Arcadia Edizioni: Letteratura e lavoro
La maestrina degli operai
Edmondo De Amicis
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 116
La maestrina degli operai è un racconto scritto da Edmondo De Amicis e pubblicato originariamente nel 1895. Le difficoltà della vita operaia, le barriere culturali di base e la scarsa educazione sentimentale costituiscono i pilastri della narrazione dell'autore di Cuore, che mette in scena il dramma di un amore non corrisposto tra un giovane operaio e una maestra delle scuole serali, sullo sfondo di una Torino periferica abitata da una classe operaia in cerca di riscatto. Introduzione di Roberto Campo.
Paesi tuoi
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un esordio narrativo che prende una nuova vita in questa ripubblicazione Arcadia, a distanza di 83 anni dalla prima edizione. Fulcro del romanzo di Pavese è la contrapposizione tra città e campagna: una dualità, a tratti irriducibile, che categorizza gli insediamenti umani fin dalla notte dei tempi. Berto e Talino ne sono i simboli principali: il primo è un meccanico, il secondo un contadino, entrambi con un passato segnato da qualche guaio. Introduzione di Franco Ferrarotti.
L'uva puttanella
Rocco Scotellaro
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
Gli acini maturi, ma piccoli, di uva puttanella rappresentano il sottoproletariato rurale di una Basilicata esperta in angosce e tribolazioni. Rocco Scotellaro la descrive in questo romanzo – rimasto incompiuto a causa dell'improvvisa morte – in cui racconta la sua vita dall'infanzia alle vicende che lo portarono ingiustamente in carcere e alle dimissioni da sindaco di Tricarico. Gli eventi negativi sono spunti per una riflessione ampia e profonda sul contesto storico in cui Scotellaro vive con la passione e il trasporto dello scrittore, del politico e del sindacalista.
Il pastore sepolto
Francesco Jovine
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 168
Conclusa la lotta risorgimentale e realizzata l'unità d'Italia, ai contadini del Sud resta come possibilità di vita solo l'emigrazione. La borghesia agraria va in rovina per mancanza di manodopera e i latifondi, senza il lavoro dei braccianti, perdono di valore In un Molise oppresso da un lungo abbandono, sospeso tra tragedia, miseria e sortilegio, Albamaria vede sfumare la possibilità di avere una dote per sposarsi e si affida a un sogno del nonno: spera di dissotterrare un tesoro nascosto dentro la statua sepolta di un pastore. Una raccolta di lirica asprezza, ambientata nei latifondi in rovina di un meridione di antica civiltà, ma oppresso da un lungo abbandono. E l'autore, in un'atmosfera onirica, traccia l'anamnesi di un destino perennemente attuale.
Ricordi di un impiegato
Federigo Tozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 72
Il ventenne Leopoldo Gradi, assunto come impiegato alle Ferrovie dello Stato, è costretto a lasciare Firenze. Lontano dalla sua città, dalla famiglia e da Attilia, la ragazza che ama, il giovane, in un crescendo di angoscia, mal di vivere e solitudine, dovrà confrontarsi con la disumanità di un ambiente di lavoro ostile. Scritto sotto forma di diario e pubblicato postumo nel 1920, Ricordi di un impiegato è un'amara riflessione sul mondo del lavoro e delle perfide dinamiche da cui è attraversato. Federigo Tozzi, considerato tra i più importanti narratori italiani del 900, ci regala uno dei romanzi più caustici e feroci della nostra storia, e accompagna il lettore nelle pieghe di un sistema attraversato da ipocrisie, inganni e sopraffazione.
Primo Maggio
Edmondo De Amicis
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 556
Alberto, insegnante torinese, si unisce al socialismo spinto dalla scoperta della condizione di miseria in cui vivono milioni di lavoratori. Per aver manifestato le sue idee, viene emarginato, abbandonato dalla famiglia, licenziato e minacciato di morte. Decide allora di dedicarsi completamente alla causa del proletariato e, durante una manifestazione per il Primo Maggio, i soldati inviati dal Governo per sedare le proteste operaie lo feriscono a morte. Rimasta inedita fino al 1980, Primo Maggio è l'opera in cui De Amicis testimonia la sua convinta adesione ad un socialismo progressivo e riformista. Un romanzo vigoroso e di grande rilevanza politica e sociale, in cui l'autore di Cuore scaglia il suo j'accuse contro un sistema lavorativo schiavistico e privo di qualsiasi afflato umano.
Le donne che lavorano
Virginia Tedeschi-Treves
Libro
editore: Arcadia Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 140
«Fra le molte questioni che si agitano nel nostro tempo si può dire che quella della donna è all’ordine del giorno»: inizia così "Le donne che lavorano" di Virginia Tedeschi Treves, in arte Cordelia. È l’incipit di un libro che giudicheremmo dei “nostri tempi” e invece è stato pubblicato per la prima volta nel 1916, ben 37 anni dopo l’esordio letterario dell’autrice. Acuta osservatrice del suo tempo e dotata di una straordinaria capacità di adattarsi e comprendere problemi e trasformazioni della società, Treves ritiene che la donna possa lavorare per propria soddisfazione e realizzazione personale e non solo per necessità, come era stato fino ad allora. È questa la portata rivoluzionaria di questo romanzo, un libro che tutti dovremmo avere in casa, da leggere e rileggere.