calcio", si apriva ad eventi musicali tutt'altro che formali e diventava lo scenario più ambito per esibizioni dei più grandi interpreti della musica rock e pop italiana e internazionale. Da allora, 130 concerti hanno avuto luogo sul prato del Meazza, di 51 tra artisti e gruppi, di cui 30 italiani e 21 stranieri. Quarant'anni di San Siro Rock. L'opera è un viaggio nel tempo scandito dal ritmo degli show che hanno incendiato, ma qualche volta anche deluso, un palco tra i più iconici non solo in Italia, ma in Europa, a partire proprio dagli anni Ottanta. Da Vasco Rossi a Bruce Springsteen, da Ligabue ai Coldplay, da Michael Jackson ai Rolling Stones, da Beyoncé e Jay-Z agli U2, dai Depeche Mode a Tiziano Ferro, dai Duran Duran a Jovanotti. Nel volume, diviso in quattro decadi, si ritrovano le notizie di ogni singolo evento, con articoli dalla stampa dell'epoca, immagini, curiosità e numerose interviste. Un album dei ricordi per una struttura che è diventata epica, e che di questi tempi rischia di vedere messa la parola fine al suo destino.
Benvenuti all'inferno! Storia delle origini del black metal
Flavio Adducci
Libro: Copertina morbida
editore: Officina di Hank
anno edizione: 2020
pagine: 280
Sono molti gli autori che si sono inoltrati nei vasti territori del black metal moderno ma forse nessuno ha osato sviscerare in lungo e in largo le sue origini individuabili nei mitici anni '80. Benvenuti quindi nella lunga parabola della cosiddetta "?rst wave of black metal", ovvero un movimento musicale che dal 1981 al 1991 - cioè dall'uscita del seminale "Welcome to Hell" dei Venom all'apertura del negozio di musica "Helvete" con il quale si sarebbe realmente scatenato l'Inferno - ha messo le radici praticamente ovunque sconvolgendo in maniera totale il modo di suonare heavy metal. Allora, ecco che si va da Israele al Canada, da Singapore alla Norvegia, dai Paesi dell'America Latina ?no a quelli appartenenti al blocco sovietico, dove già il solo suonare musica rock costituiva di per sé un'impresa eroica. È stata quindi analizzata ogni scena nazionale proto-black metal descrivendone le peculiarità e i gruppi principali andando oltre ai soliti nomi (Venom, Sodom, Mercyful Fate, Hellhammer...), in una continua ricerca a effetto nei meandri di una musica che all'epoca, più che un genere, era un modo di concepire l'heavy metal, esprimendone la versione satanica e blasfema per antonomasia. Comprensivo di interviste ai Necrodeath, agli Schizo e ai brasiliani Holocausto oltre che di brevi recensioni delle produzioni dell'epoca, il libro contiene una sezione focalizzata sulla scena del rock occulto dagli anni '50 ai '70.
Inclusioni. Estetica del capitalocene
Nicolas Bourriaud
Libro: Libro in brossura
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2020
pagine: 160
Leggendo la società e l'arte di oggi secondo una chiave di lettura innovativa, Inclusioni segna una svolta nel pensiero di Nicolas Bourriaud. Dopo il relazionale, la postproduzione, il meticciato, esplorati nei suoi precedenti volumi teorici, è ora il momento di includere le categorie marginalizzate dall'ideologia occidentale e capitalista. Ovvero le minoranze, i popoli considerati "primitivi", gli animali, le piante e persino le molecole: insomma il vivente, nel suo senso più ampio. Delineando un percorso erudito ed eclettico che attraversa storia, filosofia, antropologia e arti visive, l'autore evidenzia la necessità di una svolta nel pensiero e nella pratica che rinnovi le categorie tradizionali dell'umanesimo e che aiuti a interpretare l'attuale epoca del "capitalocene". Numi tutelari come Lévi-Strauss, Foucault, Bataille e Guattari e pensatori contemporanei come Emanuele Coccia, Levi Bryant, Viveiros de Castro... vengono affiancati ad artisti come Tomás Saraceno, Philippe Parreno, Pierre Huyghe e Anicka Yi: ne risulta un percorso di interpretazione del contemporaneo...
