Mattioli 1885: Archivi storici
L'arte della cucina francese nel XIX secolo. Trattato elementare e pratico
Marie-Antoine Carême
Libro: Copertina rigida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2019
pagine: 510
Riferimento imprescindibile per appassionati dell'arte culinaria, Caréme codificò per primo l'alta cucina francese, giudicando sapori e odori nei loro reciproci rapporti, con una particolare attenzione all'estetica nella presentazione dei piatti. Tutti i segreti per una raffinata composizione dei pasti e l'arte della tavola sono rivelati nel suo testamento gastronomico, il trattato di cucina a cui Caréme consacrò gli ultimi anni della sua vita.
Taccuino '45. Un diario del tracollo del Terzo Reich
Erich Kästner
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2019
pagine: 215
È il febbraio del 1945 quando - poco prima dell'occupazione della capitale da parte dell'Armata Rossa - Erich Kästner riesce a fuggire da Berlino unendosi a una troupe cinematografica inviata nel Tirolo austriaco. Avviati in quel febbraio e conclusi nel mese di agosto dello stesso anno, gli appunti contenuti in questo diario costituiscono la cronaca rigorosa e serrata di uno dei periodi più tragici della storia tedesca. La fase finale della 'guerra totale', il tracollo del Terzo Reich, l'occupazione militare delle potenze vincitrici, la divisione della Germania, i primi incerti mesi del dopoguerra, le atrocità, le difficoltà, le angustie e le speranze nel racconto di uno degli intellettuali tedeschi più brillanti, graffianti e sarcastici del XX secolo.
Storiaverità. Rivista «politicamente scorretta» di studi storici. Volume 19
ROSSELLI
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2017
pagine: 63
Parte monografica dedicata al mondo scandinavo.
Posso stare in piedi. 22 deposizioni, 22 vite, 22 storie di donne e delle loro famiglie. Processo Eichmann. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2015
pagine: XXXII-203
Dopo i primi due volumi della serie Processo Eichmann, viene oggi pubblicato il terzo volume, dedicato alle deposizioni femminili. Si tratta di 22 deposizioni rese da donne sopravvissute, provenienti dai territori investiti dalla Shoah. Donne di ogni età e di ogni condizione sociale, alcune delle quali ebbero un ruolo importante nella Resistenza. In poche ore, queste creature diventavano un numero, senza un passato, né un presente, né un futuro, perché ogni giorno veniva ricordato loro che sarebbero morte. Quindi, nell'ambito degli atti del processo, queste testimonianze legate dal filo conduttore del genere rappresentano un corpo che acquista un particolare peso perché, negli studi e nella documentazione intorno alla Shoah, le testimonianze femminili costituiscono da sempre una fonte secondaria rispetto a quelle maschili: in parte perché esse sono emerse dal silenzio solo più recentemente, e in parte perché, nel sentimento collettivo, la Shoah non è considerata un fenomeno di genere, ma una 'catastrofe' che riguarda l'intero mondo dell'Ebraismo, indipendentemente dall'età e dal sesso delle sue vittime. Mentre, come risulta dalla lettura di questo volume, la differenza di genere influì non poco sulle scelte dei nazisti, in quanto, secondo la loro logica, il genere femminile era assai più pericoloso di quello maschile in ragione della sua capacità riproduttiva.
Navi al fronte. La Marina italiana e la Grande Guerra
Vincenzo Grienti, Leonardo Merlini
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2015
pagine: 149
Le date, i nomi, gli avvenimenti più importanti e i fatti poco conosciuti della storia della Regia Marina durante la Prima guerra mondiale. Dal 24 maggio del 1915 e per 41 mesi di conflitto la Marina italiana ebbe un ruolo da protagonista a dimostrazione che la Grande Guerra non si combatté solo nelle trincee e sulle montagne. La Marina adottò una strategia di attesa e di deterrenza basata sulla conquista del potere marittimo in Adriatico, di cui lo sbarramento del Canale d'Otranto fu il più fulgido esempio. Grazie all'ammiraglio Paolo Thaon di Revel la Marina approntò le misure necessarie per difendere il patrimonio culturale e artistico italiano a partire da Venezia. A questo si aggiunsero vere e proprie operazioni che oggi definiremmo di carattere umanitario quale il salvataggio del popolo e dell'esercito serbo, la cessione di alcune navi per accogliere trovatelli, orfani, figli di pescatori morti in guerra o in mare seguito di naufragio. Grazie al contributo della Marina nacquero le "navi-asilo" che a Genova, Bari, Napoli e Venezia "arruolarono" alla cultura del mare tanti "marinaretti" sottraendoli alla strada, alla fame e alla criminalità. Non mancarono, infine, le eroiche e ardite operazioni, come la famigerata "beffa di Buccari", l'impresa di Pola e la difficile operazione di Premuda, che la Marina Militare ancora oggi celebra ogni 10 giugno come festa di Forza Armata, ad opera di Luigi Rizzo e Giuseppe Aonzo al comando dei MAS 15 e MAS 21.
La rivolta araba
Thomas Edward Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2024
pagine: 138
La prima pubblicazione del manoscritto da cui prenderà vita il classico "I sette pilastri della saggezza". Il diario di un’impresa rimasta nella Storia e, al tempo stesso, la cronaca di una drammatica vicenda personale da cui è nato il mito di Lawrence d’Arabia. La rivolta araba è il più antico manoscritto conservatosi del capolavoro di Lawrence, "I sette pilastri della saggezza". Questa stesura, conservata presso la biblioteca dell’Università del Texas, risale all’incirca al 1920. Lawrence aveva aiutato gli Arabi in un’impresa memorabile, culminata nella conquista di Damasco. Deluso dalla diplomazia dei vincitori, Lawrence decise di scrivere un’epica che fosse, al tempo stesso, racconto di guerra, atto d’amore per un popolo e drammatica confessione del fallimento di un grande sogno. Cominciò quindi da questa prima stesura, scarna e succinta rispetto ai Sette pilastri, ma con la stessa capacità poetica e introspettiva che trascende gli eventi e diventa un’autobiografia epica.
