Viella: I libri di Viella
Mestiere di storico e impegno civile. Claudio Pavone e la storia contemporanea in Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 228
Oltre agli studi dedicati all'amministrazione dello Stato e al tema della continuità delle istituzioni fra fascismo e Repubblica, l'opera di Claudio Pavone rappresenta una pietra miliare nella storiografia sulla Resistenza, per la sua capacità di innovare, con uno sguardo originale, profondo e documentato, l'analisi della guerra di liberazione, dei programmi politici che si confrontarono allora, delle spinte ideali e morali che condussero migliaia di giovani a scegliere di partecipare alla battaglia per liberare l'Italia dall'occupazione nazista e dalla violenza repressiva della Repubblica sociale. L'Istituto nazionale Ferruccio Parri e l'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, cui Pavone ha dedicato molte delle sue energie di studioso e organizzatore culturale, hanno voluto ricordare la sua figura di intellettuale. Dagli archivi all'insegnamento universitario e alla formazione di nuove generazioni di studiosi, dalle riviste agli istituti culturali, all'impegno nell'Istituto della Resistenza, Pavone ha sempre coniugato impegno intellettuale e impegno civile, il rigore del "mestiere di storico" con la riflessione sul "mestiere di cittadino".
La cultura dell'impegno tra storia e giornalismo. Scritti per Arturo Colombo
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 120
Arturo Colombo, professore emerito dell'Università di Pavia, ha insegnato per decenni Storia delle dottrine politiche e Storia dei partiti nelle Università di Pavia e di Firenze. Allievo di Vittorio Beonio Brocchieri, è autore di una vasta bibliografi a di volumi e di saggi: intellettuale impegnato partecipe del dibattito culturale e civile del Paese, sempre coerente con gli ideali del Risorgimento e dell'antifascismo democratico, ha impersonato come pochi gli ideali dell'"altra Italia". Giornalista appassionato, ha collaborato sistematicamente con quotidiani, dall'«Avanti» alla «Voce Repubblicana» al «Resto del Carlino» al «Corriere della Sera» e infi ne al «Corriere del Ticino», oltre che con numerose riviste scientifiche. In questo volume, che raccoglie saggi e testimonianze di colleghi e amici, di allievi e di personalità del mondo giornalistico, l'Università di Pavia, e in particolare il Dipartimento di Scienze politiche e sociali, ne ricordano la personalità di studioso e di educatore civile.
Papi, curia e città in età moderna. In memoria di Antonio Menniti Ippolito
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 196
La prematura scomparsa di Antonio Menniti Ippolito - docente dell'Università di Cassino e importante collaboratore di questa casa editrice e dell'Istituto della Enciclopedia Italiana - ha duramente colpito tutto il mondo universitario e intellettuale che ne aveva condiviso gli interessi. Questo volume intende dare conto del ruolo dell'amico e collega nello studio della storia moderna e in particolare nell'approfondimento dello sviluppo di Roma e delle principali città italiane nei secoli passati. A tale scopo i saggi qui raccolti disegnano i confini della ricerca e dell'insegnamento di Menniti Ippolito e provano a suggerire come sia possibile ampliarli, stimolando nuovi lavori sui temi a lui più cari. Non si tratta quindi soltanto di un doveroso e sentito omaggio, ma della perimetrazione di un settore assai importante della vicenda culturale e storiografica italiana.
Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell’Europa del Novecento
Carlo De Maria
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 268
A partire dalla vicenda umana e politica di Camillo Berneri, il più importante intellettuale anarchico italiano del XX secolo, questo lavoro intende allargare lo sguardo alle protagoniste femminili, Giovanna Caleffi e Maria Luisa Berneri, di una family biography che si intreccia in modo profondo con le passioni e le ombre che percorrono l’Europa nel Novecento: dalla Prima guerra mondiale all’avvento del fascismo, dall’esilio in Francia alla guerra di Spagna, dall’avanzata dell’esercito tedesco su Parigi all’esperienza della deportazione nei campi di concentramento tedeschi, fino al difficile ritorno in Italia e alla faticosa difesa di posizioni indipendenti e anticonformiste negli anni della guerra fredda. A emergere sono i network transnazionali di una sinistra eretica impegnata nella critica dei totalitarismi e i frammenti di una riflessione politica di “frontiera” sui temi dell’autonomia, del federalismo e dell’educazione alla libertà.
