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Bompiani: Classici della letteratura europea

L'anatomia della malinconia. Testo inglese a fronte

Robert Burton

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2020

pagine: 3008

L’anatomia della malinconia (1621-1651) di Robert Burton è la più grande “enciclopedia” dedicata alla «malattia dell’anima». Per natura proteiforme (può essere eccitante o patologica, dolce o amara, religiosa o erotica, feconda o sterile), sarebbe un errore identificare la malinconia con la tristezza o con ciò che oggi chiamiamo “depressione”. Capace di evocare la vasta gamma dei nostri sentimenti, essa si fonda su un paradosso che ha affascinato molti autori del Rinascimento: lo stesso malessere che rende l’uomo simile alle bestie può rivelarsi anche il contrassegno di un essere geniale e creativo. L’anatomia della malinconia è un trattato medico, ma è anche un testo filosofico, una sorta di antologia della poesia europea, un compendio di flora e di fauna, un atlante geografico, uno studio dei fenomeni naturali, un erbario, un ricettario, una sinossi di storia antica e moderna, una riflessione sull’astrologia e sull’astronomia, un resoconto sulla malattia d’amore, un libello satirico, una critica politica e religiosa, un’utopia. Questo volume, oltre all’eccellente traduzione di Luca Manini e all’edizione critica di Oxford University Press, offre ricchi apparati (introduzioni, note, indici e un dizionario biografico redatti da specialisti) oggi indispensabili per orientarsi nel labirinto della monumentale opera di Robert Burton.
80,00 76,00

I dialoghi, la fortuna, la conversazione. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 1760

In questo volume si raccolgono i testi più rappresentativi della produzione letteraria e scientifica di Giovanni Pontano, uno dei più grandi scrittori in latino del Quattrocento. Al di là della sua produzione poetica, infatti, i "Dialoghi, La fortuna e La conversazione" si offrono come matura testimonianza dei suoi ampi interessi: i cinque dialoghi (sospesi tra l'apologo morale, la conversazione faceta, la satira e la critica letteraria) polemizzano con il malcostume sociale e la pedanteria scolastica; il trattato della Fortuna (centrato sui complessi problemi della volontà e del destino) interpreta in maniera originale la crisi e gli slanci di fine secolo; mentre La conversazione (dedicata soprattutto all'analisi del linguaggio ludico) apre la fortunata stagione rinascimentale delle riflessioni sulla “civile conversazione”, sull'uso della facezia, sull'arte del comunicare. Le introduzioni, i commenti e gli apparati bibliografici – a cura di Francesco Tateo, internazionalmente riconosciuto come uno dei più importanti studiosi di Pontano e dell'Umanesimo – si presentano come una guida indispensabile per cogliere la ricchezza del percorso intellettuale pontaniano. In appendice, a cura di Anna Gioia Cantore, figura l'intero corpus dell'epistolario privato che, pur distinto da quello ufficiale, si rivela necessario per cogliere, assieme alla produzione latina, rari ed efficaci esempi di scrittura in volgare.
70,00 66,50

Tutte le opere. Testo inglese a fronte. Volume Vol. 4

William Shakespeare

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 2816

Con questo quarto volume si conclude la monumentale edizione (con nuove introduzioni e traduzioni, accompagnate da ricchi commenti) di “Tutte le opere” di William Shakespeare. Nell'ultimo tomo figurano otto drammi (fra i quali “Il mercante di Venezia”, “Misura per misura”, “Tutto è bene ciò che finisce bene”, “Il racconto d'inverno”, “La tempesta”), i “Sonetti” (una sequenza di centocinquantaquattro componimenti), cinque poemi e una serie di poesie d'occasione che hanno reso celebre l'autore in tutti i campi dell’espressione teatrale e letteraria. Un eloquente esempio della sua genialità e della sua vulcanica inventiva, capace di mettere in crisi le definizioni imposte dalla critica internazionale ai generi letterari. Nell'Inghilterra fra Cinque e Seicento la vena teatrale e la vena poetica erano divise da pratiche e finalità differenti, in quanto prevalentemente rivolte ad ambienti diversi della società. Ecco perché si può parlare, come proponiamo in questo volume, di tragicommedie o di drammi romanzeschi, di sonetti o di poemi: ma in ciascuna di queste opere è sempre e solo il genio di Shakespeare a uniformare una materia unica e inimitabile, dotata di una sua intima coerenza, in grado di mescolare, con originalità e creatività, poesia e prosa, dramma e lirica, tragedia e commedia, epica e favola popolare.
80,00 76,00

