Vita e Pensiero: Varia. Saggistica
Adolescenti di valore. Indagine Generazione Z. 2017-2018
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 180
Il libro rappresenta la prosecuzione della ricerca iniziata con Generazione Z. Guardare il mondo con fiducia e speranza (2018). L’obiettivo è guardare gli adolescenti utilizzando un approccio che mette in primo piano non gli aspetti deficitari, bensì le loro risorse, le capacità e gli interessi: essi dipendono dalle caratteristiche proprie di ciascun adolescente, ma possono trovare la massima espressione solo se il contesto in cui i ragazzi crescono è in grado di sostenerli in questa difficile sfida. Come lente di lettura è stato adottato il “Positive Youth Development”, un approccio nato nell’ambito della psicologia di comunità che ha fornito spunti di riflessione interessanti in ambito di ricerca e di formazione. L’intento è rispondere alla domanda: Che cosa è “di valore” per la Generazione Z?
Lettere agli studenti del Sessantotto
Ezio Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: XXII-245
Ezio Franceschini (1906-1983) si laureò a Padova nel 1928, relatore della sua tesi Concetto Marchesi; insieme furono attivi nella Resistenza dal 1943 al 1945. Nel 1936 approdò alla Università Cattolica come professore incaricato di Storia della letteratura latina medievale, lì divenne di ruolo nel 1939 e insegnò per il resto della sua vita. La sua ricerca scientifica ebbe come obbiettivi privilegiati la sopravvivenza della sapienza pagana nel medioevo cristiano e la storia del movimento francescano nei suoi testi e nella sua spiritualità. Nel triennio 1965-1968, gli anni in cui si formò ed esplose la contestazione giovanile, fu rettore dell’Università Cattolica. Durante i sit-in parlava in piazza con gli studenti; partecipava alle loro assemblee; cercava sempre di capire e di aiutare, fedele al suo compito di educatore. Per raggiungere i ragazzi si serviva dei loro stessi mezzi di comunicazione: volantinaggio e cartelli, oltre le lettere normali e quelle pubblicate a stampa in «Itinerarium cordis», l’apposito foglio periodico di informazione interna per gli studenti dell’Università Cattolica. Le lettere e i messaggi, raccolti in questo libro, intendono mettere in luce l’affetto, la cura e la speranza, riposti nei suoi “cari studenti”, e l’impegno con cui anche nelle situazioni dure continuava a insegnare l’esercizio lento e faticoso della libertà. Alcune sue riflessioni sui fatti e sui problemi dei giovani di quegli anni sono pure edite qui, tolte da appunti manoscritti.
Vita e Pensiero: cento anni di editoria. Catalogo storico 1918-2017
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 1092
«Ogni volume è una battaglia, ogni titolo di un libro un programma, ogni nome d’autore un fratello, ogni collezione un orizzonte che si schiude e che invita a procedere innanzi impavidamente, coraggiosamente, arditamente…». Così scriveva mons. Francesco Olgiati parlando della casa editrice Vita e Pensiero, che dopo l’omonima rivista avviata nel 1914, aveva fondato nel 1918 insieme a padre Gemelli e Armida Barelli. A cento anni di distanza l’editrice festeggia il traguardo con un catalogo storico che ne ripercorre l’opera: dal primo libro Carlo Marx fino a tutto il 2017 che si chiude con Adamo dove sei? di Ravasi. Titoli, collane, autori (consultabili anche attraverso gli indici cronologici e alfabetici) si susseguono accompagnati da un apparato iconografico che mostra alcuni dei best seller e degli autori di punta e lo sviluppo grafico di quella che sarà, ed è tutt’oggi, l’editrice dell’Università Cattolica che nasce di lì a qualche anno. Il volume è arricchito dall’introduzione del noto studioso di editoria Giuliano Vigini che ripercorre le tappe storiche dell’editrice.