Giuliano l'Apostata. Anticristo o cercatore di Dio?
Mario Spinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2017
pagine: 158
L'imperatore Flavio Claudio Giuliano (331-363), nipote di Costantino il Grande e ultimo esponente della dinastia dei nuovi Flavi (III-IV secolo), è rimasto nella storia come l'Anticristo, l'Apostata, l'imperatore dannato e maledetto. Così lo hanno bollato Gregorio Nazianzeno (329-390) e altri Padri della Chiesa. Ma chi è stato davvero Giuliano? L'ultimo degli Augusti pagani e politeisti, un reazionario entusiasta e fanatico della religione grecoromana o un riformatore coraggioso e illuminato? Un grande ammiratore della cultura greca oppure un implacabile persecutore dei cristiani? Uno spirito profondamente religioso e mistico o forse solo un utopista fuori tempo massimo, uno di quei nostalgici già perdenti in partenza? Questo libro prova a sciogliere questi e altri nodi alla luce di fonti e testimonianze contemporanee o di poco posteriori, interpretando in modo del tutto nuovo una figura tra le più intriganti ed emblematiche del tardo antico. E facendo giustizia di non pochi equivoci e luoghi comuni stratificati nei secoli.
First ladies. Le «vere» padrone della Casa bianca
Mario Bussoni
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2017
pagine: 207
La storia delle consorti dei numeri uno degli Stati Uniti annovera donne di carattere, addirittura definite "copresidentesse" per la loro forte personalità o l'inconsistenza dei mariti, vedove, personaggi malaticci o longevi, sterili o prolifici, puritani e bigotti, condotti sull'orlo della pazzia e persino spendaccioni senza ritegno. E ancora donne troppo immedesimate o addirittura allergiche all'impegno istituzionale, trascurate e molto di più tradite da mariti ossessionati dal sesso, e infine morte "in servizio" e sostituite da parenti. Poche le storie d'amore edificanti, molto di più quelle dettate dall'interesse. Il tutto a tracciare, nel bene e nel male, la storia degli Stati Uniti.
La storia del NOCS Nucleo Operativo Centrale Sicurezza
Edoardo Perna
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2017
pagine: 128
Il Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza (NOCS) è una unità speciale della Polizia di Stato italiana, dipendente dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione. Nato nel 1978, a seguito di un decreto del Ministro dell'Interno di allora, Francesco Cossiga, per contrastare il terrorismo in Italia, si è specializzato in operazioni ad alto rischio quali liberazione di ostaggi, cattura di pericolosi criminali o servizi di sicurezza e scorta per alte cariche dello Stato. II NOCS assurse alla ribalta della cronaca mondiale il 28 gennaio 1982, grazie alla brillante operazione con la quale liberò il generale James Lee Dozier, sequestrato dalle Brigate Rosse e detenuto a Padova. L'operazione, condotta dal giovane capitano Edoardo Perna, allora vicecomandante del NOCS, durò solo cinquanta secondi e senza sparare un colpo condusse alla liberazione dell'alto ufficiale statunitense già condannato a morte dai brigatisti. Nella loro storia il NOCS ha arrestato 237 ricercati e liberato 325 ostaggi. Per essere ammesso nell'unità, il richiedente deve avere almeno 4 anni di servizio nelle forze di polizia, avere meno di 28 anni e uno stato di servizio impeccabile. I candidati vengono valutati per la loro capacità di raggiungere un equilibrio ottimale tra le capacità tecniche di combattimento e l'attitudine a prendere decisioni critiche in una frazione di secondo. Prefazione di Luciano Garibaldi.
La battaglia dei ghiacciai
Marco Cimmino
Libro
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2017
pagine: 128
Hitler vivo o morto
Mario Bussoni
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2016
pagine: 261
Era il dicembre 1977 quando, dopo un lungo lavoro di ricerca, l'autore pubblicava sul mensile Historia una corposa inchiesta sulle circostanze della morte di Hitler con l'obbiettivo di contestare la tesi consolidata del suicidio del Fuhrer mediante lo sparo in bocca e di dimostrare l'impossibilità fisico-psichica di quest'ultimo a togliersi la vita e, di conseguenza, l'inevitabile intervento della moglie Eva Braun. Questo nuovo volume nasce da ulteriori decenni di ricerche e raccolta di informazioni sulla sorte del dittatore tedesco e del suo cadavere: un mistero reso più fitto dall'inganno colossale, perpetrato per ordine del Cremlino ai danni dell'Occidente, che va sotto il nome di "Operazione Mito". Il resoconto serrato dei fatti va dagli ultimi drammatici giorni vissuti nel Bunker della Cancelleria fino all'ultima battaglia per la difesa di Berlino ed alla finis Germaniae e si affianca all'analisi di progetti irreali come l'Alpenfestung e di ipotesi come quella che persino i resti mortali di Hitler, presentati dai russi, siano semplicemente dei falsi. Inoltre viene analizzata la "pista argentina", per verificare quanto di vero ci sia nell'ipotesi di una fuga in Sudamerica del dittatore tedesco, sopravvissuto al rogo di una Berlino devastata.