Bestiari tardoantichi e medievali. I testi fondamentali della zoologia sacra cristiana. Testi originali a fronte

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 2560

Questo volume offre la più ampia raccolta di bestiari tardoantichi e medievali che sia stata finora pubblicata. I lettori avranno a disposizione tutto il corpus fondamentale dei bestiari, in versi e in prosa, con il testo originale a fronte (greco, etiopico, latino, francese, occitano, anglosassone, islandese, tedesco e russo), nuove traduzioni e ricchi apparati (introduzioni, note, bibliografie). Si tratta di testi sorprendenti e affascinanti, che costituiscono una imprescindibile fonte di informazioni per lo studio di qualsiasi aspetto (religioso, storico, letterario, artistico) della cultura medievale. Nato ad Alessandria d'Egitto probabilmente nel II secolo d. C. con il “Fisiologo greco” (il cui testo fu via via modificato, ampliato e rielaborato in numerosissime versioni in varie lingue), questo genere descrive la “natura” (le caratteristiche) dell'animale e, nello stesso tempo, elabora interpretazioni allegoriche fondate su temi e figure della dottrina cristiana. Partendo dal principio che “il mondo è un simbolo” (come suggerisce il grande storico dell'arte medievale Emile Mâle), i bestiari hanno il loro fondamento teologico nell'idea secondo cui tutte le realtà materiali sono immagini o specchi delle realtà spirituali e divine. Il volume è reso ancora più prezioso da un inserto iconografico a colori che raccoglie una settantina di miniature tratte da diversi manoscritti: una straordinaria testimonianza del valore artistico di queste splendide illustrazioni.
80,00 76,00

Tutte le opere. Testo inglese a fronte. Volume Vol. 3

William Shakespeare

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2017

pagine: 3360

Questo terzo volume di "Tutte le opere" di William Shakespeare raccoglie i drammi che mettono in scena la storia dell'Inghilterra medievale. Si tratta di rappresentazioni che incontrarono - insieme ad alcune commedie - un immediato successo: il pubblico che assiepava i teatri era avido di informazioni e leggende sui primi passi della nazione e sulle lotte dinastiche che l'avevano funestata in passato. E così il grande drammaturgo rielabora per la prima volta in forma moderna eventi raccontati in ponderosi tomi di disordinate "Cronache" o già messi acerbamente in scena da contemporanei: un 'coacervo informe e grezzo' elaborato e trasformato in opere teatrali che si sono imposte all'attenzione degli spettatori londinesi e poi dell'intera cultura occidentale. Frutto di un'inventiva linguistica e stilistica illimitata, questi testi furono capaci di conquistare le platee con lo spettacolo del potere e delle sue malefatte, e con il divertimento che riesce comunque a offrire una via di fuga al di là del male. Si pensi all'arcicattivo Riccardo III che si presenta, in un momento di metateatrale onestà, "come messer Malvagio, che dà un doppio significato a ogni parola"; o alla grande invenzione del ribaldo crapulone Falstaff che si interroga sul valore dell'onore, concludendo che "non sa che farsene". Sono esempi eloquenti di quanto inesauribili siano i registri su cui Shakespeare riesce a giocare. Tutti i drammi storici shakespeariani sono ora disponibili in questa edizione bilingue che - oltre a nuove introduzioni, traduzioni e note - segnala anche le novità presenti nella recente edizione della Oxford University Press (2016-2017).
80,00 76,00

