Sperling & Kupfer: Frassinelli narrativa straniera
Wolf
Lavie Tidhar
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2016
pagine: 300
Londra, 1939. Herr Wolf è un investigatore privato, tedesco. Viene assoldato per ritrovare una ragazza scomparsa. La ragazza è ebrea. Wolf accetta il caso perché ha un bisogno disperato di soldi, ma Wolf odia gli ebrei. È colpa degli ebrei, infatti, se nel 1933 ha dovuto lasciare la Germania; è colpa degli ebrei se i comunisti hanno preso il potere a Berlino e da qui in quasi tutta l'Europa; è colpa degli ebrei se il partito nazista, che avrebbe dato ordine e disciplina all'Europa, è stato sconfitto e distrutto; è colpa degli ebrei se Wolf e molti dei suoi vecchi compagni sono finiti così, dispersi e braccati. L'indagine porterà Wolf a ripercorrere il suo passato, precipitare nelle sue nevrosi, e condurrà invece il lettore in un gioco di continui spiazzamenti.
On writing. Autobiografia di un mestiere
Stephen King
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: XXXI-283
Alla domanda: "Che cos'è 'On Writing'?" Stephen King ha risposto: "È il romanzo della mia vita, non perché la mia vita sia un romanzo, ma perché la mia vita è scrivere". Ecco perché questo libro è l'autobiografia di un mestiere in cui la storia personale e professionale del Re si fondono totalmente. Il brillante "Curriculum vitae" d'apertura ripercorre gli anni della formazione, in un collage di ricordi che dall'infanzia arrivano al primo, grande successo con "Carrie"; "Cassetta degli attrezzi" è un'acuta e disincantata elencazione dei ferri del mestiere - quali sono, a che cosa servono, come mantenerli efficienti e sempre pronti all'uso; "Sulla scrittura", la parte più interessante per gli addetti ai lavori, illustra le fasi del processo creativo fino all'approdo editoriale; e infine "Sulla vita", ricco di pathos, racconta come King abbia visto la morte da vicino, dopo lo spaventoso incidente in cui è stato coinvolto, e come, grazie alla scrittura, sia ritornato alla vita. Diario, confessione, chiacchierata... "On Writing" abbraccia e supera tutti i generi e, per l'aspirante scrittore, è uno strumento utile, ricco di esempi e riferimenti pratici, capace di affrontare senza fumosità un argomento difficile; per il lettore affezionato è un must in cui potrà ritrovare, nella loro dimensione reale, un'infinità di situazioni, storie e personaggi che hanno ispirato i romanzi di King. Introduzione di Loredana Lipperini.
Prima i bambini
Toni Morrison
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 217
Protagonista del nuovo romanzo di Toni Morrison - il primo ambientato in epoca contemporanea - è una giovane donna che si è scelta il nome di Bride, di bellezza straordinaria, anzitutto per la pelle di un nero lucente e assoluto, che l'ha resa unica e le ha dato successo. Famosa e richiestissima, Bride pare aver cancellato così l'insicurezza e la fragilità dell'infanzia, segnata da una madre fredda che non l'ha mai accettata proprio per quella pelle d'ebano tanto, troppo, più scura della sua. E le ha negato anche la più semplice delle forme d'amore. Ora, però, il passato torna per metterla alla prova, e per Bride arriva il momento di fare i conti davvero con la bambina che è stata, senza menzogne, né le proprie né quelle degli altri. Quelle di Booker, l'amante pieno di rabbia che è stato testimone della peggiore delle violenze. Quelle di Sweetness, la madre distante che l'ha respinta anche nel momento più difficile. Quelle della stessa Bride, disposta a tutto per una briciola d'affetto. I mali dell'infanzia non si dimenticano mai, è vero, ma si può scegliere di non restarne prigionieri e di essere liberi, per guardare al futuro con serenità.