Dopo Mussolini. I processi ai fascisti e ai collaborazionisti (1944-1953)
Andrea Martini
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 372
Il 25 aprile 1945 l'Italia volta pagina, lasciandosi alle spalle un ventennio di dittatura e la drammatica esperienza del conflitto mondiale. Dimenticare il passato, però, non è possibile o per lo meno non lo è per tutti. Coloro i quali hanno subito, direttamente o indirettamente, le violenze dei nazisti e dei fascisti esigono giustizia. Richiesta analoga giunge dal fronte antifascista. Comincia così un periodo di transizione durante il quale i governi che si succedono mettono in atto misure epurative finalizzate a sanzionare chi ha collaborato con l'occupante tedesco e chi ha concorso all'ascesa e al consolidamento della dittatura fascista. Ricorrendo allo studio ravvicinato di alcune vicende processuali e analizzando più in generale l'attività di molti tribunali impegnati nei procedimenti giudiziari in tutta la penisola, questo libro vuole gettare una nuova luce sull'epurazione che ha segnato i destini di molti italiani - migliaia furono infatti le persone coinvolte - e che ha condizionato nel breve, ma anche nel medio e lungo termine, la storia del Paese.
La scuola è il nostro Vietnam. Il '68 e l'istruzione secondaria italiana
Monica Galfrè
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 222
Il '68 non è solo università e in Italia, più che in tutta Europa, si caratterizza per il protagonismo delle scuole secondarie, che forniscono alla contestazione basi di massa. Scioperi, occupazioni e proteste, dal Nord al Sud, dal centro alla periferia, travolgono senza distinzione licei, istituti tecnici, magistrali e professionali, ignorando gerarchie culturali e sociali di lunghissimo periodo. I contestatori appartengono alla prima generazione che ha frequentato la scuola media unica istituita nel 1962: sono i Gianni e i Pierino di Lettera a una professoressa. Hanno di fronte insegnanti, presidi e autorità le cui certezze, con il montare degli eventi, entrano irreversibilmente in crisi. Grazie a fonti inedite e finora mai utilizzate, il volume ricostruisce un fenomeno poco conosciuto, un conflitto intenso e radicale, in cui riformismo e contestazione globale, diritto allo studio e rifiuto della scuola si intrecciano e si contraddicono. Un punto di vista originale, che consente di mettere in discussione molti luoghi comuni e di scattare un'istantanea del paese sospeso tra passato e futuro, anticipando molti dei nodi del decennio successivo, non a caso definito "lungo '68".
La Costituzione, 70 anni dopo
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 415
Il presente volume raccoglie i contributi presentati in occasione di sei seminari tematici organizzati dall’Anpi con l’intento, annunciato già all’indomani del referendum costituzionale del 2016, di promuovere una riflessione pubblica sui profili attinenti alla mancata attuazione della Costituzione, a settant’anni dalla sua entrata in vigore. Nella seconda parte, un commento redatto collegialmente da un gruppo di lavoro coordinato da Carlo Smuraglia propone un bilancio della discussione e traccia alcune possibili linee di indirizzo per l’attuazione del dettato costituzionale. Completa il volume la lectio magistralis tenuta il 10 dicembre 2018 a Bologna da Gaetano Silvestri in occasione del settantesimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani.
La scoperta della destra. Il Movimento Sociale Italiano e gli Stati Uniti
Gregorio Sorgonà
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 223
Prendendo come punto di osservazione la rappresentazione della politica statunitense durante la guerra fredda e negli anni immediatamente successivi alla sua fine, questo volume ricostruisce la storia del Movimento Sociale Italiano, indagando anche come il Msi abbia accolto la cultura americana veicolata attraverso il cinema, la musica e i mezzi di comunicazione di massa. Giovandosi di documentazione archivistica, sono stati ricostruiti anche gli sporadici e infruttuosi tentativi operati dai dirigenti del partito per istituire rapporti con la politica statunitense. Attraverso lo specchio americano, il libro restituisce continuità, discontinuità e differenziazioni della cultura politica del Msi dalle origini alla nascita di Alleanza Nazionale.