Il futuro della fede. Nell'educazione dei giovani la Chiesa di domani
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 228
Quale futuro per la fede? E per le comunità cristiane? Dopo l'indagine che ha coinvolto 150 giovani di tutta Italia sul loro rapporto con la religione (Dio a modo mio. Giovani e fede in Italia, a cura di R. Bichi e P. Bignardi, Vita e Pensiero, 2015), l'équipe di ricerca dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo si è convinta che il futuro della fede - ma anche dell'umanità e della società - passi anche attraverso l'educazione, perché è generato nella coscienza delle persone in cui, nella libertà, si realizza l'intreccio tra umano e divino, tra ciò che si riceve e la spinta a reinterpretarlo. Da qui l'esigenza di conoscere meglio l'ispirazione, i temi, le motivazioni dei protagonisti – genitori, sacerdoti, insegnanti, suore, catechisti, animatori – che, con un'azione spesso poco riconosciuta, contribuiscono a iniziare i giovani al rapporto con il trascendente. La ricerca sugli "educatori alla fede" si è avvalsa di 165 interviste, condotte su tutto il territorio nazionale, con domande volte a indagare una molteplicità temi: come e dove si diventa oggi cristiani adulti? Quali sono gli obiettivi e lo stile degli educatori? Quali atteggiamenti hanno nei confronti del mutamento della Chiesa e del modo di intendere la fede? E ancora: che cos'è considerato successo o fallimento in questa azione educativa? Quali le reti e le relazioni all'interno della comunità cristiana? L'uso di tecniche di ricerca poco direttive ha consentito la raccolta di ricchissime testimonianze sui percorsi attraverso i quali gli educatori alla fede divengono tali, sulle fonti, i riferimenti, i motivi ispiratori che guidano la loro azione, sulle parole chiave e le sfide del mondo contemporaneo. Presentazione di Mons. Claudio Guiliodori. Postfazione di Mons. Luca Bressan.
Di generazione in generazione. La trasmissione della fede nelle famiglie con background migratorio
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: X-154
La fede è una tensione che coinvolge l’essere umano in tutte le sue dimensioni: da quella spirituale a quella culturale e sociale. Cosa accade quando la sua trasmissione ‘di generazione in generazione’ si interseca con l’esperienza della migrazione, che a sua volta comporta profonde e plurime trasformazioni nella vita di chi ne è protagonista e mette in contatto con un contesto in cui anche le strutture dell’appartenenza religiosa devono essere ripensate? La ricerca presentata in questo volume, promossa dagli Uffici Migrantes delle dieci diocesi lombarde, con la collaborazione e il sostegno della Fondazione Migrantes, e realizzata dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, affronta questo complesso tema partendo dalla diretta testimonianza di chi, a diverso titolo, ne è coinvolto. Da un lato, coloro che per ruolo istituzionale e tradizione culturale – come i genitori e i leader religiosi – hanno in carico la comunicazione della fede alle nuove generazioni; dall’altro, i giovani stessi, che di questo annuncio e di questa testimonianza sono anzitutto i destinatari. Realizzata mediante 150 interviste semistrutturate ad appartenenti alla religione cattolica, alle altre confessioni cristiane e alle religioni non cristiane delle dieci diocesi lombarde, l’indagine restituisce anzitutto i percorsi, i vissuti, i significati e le criticità della fede entro ciascuna tradizione e nelle comunità che la mantengono viva ‘in terra straniera’. Allo stesso tempo, offre un interessante spaccato della ‘società plurale’, mettendo in luce come i processi sociali complessi della secolarizzazione, della migrazione e della convivenza interetnica trasformino e siano a loro volta trasformati dal rapporto con il trascendente.
