Nottetempo: Cronache
Sei vecchio. I mondi digitali della Generazione Z
Vincenzo Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2023
pagine: 152
Cosa fanno i più giovani quando guardano incantati i propri smartphone? Di cosa parlano fra loro? Cos’è che li entusiasma, e quali sono i loro consumi culturali? Vincenzo Marino indaga le passioni e i trend della cosiddetta Gen Z – quella che comprende i nati fra i tardi anni Novanta e l’inizio degli anni Dieci – esplorando con sincera partecipazione ma anche con sguardo critico e disincantato i meccanismi dei nuovi media e della celebrità digitale. Meccanismi spesso impenetrabili per le generazioni precedenti, subito retrocesse a “boomer” (“sei vecchio, non puoi capire”). Ed è proprio nell’intrattenimento online e nella costante interazione con i social network – da Instagram a TikTok, da Twitch a YouTube – che la Gen Z trova uno specchio di sé e vede racchiuso il proprio universo contenutistico o meglio il proprio content. Tra chi trasmette in diretta streaming durante il sonno, capre promosse a influencer e panini virali, “Sei vecchio” racconta una generazione, attraverso storie che colgono lo spirito del tempo più di quanto immaginiamo – e che rischiano, talvolta, di somigliare a distopie grottesche.
Olanda, 1945. Anne Frank e i Neutral Milk Hotel
Massimo Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nel febbraio del 1998 un gruppo della scena indie usa fa uscire il suo secondo disco, "In the Aeroplane over the Sea". È un concept album ispirato dalla lettura del diario di Anne Frank. Genuino, diretto, rumoroso, il disco rivive le vicende della più celebre tra le vittime della Shoah abolendo ogni distanza coi sogni. Spettro, poi bestia, ragazzino a due teste, l'adolescente di Amsterdam naviga tra le ere e i continenti, perpetrando il suo dramma dentro stanze americane. Ne esce una narrazione sconcertante, terribilmente intensa, di una tragedia che si ripete sempre diversa. Questo libro racconta come a fine anni Novanta, nella provincia americana, il fantasma di Anne prese il suono di ogni giorno.
Balena
Giulia Muscatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2022
pagine: 168
Balena è la storia di un corpo che cambia e diventa gigantesco, ma è anche la storia di una donna che si riappropria di sé grazie a quel corpo. La morte improvvisa di un genitore è una perdita troppo difficile da sostenere per una bambina. Così, a undici anni, Giulia inizia a cercare di colmare quel vuoto enorme col cibo. Quasi volesse far posto “sotto la pelle che si dilata” al padre che non c’è più, reagisce alla mancanza e al dolore assumendo le sue forme – quelle di “un uomo grosso, un uomo enorme”. Il peso di Giulia passa da 40 a 80, a 96 chili, sembra non fermarsi mai. Poi, insieme al corpo, cominciano a crescere il rifiuto di sé, la vergogna, il senso di colpa, il bisogno di nascondersi. E presto arriva il bullismo dei compagni, ma anche di qualche insegnante, a colpirla e umiliarla ogni giorno persino nel nome, ormai diventato quello di un animale: Balena. Fino a quando, con l’aiuto di sua madre, Giulia cambierà ancora e troverà una nuova consapevolezza, un nuovo equilibrio per sé, e un nuovo spazio per Balena – non più in primo piano, ma sempre lì. Alternando racconto e riflessione, facendo dialogare il passato con il presente, Giulia Muscatelli scrive un libro coraggioso che sceglie la speranza ma rifiuta le facili consolazioni. Un memoir toccante e acuto che racconta la stigmatizzazione del corpo, il superamento del lutto e la ricerca di un nuovo inizio
Quello che non c'è. Quindici storie vere
Mariusz Szczygiel
Libro: Copertina morbida
editore: Nottetempo
anno edizione: 2021
pagine: 256
Szczygiel affresca storie vere dal sapore onirico. In ogni sua opera il reportage diventa una riflessione sull'esistenza senza mai perdere la presa sul reale. "Quello che non c'è" è un percorso tra narrazioni, suggestioni e riflessioni attorno al tema della mancanza, dell'assenza, della perdita. Ma anche attorno alla memoria, e alla consapevolezza del tempo inesorabile. Ciò che non c'è non è necessariamente qualcosa che è andato perduto o è sparito per sempre: "Ogni cosa deve avere una sua forma e un suo ritmo. Soprattutto l'assenza" è la lezione di Hanna Krall che echeggia in ognuna di queste pagine. Quindici storie che ritraggono situazioni e personaggi appartenenti a mondi e tempi distanti tra loro: si va da un artista albanese a un negozio di rigattiere a Budapest, da una poetessa ceca a un soldato ucraino, fino al padre dell'autore stesso, con cui Mariusz Szczygiel intraprende un viaggio che forse sarà l'ultimo. Diciassette occasioni per osservare quel che accade quando qualcosa non c'è, quando qualcuno non c'è, quando il passato non c'è più o la memoria si perde. Quando non esistono tulipani blu. Quando non c'è amore o non si trovano le forchette da formaggio. Quando non c'è nessuna finzione, come nella poesia e nell'arte del reportage di cui questo autore si conferma maestro.
