NFC Edizioni: Arte
Essere vivente. #storienelloldaon
Federico Galli
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 300
Un libro che approfondisce, attraverso la fotografia e le parole, il tema della sostenibilità nel mondo di oggi. La sostenibilità deriva da un ideale così semplice che il più delle volte viene scientificamente espresso da tanti numeri e poche parole. Oggi la parola sostenibilità bisognerebbe definirla come il vero e unico senso dell’esistenza reciproca per qualsiasi essere vivente del nostro pianeta, tornando a dare importanza e priorità all’empatia. L’essere vivente per essere sostenibile deve sostenersi a vicenda, sostenere l’altro, “mettersi nei suoi panni”, prendersene cura. La più paradossale delle soluzioni, per contribuire realmente al cambiamento, è tornare a provare emozioni. Il libro è diviso in capitoli in base alle diverse tematiche: rapporti umani e sociali, salute e istruzione, nutrizione e commercio, uguaglianza e parità di genere, lavoro e benessere economico, ambiente naturale e energia, città e patrimonio culturale.
Senz'onde. Isabella Balena. Ediz. italiana e inglese
Isabella Balena
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 72
Vaghe visioni dai contorni indefiniti. Nella nebbia. L’Adriatico, quello che va da Rimini alle lagune del nord, nella morta stagione il più delle volte appare liscio, umido, appena increspato. Senz’onde. Così lo sguardo segue la linea dell’orizzonte che apre a paesaggi minimi, di pochi dettagli, quasi assenti, seppur significativi perché intimi. È un paesaggio conosciuto e al contempo sconosciuto. Un paesaggio dell’anima.
Ātman journal. Volume Vol. 0
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
Siamo nati dalla necessità di dare voce a un bisogno profondo: respirare. In un mondo dominato dall'economia, dalla finanza e dal consumismo, sentivamo di essere soffocati. Desideravamo qualcosa di più autentico, una connessione più profonda con noi stessi e con il mondo che ci circonda. Ātman Journal è il nostro tentativo di creare uno spazio libero, un'isola dove poter esplorare le profondità dell'anima. Un luogo dove la conoscenza non è solo quantitativa, ma qualitativa, dove il cuore parla più forte della ragione. Crediamo che la vita sia più di un semplice accumulo di esperienze. Vogliamo riscoprire il senso della tragedia, intesa come un'immersione profonda nel mistero dell'esistenza, un'esperienza che ci unisce e ci rende più umani. Con questo primo numero cartaceo, Ātman Journal raccoglie il meglio di due anni di esplorazione visiva e narrativa. La scelta di passare dal digitale alla carta rappresenta un passo fondamentale nella nostra crescita, un modo per consolidare il legame con i nostri lettori e offrire un'esperienza di lettura più profonda e coinvolgente. Fotografia e scrittura: un binomio vincente. Abbiamo scelto di combinare l'immediatezza dell'immagine con la profondità della parola per offrire una visione completa e articolata della realtà. Attraverso gli occhi dei nostri autori, esploriamo temi cruciali come le disuguaglianze sociali, le migrazioni, la storia e la psicologia, sempre con un occhio attento ai dettagli e un approccio critico. Da Gabriele Galimberti a Beatrice Benicchi, i nostri autori ci guidano in un viaggio attraverso il mondo, indagando fenomeni sociali complessi e raccontando storie che ci toccano da vicino. Dalle periferie italiane ai conflitti internazionali, dalle radici della nostra storia alle sfide del presente, Ātman Journal offre una prospettiva unica e approfondita. Con questa pubblicazione, vogliamo rinnovare il patto con i nostri lettori, offrendo un'informazione di qualità, libera da pregiudizi e capace di stimolare la riflessione. In un'epoca dominata dalla frammentazione e dalla disinformazione, Ātman Journal si propone come un punto di riferimento per chi cerca un approccio più consapevole e critico alla realtà.
