Mondadori: Oscar moderni
Bella bionda e altre storie
Jack Kerouac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il racconto di un viaggio a San Francisco in compagnia di una bella sconosciuta, il resoconto dei vagabondaggi per l'America insieme al fotografo Robert Frank, gli acuti giudizi su Shakespeare e Joyce, il ritratto veritiero e spontaneo della beat generation e una serie di sorprendenti suggerimenti sulla scrittura creativa in una raccolta di interessanti scritti.
Tutti i racconti
Vitaliano Brancati
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 120
Vitaliano Brancati si dedicò alla novellistica lungo tutto l'arco della vita, parallelamente alla produzione dei più ampi romanzi. Questo volume raccoglie tutta la sua narrativa breve, dagli esordi fino al 1952. Dal laboratorio giovanile fino alla disincantata analisi dell'Italia del dopoguerra, il lettore potrà così ripercorrere l'intero cammino intellettuale di uno degli autori tra i più vivi e significativi del Novecento italiano e abbracciare il significato di un'avventura letteraria che si spiega con una forza e una sensualità ancora oggi insuperate.
Noi
Evgenij Zamjátin
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: XIV-236
È la fine del terzo millennio, l'umanità vive in uno spazio ipermeccanicizzato e socialmente ipercontrollato, chiuso dalla Muraglia Verde. Gli individui non hanno più un nome, sono alfanumeri. Come D-503, ingegnere al lavoro sul progetto dell'Integrale, la nave spaziale destinata a esportare su altri pianeti il perfetto ordinamento politico dello Stato Unico, dove ogni attività è disciplinata, standardizzata e, soprattutto, visibile a chiunque: tutti gli edifici sono di vetro. È proprio D-503 a raccontare la vicenda della ribelle I-330 e del suo piano per dare inizio a una nuova rivoluzione. Scritto tra il 1919 e il 1921, prontamente censurato (uscito in inglese nel 1924, nel 1952 in russo ma a New York, e solo nel 1988 in URSS), "Noi" è il capostipite di tutte le distopie del Novecento, antesignano di "1984" di Orwell e del "Mondo nuovo" di Huxley.
On the road. Il «rotolo» del 1951
Jack Kerouac
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 394
Tra il 2 e il 22 aprile 1951 - scrive Kerouac a Neal Cassady - «ho scritto un romanzo su una striscia di carta lunga 120 piedi infilata nella macchina da scrivere e senza paragrafi, fatta srotolare sul pavimento e sembra proprio una strada». Con questo "rotolo" ha inizio la vicenda del romanzo che narra i viaggi di Kerouac tra Stati Uniti e Messico negli anni 1947-50 e che vedrà la luce, in una versione ampiamente rimaneggiata, solo nel 1957. Più lungo di quello definitivo, il testo originario di «On the road» contiene numerose scene poi tagliate e risulta più cupo, spigoloso e disinibito. Intima, sfrenata e "vera", la scrittura di Kerouac trascina il lettore alla bruciante scoperta di una strada che è la vita stessa.
Cronaca di una morte annunciata
Gabriel García Márquez
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: XVIII-120
Santiago Nasar morirà. I gemelli Vicario hanno già affilato i loro coltelli nel negozio di Faustino Santos. A Manaure, "villaggio bruciato dal sale dei Caraibi", lo sanno tutti: presto i fratelli della bella quanto svanita Angela vendicheranno l'onore di quella verginità rubatale in modo misterioso dall'aitante Santiago, ricco rampollo della locale colonia araba. Tutti lo sanno, ma nessuno fa alcunché per impedirlo: non la madre della vittima designata, non il parroco, non l'alcalde, neppure una delle numerose fanciulle che spasimano per il Nasar. E così la morte annunciata lo sorprende nel fulgore di una splendida mattinata tropicale. Ma non per agguato o per trappola: un destino bizzarro e crudele fa sì che la fine di Santiago si compia per un concorso di fatalità ed equivoci, mentre gli stessi assassini fanno di tutto perché qualcuno impedisca loro l'esecuzione. Basato su un fatto reale, Cronaca di una morte annunciata venne pubblicato nel 1981 (un anno prima del Nobel a García Márquez) e, pur nella brevità, rappresenta uno dei vertici della sua narrativa: un romanzo magistrale che sa fondere i toni della tragedia antica con il ritmo di una detective story in una grandiosa allegoria dell'assurdità della vita, l'apoteosi della fatalità.