I volti del potere. Alle origini del ritratto nell'arte dell'Oriente antico
Paolo Matthiae
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 318
Da sempre le grandi civiltà preclassiche dell'Oriente mediterraneo, dall'Egitto alla Mesopotamia, dall'Anatolia alla Siria all'Iran, sono state fonte d'ammirazione per l'imponenza colossale di celebri opere architettoniche, dalle Piramidi di Giza alla Torre templare di Babilonia al centro cerimoniale di Persepoli. Questa dimensione monumentale ha contribuito da sola a definire agli occhi dell'Occidente l'elemento distintivo e il limite fatale di tutta l'arte orientale antica, cioè la sua immutabilità e ripetitività ossessiva e straniante. Risalente a una sorta di età preistorica, l'espressione artistica di quelle civiltà, così dedita al meraviglioso, sarebbe stata del tutto estranea al rapporto con la Storia, che con le sue costanti trasformazioni sarebbe divenuta prerogativa fondamentale ed eccellenza dell'arte greca, romana e tardoantica. In realtà, nella prospettiva di Paolo Matthiae, proprio il ritratto, forma espressiva realistica e quindi storica tra tutte, costituì fin dagli inizi del III millennio a.C. una dimensione specifica di tutte le culture artistiche dell'Oriente antico. «Il ritratto è usualmente considerato un genere che, fin dalla civiltà etrusca, ha percorso tutta la storia dell'espressione artistica del mondo occidentale e che non ha conosciuto che rarissimi, inconsistenti e accidentali precedenti nel mondo orientale antico d'Egitto e d'Asia. Questo giudizio è non soltanto inaccettabilmente sommario, ma soprattutto non è per nulla corrispondente alla realtà, in quanto forme di rappresentazione che, pur molto approssimativamente, possono definirsi di ritratto, concepite e realizzate in relazione a definite visioni della natura - umana, divina o divinizzata - dei detentori del potere come maschere create in un complesso processo di comunicazione visiva di eccezionale rilievo per le società di quasi tutte le realtà statuali storiche - urbane, territoriali, nazionali, imperiali - dell'Oriente antico, sono ben documentate, con infinite varietà, lungo tre millenni di storia. Nelle pagine che seguono, per l'attenzione prestata alla restituzione dei collegamenti tra le opere artistiche e le concezioni dei ruoli istituzionali dei personaggi raffigurati, il tema del "ritratto" è trattato nella prospettiva di una sempre più avanzata storicizzazione dell'arte dell'Oriente antico».
Guida tascabile per maniaci delle serie tv
The 88 fools
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2020
pagine: 500
Da Perry Mason a Unorthodox, passando per Star Trek, Vita da strega e Happy Days, fino ad arrivare alle vere e proprie leggende, come Dr. House, Desperate Housewives, Grey’s Anatomy, Lost, Mad Men, Breaking Bad, Gomorra, Homeland o Il Trono di Spade. Senza dimenticare Twin Peaks, Il commissario Montalbano, The Mentalist, The Night Of, The Young Pope... Di questo infinito e mai quieto mondo su cui ci affacciamo con un repertorio completo, questa guida offre delle schede delle migliori duecentocinquanta serie e dei loro ideatori, ma anche altri capitoli dedicati ai luoghi (spesso altrettanto protagonisti), alle epoche, ai dialoghi, ai premi, alle playlist, alle più belle storie d’amore e alle curiosità.
Parole che danzano
Roberto Bolle
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2020
pagine: 240
"Sollevai la cornetta e composi il numero. Il tempo di dire: 'Mamma, mi hanno promosso primo ballerino', e scoppiai in lacrime. Eravamo una gioia sola. Era la realizzazione di tanti sacrifici, di un percorso voluto, sofferto, travagliato, che mi aveva visto andar via di casa da ragazzino. In quell'istante non percepii tanto la mia gioia quanto la loro. Di questo sarò sempre grato alla danza. Mi ha offerto la possibilità di diventare un unico battito, un unico sentimento, prima con i miei genitori, e successivamente con il pubblico." Comincia da qui la storia intima e profonda di Roberto Bolle. Una storia narrata in prima persona da uno dei più grandi ballerini del nostro tempo, raccogliendo - in un vocabolario inedito, coinvolgente, appassionato - le parole che hanno dato e danno senso alla sua vicenda artistica, personale e umana. Una "coreografia" di pensieri, ricordi, sogni, desideri, paure ed emozioni, composta dagli assolo di alcune straordinarie "parole che danzano".
