Viella: La storia. Temi
L'eredità della Resistenza. Storia, cultura, politiche dal dopoguerra a oggi
Philip Cooke
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 382
					In questo dettagliato studio a carattere interdisciplinare, lo storico inglese Philip Cooke prende in esame la duratura e contrastata eredità della Resistenza, ricostruendo i mutevoli e ambivalenti atteggiamenti sviluppati dai principali partiti politici e dalle istituzioni repubblicane nel corso del loro ambizioso progetto di edificazione di una nuova nazione sulle rovine del fascismo e della seconda guerra mondiale. Utilizzando romanzi, film, documentari, giornali, diari, monumenti, quadri, musei, l'autore illustra le modalità con cui, in un lungo arco di tempo, la politica, la storia e la cultura italiane hanno interagito fra loro, mette in discussione stereotipi "di parte", come quello dell'egemonia comunista sulla memoria, e rilegge la storia del secondo dopoguerra da una prospettiva inedita e innovativa, che diventerà un imprescindibile punto di riferimento per chiunque vorrà riflettere sulla Resistenza e con essa sull'intera vicenda dell'Italia contemporanea.				
									L'Italia dei comuni (1100-1350)
François Menant
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2009
pagine: 360
					François Menant traccia un quadro completo delle vicende politiche, economiche e culturali di un periodo cruciale per la formazione dell'Italia moderna, quello compreso tra il 1100 e il 1350. In quei secoli l'Italia centro-settentrionale fu teatro di un'esperienza unica nel contesto dell'Europa del tempo, lo sviluppo delle città comunali, che ha lasciato un segno profondo, ancora ben visibile.				
									Gli assassini della memoria. Saggi sul revisionismo e la Shoah
Pierre Vidal-Naquet
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2007
pagine: 220
					È possibile discutere con i revisionisti, con coloro che negano la realtà del genocidio hitleriano fino a mettere in dubbio l'esistenza delle camere a gas? Per Pierre Vidal-Naquet la risposta è, senza alcuna esitazione, no. E non solo perché il dialogo presuppone un terreno comune, ma anche perché tra gli storici non esiste alcun dibattito che si possa definire scientifico sulla tragica verità dello sterminio nazista. Comprendere l'origine di una tale aberrazione è dunque più che mai necessario: si può e si deve discutere sui revisionisti, analizzando i loro testi "come si fa l'anatomia di una menzogna".				
									La storia al cinema. La schiavitù sullo schermo da Kubrick a Spielberg
Natalie Zemon Davis
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2007
pagine: 174
					Il rapporto fra storia scritta e storia raccontata per immagini è al centro di questa affascinante incursione di una storica nelle rappresentazioni della resistenza alla schiavitù offerte dal mezzo cinematografico. Natalie Zemon Davis, che scrisse Le retour de Martin Guerre e collaborò come consulente per l'omonimo film francese, affronta qui la questione di come l'industria cinematografica abbia ritratto gli schiavi nelle opere di cinque grandi registi: "Spartacus" di Stanley Kubrick (1960), "Queimada" di Gillo Pontecorvo (1969), "La última cena" di Tomás Gutiérrez Alea (1976), "Amistad" di Steven Spielberg (1997), "Beloved" di Jonathan Demme (1998). Attraverso la scelta di un tema specifico, l'autrice sottolinea le potenzialità proprie del cinema di narrare il passato in modo efficace e significativo e di proporre riflessioni convincenti su eventi e processi storici; a condizione però di rimanere fedele alle fonti, lasciando spazio alla creatività e all'invenzione nell'ambito della plausibilità e della verosimiglianza.				
									La Spagna delle tre culture. Ebrei, cristiani e musulmani tra storia e mito
Alessandro Vanoli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2006
pagine: 317
					Per oltre otto secoli, dal 710 al 1492, tre culture, cristiana, islamica, ebraica, convissero in Spagna tra tensioni e scambi fecondi, incomprensioni e reciproci arricchimenti. Quella che racconta questo libro non è solo una storia di incontri o scontri tra religioni, ma di come si definirono le diverse identità della Penisola iberica e di come tali identità guardarono a ciò che percepivano come diverso e insieme, inevitabilmente, prossimo.				