Tutte le opere: Bucoliche-Georgiche-Eneide-Appendix. Testo latino a fronte

Publio Virgilio Marone

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2016

pagine: 1248

Virgilio, per la raffinatezza della sua tecnica e per la sua originalità rispetto ai modelli precedenti, veniva considerato già dai suoi contemporanei come il più grande autore latino. Le successive epoche del mondo antico, il Medioevo, la modernità hanno definitivamente consacrato il suo ruolo di poeta per eccellenza e di maestro spirituale dell'umanità: ruolo fondato da un lato sul "bello stile" che Dante si vanta di aver appreso da lui, dall'altro sulla concezione dell'eroismo, e della vita umana in generale, come limpida e sofferente acquiescenza alla volontà immotivata del fato. Questo volume - a cura di Guido Paduano, uno dei più profondi studiosi del mondo classico offre tutte le opere di Virgilio (i tre capolavori e le composizioni per lo più apocrife raccolte nella cosiddetta Appendix Vergiliana) con una nuova e raffinata traduzione, con uno straordinario apparato critico (un ricco commento, preceduto da una chiara introduzione) e con un rigoroso testo latino a fronte: l'edizione delle Georgiche e dell'Eneide è quella stabilita per la "Bibliotheca Teubneriana" da Gian Biagio Conte, mentre le edizioni delle Bucoliche e dell'Appendix sono quelle degli "Oxford Classical Texts", curate rispettivamente da H.A.B. Mynors e da un'équipe di specialisti. Un'occasione per rileggere integralmente un grande classico che suscita ancora oggi intense emozioni.
70,00 66,50

Tutte le opere. Testo inglese a fronte. Volume Vol. 2

William Shakespeare

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2015

pagine: 2400

Dopo il primo volume dedicato alle ''Tragedie'', questo nuovo tomo - il secondo dei quattro previsti per completare ''Tutte le opere diShakespeare'' - raccoglie le ''Commedie'': dieci testi, considerati capolavori universali, nell'originale inglese in edizione critica, con traduzione a fronte e con un ricco apparato di introduzioni e commenti (''I due gentiluomini di Verona''; ''La bisbetica domata''; ''La commedia degli errori''; ''Pene d'amor perdute''; ''Sogno di una notte di mezza estate''; ''Le allegre comari di Windsor''; ''Molto rumore per nulla''; ''Come vi piace''; ''La dodicesima notte''; ''I due nobili congiunti''). In queste ''pièces'' Shakespeare realizza la sublime interazione di pratiche e linguaggi teatrali eterogenei: il decoro dei classici si unisce alla vivacità e alla sregolatezza della festa popolare, la tradizione orale vivacizza quella scritta, lo spirito comico si accompagna al tragico, la riflessione del saggio alla libertà del sognatore, l'illusorietà della favola al ritmo magistrale della rappresentazione. E' questa l'essenza stessa del comico, che allinea queste celebri opere alle maggiori creazioni del genere, da Rabelais a Cervantes e oltre. Ma uniche e irripetibili sono le figure caratteristiche della commedia shakespeariana. Tra queste, quella del Matto: colui che chiede di ''godere di una libertà illimitata, come il vento che può soffiare su chi vuole e quelli a cui più brucerà la sua follia, dovranno riderne di più''. Non a caso il Matto melanconico di ''Come vi piace'' rivendica la carica rinnovatrice e catartica del riso: purga del mondo infetto, forza inesauribile eppure impermanente, che si accompagna alla malinconia, che non raggiunge certezze ma solo speranze, che provoca dubbi nel bel mezzo di una risata; che, insomma, rinnova continuamente il mistero di un genere polivalente, instabile, che non risolve il caos della vita ma lo prolunga, decantandolo.
80,00 76,00

