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Biografie e storie vere

Innamorata di Dio

Gigi Mattarelli

Libro

editore: Grafikamente

anno edizione: 2023

12,00

Don Giovanni da Procida nel 1282. L'anima nera dei Vespri Siciliani che insediò gli aragonesi a Ischia alla corte di Beatrice di Svevia

Arturo Bascetta, Sebastiano Cultrera

Libro

editore: ABE

anno edizione: 2023

pagine: 168

Confrontando gli ultimi documenti rinvenuti si riscontra che Giovanni era ancora vivente il 20 dicembre 1290. Lo stesso Giovanni, «il quale nel precedente Diploma era portato vivo nel di 20 dicembre 1298, era già morto nel di 23 gennaio 1299, laonde la sua morte dove avvenire o negli ultimi giorni di dicembre 1298 o nei primi giorni di gennaio del 1299». Ulteriori notizie e documenti furono rinvenuti sulla «espropriazione dei beni di Giovanni e sulla loro restituzione al figlio, specie in merito a certi diritti doganali e su un fondaco. Resta inteso che non risponde al vero il fatto che «la restituzione dei beni di Giovanni fu fatta in premio di un tradimento. Noi abbiam riportati i documenti che smentiscono questa ingiuriosa imputazione. Ne mancavano due altri che si sapeva esser conservati nella Biblioteca secreta Vaticana, e però non solo inediti, ma sconosciuti». Dice De Rienzo che «parrebbe da ciò che la famiglia de Procida sia un ramo dei Cossa o Salvacossa, antica e potente in Ischia, ed arrivata a gran potere nei tempi degli Angioini. Ma noi non possiamo affermarlo sulle labili basi di questa Cronachetta, molto più che facilmente si può spiegare l'errore: imperocchè sappiamo per documenti, anche da me riportati, che Marino Cossa o Salvacossa d'Ischia comprò Procida da Atinulfo di Procida nel dì 21 Marzo del 1340. Ora uno scrittore poco avveduto scrivendo quella cronaca anche sotto il Regno di Giovanna I, vedendo l'isola di Procida in potere della famiglia Salvacossa, poteva ben credere che Giovanni fusse appartenuto a quella famiglia». Nel «pregevole manoscritto, sebbene del secolo XVII», circolato col titolo di Nutamentu ex fasciculis Regiae, vi si trovano molte notizie. Altri 14 documenti riguardano la inquisitio facta in Procida, come da «indictionis super bonis Domini Johannis de Procida proditoris, qui dominium dictae Terrae habebat, ubi jura distincta dictae Terrae, et etiam alia bona quae dictus Johannes tenebat in Aversa, Villa Casalucis et Tullani», nonché in Terra Amalfi e «in Monte Corbino, que simul cum aliis bonis suis sitis in Salerno», quest'ultima revocata dall'arcivescovo salernitano. La riporta il Camera, facendo riferimento a un istrumento notarile dell'agosto 1303, «regnante dom. nostro Karolo secundo, nel quale parlandosi de beni di un tal Filippo Caniati siti in Montecorvino, nel lungo detto Laurito, si assegoano per confini ab occidente fines rerum quoniam domini Johannis de Proceda, a meridie finis rerum predie i quondam domini Johannis el aliorum». Singolare è il diploma rilasciato da Re Manfredi a Don Giovanni per la costruzione del Porto a cura della amministrazione comunale di Salerno nel 1259, quando non lui ma Gualtiero de Ocra era cancelliere del Regno di Gerusalemme e Sicilia nel Castello imperiale di Lucera. Insomma questo maestro di corte, quale fu Giovani da Procida, appare più il segretario del Palazzo di Capua, la terza carica, che un medico, capitale dove si trovava pochi giorni prima della morte del sovrano nel 1266. Seguirono negli anni altri autori che dissertarono sulle citazioni dei cronisti riferite alle pillole dei famosi quattro medici salernitani che si rifanno al medico Riccardo, i quali avrebbero seguito un protocollo, parlando ora di una cosa, ora delle malattie del fegato, citando la dottrina di Giovanni Plateario, studiata dagli specialisti, essendo «fuori ogni dubbio che le undici opere manoscritte che trovansi pelle biblioteche attribuite ad un medico Riccardo sono tutte scritte secondo le conosciute dottrine salernitane, e gli autori che vi si trovano citati son tutti salernitani, eccetto gli antichi, e raramente qualche arabo». Da qui l'interesse sulla presunta professione di medico di Don Giovanni, i quali «se non lo dimostrano Salernitano, almeno fan credere che abbia appreso medicina da maestri salernitani».
35,00