									Parole di brigante. Scrivere di sé in un carcere dell’Italia unita
Alessio Petrizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 448
					Chiuso nel bagno penale di Santo Stefano, un condannato ai lavori forzati a vita mette per scritto la sua storia. Luigi Martino è un giovane pastore e cavallaro analfabeta quando le vicende politiche dell’unificazione nel Mezzogiorno fanno deviare il corso della sua esistenza. Si fa brigante tra le province di Molise e Capitanata, ma non la farà franca: dopo pochi mesi si aprono per lui le porte del carcere. Qui Luigi impara a leggere e scrivere e in un paio di decenni – scontrandosi con i condizionamenti e i limiti materiali del bagno penale, ma sfruttandone anche tutte le opportunità – sarà in grado di farsi autore della propria storia. Nel suo italiano malfermo, sotto il titolo di Vita e biografia del flebotomo dei briganti, riempie centinaia di facciate, fin qui inedite, che imitano l’aspetto di un prodotto editoriale dei suoi tempi, il libro illustrato. Frutto di una ricerca condotta in molti archivi, questo è il primo studio dedicato alla figura di un brigante per molti versi ordinario come Martino: un documento eccezionale che aggiunge una voce originale al panorama delle scritture popolari italiane del XIX secolo.				
									Mediterranei. Storia delle mobilità umane (1492-1750)
Guillaume Calafat, Mathieu Grenet
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 408
					Tra la fine del Quattrocento e la metà del Settecento il Mediterraneo è attraversato da un’ampia gamma di mobilità umane: dalle espulsioni di massa dalla Penisola iberica degli ebrei e dei musulmani agli spostamenti dei mercanti e dei marinai abituati a frequentare porti, città e scali per i bisogni del commercio. Attraverso una serie di storie collocate in contesti precisi, Calafat e Grenet ripercorrono la varietà dei dispositivi adoperati per regolare il mosaico delle comunità politiche e religiose nei paesi cristiani e islamici. Mettendo in dialogo le ricerche che si sono occupate delle diverse aree mediterranee – spesso però isolandole tra loro – con i recenti studi sulle migrazioni, le diaspore e la condizione degli stranieri, il volume offre una visione più completa e articolata del mondo mediterraneo, o meglio dei mondi mediterranei, in età moderna.				
									L'imperialismo russo e il mito di Bisanzio. Arte, scienza e religione al servizio del potere (1801-2025)
Ivan Foletti
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 120
					Vladimir Putin usa il passato per giustificare le sue politiche imperialiste. Nella propaganda ufficiale, la Russia deve essere riportata alla sua antica gloria e al suo territorio “originale”. Ma è una strategia nuova? Questo libro mostra che si tratta in realtà di una soluzione tradizionale: negli ultimi due secoli le élites al potere in Russia hanno usato architettura e immagini del passato e hanno manipolato la ricerca per giustificare ripetutamente le proprie spinte imperialiste. Al centro di questo processo propagandistico c’era l’Impero bizantino, di cui la Russia rivendicava la successione e il territorio. Gli ideologi dell’imperialismo russo hanno ripetutamente trovato nell’Ortodossia un ponte tra il passato medievale e il presente. E paradossalmente, la stessa storia è servita a regimi molto diversi: gli ultimi Romanov, Stalin e ora Putin. La domanda cruciale è se questa storia, ripetutamente distorta dalla propaganda, corrisponda alla realtà. E soprattutto, cosa ci dice davvero della Russia stessa?				
