Raffaello Cortina Editore: Psicologia
L'amicizia tra bambini. La nascita dell'intimità
Judy Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: X-305
L'autrice, esperta nel campo dello sviluppo infantile, fornisce una descrizione delle prime amicizie tra bambini. L'importanza di questi rapporti di amicizia per lo sviluppo e il benessere del bambino viene esaminata sulla base di ricerche condotte su entrambe le sponde dell'Atlantico. L'autrice mostra le implicazioni pratiche che dall'attività di ricerca emergono per genitori, insegnanti e tutti coloro che si prendono cura dei bambini: come gestire le amicizie nelle diverse fasi dello sviluppo, che cosa fare in presenza di amicizie "pericolose" e di casi di bullismo.
Sogni senza sbarre. Storie di donne in carcere
Lella Ravasi Bellocchio
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: XII-184
Questo libro racconta un'esperienza di analisi con un gruppo di donne detenute nel carcere milanese di San Vittore. Gli incontri si snodano nel fluire dei pensieri e dei sogni, nella libertà dell'inconscio di farsi storia anche in situazioni gravemente deprivate. Otto porte di ferro si aprono e si chiudono alle spalle lungo il percorso che porta alla cella in cui ci si riunisce, ma i sogni volano altrove, verso il luogo di una libertà interiore ancora da sperimentare, con durezza o con dolcezza, e mettono l'analista nella condizione di vivere "il mestiere di chi ascolta" in modo radicale, senza le gabbie, le protezioni e le difese di una professione che qui trova le ragioni per interrogarsi.
Quando ho imparato ad andare in bicicletta. Memoria autobiografica e indentità del Sé
Tilde Giani Gallino
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2003
pagine: VI-236
Se all'improvviso fossimo privati della memoria, la nostra vita diventerebbe opaca, perderemmo la consapevolezza e la capacità di autovalutarci, non sapremmo riconoscere gli altri, e anche il nostro volto ci apparirebbe estraneo. La memoria autobiografica ci permette di ricordare episodi della nostra infanzia e adolescenza (a proposito, ricordate come avete imparato ad andare in bicicletta?) che compongono la trama della nostra vita: senza queste "memorie" del passato saremmo privi di identità, non avremmo radici e non avremmo nemmeno un futuro.
Lo junghismo. Sfiguramento e resti della vita psichica
Paulo Barone
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2003
pagine: XVII-212
Non è forse vero che, allo stato attuale, mille nuove teorie e tecniche terapeutiche hanno scalzato il sapere psicoanalitico? Nel momento della sua massima diffusione, il concetto di "vita psichica" si ritrova in una condizione paradossale: quella di mancare di un nome e di una prospettiva comuni. La psicologia di Jung viene qui interrogata scommettendo proprio sulla sua capacità di mettere a fuoco, di inquadrare un simile paradosso. C'è qualcosa nello junghismo in grado di mettere d'accordo le disparate concezioni psicologiche oggi esistenti e di fare così emergere almeno un margine della vita psichica ancora sensibile.
Come il destino. Lo sguardo della fiaba sull'esperienza autistica
Lella Ravasi Bellocchio
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1999
pagine: 156
In questo testo l'autrice legge l'autismo come nucleo ghiacciato delle emozioni, in senso affettivo oltre che psichiatrico. Per raccontarlo usa una fiaba, "La regina delle nevi" di Andersen, in cui è narrato in modo esemplare il percorso dell'autismo, ritrovato, nella seconda parte del libro, in diverse storie d'analisi. E' dall'interpretazione della fiaba che nasce la lettura del "paese dei ghiacci" in cui è sequestrato, incapsulato, il nucleo autistico; e il lavoro dell'analisi appare come il ritrovamento, dove è possibile, della parte di sé prigioniera.
Percezione e architettura
Marco Sambin, Lucio Marcato
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1998
pagine: XI-254
Questo libro intende introdurre nell'ambito dell'architettura le conoscenze di percezione visiva utilizzate dagli psicologi e fornire una chiave di lettura trasversale, a cavallo tra i due settori. Gli strumenti proposti, che vengono tratti principalmente dalla teoria della Gestalt, mirano a mettere in evidenza la struttura di ciò che si vede. A fianco del percorso verbale ne viene proposto uno visivo: tutte le affermazioni teoriche poggiano e sono connesse a esemplificazioni tratte da architetture, progetti e raffigurazioni. Il testo è rivolto agli architetti, agli psicologi e a tutti coloro che sono interessati al fenomeno del vedere.
Psicologia e politica
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1996
pagine: X-330
Quali sono le relazioni tra le opinioni, gli atteggiamenti e le decisioni dei singoli individui e le opinioni, gli atteggiamenti e le decisioni di altri individui, soprattutto quando queste hanno a che fare con la vita pubblica? I contributi raccolti in questo volume indicano l'importanza delle ricerche che da qualche anno vengono condotte per studiare i rapporti tra i processi cognitivi e i fenomeni politici.