Storia dell'arte: stili artistici
Andrea del Sarto
Ludovica Sebregondi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 48
La bottega dell'arte. I diari della famiglia Alberti artisti del Rinascimento a Borgo Sansepolcro
Libro
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 280
Rosas Lounge
Marinella Senatore
Libro: Copertina rigida
editore: Produzioni Nero
anno edizione: 2017
pagine: 64
Leonardo. I capolavori
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
La produzione di Leonardo da Vinci (Vinci, Firenze, 1452-Amboise, Francia, 1519) è molto varia, perché il genio toscano si occupò di tutte le branche del sapere umano. Per tale motivo Leonardo riempì migliaia di pagine di appunti e disegni, alcuni di qualità eccezionale, tanto da essere diventati delle vere e proprie icone della storia dell'arte, come l'"Autoritratto" o l'"Uomo Vitruviano". Inoltre realizzò diversi dipinti destinati e divenire un vero e proprio patrimonio dell'umanità. In questo volume viene presentata una selezione delle opere più importanti e più note di Leonardo, sia nel campo della pittura sia nel campo del disegno. Ogni opera è accompagnata da un breve testo di approfondimento che ne descrive le caratteristiche più importanti e ne racconta la storia.
Un monumento al momento. Medardo Rosso e le origini della scultura contemporanea
Sharon Hecker
Libro: Copertina morbida
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2017
pagine: 320
Artista amato dagli artisti, a cominciare da Boccioni che ne elogia la carica sovversiva, Medardo Rosso (1858-1928) è autore di un'opera rivoluzionaria che non ha cessato di influenzare ogni nuova generazione di scultori. Precursore di tendenze che hanno trovato pieno sviluppo solo nel Novecento, Rosso ha avuto una fortuna postuma straordinaria, lasciando segni indelebili su artisti come Brancusi, Giacometti e Moore, ma anche su numerosi contemporanei: Fabro ha dichiarato un sostanziale debito nei suoi confronti, e Anselmo, di fronte alle sculture in cera, riconosce come la materia forgiata da Rosso vibri dall'interno, quasi avesse un cuore pulsante. Fin dagli esordi, Rosso si pone un obiettivo irriverente: dematerializzare la scultura monumentale, che da eterna e celebrativa si fa con lui antieroica e capace di cogliere la fugacità del momento. Rivoluzionario lo è, però, anche nel travalicare le barriere geografiche in un'epoca in cui l'arte è fortemente definita dai confini nazionali. Cresciuto all'indomani dell'unità d'Italia e disilluso dalle mancate promesse del Risorgimento, lascia il paese nel 1889 per trasferirsi a Parigi dove trascorrerà buona parte della sua vita. Emigrato per scelta e cosmopolita per vocazione, la sua personalità indomita lo rende ostile ad appartenenze di sorta, ma ricettivo verso ogni stimolo della modernità, dai nuovi canali di comunicazione ai progressi della fotografia, che gli consentono di attingere a una varietà di fonti visive e, a sua volta, di far circolare la propria opera come mai prima. Lavorando su piccola scala, inoltre, Rosso rende la più statica e pesante delle arti un prodotto facilmente trasportabile, in linea con le strategie poco ortodosse che elabora per promuovere il proprio lavoro. Questo saggio è il primo a collocare l'attività di Rosso in una prospettiva storica e transnazionale offrendo un'alternativa al racconto canonico sulla nascita della scultura moderna. Se da sempre si è assegnato a Rodin il ruolo di isolato ed eroico innovatore, Sharon Hecker restituisce il giusto peso a un artista che ha anticipato molte pratiche divenute oggi comuni nel vocabolario artistico globale.
Viaggiatori e vedutisti a Sorrento e dintorni tra '700 e '800
Lucio Fino
Libro: Libro rilegato
editore: Grimaldi & C.
anno edizione: 2017
pagine: 197
"Fin dalle sue origini il "Grand tour d'Italie" aveva avuto uno svolgimento molto rigido negli itinerari, nei tempi e nelle soste, tanto da riproporre a una moltitudine di viaggiatori di epoche e nazionalità diverse sempre gli stessi luoghi e gli stessi monumenti, sicché, oggi, nell'analizzare i tanti "viaggi in Italia" compiuti tra il XVII e il XVIII secolo, non si può non evidenziare la straordinaria ripetitività nei percorsi seguiti dai forestieri; nella letteratura odeporica, pertanto, è possibile rintracciare solo pochi viaggiatori - per esempio il giovane francese Jean Jacques Bouchard -, che, animati da interessi e curiosità poco conformistici, o spinti da un senso di avventura, seppero o vollero percorrere, in margine al classico tour della penisola, anche qualche itinerario minore e mai battuto, capace di dischiudere nuove prospettive di osservazione e d'incanto. Ci fu insomma una diffusa indifferenza in quei decenni per le bellezze naturali e per quegli aspetti pittoreschi o esotici che più tardi, nell'età romantica, avrebbero avuto invece una gran fortuna."