Sotto la montagna. Sopra la montagna
Margherita Morgantin
Libro: Copertina morbida
editore: Nottetempo
anno edizione: 2021
pagine: 128
Sotto la montagna ci sono i Laboratori Nazionali di Fisica Nucleare del Gran Sasso, dove, in assenza di radiazioni, si studia la materia oscura - l'ipotetica materia che costituirebbe quasi il 90% della massa dell'universo, non emetterebbe radiazioni elettromagnetiche e sarebbe rilevabile solo grazie ai suoi effetti gravitazionali. Sopra la montagna, l'artista Margherita Morgantin ci conduce, attraverso un percorso interdisciplinare, a confrontare le immagini della scienza con quelle dell'arte e di alcune tradizioni mistiche. "Sotto la montagna Sopra la montagna" si propone così di far dialogare linguaggi e tradizioni diversi all'interno di un percorso di comprensione profonda della realtà.
Amori comunisti
Luciana Castellina
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2018
pagine: 266
Al centro del nuovo libro di Luciana Castellina tre storie d'amore drammatiche e singolari, legate a filo doppio alle vicissitudini del comunismo in tre contesti sociali e politici diversissimi tra loro: Turchia, Creta e Stati Uniti. Amori rocamboleschi, segnati dalla storia e dalle persecuzioni, dolorosi "come lo sono spesso quelli di chi, per via delle vicende politiche in cui è stato coinvolto, ha avuto una vita molto difficile. Un destino comune a molti comunisti". Attorno alle peripezie di tre coppie - Münewer Andac, e Nàzim Hikmet, Arghirò Polichronaki e Nikos Kokovlìs, Sylvia Berman e Robert Thompson - l'autrice costruisce un racconto intessuto di ricordi e incontri personali, mettendo in luce un aspetto poco conosciuto delle vite "non pubbliche" dei comunisti: quello sentimentale, risvolto segreto di esistenze militanti, profondamente coinvolte nelle tempeste della storia. Come nella "Scoperta del mondo" e in "Siberiana", il percorso politico e intellettuale di Luciana Castellina si bagna nella vita e nella memoria, recuperando dall'oblio vicende e ritratti indimenticabili.
Autobiografia di una femminista distratta
Laura Lepetit
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2016
pagine: 112
"Davanti ai libri mi sento come un cane da tartufi. Li cerco col naso, ne sento l'odore, capto i segnali che mandano e batto il terreno con il muso tra i cespugli": queste parole di Laura Lepetit racchiudono la forza dell'intuizione e la tenacia della ricerca con cui ha creato e diretto una delle più belle case editrici italiane: La Tartaruga. Una casa editrice che pubblicava unicamente donne, in base a criteri letterari, non solo politici, anche in anni in cui la militanza femminista avrebbe potuto far virare verso scelte più ideologiche. È cosi che nel suo catalogo sono entrate molte delle più grandi scrittrici del '900: Virginia Woolf, Gertrude Stein, Grace Paley, Doris Lessing, Alice Munro. E lo ha fatto con quella grazia svagata con cui ora ci racconta le sue "avventure di carta" e la sua vita: l'esperienza del femminismo con Carla Lonzi, il circolo delle donne Cicip, Radio Popolare, la Libreria delle Donne, i gatti, i cavalli e sempre, come un centro di gravità, i libri. Al racconto mescola le sue considerazioni "distratte", il suo sguardo sulle cose pieno di humour e candore, e i ritratti degli amici e delle autrici che hanno accompagnato la storia della casa editrice, sullo sfondo di una Milano nella sua stagione più viva, colta, europea.
Incidenti di percorso. Antropologia di una malattia
Clara Gallini
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2016
pagine: 152
Che cosa accade quando una donna che ha viaggiato tutta la vita per raccogliere testimonianze e studiare comportamenti di persone e popoli, si trova costretta a un letto d'ospedale? La donna, una grande antropologa, scopre che l'abitudine al viaggio e allo studio è più forte del dolore, degli impedimenti fisici, delle cure amorevoli dei parenti e degli amici, dell'ossessione dei sani per l'igiene dei malati... cosi che la geografia da esplorare è proprio il corpo con le sue nuove abitudini, le lacune della memoria, gli intoppi del futuro e, non ultimo, l'orizzonte della dipendenza. Dopo aver indagato madonne e veggenti, apocalissi, miracoli e sonnambule, in "Incidenti di percorso" utilizzando gli strumenti dell'antropologia Clara Gallini viaggia, accompagnata dalla fida badante Abdia, nel proprio corpo malato, riportando aneddoti, oggetti sacri e profani e soprattutto ipotesi, con la curiosità e l'allegria che sempre si accompagnano alle scoperte. Un libro potente, esatto e scanzonato sulla malattia del nostro tempo: la paura di invecchiare.
