Storia dell'arte: stili artistici
Umberto Boccioni. Stati d'animo. Teoria e pittura
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2003
pagine: 208
Giovanni Agostino da Lodi e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da Santa Maria della Pace a Milano
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 55
Si tratta di due dipinti su tavola tratti dai depositi di Brera: L'Adorazione dei Magi e il Battesimo di Cristo, eseguiti "a due mani" dai pittori leonardeschi Giovanni Agostino da Lodi e Marco d'Oggiono e provenienti dalla chiesa di Santa Maria della Pace a Milano. La pubblicazione presenta i due dipinti recentemente restaurati. La pulitura e le indagini radiografiche e riflettografiche hanno evidenziato la collaborazione negli stessi dipinti dei due artisti, un fatto già noto agli studiosi, ma ora verificabile e percepibile visivamente anche al pubblico, come spiega nel dettaglio la restauratrice Cristina Quattrini.
Tra Arcadia e Illuminismo in Lombardia: la raccolta di studi di Francesco Londonio
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 45
La pinacoteca di Brera propone una parte dei 61 studi su carta del pittore milanese Francesco Londonio, entrati a far parte del patrimonio artistico dell'Accademia di Belle Arti nel 1836 attraverso il testamento del pronipote del pittore, Carlo Giuseppe. Si tratta di otto studi di figure, analizzati approfondendo sia l'aspetto della committenza d'epoca sia quello della fortuna ottocentesca dell'artista. Dal catalogo emerge uno spaccato sulla committenza e il collezionismo lombardi che consente ulteriori letture in chiave multidisciplinare.
Parmigianino e il manierismo europeo. Atti del Convegno internazionale di studi
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2003
pagine: 384
Le sette meraviglie del mondo antico
Debora Barbagli
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2003
pagine: 128
Carlo Cantini. Un percorso nel tempo 1970-2000. Catalogo della mostra (Firenze, 25 ottobre-30 novembre 2002)
Anna M. Amonaci
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2003
pagine: 112
L'immagine tra mondo celtico e mondo etrusco-italico. Aspetti della cultura figurativa nell'antichità
Libro: Copertina morbida
editore: Gedit
anno edizione: 2003
pagine: 366
Il primo Rinascimento. Arte italiana 1400-1460
Ludwig H. Heydenreich
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 432
Nonostante le differenze marginali, il Rinascimento resta, sul piano storico, un fenomeno globale di autentica realtà: la parola «Rinascita», menzionata fin dal Quattrocento, esprime tutto l'impeto dell'entusiasmo intellettuale a cui partecipano i contemporanei di questo avvenimento. Nell'agitata Europa agli inizi del secolo XV cominciano a delinearsi nuove e importanti svolte di carattere spirituale, politico e sociale. L'Italia più di ogni altro paese beneficia di una solida base storica: la coscienza di un grande passato, la sua «romanità», e ne trae quella feconda energia che anima il suo pensiero e la sua arte.
La Grecia arcaica (620-480 a. C.)
Jean Charbonneaux, Roland Martin, François Villard
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 445
"Le discipline artistiche si sviluppano, nel corso del VII secolo, con volontà di organizzazione a un tempo discriminatoria e unitaria. I due grandi ordini architettonici definiscono il disegno d'insieme e il complesso dei propri elementi particolari; la decorazione è presa a prestito delle altre due discipline - la scultura e la pittura - ma è subordinata alle esigenze della costruzione. La statuaria si rende indipendente dall'architettura, ma, grazie al ritorno alla geometria imposto dall'"arte dedalica", la struttura del corpo umano viene messa in accordo con le norme dell'architettura." (Jean Charbonneaux)
La grande officina. Arte italiana 1460-1500
André Chastel
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 415
"Per poter evocare nel suo ritmo pulsante l'attività artistica del Rinascimento bisogna collocare anche la storia delle botteghe entro il quadro geografico e sociale definito dai centri. Il Quattrocento è, in Italia, il tempo delle botteghe, come ditte organizzate in piccole officine, con direttori e assistenti. Vi sono "situazioni" proprie a ciascun centro. Ma i momenti di effervescenza e di iniziativa costituiscono gli "avvenimenti" della storia artistica, e sono loro ad animare le situazioni. Tutte le botteghe partecipano all'affermarsi dell'Italia intera. E qui si scopre la grande bottega d'Italia, l'officina italiana."