In questo luogo incantato
Rene Denfeld
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 218
Nel braccio della morte, il tempo scorre lento. Tagliati fuori dal mondo, privati della luce, del calore, del contatto umano, i condannati attendono che giunga la fine. Il narratore è lì a marcire da tanto, da troppo. Non conosciamo il suo nome, né il suo crimine. Non parla con nessuno, ma si nutre avidamente delle parole dei libri, nella biblioteca della prigione. Spaurito e solitario, percepisce una magia che agli altri è invisibile in quel luogo incantato. E intanto osserva e ascolta le anime che lo popolano. Solo due estranei si avventurano in quell'inferno dal mondo di fuori. C'è un sacerdote che, per espiare un peccato imperdonabile, porta la sua croce prendendosi cura dei detenuti. E c'è una donna che arriva come un raggio di sole, investita di una missione: salvare uno di loro. Riaprire i fascicoli di un caso, trovare un dettaglio trascurato, ribaltare una sentenza - questa è la sua specialità. Grazie a lei si rianima un barlume di speranza, un soffio di umanità. Ma il condannato cui potrebbe restituire la vita non ne vuole sapere. Ha scelto di morire. Basterà l'ostinazione della "signora" a donargli la salvezza? Questo romanzo ritrae con infinita poesia un universo di ferocia estrema, dove chi è dannato tocca l'abisso e chi tenta di portare redenzione è messo a confronto brutalmente con i propri incubi e i propri fantasmi. Una storia che si fa inno al potere delle parole e dell'immaginazione, capaci di ricreare la realtà più indicibile e far sbocciare la bellezza in mezzo all'orrore.
Breve storia di sette omicidi
Marlon James
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 686
Vicina al reggae, eppure così distante dalla rivoluzione pacifista auspicata dalla religione rastafari, nel 1976 la Giamaica trabocca di proiettili, miseria, stupri, droga, mafia, servizi segreti e poliziotti corrotti. Il 3 dicembre, alla vigilia delle elezioni politiche, e a due soli giorni dal grande "concerto per la pacificazione", organizzato da Bob Marley ("il Cantante") per attenuare le tensioni che dilaniano l'isola e la sua disperata capitale, sette uomini armati irrompono nella villa di Marley, e feriscono lui, la moglie, il manager e molte altre persone. È un episodio storicamente accertato, del quale pubblicamente si è detto pochissimo, mentre moltissimo è stato raccontato, sussurrato e cantato per le strade di West Kingston. Chi erano gli attentatori? Che fine hanno fatto? Chi li aveva mandati? "Breve storia di sette omicidi" oltre a essere un romanzo è il racconto, epico e polifonico di questa vicenda, e di questi uomini. Un ambizioso e compiuto ritratto del lato oscuro della Giamaica, e non solo, dagli anni Settanta agli anni Novanta. Un poema lungo vent'anni, nel quale si intrecciano i destini di decine di personaggi le cui vite sono state irrimediabilmente segnate dagli eventi del 1976: chi impegnato semplicemente a sopravvivere, chi a nascondersi, chi a prendersi tutto.
L'invenzione della vita
Karine Tuil
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 350
L'ambizione è la più forte delle droghe, e la più distruttiva. Sam Tahar ne ha fatto la sua religione: ed è riuscito a diventare uno degli avvocati più famosi di New York e a vivere nel lusso sposando una donna ricchissima. Insomma, potrebbe finalmente dirsi arrivato. Eppure c'è una nota stonata nella sua disperata, affannosa ricerca del successo. Perché Sam, per arrivare fin lì, ha scelto di cancellare qualcosa di sé. Ad esempio, il suo amore, vent'anni prima, a Parigi, per Nina, l'unica vera donna della sua vita; o l'amicizia più importante, quella con Samuel, finita proprio a causa di Nina. Ma, soprattutto, Sam ha scelto di cancellare la propria identità: le sue origini arabe, e il suo vero nome, Samir, facendosi chiamare "Sam" - proprio come l'amico di un tempo. E quando i tre, Samir, Samuel e Nina, per una serie di imprevedibili circostanze, si incontreranno di nuovo, tutto esploderà - le verità, le menzogne, le apparenze - in un cortocircuito magnifico e stridente tra vite vere e vite inventate, che rischierà di far crollare il fragile castello di bugie costruito negli anni da Samir. Karine Tuil dipinge un affresco dei nostri tempi, in un romanzo dal passo classico, la commedia umana di una società sempre più bugiarda in cui non c'è limite all'ambizione, alla voglia di apparire, e al potere della menzogna. E in cui, più che mai, a definirci sono le persone che decidiamo di amare, ma anche quelle che scegliamo di lasciare indietro.