Cultura karaoke
Dubravka Ugrešic
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2014
pagine: 401
Critici e accademici si sono scervellati per cercare di definire la cultura in cui viviamo, con risultati spesso faticosi e monotoni: post-postmodernismo, antimodernismo, pseudomodernismo, digimodernismo. Dubravka Ugresic, con la sua ironia implacabile, ha frugato nel repertorio dei prodotti di massa per trarne un'espressione leggera e pungente: cultura karaoke. Come nella candida esibizione canora esplosa nevroticamente negli anni '80, la cultura karaoke rende tutti, contemporaneamente, star e fan, fruitori e creatori. È insieme collettiva e narcisistica, frenetica e conformista. Dalla tv alla letteratura, dai social media al libero mercato, da internet alle mode e ai tic della vita quotidiana, dall'informazione-spettacolo all'attualità politica, Ugresic perlustra una cultura magmatica nata da un compulsivo consumo tecnologico, dietro cui balugina la paura contemporanea di "dissolversi nel fango come i salmoni".
Vita privata di una cultura
Carla Vasio
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2013
pagine: 350
Con grande acutezza di sguardo, spesso illuminato da una felpata ironia, il libro di Carla Vasio è il ritratto dal vivo dei protagonisti del rinnovamento che ha scosso il mondo della letteratura e dell'arte in Italia tra gli anni '50 e l'inizio degli anni '80, e del vento di invenzione che lo ha animato. Dagli scrittori e poeti del Gruppo 63, di cui si celebra quest'anno il cinquantenario, ai musicisti di Nuova Consonanza e alla musica elettronica, con le voci ineguagliabili di Michiko Hirayama e Cathy Berberian; dalla scoperta della sapienza orientale di Krishnamurti alla scuola junghiana di Ernst Bernhard; dai giovani pittori di Forma 1 all'Arte Povera; dall'effervescenza delle gallerie d'arte romane alle Biennali e ai grandi protagonisti della scena artistica internazionale. Tra i salotti dell'intellighenzia e i sottotetti o le cantine dove maturavano inquietudini e umori di cambiamento, il libro ci racconta una stagione d'amicizia in un'Italia finalmente aperta al mondo e alla ricerca intellettuale, in un gioco continuo di entusiasmi, delusioni e rilanci.
Il minore dei mali possibili
Eyal Weizman
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2013
pagine: 240
Da sant'Agostino a Leibniz, da Voltaire a Hannah Arendt, l'idea del "male minore" ha percorso il pensiero morale occidentale, tra critiche e parodie. Oggi è entrata di prepotenza nella storia e nella pratica dei conflitti, nel diritto umanitario e nelle istituzioni che dovrebbero salvaguardarlo. Dalla carestia etiope del 1984 agli assedi israeliani in Palestina, dai bombardamenti intelligenti in Iraq alla guerra dei droni, gli apparati militari, il diritto internazionale, la politica e il mondo degli operatori umanitari stringono ambigue alleanze, in nome della definizione del "minore dei mali possibili". E, come in un laboratorio, le vittime si trovano a essere calcolate, a tutela di un bene residuale, in base ai parametri "accettabili" di una violenza modulata e preventiva di un male maggiore. L'architetto e teorico israeliano Eyal Weizman dispiega la mappa degli orrori contemporanei, dei loro eufemismi e della paradossale strategia etica della "necro-economia": guerre umanitarie, equazioni per il calcolo delle morti civili, vittime collaterali, distruzioni pianificate.
Le frontiere del Caucaso
Laura Barile
Libro: Copertina morbida
editore: Nottetempo
anno edizione: 2013
pagine: 117
Dalle spiagge del Mediterraneo e dai monti del Caucaso arrivano queste istantanee illustrate di viaggio su autobus improbabili, accompagnate da scoperte di libri, di uomini, e delle loro guerre infinite; ma anche da comici malintesi. Laura Barile racconta le soste agli intricati confini caucasici, El-Alamein oggi e la stratificazione di memorie che vi è depositata, il mal d'Algeria di Camus, il presente il passato e il mito: dalla carestia degli anni trenta a Batumi vista da Simenon, all'Arca di Noè sul monte Ararat, a Prometeo incatenato nel Monte Kazbegi. I paesaggi calcinati di Algeri e il mare turchese delle coste minate dell'Egitto, gli armeni che assaporano la libertà nei caffè sotto i tigli di Yerevan, le inutili attese di treni fantasma in grandiose stazioni ferroviarie deserte, la casa natale di Stalin e le costruzioni non finite del socialismo reale. Berberi, amazigh, mozabiti, tuareg, armeni, georgiani, tartari, avari, russi - e le loro lingue.

