Red Star Press: Tutte le strade
La caserma delle donne
Tereska Torrès
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 240
Tereska non ha ancora vent'anni quando le armate naziste invadono la Francia. Le origini ebraiche della famiglia la costringono a una fuga disperata verso il Portogallo, da dove la protagonista de "La caserma delle donne" riuscirà a salpare alla volta di Londra. Nella capitale inglese Tereska raccoglie l'appello della resistenza francese e si arruola nel corpo delle ausiliarie: un esercito di donne che, inseguendo il sogno di rientrare al più presto in Francia, viene impiegato in Inghilterra nella difesa antiaerea e nella protezione civile. Sotto le bombe della seconda guerra mondiale, però, la vita va avanti. E le soldatesse acquartierate ne "La caserma delle donne" si ritrovano non soltanto a immaginare un mondo nuovo, ma anche a viverlo. Un mondo dove tutto, dal lavoro all'amore, sembra poter rinascere in una forma diversa, libera dalle catene che, nel nome della "tradizione", avevano precipitato l'umanità intera nel baratro del conflitto. Così, mentre si afferma la pratica di una nuova educazione sentimentale, mille tabù vengono spezzati, a partire da quello del sesso tra donne. Protagonista di questi eventi epocali, Tereska Torrès trasferisce nelle pagine de "La caserma delle donne" le paure, le lotte e i sogni di un'intera generazione, fotografata in un attimo in cui, guardando oltre il disastro della guerra, ogni cosa sembrava possibile. Persino la libertà di amare.
Schiavi mai! La ribellione dei braccianti nel Piemonte del caporalato
Antonio Olivieri, Boris Pesce
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 160
"Schiavi mai!" non è semplicemente un saggio. Nelle sue pagine, infatti, scorre la storia della clamorosa rivolta bracciantile di Castelnuovo Scrivia del 2012: una rivolta provocata dalla fame di diritti a cui furono costretti i lavoratori immigrati, forzati a sopportare le durissime condizioni imposte loro da una rete di possidenti senza scrupoli. La ribellione dei braccianti, allora, rappresentò un atto di accusa senza precedenti nei confronti di un sistema schiavile che, dai campi alla tavola, passando per la logistica e le catene dei supermercati, fu costretto a mostrarsi per ciò che era e purtroppo, in molti casi, è ancora: un terribile ingranaggio fondato sullo sfruttamento; una realtà il cui funzionamento, anche nel cuore del Piemonte, viene subordinata alla pratica del caporalato. Contro un simile stato di cose, l'organizzazione dei lavoratori seppe strutturarsi attivando insospettabili reti di solidarietà ma fronteggiando anche una dura violenza padronale e, immancabilmente, una altrettanto dura repressione. Boris Pesce e Antonio Olivieri, in prima linea nel corso della lotta, ne ripercorrono le tappe in un libro di rara passione civile. Lo stesso sentimento di rabbia che spinse gli sfruttati alla sollevazione.
È capitato anche a me. Diario delle molestie nella vita di una donna
Cristina Formica
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 172
Si parla tanto di femminicidi. Molto meno, come scrive Oria Gargano nella prefazione, di tutti gli innumerevoli «omicidi quotidiani» ai danni delle donne. Abusi «che avvengono sempre, da sempre, e che costruiscono la gabbia concettuale che imprigiona le identità sessuate femminili, che condiziona e penalizza le potenzialità di ciascuna e perpetua lo strapotere del patriarcato, vale a dire la matrice culturale delle violenze contro le donne». In un libro completamente calato in una quotidianità in cui tantissime non faranno – purtroppo – fatica a riconoscersi, Cristina Formica squarcia il velo omertoso dell'abitudine al peggio e, rifiutando la rassegnazione del «è sempre stato così», mette nero su bianco il suo diario delle molestie nella vita di una donna: da bambina e da adulta, vestita in modo elegante o assolutamente casuale, per strada come tra le pareti domestiche, con estranei nelle vesti del molestatore o, al contrario, con persone molto intime destinate a interpretare la parte del mostro. Un libro necessario, doloroso, vero. Una denuncia, certo. Ma anche una ribellione capace di aprire varchi nella prigione della consuetudine. Prefazione di Oria Gargano.
