Mondadori: Oscar moderni
L'arte dell'ozio
Hermann Hesse
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 394
All'efficientismo frenetico e alle sollecitazioni consumistiche della società industriale, che allontanano dalla riflessione e dall'analisi interiore, Hesse oppone la sua "arte dell'ozio". Un'arte di matrice orientale, cara in particolare agli artisti, che proprio nelle pause creative trovano gli stimoli per un nuovo fervore, ma che Hesse considera essenziale per chiunque voglia impedire alla razionalità di prendere il sopravvento sulla spontaneità. La contemplazione, l'autocritica, lo sviluppo della propria individualità sono i temi dominanti dei testi qui raccolti per la prima volta in volume e disposti in ordine cronologico di scrittura (se inediti) o di pubblicazione su quotidiani e riviste. Ricordi, riflessioni, memorie, brevi racconti in gran parte autobiografici nei quali la prosa di Hesse, che affiora spontanea e naturale persino laddove il contesto si fa più complesso, crea momenti di grande suggestione.
Dall'India. Annotazioni, diari, poesie, considerazioni e racconti
Hermann Hesse
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 382
"Mi è rimasta l'esperienza di un ritorno alle mitiche condizioni di fanciullezza dell'umanità e un profondo rispetto per lo spirito dell'Oriente." Gli appunti di viaggio dell'autore di "Siddharta" e del "Giuoco delle perle di vetro" nel mistico paese descritto in tante sue opere.
Avere o essere?
Erich Fromm
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 266
La prevalenza della modalità esistenziale dell'avere ha determinato la situazione dell'uomo contemporaneo: ridotto a ingranaggio della macchina burocratica; manipolato nei gusti, nelle opinioni e nei sentimenti dai governi, dall'industria, dai mass media; costretto a vivere in un ambiente degradato. Contro questo modello dominante, Fromm delinea le caratteristiche di un'esistenza incentrata sulla modalità dell'essere, in quanto attività autenticamente produttiva e creativa, capace di offrire all'individuo e alla società la possibilità di realizzare un nuovo e più profondo umanesimo.
Il mare è mio fratello
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 406
"Il mare è mio fratello" è l'opera prima di Kerouac ventenne, un romanzo scritto nel 1943 che finora si credeva perduto. Quarant'anni dopo la morte del padre della Beat Generation, il manoscritto - che qui si pubblica per la prima volta in Italia - è stato ritrovato nel suo archivio. Vi si racconta la vicenda di Wesley Martin, un uomo a cui "il mare bastava, era tutto", chiaramente ispirata alle esperienze di Kerouac stesso, imbarcato su un mercantile tra l'estate e l'autunno del 1942. Complesso ritratto di personaggi ("l'americano in via d'estinzione, lo spirito libero, l'indiano d'America, gli ultimi pionieri e gli ultimi vagabondi"), ricco di spunti, articolato nell'utilizzo dei mezzi letterari, "Il mare è mio fratello" offre un'immagine particolare dell'America degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta, permettendo fra l'altro di seguire la nascita e la formazione di uno scrittore giovanissimo, ma già maturo e consapevole della propria forza. L'edizione, corredata da un ricco apparato fotografico, offre anche il carteggio di Kerouac con l'amico poeta Sebastian Sampas.
Il libro degli schizzi
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: IX-359
Nell'agosto del 1952 Kerouac iniziò la stesura di un poema in prosa che lo impegnò per circa due anni: sulle pagine di un piccolo taccuino che portava sempre con sé ha registrato annotazioni di viaggio, osservazioni, meditazioni sull'arte e sulla vita lungo un percorso attraverso l'America fino in Messico e ritorno. Riempì quindici quaderni e nel 1957 diede la sistemazione finale al testo in un dattiloscritto, pubblicato ora per la prima volta in Italia: il "Libro degli schizzi".
La vita stregata e altri scritti
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: XXVII-178
Composta nel 1944, "La vita stregata" doveva costituire la prima parte di un romanzo ambientato nell'immaginaria cittadina di Galloway. Convinto di averne dimenticato su un taxi l'unica copia manoscritta, l'autore la riteneva perduta. Invece era al sicuro in un armadio della Columbia University, da dove è riemersa di recente. "La vita stregata" racconta, con trasparenti spunti autobiografici, la formazione di Peter Martin (personaggio che ricomparirà in "La città e la metropoli") e dei suoi amici: il romantico avventuriero Dick Sheffield e il poeta idealista Garabed Tourian (quest'ultimo ispirato a Sebastian Sampas, che proprio nel 1944 era caduto nello sbarco alleato ad Anzio). Sullo sfondo di una profonda crisi ideale e politica e dell'imminente ingresso degli Stati Uniti nel secondo conflitto mondiale, i tre sognano di evadere dalla vita di provincia, chi attraverso la scrittura, chi arruolandosi, chi ipotizzando una carriera universitaria: "Un giorno anche lui, Peter, avrebbe affittato una stanza modesta a Manhattan... Allora, solo allora, sarebbero arrivate le sfide fondamentali della vita vera!".
