Fotografia e fotografi
Fabrizio Spucches. Luminous Phenomena. Ediz. italiana, inglese e francese. Volume Vol. 12
Fabrizio Spucches
Libro: Cartonato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 96
Una piccola collana – sia per misure che per tiratura – che si ispira deliberatamente e sfacciatamente a The Pencil of Nature di William Fox Talbot, rendendogli omaggio e rivisitandone il pensiero – lo studio dei fenomeni luminosi! – in chiave contemporanea. Luminous Phenomena, piccoli libri fotografici monografici, nati per celebrare il rapporto viscerale tra corpo e ambiente circostante, tra essere umano e sessualità, per riscoprire una sensibilità ormai perduta verso il proprio essere attraverso gli occhi di fotografi internazionali. Ogni due mesi verrà pubblicato un volume, che racchiuderà una grande storia: verranno raccontati i corpi, le persone, le luci e l’oscurità… ogni pubblicazione sarà tradotta in 3 lingue (italiano, francese e inglese), in modo da poter essere divulgata per musei e gallerie in giro per il mondo. Lo scopo di Luminous Phenomena è quello di arricchire le case di collezionisti e non e riscoprire il piacere di parlare di fotografia in salotti letterari europei e d’oltreoceano.
Notturni
Massimo Sacchi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 96
"Questa pubblicazione è una raccolta di fotografie da me scattate negli anni in varie città, partendo da Mantova, mia città natale, per concludere a Salerno, a cui sono particolarmente legato, per vincoli affettivi con un amico che ormai non c'è più. Tutte le immagini sono state fatte con fotocamere analogiche con pellicola. Quasi tutte in medio formato, prodotte con Hasselblad 500 c/m o swc, le poche in 35 mm con Nikon F4. La notte trasforma le città, le rende più misteriose, stimola la fantasia, che costruisce le sue immagini nei luoghi più bui e meno visibili. La notte protegge con la sua coltre invisibile, rassicura con i suoi silenzi e crea metafore che svaniscono all'alba."
Venezia a modo mio
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 110
Se dico Venezia a modo mio ci sarà pure un motivo! In effetti, avendo letto alcuni libri su Venezia ambientati in epoche antiche tra Mercanti di stoffe, Ebrei e quant'altro, leggendo di calli, ponti, mercati, palazzi, mi son detto: non vado né per la storia né per trovare qualcosa, ma solo a ricercare la luce e i luoghi dove mi portano i passi dettati dall'occhio dalla mente e dal cuore. Da anni, almeno tre volte l'anno vado a Venezia, seguo gli eventi e le mostre alla casa dei "Tre Oci" alla Giudecca, dove un bellissimo Palazzo storico ospita mostre di fotografia. Dicevo Palazzo storico, anche se tutta Venezia ne è piena, ogni angolo è storia, e si trova sempre un punto dove focalizzare e scattare una foto. Ciò che periodicamente faccio assieme i miei allievi di fotografia. Io cammino e mi perdo ben volentieri. Attraversare i suoi ponticelli, e vedere le barche a riposo o le gondole che navigano o adagiate ad un palo mi dà energia per continuare a camminare e scattare sempre nuove foto, con punti di vista a "modo mio".
Italia che lavora
Alberto Manodori
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2023
pagine: 300
Da città a città. Viaggio fotografico
Vinicio Porta
Libro
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 208
L'alluvione di Firenze. Nelle foto dell'agenzia Elio Sorci
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 56
Terzo volume della collana "Quaderni di Fotografia", a cura di Angela Madesani e Riccardo Marone. L’alluvione di Firenze dei primi di novembre del 1966 immortalata nei suoi momenti più drammatici, dalle opere d’arte distrutte ai giovani che si passavano i libri di mano in mano per riuscire a salvare il patrimonio dell’umanità, dalle case allagate alle strade devastate dall'acqua. Con uno scritto di Titti Marrone.
Fronte/Retro 2. I timbri dei fotografi
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 84
Quarto volume della collana "Quaderni di Fotografia", a cura di Angela Madesani e Riccardo Marone. Ancora una volta, il retro delle fotografie di autore ci rivela un mondo. Queste pagine ci fanno scoprire i timbri apposti dagli editori sul retro delle foto artistiche, ma soprattutto quelli degli autori - per il copyright- e i loghi dei fotografi, che sembrano biglietti da visita; molti sono raffinati, ricercati, stilizzati, seguono linee ordinate e precise, parlano chiaro, ci raccontano qualcosa in più dell’artista, il suo gusto, la sua ricerca estetica. Alcuni catturano subito lo sguardo, altri sono più modesti, ma ognuno rivela un istante passato, un gesto antico venuto dopo lo scatto, e che a questo resterà indissolubilmente legato. Proprio come la fotografia, il retro rappresenta qui il fermoimmagine di un momento che non tornerà più, ma neanche scomparirà più. Con uno scritto di Lorenzo Marone.