Storia dell'arte della cartapesta
Ezio Flammia
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 159
Lo studio dell'arte della cartapesta - in Occidente un'eccellenza della cultura italiana - è stato in passato penalizzato dai pregiudizi legati alla sua materia, originata da umili stracci e ritenuta perciò sostanza vile e inadatta alla produzione di opere d'arte. Questo libro, scritto da uno scenografo maestro della cartapesta, attraverso un esame rigoroso e meticoloso ne rivaluta l'arte, dalle prime sperimentazioni nelle botteghe toscane della metà del '400 sino all'arte moderna. Vengono così esaminate con passione e competenza le opere degli artisti del passato e di quelli moderni che hanno creato opere d'arte di cartapesta di grande rilievo, come Jacopo della Quercia, Donatello, Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano, Desiderio da Settignano, Jacopo Sansovino, Ferdinando Tacca, Beccafumi, Bernini, Algardi, Angelo Gabriello Pio, Sanmartino, sino a Dubuffet e agli ultimissimi sperimentatori. Nello studio meticoloso di Flammia emerge ancor più un patrimonio straordinario, dai giocattoli alle arti applicate, dalle suppellettili agli allestimenti scenici ed effimeri.
Bruno Di Bello. «Digitale. Archeologico»
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 95
"L'arte cambia lo sguardo attraverso cui una cultura guarda il mondo, rivelandosi uno strumento di osservazione capace di costruire un paradigma conoscitivo della realtà coerente e attuale. È necessaria una consapevolezza teorica e critica come quella di Bruno Di Bello, fra gli artisti più significativi del panorama contemporaneo, per poter 'cambiare' la prospettiva con cui l'arte si rappresenta. Di Bello, che ha sviluppato il proprio percorso creativo sulla base di una meditata e consapevole adesione al paradigma avanguardistico, presenta un approccio conoscitivo e una sensibilità visiva fortemente condizionati dalle contaminazioni tra arte e nuove tecnologie digitali, traendo dalla avanguardia forme e contenuti che vanno ben oltre la semplice rivoluzione estetica. I suoi lavori si caratterizzano per una visione fondata su una modalità seriale, votata all'investigazione dello schematismo e della sequenzialità e trovano la loro coerenza nella costante ricerca dell'oggettività dell'opera." (Maria Savarese). Catalogo della mostra presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Napoli, 11 novembre-17 dicembre 2017).
Pistoia città dei pulpiti. Avvicinatevi alla bellezza. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Tesi
anno edizione: 2017
pagine: 176
Il volume racconta al lettore i pulpiti conservati nella chiesa di San Bartolomeo in Pantano, San Giovanni Fuorcivitas, Sant’Andrea, nella pieve di San Michele a Groppoli e quello scomposto conservato nella Cattedrale di S. Zeno a Pistoia. Il libro contiene fotografie inedite, appositamente realizzate da Nicolò Begliomini, che accompagnano il lettore alla scoperta di tutti quei particolari che molte volte l’occhio del visitatore non coglie.
Wolfango disegnatore
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2017
pagine: 112
Architettura e arti figurative di età gotica in Campania
Libro: Libro rilegato
editore: Lavegliacarlone
anno edizione: 2017
pagine: 556
La Campania possiede un ricchissimo patrimonio di arte e architettura del Due e del Trecento, in larga parte conservato a Napoli, ma diffuso, sia pur in maniera ineguale, anche nel resto del territorio. Il volume, rivolto alla comunità scientifica, ma anche al più largo pubblico interessato al patrimonio culturale, fornisce un quadro aggiornato del complesso patrimonio regionale.
Basquiat
Gianni Mercurio
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
Un dossier dedicato a Jean-Michel Basquiat. In sommario: Al supermarket dell'arte; Il magazzino delle idee; Orgoglio black; Warhol, la fama, la fine.