Il codice di Perelà. Romanzo futurista (Edizione 1911)
Aldo Palazzeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: LXXXII-218
Al "Codice di Perelà", «favola aerea», «punto più elevato» della sua fantasia, Palazzeschi fu fedele per tutta la vita. Ne ha lasciate infatti ben cinque redazioni, che corrispondono a rivisitazioni e rielaborazioni legate a diversi momenti della sua carriera di scrittore. "Il Codice di Perelà" viene qui proposto secondo il testo della prima edizione, del 1911, definito fin dalla copertina come «romanzo futurista». Alla temperie futurista, alla giovinezza dell'autore che lo scrisse ventiseienne e agli anni fervidissimi di inizio secolo rimandano numerosi elementi del testo, a partire dalla dedica, irriverente e al contempo delicatamente evocatrice di serate turbolente.
Pic
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 110
Scritto quasi interamente nel 1948 ma completato solo vent'anni più tardi, "Pic" fu pubblicato postumo, nel 1971. È la storia tenera e piena di un dolce humour di Pictorial Review Jackson, detto Pic, un bimbo nero che vive col nonno in North Carolina. Rimasto solo, il ragazzino viene dapprima affidato a una zia, poi se ne fa carico Slim, il fratello maggiore. Il piccolo Pic, una sorta di Huckleberry Finn del Novecento, intraprende insieme a Slim un viaggio attraverso gli Stati Uniti rocambolesco e ricco di incontri e di avventure: i due arriveranno fino a New York per poi dirigersi verso la California. Il viaggio, tema per eccellenza del romanzo americano, della Beat Generation e di Kerouac in particolare, è declinato qui in tono picaresco, attraverso lo sguardo innocente e sincero del giovane Pic e il suo caratteristico linguaggio, pieno di freschezza ed entusiasmo, così come di vivaci invenzioni. Sullo sfondo, l'irresistibile colonna sonora della musica jazz.
Il libro del risveglio. Vita del Buddha
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 160
Jack Kerouac proveniva da una famiglia cattolica osservante che gli diede un'educazione profondamente religiosa nel senso tradizionale. Ciò non impedì allo scrittore, a partire dalla metà circa degli anni Cinquanta, di avvicinarsi con crescente interesse ed entusiasmo al buddhismo, in particolare a quello della tradizione Mahayana. Nacque da questa disposizione spirituale e da questa curiosità intellettuale "Il libro del risveglio", scritto nel 1955. Si tratta di una biografia letteraria di Siddharta Gautama, il Buddha (ovvero "il risvegliato"), ricavata da diverse fonti antiche e narrata con lo stile unico, fluido di Kerouac che ne fa un libro maestoso, quasi una sinfonia.
Una manciata di more
Ignazio Silone
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 272
Una contrada fuori mano dell'Italia meridionale. I mutamenti politici, l'indomani dell'ultima guerra, vi acquistano un'evidenza esemplare, suscitando le medesime illusioni e paure che altrove. Ma dopo tutto, dice Silone, le relazioni fra gli uomini rimasero le antiche. Contadini e pastori, vecchi proprietari in concorrenza con gli arricchiti del mercato nero, funzionari dei nuovi apparati e, fra gli altri, un gruppo di uomini onesti, di varia origine e formazione, restii a falsificare in termini di potere e di sopraffazione la loro spontaneità umana, a tradire i propri moti di istintiva solidarietà. Ne nasce un tono patetico, commosso e, in fin dei conti, schiettamente utopistico. Benché la persecuzione finisca per prevalere, nella narrazione la speranza si salva, grazie a una risorsa che unisce alla concretezza dell'umile fatto di cronaca il valore del mito.
L'iniziazione
Saul Bellow
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 60
Chicago, 1933. Louie, diciassettenne introverso nel quale sono riconoscibili i tratti dell'autore, un pomeriggio si ritrova nello studio medico del cognato, dove si imbatte per caso in una bella donna nuda, sdraiata sul lettino. Attirato "come un'ape" dal "miele sessuale" di quel corpo, Louie raccoglie l'invito della sconosciuta e l'accompagna a casa, diviso tra eccitazione e timore. Inizia così la sua breve e comica avventura, destinata a volgere al tragico: in quelle stesse ore, infatti, a casa, la madre del ragazzo sta morendo. Dopo cinquant'anni Louie rievoca quell'episodio a beneficio del figlio, cui consegna questo antico emozionante ricordo come "una sorta di aggiunta alla sua eredità".