I venerdì da Enrico's
Don Carpenter
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 366
Basta poco per scaldare la piccola scena letteraria della Portland dei primi anni Sessanta: grazie a un racconto venduto a "Playboy" per tremila dollari, Dick Dubonet è l'unico autore pubblicato della zona e si accompagna alla bellissima Linda McNeill, nota per le sue frequentazioni disinibite della cerchia Beat. Inevitabile che a Dick guardino con ammirazione - e una certa invidia - i tanti aspiranti scrittori che affollano bar e party. Come Stan Winger, che dimostra uno spiccato talento, benché ancora grezzo e inesplorato, per il genere pulp, ispirato dalla sua segreta attività di ladro di appartamenti. A credere in lui è il suo insegnante di scrittura creativa al college: Charlie Monel, veterano della guerra di Corea, trasferitosi in Oregon dalla rutilante San Francisco, dove ha a lungo cullato il sogno di scrivere un'opera tale da imprimere un nuovo corso alla letteratura americana. Ma a cambiargli la vita, per ora, è stata soprattutto la nascita di una figlia e la presenza di una famiglia da mantenere. È proprio sua moglie, Jaime, a conoscere prima di lui e di chiunque altro un'inattesa fortuna editoriale, grazie al romanzo che ha partorito in segreto nella solitudine deprimente di provincia, ispirandosi alle sue memorie famigliari: sarà soltanto il primo di una lunga scia di successi.
Lillian la vita con parole mie
Alison Jean Lester
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 233
Lillian ha - in ordine sparso - una gatta di nome Pandora, grande senso dell'umorismo, un portamento elegante, cinquantasette anni. Ama - tra le altre cose - gli uomini, il vino, l'ebbrezza della velocità e la pace di un caffè al mattino. Lillian è ciò che racconta di sé: detesta quando gli altri pretendono di sapere tutto di lei, parlare al posto suo, giudicarla. Lillian è ciò che ha scelto di essere: fuori dagli schemi, estranea alle convenzioni, ai ruoli tradizionali di donna anche quando le donne avevano solo ruoli tradizionali. Nei suoi ricordi, sfumati di nostalgia, Lillian rivive l'infanzia nel Midwest, ripercorre le capitali europee in cui ha conosciuto solitudine e mondanità, torna all'amata New York e all'uomo più importante della sua vita; fino ad affrontare con astuzia e ironia l'età che avanza. Nel suo racconto, appare di volta in volta seduttrice, figlia devota di un padre adorato, amante infedele o amante tradita: ma sempre unica, per come sa essere sempre se stessa, senza tradirsi, senza nutrire rimpianti, nemmeno di fronte alle scelte sbagliate, nemmeno di fronte a sogni a lungo cullati e non realizzati. Perché sa che non sono i successi a definirla, bensì le intenzioni e la passione. La vita, raccontata rigorosamente con parole sue, è il ritratto sincero e brillante di una donna libera e indipendente.
La memoria dell'acqua
Emmi Itaranta
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 280
Ci sono segreti che vanno trasmessi di generazione in generazione, come una ricchezza. Questo romanzo comincia così, con un antico segreto che un padre consegna nella mani della figlia diciassettenne. Noria è nata in una famiglia di maestri del tè, e sa che è giunto il momento di apprenderne i riti e le tradizioni. Sa anche che nel mondo in cui l'umanità si è costretta a vivere un futuro non lontano in cui la terra non è che un arido paesaggio bruciato dal sole - il segreto che la sua famiglia custodisce è ancora più prezioso. Perché solo i maestri del tè conoscono l'ubicazione di sorgenti segrete d'acqua, un bene ormai ridottissimo. Sorgenti sconosciute perfino al regime del Nuovo Qian, che domina l'Unione Scandinava e ne amministra con la violenza le poche risorse rimaste. Ma i segreti, specie in un mondo disperato, non restano tali a lungo. E Noria, dopo la morte del padre, quando ormai il regime sospetta di lei e dei suoi, si troverà costretta a scegliere se conservare quel segreto, o tradire la sua famiglia e perdere tutto ciò che le generazioni passate le hanno trasmesso.