Notte a nordest. Le fabbriche in scena
Francesco Finotto
Libro: Libro rilegato
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2023
Rain. Ediz. italiano e inglese
Claudio Dell'Osa
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
In his black and white series titled “Rain,” the photographer explores the human psyche and modern society through the lens of rain. His shots depict men and women in various cities around the world, gathered in mysterious crowds under a rainy and grey sky. The human figures appear blurred, with barely hinted features, symbolizing their disappearance into the anonymity of urban masses. The urban context acts as a common backdrop for the subjects, yet each individual seems to immerse themselves in a personal and intimate dimension, despite the presence of the crowd. These images of processions and collective demonstrations capture a sense of unity and common cause, where individuals identify themselves as part of something larger than themselves. The rain and fog add a surreal and mystical atmosphere, as if nature itself is participating in this human narrative. Despite adverse weather conditions, the urban buildings and surrounding architectures seem immersed in a dreamlike beauty, revealing a different perspective of familiar cities. The artist plays with the combination of natural and artificial elements, creating a synergy between human beings and the environment that surrounds them. The “Rain” series proves to be a reflection on social dynamics and human resilience in an increasingly crowded and disorienting modern world. These evocative images leave an indelible mark on the viewer, prompting them to reflect on the meaning of belonging and identity within the human community. These images are generated by artificial intelligence.
Light
Claudio Dell'Osa
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
Protagonista indiscussa degli scatti che Claudio Dell'Osa propone in questa mostra è la luce. Oggetti di uso quotidiano e prodotti tipici della nostra terra, accostati con sapiente equilibrio, emergono da sfondi caravaggeschi, monòcromi e scurissimi, illuminati da squarci di luce che ne fanno risaltare la purezza delle linee e la vivacità cromatica. Nelle atmosfere sospese e rarefatte di queste moderne “nature morte”, frutto di un'abile manipolazione di luci ed ombre, riaffiorano reminiscenze di un lontano passato che ci riconducono alle nostre semplici, comuni radici.
Black & woman projects
Claudio Dell'Osa
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
In the photographic project, one immerses into a world of mystery and suggestion through a series of black and white images. The photographs capture male figures, both young and old, in emblematic poses with few details, primarily focusing on their silhouettes. Each image is minimalist and essential, leaving space for the power of the viewer's imagination. The subjects wear distinctive white hats and light-colored clothing that strongly contrasts with the deep black background. The absence of faces in the photographs creates a sense of anonymity, allowing the observer to project their own emotions and reflections onto the portrayed characters. The focus on the outline of the hair and clothing adds a touch of mystery and intimacy, revealing only fragments of the subjects' identities. In the various snapshots, glimpses of human passions and vulnerabilities are evident. Some subjects, smoking a cigarette, evoke images of deep thoughts and moments of contemplation. Others are holding a glass of wine, suggesting an atmosphere of conviviality and reflection. The context in which the figures are placed is essential, as a black background completely envelops the central subject, immersing them in a suspended and intimate atmosphere. “Black Project” invites one to look beyond appearances, to reflect on the universal emotions that unite individuals. The photographs leave room for multiple interpretations, and each viewer can find themselves within those contours etched in the shadows.
Cutting
Claudio Dell'Osa
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
Alcuni cibi fra i più utilizzali nella dieta mediterranea, ingredienti umili, semplici e al tempo stesso essenziali della nostra cucina, sono i protagonisti degli scatti di Claudio Dell'Osa. Il suo spaccato mostra una serie di sezioni che tagliano tutta la pianta: ortaggio, foglia, radice, terra compresa. E mostra l'ambizione del fotografo di riportare l'osservatore a un mondo arcaico, millenario, governato da Madre Terra. È un viaggio che si scontra con la realtà dell'uomo moderno, dei suoi ritmi di consumo, manovrati da "una percezione falsata dei cibi", che Dell'Osa considera innaturale e costruita. Da qui. dunque, la necessità di ritornare a un'assimilazione - anche solo visuale e protratta per i pochi istanti dell'osservazione - che presti particolare attenzione alle origini. Il chilometro zero, l'agricoltura biologica, il veganesimo, sono le molteplici risposte di chi oggi vuole conoscere, apprendere, sperimentare. Ma quanta consapevolezza c'è dietro tali scelte di consumo? Non è così scontato che tutti sappiano che le cipolle vengono estratte dal terreno, così come anche gli esperti vacillano nel distinguere una foglia di cetriolo da quella di un pomodoro. Siamo tristemente sempre più lontani dalla realtà contadina e genuina da cui proveniamo. Eppure parliamo di elementi primari, di alimentazione, di quello che in passato era considerata sopravvivenza. Le foto di Dell'Osa suggeriscono all'osservatore di prendere in considerazione tutto il perfetto e allo stesso tempo naturale "miracolo" che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole.