Felicemente italiani. I giovani e l'immigrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: XIV-164
Giovani italiani, dai 18 ai 29 anni, vivono nella stessa nazione ma hanno storie diverse. Alcuni di loro sono cittadini italiani per nascita, altri hanno acquisito la cittadinanza provenendo da una migrazione, propria o della famiglia di origine. Il numero di ragazzi italiani con background migratorio aumenta ed è destinato a crescere in futuro: la convivenza delle differenze si fa quotidiana, innalza barriere e costruisce ponti, produce conflitti, ma anche ricchezza materiale, culturale, relazionale. Quali sono le diversità tra i giovani italiani dalla nascita e quelli che lo sono diventati in seguito? Qual è la loro disposizione nei confronti dell'altro, dello straniero, del 'diverso'? È un invasore, un fratello, un antagonista, un amico? Le indagini svolte dall'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo restituiscono un quadro nel quale prevale un atteggiamento di difesa e di diffidenza nei confronti degli immigrati. Questa disposizione incide sulla quotidianità delle relazioni? Influisce sui valori e sugli atteggiamenti prevalenti? E sulla progettualità e la visione del futuro? La ricerca, promossa da Fondazione Migrantes e i cui risultati sono presentati in questo libro, ha origine proprio dalla necessità di approfondire i percorsi e i processi attraverso i quali si formano le opinioni rispetto ai migranti, agli stranieri, all'altro percepito diverso da sé. Il campione, formato da 204 giovani distribuiti su tutto il territorio nazionale, comprende 60 intervistati con background migratorio, provenienti da 28 diversi Paesi del mondo. È questa la prima ricerca in Italia che, in maniera così ampia, si occupa di loro.
Voci del verbo Avvenire. I temi e le idee di un quotidiano cattolico. 1968-2018
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 190
Nato nel 1968 su iniziativa di Paolo VI e nello spirito del Concilio Vaticano II, da mezzo secolo il quotidiano Avvenire è una presenza forte e riconoscibile nel dibattito pubblico del nostro Paese. Una presenza che, come sottolinea il cardinale Gualtiero Bassetti nella prefazione a questo volume, viene a coincidere con la vocazione stessa del cristiano nel mondo. I contributi raccolti in "Voci del verbo Avvenire" non intendono celebrare il passato, ma si presentano come occasioni di riflessione e di approfondimento sui temi che, fin dall’inizio, hanno caratterizzato l’impegno del quotidiano cattolico. Dall’analisi degli avvenimenti internazionali al racconto della società italiana, dall’esigenza di giustizia alla necessità di confrontarsi con i progressi della scienza, dal ruolo che la Chiesa è chiamata ad assumere nell’attuale «cambiamento d’epoca» agli sviluppi del confronto culturale, Avvenire si pone e intende continuare a porsi come strumento di dialogo tra posizioni differenti e, nello stesso tempo, come punto di riferimento per una comprensione consapevole e informata dei “segni dei tempi”. L’obiettivo è fornire «una testimonianza corale», come la definisce il direttore Marco Tarquinio, che renda conto della bellezza di dire e fare «il futuro ogni giorno».
Annunciava loro la Parola. Percorsi nel Nuovo Testamento
Bruno Maggioni
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: IX-249
Bruno Maggioni rappresenta una delle figure di spicco nel panorama dell'esegesi italiana. La sua ampia produzione contempla contributi di carattere pastorale, ma pure preziosi saggi scientifici. A distanza di qualche anno la loro lettura mostra ancora la robustezza del suo pensiero e l'attualità dei temi trattati. Leggere i suoi saggi è sempre un utile esercizio di come l'esegesi s'interroghi in profondità sui testi, ma giunga a conclusioni teologiche che toccano la vita cristiana. C'è una chiave di lettura del Quarto Vangelo? Che cosa si può dire a proposito dei ministeri nel tempo del Nuovo Testamento? Che cosa significa amare il prossimo? Come si delinea la ricerca di Gesù nel Vangelo di Giovanni? Quale dialettica tra fede e incredulità nel Vangelo di Marco? Il Nuovo Testamento parla del Dio trinitario? A queste e altre domande rispondono i saggi esegetici qui ripubblicati per venire incontro al desiderio di leggere testi altrimenti ormai difficilmente reperibili.