Tra Fiandre e Italia: Rubens 1600-1608. Regesto biografico-critico
Raffaella Morselli
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 358
Gli anni che Rubens trascorse in Italia dal luglio del 1600 all'ottobre del 1608 sono attestati da più di 200 documenti, oggi dispersi in 16 archivi diversi, suddivisi tipologicamente in lettere, contratti e fonti letterarie a lui coeve. Tale documentazione, ritrovata, trascritta e soprattutto tradotta in lingue differenti a partire dalla seconda metà dell'800 fino ai giorni nostri, non è mai stata sistematizzata nella sua complessità cronologica e di intreccio. Il pittore teneva una fitta corrispondenza con il fratello Philip e con gli amici fiamminghi, con quelli italiani, con gli spagnoli e con chiunque venisse in contatto con la sua empatica personalità. Gli anni italiani furono per Rubens una scacchiera su cui giocare con lealtà e furbizia, con un occhio alla pittura e all'antico e un altro all'economia più spicciola. Il pittore leggeva e scriveva in fiammingo, in latino, in greco, in italiano, in spagnolo e manteneva stretti legami sia con la sua terra sia con le persone più influenti che incontrava nel suo peregrinare, in quegli anni, tra Venezia, Mantova, Firenze, Roma, Padova, Genova, Valladolid e Madrid.
Valore delle cose e valore delle persone. Dall’antichità all’età moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 448
Contro l’idea di un’economia atemporale iscritta nella natura degli uomini, il volume esplora la costruzione sociale dei valori economici a partire dal significato assunto dal rapporto fra possesso dei beni e ruolo delle persone nei diversi contesti storici. L’intersezione di questi due piani è costitutiva del concetto di “economia” dall’antichità fino all’età moderna: processi di accumulo e distribuzione controllata delle risorse si sommano a quelli di definizione del valore delle persone e del loro ruolo economico. In tutte le realtà analizzate (Mesopotamia, Grecia antica, Roma, Medioevo, Età moderna) le operazioni di valutazione economica segnano una classificazione delle persone in senso letterale, vale a dire di divisioni in classi.
Le ombre del passato. Italia e Polonia di fronte alla memoria della Shoah
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 252
Nell'ambito delle politiche della memoria dell'Unione europea finalizzate a creare un'identità comune fra i paesi membri, centrale è il ricordo della Shoah come "mito fondante negativo" dell'Europa su cui basare la difesa dei valori della democrazia e dei diritti umani. "Le ombre del passato" approfondisce, in chiave comparativa, il caso della Polonia e dell'Italia, prendendo in considerazione il tema della memoria pubblica del genocidio degli ebrei: i saggi che compongono il volume, opera di qualificati studiosi, ne indagano le complesse problematiche storiche, politiche e giuridiche. Dal confronto emergono importanti differenze; ma si evince anche una comune difficoltà nel rapportarsi in maniera trasparente a un passato che è in grado di incrinare ogni mitologia nazionalista e di vanificare ogni tentativo culturale e politico di edulcorare la verità storica.
Dietro l'eguaglianza. Consumi e strategie di sopravvivenza nella Russia di Stalin, 1927-1941
Elena Osokina
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 397
Tutti coloro che hanno visitato l'Urss negli ultimi decenni della sua esistenza hanno rilevato il paradosso dei negozi semivuoti e dei frigoriferi pieni. Un mistero facile da spiegare: il commercio statale negli anni del socialismo non è mai stato l'unica fonte di approvvigionamento della popolazione. Nel paese ebbero vite parallele un mercato legale e un mercato sotterraneo di merci e servizi. Il libro riporta il lettore alle origini della distribuzione socialista, ai leggendari primi piani quinquennali. Al centro dell'attenzione vi è la vita di tutti i giorni all'epoca dell'economia statalizzata, della distruzione e sopravvivenza informale del mercato. L'opera è stata realizzata utilizzando fonti d'archivio precedentemente inesplorate, ed è illustrata con fotografie originali degli anni Trenta. Scritto in un linguaggio chiaro, il libro susciterà l'interesse di quanti abbiano a cuore la storia della Russia e dell'Unione Sovietica.