Mimesis: Musica contemporanea
La filosofia di David Bowie. Wilde, Kemp e la musica come teatro
Pierpaolo Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 145
Parlare della musica di Bowie come teatro significa tradurre il suo discorso artistico in una sorta di dialogo tra dialoghi in cui la musica interroga altri linguaggi artistici e in cui l'immagine, la parola letteraria e il suono si ridefiniscono a vicenda. Partendo dallo stretto rapporto che lega Oscar Wilde all'emergere della cultura glam nella seconda metà del ventesimo secolo e dalla dialogica che lega Bowie e uno dei suoi maestri, il mimo Lindsay Kemp - la cui poetica dissonante e contraddittoria influenzerà profondamente il cantante - il libro si pone come spazio di accesso da un lato all'affascinante officina dell'immagine bowiana, dall'altro alla profonda teatralità dei testi delle sue canzoni abitati da una molteplicità di maschere create dall'artista, ma anche da parole altrui. L'aspetto forse meno indagato nel discorso bowiano, al quale questo volume rivolge particolare attenzione, è dato dall'innovazione musicale e dalla ricerca sonora che sono alla base della sua filosofia artistica; come si vedrà, la finalità di queste pagine è il far comprendere al lettore come nella filosofia di Bowie la musica in quanto teatro sia in grado di rivolgersi direttamente alle emozioni degli ascoltatori coinvolgendoli in quanto veri e propri attori nel processo di produzione di senso.
Dentro i Nirvana. Nichilismo e poesia
Paola Siragna
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 128
Questo libro si propone di affrontare la produzione della band sotto diverse angolazioni, trovando all'interno dei brani più significativi riferimenti letterari, filosofici e artistici che permettano una visione più profonda della loro poetica. Il testo, volutamente scevro da sterili pettegolezzi sulla vita (e sulla morte) di Kurt Cobain, si concentra sulla sua figura di musicista tormentato e sensibile, inquadrandolo nell'ambiente socioculturale in cui è cresciuto. L'esclusiva intervista alla violoncellista Lori Goldston, che collaborò con la band per il celebre "Mtv Unplugged", offre una visione più ravvicinata della figura del cantante e del panorama musicale di Seattle. Conclude il volume una playlist "alternativa" che racchiude brani di differenti artisti e gruppi che ben rappresentano le molteplici sfaccettature del grunge.
La filosofia dei Genesis. Voci e maschere del teatro rock
Donato Zoppo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 112
Protagonisti indiscussi dell'esperienza progressive, dal 1970 al 1975 i Genesis hanno perfezionato il teatro rock portando in concerto storie surreali, vicende fantascientifiche, fughe nella mitologia e soprattutto maschere, travestimenti e scenografie uniche nel loro genere. Grazie all'estro di Peter Gabriel e allo straordinario talento di tutto il gruppo, visionarie narrazioni in musica come Foxtrot (1972) e la celebre opera rock The Lamb Lies Down On Broadway (1974) restano un insuperato modello di "rock theatre".
La filosofia di Han Bennink. L'improvvisazione secondo un batterista
Raul Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 104
Parlare di Han Bennink significa intraprendere un viaggio nella storia del jazz europeo, a cominciare dai primi tentativi di emancipazione dal modello americano fino agli esiti più estremi della free improvisation. Altro obiettivo del volume è analizzare il drumming benninkiano, sempre riconoscibile indipendentemente dal contesto musicale in cui egli si ritrova. Intervistando lo stesso Bennink, Catalano prova a descrivere cosa significa essere un improvvisatore prima ancora che un batterista, affrontando così un tema molto discusso come l'improvvisazione ma da una prospettiva diversa rispetto a quella puramente tecnico-musicale o filosofica.
La filosofia di Miles Davis
Massimo Donà
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 125
Scrivere di Miles Davis significa non solo doversi confrontare con uno dei più grandi musicisti del ventesimo secolo, ma anche fare i conti con un'originalissima e stimolante prospettiva filosofica. Ma cosa fa sì che ancor oggi la musica di Miles costituisca una delle più grandi ed emozionanti sfide per qualsivoglia filosofo realmente degno di tale appellativo? Da cosa dipende, se non dal suo essersi mostrato capace di depistare qualsiasi tentativo di prevederne le scelte musicali? Il fatto è che un genio come quello dell'autore di "So What" continua ancor oggi a incantare perché il suo è un gioco sempre insieme armonico, melodico e ritmico; e in ogni caso affidato a un incessante e mai pago rovesciamento delle parti. Proteso a rincorrere il libero ed esaltante, nonché metamorfico, dinamismo della natura; mosso dalla volontà di spingersi sempre più in là, verso quel "limite ultimo" che almeno una cosa gli avrebbe fatto senz'altro sperimentare: il brivido dell'inaudito e di una sempre inaugurale, nonché autentica, "potenza poietica".