Acqua alta. Venezia 2019. Patrizia Zelano
Libro: Libro in brossura
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
«Di fronte a un evento traumatico c'è sconcerto. C'è smarrimento. È stato così quando, impotenti, abbiamo assistito nel novembre del 2019 al crescere della marea. Venezia, città protetta dall'Unesco, simbolo di arte e di bellezza, è invasa da centocinquanta centimetri di acqua, causando danni incalcolabili. Il picco raggiunge i centottantasette centimetri, lasciando per giorni un patrimonio inestimabile, per unicità e storia, in balia degli eventi. La tragedia è negli occhi del mondo, rimbalzata dalle voci dei media internazionali. L'antica e fragile città di Marco Polo e Aldo Manuzio, di Jacopo Tintoretto e Antonio Vivaldi è esposta alla forza distruttiva della natura e dell'umana insipienza. Nulla sarà più come prima, poiché le immagini di quei momenti hanno sopraffatto altri ricordi. Altre vedute».
Il diario di Elisabetta Sirani. Bologna 1638–1665
Massimo Pulini
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 288
Una monografia in forma di album. In questo libro l’autore, Massimo Pulini, rende note più di cinquanta opere inedite di Elisabetta Sirani, tra dipinti, disegni e incisioni, che si vanno a sommare alle tante già note di una pittrice che ebbe solo dieci anni di vita per esprimere il proprio talento. Da questa ricerca emerge un volto nuovo, arricchito del singolare stile grafico di Elisabetta, espresso in una pratica innovativa che coniuga la pittura a inchiostro al disegno di tratto, ma vengono presentati anche diversi dipinti dispersi, che resero famosa l’artista e che le valsero in vita elogi e sonetti. Sta riemergendo la serie di Apostoli per la quale venne tributata all’autrice la definizione di “pennello virile”. Attraverso queste opere la Sirani risponde, con la grazia che le è propria, alla tradizione bolognese, carraccesca, delle filosofiche Teste di carattere. Un’appendice, redatta da Stefano Antonio Marchesi, aggiunge un racconto sulla morte, sulle due autopsie e sul clamoroso processo che ne seguì.
Rimini e il suo paesaggio. Dipinti di Stefano Piccioli
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
La Rimini di cui si parla in questo libro è soprattutto quella restituita nel paesaggio che si è trasformato nel tempo con le mutate forme di vita, dei modi di produrre e di rapportarsi della società con il proprio territorio. Spesso carico di suggestioni, quanto stravolto sotto la spinta di nuove attività e iniziative, mutazioni rapide condizionate dal 'produttivismo'. Così è accaduto qui come altrove e continua ad accadere. Laddove un tempo il paesaggio si configurava attraverso interventi esperti e secolari che esprimevano per intero una cultura, quello che si evince più spesso oggi sembra il risultato di derive risultanti dalle regole del gioco economico e dalle sue scenografie consumistiche. Ma nella sua pittura, semplicemente, il paesaggio vuole andare "dalla retina verso l'anima" accompagnando l'osservatore in un itinerario del 'saper guardare' dove anche i luoghi di tutti i giorni della città generano contemplazione.
Alla fine del tempo. Sulle tracce della dimenticanza
Loris Ferri, Alessandro Giampaoli
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
"Dove la strada discende per una lunga serpe di ciottoli, rotolata fra le umide conche terrose, l’Alpe − tagliata da un vento dell’ovest − sibila come nudi sonagli di pietre nude. Nudi persino gli orizzonti; incagliata verso il principio nascente d’un perduto luglio, carico di more, s’erge una pieve: diroccata come diroccato è il signore dei dirupi nel primo sole torrentizio dell’anno, che concede il suo subisso di rocce, incastonato in un viluppo di rami franti e sterpaglie; mistici e impennacchiati suoni frinenti di cicale oblique nei boschi, aride sabbie e polverose, segnano il respiro nei danzanti voli d’uccelli che uggiosamente canicolano nel crepuscolo delle forme terrestri; lontane, già spente nei lumi delle notti giacciono sgualcite, come coperte rotte, le città − tra spettri e grembi luccicanti di fanali. A quale senso giungiamo? Alle civette che guizzano come un demone - squittendo − e seguono il vorticoso sangue nelle vene."