Francesco, il papa americano
Pérez Silvina, Lucetta Scaraffia
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 144
La sera del 13 marzo 2013 si capì subito che il nuovo papa era davvero un papa nuovo. Fortissimi erano infatti gli elementi di novità rappresentati da quella elezione, tanto rapida quanto attesa, ma soprattutto sorprendente. Jorge Mario Bergoglio, il settantaseienne arcivescovo di Buenos Aires, era infatti quasi uno sconosciuto, ma in pochi minuti i media d’ogni parte del mondo sottolinearono che per la prima volta il pontefice era un americano, per la prima volta era un gesuita, per la prima volta aveva preso il nome di Francesco. Qualche anno dopo quell’inizio, è possibile cogliere le linee-maestre della riforma che Francesco sta imprimendo alla Chiesa cattolica. Esse si radicano nell’esperienza degli anni argentini, qui descritti da Silvina Pérez (che conosce e segue Bergoglio da molti anni) in un racconto dai toni avvincenti e ricco di aneddoti poco noti al grande pubblico: la vita in una famiglia di emigrati di solidissima fede, la spinta vocazionale (momenti ed esperienze rievocati anche dallo stesso Bergoglio nello scritto Storia di una vocazione riportato alla fine di questo volume), e poi la missione da gesuita e da vescovo tra le villas miseria (le bidonville incastonate e dimenticate nel cuore di Buenos Aires) e le retate della polizia politica. Molte scelte del papa, e soprattutto il suo stile, si comprendono alla luce di questo suo retroterra. Lucetta Scaraffia, nel suo ritratto degli anni romani, mette poi in luce gli aspetti più innovativi del pontificato, ripercorrendo il cantiere aperto delle riforme, lo stile dei viaggi (il primo significativamente a Lampedusa), il rapporto con i giornalisti, il dialogo con le altre religioni, e delineandone le direttrici di sviluppo: davvero un papa che viene da un altro mondo, consapevole di operare in un difficilissimo tempo di transizione, un tempo da cogliere come opportunità per comunicare il vangelo e la misericordia di Dio. Introduzione di Giovanni Maria Vian.
Leggere l'«Ulisse» di Joyce
Giuliana Bendelli
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 234
Un’opera complessa, un testo di innegabile difficoltà che può essere affrontato e commentato solo da specialisti: è il pensiero comune, pieno di riverenza e soggezione, sull’Ulisse di Joyce. Ecco allora l’invito di questo libro: avvicinare i lettori ancora diffidenti e intimoriti a un’opera che, invece, celebrando in ogni riga l’arte e il gusto dello scrivere, reclama di essere democraticamente letta da tutti. La storia di una giornata qualunque di un uomo normale che il genio di Joyce ha saputo rendere simbolo dell’uomo universale, una vera celebrazione della vita quotidiana con la sua eccezionale banalità e la sua intensità ordinaria. Giuliana Bendelli affronta qui l’impresa fornendo al lettore le necessarie chiavi di lettura, in termini letterari, poetici, storici, scientifici e culturali, portando alla luce le nervature del testo, la sua composizione, gli schemi della trama e degli intrecci, i richiami simbolici ed epici, i rapporti, non sempre così evidenti, con il teatro, la musica, le scienze… Senza tralasciare la ricostruzione dell’accoglienza italiana all’Ulisse e la storia, ricca di sfide, della sua traduzione nella nostra lingua. L’invito alla scoperta dell’opera joyciana prende poi anche la forma di un vero e proprio itinerario geografico dei percorsi del protagonista Leopold Bloom nella città di Dublino, ambientazione reale e simbolica del romanzo. Grazie a mappe e a immagini fotografiche odierne e d’epoca, il lettore può rintracciare il cammino di Bloom e i luoghi, ancora riconoscibili anche se spesso cambiati e a volte distrutti, in cui si svolgono i vari episodi. E infine, non viene tralasciato di parlare della celebrazione, intensamente partecipata anche in Italia, del Bloomsday, il ‘giorno di Bloom’, che ogni anno si replica il 16 giugno a ricordo della data in cui il romanzo è ambientato: eventi, mostre, letture integrali e a più voci del testo danno vita a quel vivace teatro umano e linguistico che Joyce aveva concepito in un’opera umana e divertente che ognuno ha il diritto, prima ancora del dovere, di conoscere.
