Matematica e scienze
Corso di algebra lineare con esercizi svolti
Salvatore Giuffrida, Alfio Ragusa
Libro
editore: Il Cigno GG Edizioni
pagine: 420
Il paradiso di Cantor. La costruzione del linguaggio matematico
Vincenzo Manca
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
pagine: 134
Il saggio sviluppa una riflessione sulle radici logiche e storiche del linguaggio matematico, delineandone la costruzione dai primi sistemi di numerazione alla moderna teoria degli insiemi e agli insiemi semidecidibili. Lungo le tappe fondamentali di questo percorso, emerge un processo di auto-comprensione della matematica, in cui, svincolando i numeri dall'intuizione geometrica della matematica greca, si approda agli insiemi di Cantor. Questi non rimuovono, ma piuttosto, rifondano l'intuizione spaziale, elevandola su un piano logico in cui l'astrazione matematica diventa generalità e potenza espressiva. La teoria degli insiemi si configura così come "characteristica universalis" delle teorie matematiche elaborate negli ultimi due secoli. Il testo contiene nuove dimostrazioni di risultati classici fondamentali, e può essere letto a vari livelli, stimolando interessi e approfondimenti in molte direzioni.
Il cammino dell'uomo. Perché siamo diversi dagli altri animali
Ian Tattersall
Libro
editore: Garzanti
pagine: 222
Il volume studia e definisce l'ampiezza del divario che ci separa dagli animali più vicini a noi e ricostruisce il processo evolutivo che ha condotto l'homo sapiens a queste nuove capacità. Attraverso il confronto con le scimmie, comparando fossili e strumenti, studiando le sorprendenti espressioni artistiche e le sepolture dei Cro-Magnon e dei Neandertal, ripercorrendo l'albero evolutivo della nostra specie in base alle più recenti teorie, Ian Tatterstall illustra con chiarezza l'assoluta unicità dell'intelligenza e delle società umane. E dopo aver ricostruito le nostre origini, apre un affascinante squarcio sul futuro della nostra specie e del suo rapporto con la natura.
Zero. Storia di una cifra
Robert Kaplan
Libro
editore: Rizzoli
Lo zero ignoto ai greci e ai romani giunge in Occidente nel Medioevo attraverso gli arabi che a loro volta ne avevano appreso la nozione dagli indiani. Con i grandi rivoluzionari della matematica moderna, Newton e Leibnitz, lo zero assume nuovi significati e conquista un ruolo centrale non solo nel pensiero matematico, ma nella nostra stessa visione dell'universo.