Nino Pino Balotta. L'illuminista che poetava in dialetto

Simone Cardullo

Libro: Libro in brossura

editore: Kimerik

anno edizione: 2023

pagine: 100

L'opera di Simone Cardullo e Felice Mancuso è un'appassionata ricostruzione della figura di Nino Pino Balotta, uomo carismatico e al contempo scomodo, la cui esistenza ha lasciato un solco profondo nella storia di Barcellona Pozzo di Gotto. Medico veterinario, deputato PCI per un periodo, ma di ideali anarchici, poeta dialettale e saggista, Balotta ha vissuto un'esistenza piena, dedicata totalmente a valori nei quali ha creduto fino all'ultimo. Antifascista convinto, uomo di scienza ma anche appassionato linguista, Balotta è ricordato da Felice Mancuso quando guidò nel 1948 il corteo di operai e braccianti agricoli che, rimasti senza lavoro, si diressero all'assalto del Circolo dei Nobili. Sono narrati diversi episodi che lo vedono protagonista, tra cui la rissa con un mafioso che si ostinava a interromperlo durante un comizio, o il lancio di tegole contro i carabinieri, nel 1932, quando Balotta, al rientro dalla Francia, dove aveva svolto attività clandestine come corriere, cercò di evitare in tutti i modi che dei documenti segreti finissero in mano alle forze dell'ordine del regime fascista. Proprio in occasione dei suoi viaggi all'estero, ebbe l'opportunità di conoscere in Belgio Albert Einstein, con il quale ebbe modo di discutere delle sue teorie scientifiche e strinse rapporti amichevoli. Oltre alle testimonianze raccolte di amici e persone che lo conobbero, tra cui il francese Francis Gastambide, che intervistò Nino Pino e scrisse una sua biografia, gli autori fanno anche una ricostruzione meticolosa del suo albero genealogico, riportano la cronologia della sua produzione letteraria e scientifica, nonché dei suoi interventi di natura politica, e concludono poi con la documentazione relativa alle ultime volontà di Balotta, che aveva deciso di donare il suo corpo alla scienza e di stanziare una borsa di studio per gli studenti meritevoli della facoltà di Veterinaria.
15,00

Un angolo di Napoli

Benedetto Croce

Libro

editore: Stamperia del Valentino

anno edizione: 2023

pagine: 130

16,00

Un prete scomodo dell'Ottocento. Il caso di Salvatore Grillo

Salvatore Brancato, Francesco Michele Stabile

Libro: Libro rilegato

editore: Plumelia Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 128

Apparentemente potrebbe sembrare un prete municipale, intricato com’era nelle lotte locali, ma la sua battaglia nasceva dal desiderio di mettere un freno alla borghesia invadente che non lasciava spazio alle rivendicazioni popolari. Grillo nella comunità di Altavilla rimase un prete scomodo che con le sue denunzie intralciava l’ascesa di una borghesia che lottava per l’acquisizione di tutto ciò che si poteva arraffare con ogni mezzo, anche strumentalizzando la devozione alla Madonna, o anche con l’uso della violenza degli scritti o dell’attentato alla vita. Il prete Salvatore Grillo fu, in quel mondo, portatore di lungimiranza e di rigore morale che manifestò con una coerenza che si poneva al di sopra degli intrighi e delle basse contese paesane
15,00

Never give up. Mai arrendersi

Toni Venturato

Libro: Libro in brossura

editore: StreetLib

anno edizione: 2023

«Never Give Up» è il motto di Toni Venturato. A seguito di un grave incidente motociclistico che gli lesiona il midollo spinale, Toni deve convivere con delle parestesie agli arti inferiori e delle iperestesie a quelli superiori. La vita cambia, deve assentarsi dal lavoro per un lungo periodo ma dopo la convalescenza decide di provare a correre. D’altronde la corsa lo ha segnato per tutta la vita ed attraverso questa decide di riscattare il proprio destino. Corre la maratona di New York nel 2014 e 2015. Da allora diventa un maratoneta (per caso) partecipando a numerose gare nelle principali città del mondo. La volontà è quella di tornare ad una vita normale comunicando a tutti che grazie all’impegno si possono ottenere risultati incredibili. Invitato a correre la corsa nella città americana nel 2022, l’ha terminata indossando la maglia con il motto Never Give Up tradotto nelle principali lingue del mondo.
10,00

4 mura e 30 penne

Aurora Natale

Libro: Libro in brossura

editore: Il Ciliegio

anno edizione: 2023

pagine: 96

Aurora Natale, in questo libro, ha raccolto le storie, i racconti, i pensieri di alcuni detenuti della Casa Circondariale della Spezia. È riuscita a entrare in sintonia con loro perché anche lei, a causa della sua disabilità, è prigioniera dei limiti del proprio corpo. L’autrice, avvalendosi della collaborazione di Lidia Chiappini e Antonella Scialò, ha proposto ai detenuti un corso di scrittura autobiografica. L’obiettivo era che, attraverso la scrittura, i prigionieri potessero avviare la propria ricostruzione morale. Si è così riusciti a trasformare ognuno di questi componimenti in un’esperienze di sollievo e di benessere da condividere, ma anche in un’occasione di rinascita e di riflessione.
12,00 11,40