Rivoluzionaria professionale. Autobiografia di una partigiana comunista
Teresa Noce
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 416
Ci sono vite che con il loro stesso dispiegarsi bastano da sole a incarnare il senso di un'epoca e a illuminare il significato di un'esperienza come quella della militanza nelle organizzazioni di classe all'interno del movimento partigiano europeo. La vita di Teresa Noce è una di queste: stiratrice, sarta, tornitrice e, già nel 1921, fondatrice del Partito comunista. Costretta all'illegalità dal fascismo, dirige la "Voce della Gioventù" prima di espatriare in Urss e, tornata in Italia, di essere alla testa degli scioperi organizzati nelle fabbriche torinesi. Quando scoppia la guerra civile in Spagna, Teresa Noce è tra i membri delle Brigate Internazionali, poi è tra i Francstireurs-et-partisans nella resistenza francese. Arrestata, viene rinchiusa in un lager bavarese, dove viene liberata dall'avanzata sovietica, in tempo per essere una delle 21 donne elette all'Assemblea Costituente. Una biografia, che Teresa Noce in "Rivoluzionaria professionale" restituisce alla normalità della vita quotidiana di una donna forte e generosa, capace sempre e comunque di trovarsi dalla parte giusta della barricata (in collaborazione con Edizioni Rapporti Sociali). Prefazione di Igor Papaleo.
Revolucionaria! Le vite intrecciate, la musica senza tempo e le lotte grandi come il mondo di Violeta Parra, Mercedes Sosa e Chavela Vargas
Lavinia Mancusi
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
Violeta Parra, Mercedes Sosa e Chavela Vargas: tre interpreti straordinarie, tre donne che, nel loro canto, sono riuscite ad abbracciare il mondo, intonando i temi universali dell'amore e della lotta, della libertà e del desiderio, della giustizia negata e del cambiamento necessario. Lavinia Mancusi raccoglie un'eredità imponente e, scavando nello sconfinato repertorio di queste icone della musica popolare di ogni tempo e paese, torna a dare voce a vite straordinarie, nate nelle periferie della Terra, costrette a fare i conti con la repressione e l'esilio eppure sempre capaci di librarsi al di là di qualunque confine. Tre grandi classici che, in questo libro, tornano a raccontare le storie terribili e meravigliose che le hanno rese simboli universali di bellezza e riscatto. Prefazione di Pino Cacucci. Postfazione di Giulia Ananìa.
Il giorno che i fascisti arrivarono in città
Bill Campbell
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2024
pagine: 114
Nel 1923 il Ku Klux Klan è al culmine della sua popolarità e le sue campagne terroristiche, prendendo di mira anche gli ebrei e gli immigrati europei insieme agli afroamericani, si espandono ben al di là degli stati del Sud in cui i fascisti incappucciati sono nati. A coprire i terroristi della supremazia bianca, moltitudini di cittadini "per bene", insieme a ricchi industriali e a politici decisi a cavalcare l'odio verso qualsiasi persona che non sia bianca, anglosassone e protestante. Neppure la Pennsylvania sfugge a questa grande ondata di violenza razzista quando a Carnegie, nei pressi di Pittsburgh, calano i membri del Klan, organizzati per scatenare un pogrom contro la comunità cattolica e i residenti afroamericani. Tra loro, un immigrato di origine siciliana, "Gabbrieli" alias Primo Salerno. Che se già nella sua terra natale era stato costretto a subire la violenza fascista, è a Carnegie che realizza come sia impossibile scappare per sempre. Piuttosto saranno i fascisti a trovare pane per i loro denti: un'unione di uomini e donne che si renderà protagonista di un capitolo decisivo nel cammino verso una reale libertà nella nuova terra americana. Prefazione di P. Djèlí Clark.
I pirati della selva. L'epopea del subcomandante Marcos e della rivoluzione zapatista in Messico
Mario Balsamo
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 152
La notte del 31 dicembre del 1993 il mondo si svegliò con una notizia sorprendente. Nel Chiapas, una remota regione messicana, la popolazione indigena era insorta, riversandosi in armi nelle strade di San Cristóbal de las Casas: «Scusateci tanto», comunicò un guerrigliero ai turisti infastiditi, «ma questa è una rivoluzione». I pirati della selva di Mario Balsamo veste quella che è una storia ancora in corso con gli abiti del romanzo storico, tornando a dare voce alla massa di «dimenticabili» protagonista dell’epopea zapatista: Rafael Sebastian Guillén Vincente alias Subcomandante Marcos e il vescovo Samuel Ruiz con la sua scorta di catechisti scalzi, ma anche gli uomini in giacca e cravatta del Fondo Monetario Internazionale. È contro di loro che tornano alla battaglia figure memorabili, da Emiliano Zapata a Don Chisciotte della Mancia, in una costruzione attenta e partecipata di eventi epocali: testimonianza di un cambiamento non solo necessario, ma anche possibile. Postfazione di Alfio Nicotra.