Dream lovers. John e Yoko a New York negli intimi scatti di Brian Hamill
Brian Hamill
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2020
pagine: 128
8 dicembre 1980. È sera quando all'ingresso del Dakota Building di New York risuonano quattro colpi di pistola. Riverso a terra, ferito a morte, c'è John Lennon. Poche ore prima, sempre davanti a quel palazzo, la rockstar «più famosa di Gesù» aveva firmato un autografo al suo assassino. Quarant'anni dopo quel tragico evento, il fotografo Brian Hamill ha scelto di raccogliere in un libro le immagini più belle della sua intensa collaborazione con John Lennon e Yoko Ono: dal concerto al Madison Square Garden con la Plastic Ono Band alle loro passeggiate nel Village, fino all'intimità del loro appartamento nel Dakota Building. Oltre alla storia d'amore con Yoko, Hamill diventa testimone di una relazione più intima e sfuggente, che nei suoi scatti esplode in tutta la sua evidenza: quella tra John e New York. Quella città che, come ricorda Alec Baldwin nella sua prefazione, John aveva scelto per fuggire dalla sua celebrità e tornare a sentirsi, per quanto possibile, un uomo nella folla.
Mosaico di Alessandro
Luigi Spina
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2020
pagine: 116
Il "Mosaico di Alessandro" è il capolavoro ospitato nel secondo volume della serie Tesori Nascosti. E costituisce certamente uno dei richiami più rilevanti per i visitatori che ogni giorno si accalcano tra le sale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Le tessere che lo compongono, più di un milione e mezzo, sono disposte secondo la tecnica dell'opus vermiculatum: sono infatti posizionate in modo asimmetrico, e seguono il contorno delle figure così da evidenziare il soggetto rispetto allo sfondo. L'opera musiva, attribuita al II secolo a.C., e talvolta identificata anche come "Battaglia di Isso", fu portata alla luce a Pompei, nel 1831, in corrispondenza della pavimentazione della celebre Casa del Fauno. Se l'identificazione della battaglia lascia ancora aperte ipotesi interpretative, è altrettanto vero che i due protagonisti sarebbero stati identificati all'unanimità con Alessandro e Dario. Luigi Spina con il mezzo fotografico si avvicina all'opera e ne mette in luce con maestria volti, gesti, dettagli, espressioni umane e animali che spesso lo spettatore perde nella lettura complessiva della scena. Occhi sgranati e attenti, briglie talvolta allentate, frustini in volo, ma anche tessuti, applique preziose, criniere acconciate. Chiudono il volume i contributi di Valeria Sampaolo e Fausto Zevi che contestualizzano il mosaico pavimentale mettendone in luce la straordinarietà all'interno della storia dell'arte antica.
Riopelle. À la rencontre des territoires nordiques et des cultures autochtones
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2020
pagine: 288
Il volume, che accompagna l'omonima mostra (Montreal Museum of Fine Arts, Montreal, 19 settembre 2020-7 febbraio 2021), ha l'obiettivo di esplorare l'interesse di Riopelle per il nord del Canada e la sua produzione artistica dedicata a questo tema. Ponendo in particolare rilievo le bellissime serie da lui realizzate negli anni '70, siano esse opere d'arte o materiali d'archivio, si ha modo di esplorare un periodo particolarmente dinamico durante il quale Jean Paul Riopelle organizzò diversi viaggi in quei territori per pescare, cacciare e immergersi in un contatto diretto con la natura. Il Canada settentrionale, la sua vegetazione, ma anche le comunità indigene che vi risiedevano hanno costituito motivi di forte ispirazione per l'artista, hanno segnato le sue influenze intellettuali e artistiche, e ne hanno riempito l'immaginazione. Il presente volume consentirà di dare uno sguardo a opere meno conosciute e inedite, nonché di seguire lo sviluppo della parabola artistica di Riopelle fortemente legata al nord, ai territori boreali e polari così come alle culture - materiali e non - degli indigeni canadesi. Viene inoltre messo in luce come l'opera di Riopelle prenda le distanze da opere che ritraggono la natura come elemento identitario della nazione canadese: l'artista è portatore di una visione unica e personale, capace di evocare visivamente quel particolare territorio in un dialogo tra il reale e l'immaginario. Le oltre cento opere presentate nel libro (pitture, sculture, stampe e lavori realizzati con tecnica mista) saranno inserite in una narrazione costituita da quattro sezioni principali (Canadian Nordicity as Viewed from Paris; The Experience of the North;Borrowing from the North; The North and Art) i cui temi verranno approfonditi grazie a contributi scritti da specialisti nel settore.