									Astratti furori e senso della storia. Politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)
Giuseppe Vacca, Marcello Mustè
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 220
					Il libro ricostruisce il clima del “lungo dopoguerra” nel quale, tra accesi contrasti, gli scritti di Gramsci cominciarono a esercitare la loro ininterrotta influenza. Il confronto si dispiegò tra chi tendeva a promuovere un nuovo pensiero marxista innestato sulle correnti progressive della cultura italiana e chi coltivava strategie culturali di impianto antistoricista e “radicale”. La costruzione di una genealogia del marxismo italiano fu promossa da Togliatti attraverso le riviste del Pci «Rinascita», «Società», «Il Contemporaneo» e altre minori, mentre percorsi alternativi furono perseguiti attraverso «Il Politecnico», i «Quaderni rossi», «Classe operaia» e i «Quaderni piacentini», da figure come Elio Vittorini, Franco Fortini, Raniero Panzieri, Mario Tronti e Alberto Asor Rosa. A ottant’anni dalla nascita della Repubblica le ragioni della contesa appaiono di rinnovato interesse.				
									L'acquetta di Giulia. Mogli avvelenatrici e mariti violenti nella Roma del Seicento
Simona Feci
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 368
					Nella Roma di metà Seicento, pochi anni dopo l’epidemia di peste, viene scoperta in modo rocambolesco l’esistenza di una rete di avvelenatrici: alcune preparano un veleno “perfetto”, conosciuto in tutta Italia come l’«acqua tofana», altre lo acquistano e se ne servono per liberarsi dei loro mariti. È il più clamoroso fatto di cronaca nera del secolo e uno dei pochissimi complotti tutti al femminile della storia. La trama collettiva che viene alla luce ci accompagna nelle pieghe di una città barocca dove trovano posto tutti gli elementi di un potenziale romanzo: amore e veleno, violenza, crimine e morte, sotterfugi ed esibizionismo, denaro e solidarietà. Pronte a sfidare il potere dei padri, il sapere dei medici e l’azione degli inquirenti, le protagoniste e le loro storie offrono uno straordinario passepartout per raccontare la condizione delle donne nel secolo di Artemisia Gentileschi, della monaca di Monza, di Cristina di Svezia.				
									Regimi di cittadinanza nell'Italia comunale
Massimo Vallerani
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 340
					Nelle città medievali abitare o nascere in un luogo non fanno diventare le persone dei cittadini e non garantiscono l’assegnazione di diritti civici in via definitiva. Diventare cittadini resta un lavoro faticoso, una condizione temporanea da mantenere con azioni ripetute nel tempo che mostrano la volontà di essere civis (abitare, pagare le tasse, militare nell’esercito, lavorare). In questa concezione dinamica e attiva di cittadinanza, non tutti avevano le stesse risorse.Tra Duecento e Quattrocento si affermano regimi diversi di cittadinanza, graduati secondo la possibilità o meno di partecipare alla vita politica. Questo libro ricostruisce la lenta trasformazione della civilitas da sistema di controllo dell’appartenenza a filtro selettivo di élites politiche riprodotte per via familiare. La divisione della cittadinanza in sfere di diritti differenziati aiuta a comprendere le complesse dinamiche di inclusione e di esclusione che ancora oggi caratterizzano il mondo contemporaneo.				
									La regina Margherita. Costruzione di un mito
Maria Teresa Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 236
					Negli anni Ottanta e Novanta dell’Ottocento, Margherita, prima regina d’Italia, divenne un’icona della monarchia, accrescendone la popolarità in un paese unito da poco, dove era necessario trovare simboli comuni per consolidare lo stato e la comunità nazionale. Su di lei nacque una narrazione leggendaria, che definiva l’immagine di una sovrana affascinante, maestra di eleganza, amante della cultura, dedita alle opere di carità, capace di comunicare con la gente. Questo volume ne ricostruisce il mito, rivisitandone, contemporaneamente, la personalità e la biografia. Avvalendosi di un’ampia documentazione, dai giornali alle fotografie, mentre delinea il ritratto avvincente di un’epoca e di una protagonista rilevante della nostra storia, pone quesiti ancora attuali per comprendere come siamo diventati italiani.				
									