Emilio Filippini. Il poeta della luce (1870-1938). Catalogo della mostra (Rimini, 1 dicembre 2024-9 marzo 2025)
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, l’arte emiliano-romagnola si contraddistingue per un complesso intreccio di tradizione e innovazione, dove si alternano e si sovrappongono molteplici voci artistiche, con tensioni intellettuali e sociali che attraversano la coscienza di scrittori, pittori, scultori e poeti. È in questo contesto che la figura di Emilio Filippini, pittore di Cattolica (1870-1938), emerge come una presenza discreta ma profondamente incisiva, testimone delle trasformazioni culturali e sociali del suo tempo. La sua opera riflette non solo il paesaggio umano e naturale della sua terra, ma anche una sensibilità individuale, un’introspezione che rimane indissolubilmente legata al suo luogo di origine.
Eoliè 24. Arte, letteratura e società. Amicizia e solitudine
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 64
Forse nessuno si sarebbe immaginato di ritrovarsi per il Festival Eoliè il quarto anno di fila, alle isole Eolie con grandi artisti contemporanei e poeti e filosofi e scrittori a dialogare su Amicizia e Solitudine. Sì, quest’anno è questo il tema. Un tema scomodo, perché reale, perché bramato, pieno di attesa: chiunque desidera avere almeno un amico sincero, capace di ascoltarti, capace di correggerti, di sostenere ciò che desideri. Un’epoca spesso superficiale, ricca di inutili cose, non ha spazio per l’amicizia. Colpisce sempre quando nei paesi anglo- sassoni alla domanda “How are you?” si risponde con “How are you?”: non c’è interesse alla risposta, c’è come un formalismo ormai incancrenito che soffoca la parte più vera dell’uomo. E la solitudine, cosa c’entra? È certamente il male del secolo se vista come “isolamento”, ma può al contrario apparire necessaria se intesa come capacità di ascolto, di essere presenti a se stessi.
Luca Giovagnoli. Ediz. italiana, inglese e spagnola
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Entrare in una stanza sconosciuta e sentire di averla sempre abitata, questo è Luca Giovagnoli. La sua arte è un ritorno a noi stessi: il nostro eros, l’amore bambino e l’amore sconcio, l’umanità che ci lega agli altri, le solitudini di cui siamo capaci. Non è solo una questione di forma, di colore, di nitori espressivi, dietro il codice di Luca c’è la libertà che meritiamo. Il desiderio e la sua perlustrazione, l’intimità e la sua emancipazione, il candore violato e restituito. Così ogni dipinto di Giovagnoli porta a una domanda meravigliosa e in punta di voce: e io? Quel punto interrogativo non è un dubbio ma una fame di verità rispetto a ciò per cui siamo venuti al mondo. E io, quanto sono davvero io?
Cieli di Lombardia
Francesco Zavatta
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
“Quel cielo di Lombardia, così bello quand’è bello, così splendido, così in pace”, scriveva Alessandro Manzoni nei “Promessi sposi”. Chi non si è mai fermato ad ammirare i colori del cielo al tramonto, oppure la bellezza di luoghi iconici della Lombardia, come la Torre Velasca, lo stadio di San Siro o Palazzo Pirelli, superlativa opera di architettura?
Talèe. Catalogo della mostra (Rimini, 7 settembre-3 novembre 2024)
Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
La talèa è la parte di una pianta capace di emettere radici, utilizzata per generare un nuovo essere vegetale: una forma di moltiplicazione vegetativa, che permette di conservare le caratteristiche della pianta da cui deriva; questa parte è di solito un ramo provvisto di almeno una gemma, ma anche le radici e le foglie. Uno dei tanti miracoli della Natura è chiamato oggi a raccontare la mostra bi-personale di due artisti, un pittore e uno scultore, rispettivamente Alessandro Giampaoli (Pesaro, 1972) e Lorenzo Scarpellini (Ravenna, 1994), appartenenti a due generazioni diverse ma accomunati da una indagine visuale poetica e carica di simbolismo e immaginario. Basti osservare le superfici dipinte di Giampaoli, o i corpi plasmati di Scarpellini: in una metamorfosi continua, i paesaggi onirici e carichi di echi simbolisti del primo e le sculture di origine mitologica del secondo germogliano forme e contaminano iconografie, evocando una pittura e una scultura capaci di suggerire, al visitatore, suggestioni mutevoli e forme in continua germinazione, come fossero, appunto, talèe custodite preziosamente in un vaso di vetro esposto alla luce ed all’acqua dell’arte.