Filosofia dei Queen. Fra arte, teatralità ed eclettismo
Paola Siragna
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 102
Band dai molti volti e dal repertorio spettacolare, i Queen hanno segnato la storia della musica e conquistato un posto nella storia della cultura pop. Più che sull'immagine dirompente di Freddie Mercury e del suo gruppo, questo libro si concentra sulla musica dei Queen. Il mix messo in campo è vasto e accattivante: dallo spiccato senso retorico dei testi, all'amore per la lirica e le sonorità della classica. Una ricchezza che si poteva tenere insieme solo con la passione e il pensiero condivisi. Proprio a ritroso, nella storia, e nel futuro di questo pensiero ci porta il libro di Paola Siragna.
La filosofia di Robert Wyatt. Dadaismo e voce: unlimited
Leonardo V. Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 74
Una voce unica, in apparenza triste, anche se Wyatt non si considera affatto una persona triste. La voce di un elfo, che proviene da spazi siderali, medievali, come omaggio alle folk songs che ascoltava da bambino. Una voce senza tempo, che può sembrare antica, con i suoi falsetti straordinari. Robert Wyatt, fondatore dei Soft Machine e Matching Mole, è innanzitutto la sua inconfondibile voce, ma anche la sua batteria e, ora, anche la sua lunga barba bianca. Wyatt non è jazz, non è rock, non è folk, eppure è riuscito a cambiare la storia di tutti questi generi. Un mito per molti, raccontato da un grande esperto di musica contemporanea.
Brian Eno. Filosofia per non musicisti
Leonardo V. Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 70
Brian Eno come filosofo e pensatore il cui influsso si estende nei campi più ampi, dalla metafisica all'estetica, dall'etica alla narrazione. Definibile "non musicista" per la sua concezione taoista della vita, aliena dal fare presuntivo e dall'interventismo, vicina anche all'estetica zen del wabi-sabi. La tecnica della registrazione come opera d'arte.
La filosofia di Monk o l'incredibile ricchezza del mondo
Arrigo Cappelletti, Giacomo Franzoso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 108
Per Thelonious Monk la musica è sorpresa, riproduzione dell'incredibile ricchezza, varietà, imprevedibilità del mondo. Il suo non è soltanto un nuovo linguaggio, per quanto profondamente radicato nella tradizione, ma un linguaggio in grado di sorprendere se stesso a ogni passo, una sorta di innovazione di secondo grado. In questo libro su Monk due pianisti jazz, Giacomo Franzoso e Arrigo Cappelletti (che è stato suo docente al conservatorio di Venezia) ne discutono la figura e la musica in stile "monkiano", a frammenti e piccoli paragrafi, con dialogo finale fra gli autori, e da una prospettiva sghemba e inusuale, che al posto dei soliti stereotipi preferisce porre l'accento sulla consapevole apertura di Monk al futuro.
La filosofia di David Sylvian. Incursioni nel rock postmoderno
Leonardo V. Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 64
David Sylvian visto come filosofo in accordo con lo spirito postmoderno, che invalida l'identità e la mantiene sul piano del non suono, nel tormentato rapporto io/altri. Se ne analizzano le opere, specie dell'ultimo periodo, i testi e lo stile di vita (Tao). Ne emerge il ritratto di un personaggio che si abbevera all'Oriente e all'Occidente, facendo della musica l'obiettivo di un percorso di autorealizzazione, che lo ha portato, gradualmente, a concepire una nuova visione dell'arrangiamento, sempre più spogliato dei suoi orpelli e capace di magnificare la voce, senza che questa, peraltro, sia debordante. Sylvian mostra a tutti noi come il silenzio possa diventare parte integrante e precipua della musica in direzione del nonsense o recupero della propria nudità esistenziale.
La filosofia di John Cage. Per una politica dell'ascolto
Giacomo Fronzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 165
A due anni dalle celebrazioni per il centenario della nascita e il ventennale della morte, si continua a parlare di John Cage (1912-1992), personaggio di assoluto rilievo nel panorama artistico-musicale internazionale, che si colloca - come ha scritto Richard Kostelanetz - tra le menti più radicali del Novecento. Ma Cage era più compositore che filosofo o più filosofo che compositore? In questo volume, non si focalizza (sol)tanto l'attenzione su questo quesito, ma si cercano di bilanciare le diverse chiavi interpretative, privilegiando però una lettura estetica (quindi, filosofica) del pensiero musicale cageano, inteso come banco di prova e, allo stesso tempo, come laboratorio sperimentale di alcune tra le idee che hanno segnato gli sviluppi delle arti nel XX secolo.
Ascoltando i Doors. L'America, l'infinito e le porte della percezione
Alberto Nones
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 156
L'ovest, la poesia, lo sciamanesimo, il teatro. I Doors hanno fatto molto più che musica. Hanno dato un'idea diversa di America, hanno scandalizzato, ma soprattutto hanno aperto le porte di una nuova percezione della realtà. Un racconto che restituisce al pensiero la storia e il messaggio della mitica band e del suo leader, Jim Morrison.