Essere e tempo
Martin Heidegger
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 658
Testo complesso e radicale, Essere e tempo (1927) non è solo il libro cui si deve principalmente la fama di Martin Heidegger, maestro dell’esistenzialismo, ma è soprattutto una delle opere più importanti della filosofia del Novecento: si propone infatti una reimpostazione di tutta la ricerca filosofica, dalla nascita stessa della filosofia fino al tempo presente. Poiché la domanda sull'essere è tipica dell’uomo e solo l’uomo se la pone, si tratta per Heidegger di analizzare in primo luogo l'”esserci” dell’uomo, con l’effetto di approdare a una riconcettualizzazione dell’intero lessico ereditato dalla tradizione filosofica, da Platone a Hegel.
Vite di uomini non illustri
Giuseppe Pontiggia
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 280
Vite immaginarie di personaggi immaginari, tra fine Ottocento e primi anni Duemila: donne e uomini dal destino oscuro, di cui vengono rievocate, con precisione "storica", le esperienze memorabili ai loro stessi occhi. Eventi che appartengono a una trama segreta di sentimenti, di ricordi e di desideri, a una mitologia familiare e personale, a una vita parallela spesso clandestina e ignorata, sono raccontati con un virtuosistico contrappunto di stili che attinge ai linguaggi d'epoca e alle loro inflessioni. E nell'applicare la scansione cronologica delle biografie illustri a personaggi anonimi e a una cronaca spesso interiore, di ciascuna esistenza di questa "gente comune" Pontiggia riesce a illuminare l'eccezionalità.
Lettere a Milena
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: XXIII-268
«Un fuoco vivo come non ne ho mai visti»: così è per Franz Kafka la giovane traduttrice ceca Milena Jesenská Pollak, conosciuta a Praga. A lei Kafka comincia a scrivere nell'aprile del 1920, sul balcone della pensione Ottoburg di Merano, dove si era recato per un soggiorno di cura. Nessun'altra donna nella vita di Kafka riuscì a scandagliare così in profondità l'animo di un uomo costretto all'ascesi non per vocazione o come scelta eroica, ma per l'incapacità di scendere a compromessi. Le “Lettere a Milena” sono la cronistoria di un amore complesso, profondo e già destinato a finire ancora prima di iniziare.
Le sorelle Materassi
Aldo Palazzeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: XV-305
"Sorelle Materassi" racconta la vicenda di due anziane zitelle che si lasciano spogliare dei risparmi accumulati in lunghi anni di lavoro come ricamatrici da un nipote, il bellissimo Remo. La loro decadenza economica è però ripagata dalla gioia esuberante del ragazzo, che dona loro l'illusione di partecipare in modo vitale all'esistenza. Nel romanzo, qui presentato nella sua edizione del 1960, Palazzeschi realizza pienamente quella sorta di specularità espressiva, tematica, linguistica e psicologica che lo porterà per tutto l'arco della sua attività letteraria a giocare e a "divertirsi" con i contrasti, conducendo la narrazione sempre sospesa sul filo fra comicità e tragedia, fra il riso e la malinconia.
Sei personaggi in cerca d'autore-Enrico IV
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 176
Sei personaggi si presentano a un Capocomico e raccontano di essere stati inventati da un Autore che li ha abbandonati senza risolvere la loro storia nelle forme dell'arte. Creature vive e autonome quali ormai sono, essi soffrono il fatto di dover imprigionare negli schemi generici e convenzionali del linguaggio scenico le proprie vicende, pur avendo nella finzione teatrale l'unica fonte di salvezza. Lo stesso motivo del contrasto tra arte e vita anima la tragedia del giovane improvvisamente impazzito che crede di essere l'imperatore di Germania ed è costretto a fingersi tale anche dopo aver riacquistato la ragione. Due classici del teatro universale caratterizzati da un'ardita tecnica scenica e da un desolato scavo dell'animo umano.
L'interpretazione dei sogni
Sigmund Freud
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 686
«L'interpretazione dei sogni» è il testo con cui Freud afferma l'idea che la vita psichica abbia una dimensione ben più ampia di quella che può essere riportata volontariamente alla coscienza; e che il sogno sia la manifestazione privilegiata per indagare quella sfera che da allora chiamiamo inconscio. «L'interpretazione dei sogni» appare ancora oggi al lettore come un'opera di straordinaria complessità e ricchezza, nella quale il rigore concettuale e argomentativo si fonde con il fascino, profondamente letterario, della narrazione di sé e della descrizione di quella Vienna fin de siècle che ha avuto un ruolo ineguagliabile nello sviluppo culturale del Novecento.