Le origini siciliane di Frank Sinatra. Da Lercara Friddi a Hoboken, New Jersey, (USA)

Mario Liberto

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2023

pagine: 160

"Le origini siciliane di Frank Sinatra Da Lercara Friddi a Hoboken, New Jersey, (U.S.A.)", un'opera di Mario Liberto.
14,00

Born twice. Nato 2 volte. La storia di un ragazzo problematico che ha cambiato la sua vita

Mirko Moneta

Libro

editore: Bookness

anno edizione: 2023

pagine: 120

Con questo libro Mirko Moneta racconta la sua risalita dagli inferi. Da un modo di vivere costellato di eccessi che lo stava divorando giorno dopo giorno, fino a diventare un premiato broker di successo con accanto una donna straordinaria. La sua "prima vita", se così si può definire, è stata un'esistenza dedicata interamente all'alcol e alla cocaina finché, abbandonato da tutti, arrivato a guardare la morte in faccia a causa di un'overdose, è riuscito a risorgere dalle sue stesse ceneri. E lo ha fatto affidandosi alla sua forza di volontà, dimostrando così che anche quando sembra tutto perduto, c'è sempre una possibilità di uscire dal tunnel. La vera forza di Mirko è stata quella di non arrendersi, neanche quando sarebbe stata la scelta più comoda e semplice da compiere. Non lo ha fatto perché sapeva che, in fondo alla sua anima, era relegata la sua vera essenza, che non aspettava altro che uscire allo scoperto per illuminare il mondo. Una storia quella di Mirko Moneta che colpisce dritto al cuore, che aiuta a far comprendere cosa conta davvero nella vita e, soprattutto, rende consapevoli che la "vera" felicità è alla portata di tutti.
18,80

Giuseppe B. Una vita di avventura, di fede e di passione

Fernanda Mazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Petite Plaisance

anno edizione: 2023

pagine: 248

«Ti auguro la fortuna di formarti un ideale nella vita per il quale tu possa sentirti la forza di batterti, e sono tanto spassionato che ti dico: qualunque esso sia», scriveva Giuseppe Boretti dal confino alla sorella, invitandola a subordinare la propria esistenza ad un principio di carattere universale, che fosse scientifico, filosofico o politico. Lui quell’ideale se lo formò e ad esso aderì fino in fondo, fino alla morte sul fronte dell’Ebro. Rinunciò al brillante avvenire cui sembrava destinato per nascita e talento per gettarsi a capofitto nella lotta antifascista e nella militanza comunista, conobbe il carcere, il confino, una rocambolesca fuga dall’Elba e, infine, l’arruolamento nelle Brigate Internazionali. Cinque voci narranti ne ricostruiscono la breve ed avventurosa vita, ne cercano l’intima verità umana sullo sfondo di eventi cruciali del Novecento e nel colloquio con Giuseppe B., teso tra memoria personale, arduo confronto ed irrisolti interrogativi è la propria stessa storia che finiscono per ritrovare.
18,00

Da zero spaccato... Storia di un successo condiviso

Laura Orejon Valenti

Libro: Libro in brossura

editore: Nuove Esperienze

anno edizione: 2023

pagine: 160

Questa breve biografia è la storia di un bambino nato in Sicilia alla fine degli anni cinquanta, deciso a costruirsi un futuro dal niente. Partendo da quello zero tracciato malamente sul suo quaderno, Giuseppe ha disegnato il proprio percorso senza mai perdere di vista le sue origini. Una raccolta di emozioni, pensieri e testimonianze per tratteggiare l’esistenza di un uomo che ha saputo osare e reinventarsi. Il bambino senza scarpe, oggi un imprenditore affermato, ha seguito l’istinto ed è riuscito ad andare oltre, cambiando non solo la sua vita, ma quella di chi gli sta intorno. “Anche adesso continuo a lavorare con il cuore e con il cervello.”
15,00

Io e te

Silvana Foccillo

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2023

pagine: 96

Nel febbraio 2019 ho perso improvvisamente mia sorella. L'8 marzo è scattato il look down voluto dal governo Conte. Chiusa in casa con il mio dolore e senza possibilità di vedere nessuno, ho cominciato a scrivere prima per me stessa, quasi una terapia catartica, e poi per lasciare ai miei figli e ai miei nipoti una parola d'amore in questo mondo in cui odio e violenza non rispettano nemmeno i sentimenti più sacri. Ho lasciato vagare la mia mente fra i nostri ricordi in comune e ho pianto e riso come se la mia sorellina fosse ancora con me e forse c'è davvero?
14,00

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