Tutti i nostri nomi
Dinaw Mengestu
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 279
Ci sono viaggi che non prevedono ritorni. Quando il giovane Langston arriva, nei primi anni Settanta, all'università di Kampala, Uganda, il mondo che lo aspetta è quello dei sogni disordinati e potentissimi della rivoluzione africana. Ad attenderlo c'è anche Isaac, studente carismatico e sognatore il cui coraggio lo seduce dal primo istante: da quando si incontrano, il viaggio di Langston diventerà un viaggio a due, e la loro amicizia una di quelle che durano tutta la vita. Eppure, ben presto le vicende sempre più tumultuose del continente li costringeranno a dividersi, e Langston partirà per l'America. Anche lì, dove nulla è più suo e tutto è in prestito, l'ombra di Isaac continuerà ad accompagnarlo, diventando l'unica cosa in grado di definirlo in un mondo dove non è più nessuno. Tanto che, lasciandosi dietro i suoi tredici nomi - uno per ciascuna generazione venuta prima di lui - Langston ne assumerà un altro, l'unico che senta davvero suo: Isaac.
La vita in meglio. Due storie
Anna Gavalda
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 224
LEI: Mathilde ha 24 anni, abita con due gemelle che non vede mai in un appartamento che affaccia sul cimitero di Montmartre e ha cominciato a bere mojito per prendere le distanze dalla propria esistenza. Ha appena chiesto l'ennesimo prestito al cognato e adesso ha diecimila euro infilati in una delle borse che trascina sempre con sé. Quando si alza dal tavolo del bar è leggermente brilla, e non si rende conto di aver dimenticato proprio quella con i soldi. Stupida. Inutile. Senza speranza. Invece, quello, è il primo giorno della sua nuova vita. LUI: Yann ha 26 anni, è bretone, bello come un cherubino e buono come il pane. Troppo per trovare lavoro come designer. Allora si arrabatta con un impiego qualunque, vive con una ragazza prepotente che non ama, in un condominio dove non conosce nessuno. In trappola. Solo. Rassegnato. Almeno finché incrocia la famiglia più surreale e amorevole che ci si possa aspettare. Tanto da mostrargli almeno la possibilità di essere finalmente se stesso.
Febbre
Mary Beth Keane
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 346
I suoi sogni, nella New York dei primi del '900, erano quelli di qualunque giovane donna, ma nessuno le chiese mai di raccontarli. La sua passione: la cucina, ma non le fu permesso di praticarla. Il suo nome: Mary, ma il mondo l'avrebbe ricordata in un altro modo. Perché Mary Mallon è stata la prima portatrice sana di febbre tifoidea mai individuata dalla scienza: una donna che, senza ammalarsi, portò dentro di sé il germe di una malattia contagiosa e mortale. È per questo che la sua lunga vita non appartenne mai a lei, ma alla scienza, alla medicina, al progresso; a tutti e dunque a nessuno. Così come non sono appartenute a lei le vittime che lasciò sulla sua strada, senza capire perché; i bambini che contagiò, che si ammalarono e morirono nelle case dove lavorò come cuoca, prima che il suo terribile e inconsapevole segreto venisse alla luce. In questo romanzo fuori del comune, Mary Beth Keane racconta una vita eccezionale, unica tra milioni, immaginando per la prima volta il ritratto struggente e umano della donna vera che visse, o tentò di vivere, dietro il fenomeno scientifico, dietro la paura e la superstizione, dietro le certezze e le ragioni proterve della scienza. Una storia emblematica, in cui etica, ragione e sentimento si confondono e si scontrano, all'ombra di una vita che non potè mai essere vissuta.