In segno di sfida. Storia anarchica della Banda Bonnot
Giorgio Pratolongo
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 72
«La felicità che mi era sempre stata negata, avevo il diritto di viverla»: avvolte nella leggenda, le parole di Jules Bonnot hanno attraversato un secolo di storia, facendosi manifesto di ri- bellione e rifiuto senza compromesso di qualunque ingiustizia commessa in ogni tempo, a ogni latitudine. Perché la Banda Bonnot non fu solamente il primo gruppo di espropriatori a utilizzare l'automobile per compiere le rapine ai danni di banche e ricchi possidenti. Le azioni della Banda, infatti, avvenivano sempre di giorno, alla luce del sole, per amplificare il loro reale scopo: spaventare i detentori dell'ordine costituito e irridere i suoi custodi, affinché fosse chiaro come nulla è immutabile, tantomeno ciò che di brutto regola da sempre il mondo che viviamo. Ma chi era veramente Jules Bonnot? E cosa pensavano, come vivevano e cosa fu a spingere lui e i suoi sodali, tutti figli di operai, osti e ciabattini, a rifiutare il proprio destino sociale per passare all'azione? Le matite di Giorgio Pratolongo cercano la risposta nei bassifondi di Parigi, insieme a gente come Raymond "La Science" Callemin, Octave Garnier, Édouard Carouy, André Soudy, Eugène Dieudonné, René Valet, Étienne Monier... i bandits tragiques protagonisti della grande epopea della Banda Bonnot: una vicenda la cui sorte ha senz'altro beffato i giudici e la polizia, restando libera per sempre.
Radisol. Il sogno della rivoluzione dell'Italia del 1978
Alfredo Facchini
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 176
Corre l'anno 1978 e Radisol è un diciottenne che non ha bisogno di chiudere gli occhi per sognare la rivoluzione. Nell'Italia del rapimento di Aldo Moro, lo stesso paese in cui Sandro Pertini sostituisce Giovanni Leone alla presidenza della Repubblica, vengono chiusi i manicomi e legalizzato l'aborto, la primigenia diffusione dell'eroina nelle strade sembra essere in realtà l'unico strumento nelle mani dei custodi dell'ordine pubblico per cercare di tenere a bada un'insorgenza giovanile senza precedenti. «Gli unici a smutandare i pezzi grossi che se la comandano», racconta Alfredo Facchini nel suo romanzo, «sono forse cento, duecento, trecentomila indesiderati che si sono messi in testa di prendere tutti per il collo. Per il "Corso della Storia" sono sboccati, insofferenti, per niente fotogenici». Radisol è uno di loro.
In quattro è una banda. Volevamo cambiare il mondo. E avevamo ragione
Michele Picardi
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 204
In quattro è una banda. Un tempo, quando i protagonisti erano solo ragazzini, nipoti di partigiani in un quartiere operaio. E ancora oggi. Quando, dopo tanta galera e una difficile ricollocazione professionale, il passato bussa alla porta. I motivi per tornare in azione parlano di un vecchio compagno scomparso. Ma, oltre al dramma di una mente devastata dalla lunga detenzione carceraria e al tormento materializzato attraverso la pittura ossessiva di meravigliose e inquietanti Madonne del Latte, c'è di più. Perché a fare scattare come una molla l'azione della banda autonoma, dopo anni vissuti sul filo del rasoio, tra rapine di autofinanziamento, lotta armata e azioni punitive compiute nei confronti dei peggiori sfruttatori della ricca città del nord in cui si svolgono i fatti, c'è un senso di appartenenza impossibile da cancellare. E in quella che ormai può sembrare solo la vita di un gruppo di tranquilli signori prossimi alla pensione, c'è soprattutto un dubbio che pagina dopo pagina assume i contorni della certezza. Volevamo cambiare il mondo. E avevamo ragione.
Sebben che siamo donne. Storie di rivoluzionarie
Paola Staccioli
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 282
Questo libro è nato per dare un volto e un perché a una congiunzione. «Nel commando c'era anche una donna», titolavano spesso i giornali qualche decennio fa. «Anche». Un mondo intero racchiuso in una parola. A sottolineare l'eccezionalità ed escludere la dignità di una scelta. Sia pure in negativo. Nel sentire comune una donna prende le armi per amore di un uomo, per cattive conoscenze. Mai per decisione autonoma. Al genere femminile spetta un ruolo rassicurante. In un'epoca in cui sembra difficile persino schierarsi "controcorrente", le "streghe" delle quali si racconta nel libro emergono dal recente passato con la forza delle loro scelte. Dieci militanti politiche (Elena Angeloni, Margherita Cagol, Annamaria Mantini, Barbara Azzaroni, Maria Antonietta Berna, Annamaria Ludmann, Laura Bartolini, Wilma Monaco, Maria Soledad Rosas, Diana Blefari Melazzi) che dagli anni Settanta all'inizio del nuovo millennio, in Italia, hanno impugnato le armi o effettuato azioni illegali all'interno di differenti organizzazioni e aree della sinistra rivoluzionaria, sacrificando la vita per il loro impegno. Con una testimonianza di Silvia Baraldini.