Eucaristia e parola. Testi per le celebrazioni eucaristiche. Anni A, B, C
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 1002-1068
I testi raccolti in questo cofanetto – le invocazioni penitenziali, una traccia di meditazione in vista dell’omelia, la preghiera universale e un testo patristico – vogliono essere uno strumento utile per quelle parti della celebrazione eucaristica che l’ordo liturgico affida alla creatività intelligente, discreta e responsabile di chi presiede l’assemblea o di quanti animano la celebrazione stessa. Oltre all’utilizzo nella liturgia, i testi qui proposti potranno aiutare la meditazione personale, sia come preparazione alla celebrazione comunitaria sia come ripresa e approfondimento di quanto vissuto nell’assemblea eucaristica. L’intento primo di questi testi è di far convergere i diversi interventi che si susseguono all’interno della celebrazione sul vangelo del giorno, che diviene così il testo ispiratore e unificatore di tutta la liturgia. Tale convergenza è ordinata all’ascolto e all’assimilazione della Parola di Dio proclamata in ogni Eucaristia, specie della pagina evangelica, a partire dalla quale è stato scelto sia il brano dell’Antico Testamento sia, nei tempi forti e nelle feste, quello dell’Apostolo. Suggerita dunque dallo stesso lezionario, questa convergenza potrà consentire di evitare ogni dispersione e ogni possibile frammentazione dei contenuti del messaggio biblico. Tale unità potrà al tempo stesso educare la comunità cristiana a una preghiera liturgica e personale nata dall’ascolto della Parola di Dio, così che liturgia sia la prima pedagoga della preghiera dei cristiani e, in particolare, la sinassi eucaristica domenicale assuma i tratti di un’autentica scuola di preghiera.
Il restauro dei dipinti murali in Italia. Alcuni esempi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il libro "Il restauro dei dipinti murali" in Italia è frutto di un progetto nato dalla collaborazione tra l'Università Cattolica di Milano, il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e l'Università Tsinghua di Pechino ed è l'edizione italiana del testo già pubblicato in lingua cinese nel 2015. Nel volume sono raccontati alcuni casi esemplari di restauro di dipinti murali svolti negli ultimi decenni in Italia e guidati dai più importanti Istituti di ricerca e restauro italiani. Tra questi gli Istituti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che sono l'Istituto superiore per la conservazione ed il restauro (ISCR) e l'Opificio delle Pietre Dure (OPD), e i Musei Vaticani. Viene inoltre illustrato il restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci, durato vent'anni e seguito dal punto di vista scientifico dagli Istituti del Ministero. Il tutto narrato dai restauratori stessi e messo in relazione con una sintetica storia dell'evoluzione del restauro in Italia. Questa edizione italiana è arricchita da un'introduzione di Pietro Petraroia, che analizza i principi metodologici e le prassi operative sviluppate negli ultimi decenni in Italia, evidenziandone i fattori qualificanti senza tralasciare le complessità della situazione attuale. Contributi di: Fabrizio Bandini, Pinin Brambilla Barcilon, Alberto Felici, Maria Rosa Lanfranchi, Paola Ilaria Mariotti, Emanuela Ozino Caligaris, Maria Ludmila Pustka, Lidia Rissotto, Rosalia Varoli Piazza. Contributo speciale di Pietro Petraroia, Scuola di specializzazione in Beni Storico-Artistici, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.