Il teatro dei secoli d'oro. Testo spagnolo a fronte. Volume Vol. 2

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2015

pagine: 2374

In questo secondo volume del "Teatro spagnolo dei Secoli d'Oro", sono comprese dieci commedie (con testo a fronte, introduzioni e note) di alcuni dei più geniali autori di teatro del Seicento, una straordinaria stagione di attività culturali e sceniche: cinque di Pedro Calderón de la Barca ("La dama folletto"; "La vita è un sogno"; "Il principe costante"; "Il pittore del proprio disonore"; "Il giudice di Zalamea"), una di Luis Vélez de Guevara ("La montanara della Vera"), una di Juan Ruiz de Alarcón ("La verità sospetta"), una di Antonio Mira de Amescua ("Il più grande esempio della sventura"), una di Francisco de Rojas Zorrilla ("Non si sa chi sia il più furbo!") e infine una di Agustín Moreto ("Il disdegno col disdegno"). Il protagonista assoluto del teatro di questo periodo è Calderón de la Barca: il suo eccezionale talento per gli intrecci, la compiuta perfezione delle scene, il virtuosismo del linguaggio colto e la dimensione simbolica dei personaggi, ne fanno uno dei più grandi commediografi di tutti i tempi. Ora - assieme al primo volume (in cui sono state pubblicate dieci commedie, cinque di Lope de Vega, quattro di Tirso de Molina e una di Miguel de Cervantes) - il lettore italiano avrà a disposizione una importante raccolta del Teatro spagnolo dei Secoli d'oro.
80,00 76,00

Tutte le opere. Testo inglese a fronte. Volume Vol. 1

William Shakespeare

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2015

pagine: 3040

Questa innovativa proposta editoriale di "Tutte le opere" di William Shakespeare si avvale di due importanti elementi: dell'ultima edizione critica pubblicata dall'Università di Oxford (frutto di uno straordinario lavoro di specialisti inglesi e americani che hanno esplorato, in lungo e in largo, i complessi testi teatrali e poetici) e di nuove traduzioni, introduzioni e note (attraverso cui, oltre a tener conto del più recente dibattito esegetico, è possibile seguire l'incessante mutare dei linguaggi, dei gusti, degli stili, delle convenzioni di recitazione). I quattro volumi previsti sono organizzati secondo il criterio dei generi (poesia, tragedia, commedia, dramma storico, dramma dialettico, dramma romanzesco) combinato con il criterio cronologico di composizione (ad eccezione dei drammi storici, ordinati secondo la successione dinastica). In questo primo volume trovano posto dieci opere shakespeariane (e la seconda versione di Re Lear) che possono essere definite inequivocabilmente "tragedie", anche rispetto agli archetipi greci e latini. La forma tragica elisabettiana si differenzia da quella classica nell'essere, come suggeriva Walter Benjamin, non più "tragedia" ma "dramma luttuoso": cioè nell'assumere a proprio oggetto non più il mito unico nel tempo, ma la storia che del tempo è ancella: una storia nuova, che mette al centro la disgregazione dell'uomo, la tendenza alla duplicità, all'ironia, al dubbio, alla teatralizzazione.
80,00 76,00

Le poesie

Tommaso Campanella

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2013

pagine: 820

Le "Poesie" di Tommaso Campanella - oltre a essere espressione di un grande valore letterario - costituiscono anche una delle più importanti testimonianze dell'intreccio tra lirica e filosofia nell'Europa del Cinquecento e del Seicento. In coerenza con le sue opere in prosa, i versi esprimono l'intima consapevolezza di una missione religiosa e prometeica: educare l'uomo alla libertà di giudicare e al desiderio di inoltrarsi senza timore in tutti i campi della conoscenza. Così, attraverso il suo straordinario canzoniere, il lettore avrà anche occasione di riflettere su alcuni temi centrali del pensiero di Campanella e su alcune tappe fondamentali del suo percorso biografico, compresi i lunghi e drammatici anni segnati dal carcere e dalla tortura. Questo volume offre il testo critico di tutte le poesie di Tommaso Campanella oggi note: la "Scelta d'alcune poesie filosofiche..." con "L'esposizione" (ossia il commento dello stesso Campanella) e le "Poesie" non comprese nella "Scelta". Il notevole corpus di apparati (l'introduzione, la bibliografia e il ricco commento) che accompagna uno per uno i componimenti frutto di appassionate ricerche avviate da Francesco Giancotti nel 1948 rende quest'opera indispensabile per lo studio e la conoscenza del filosofo di Stilo.
60,00 57,00

Don Chisciotte della Mancia. Testo spagnolo a fronte

Miguel de Cervantes

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2012

pagine: 2336

Nel maggio del 2002, una giuria composta da un centinaio di scrittori di oltre cinquanta Paesi ha scelto il romanzo di Cervantes come "the world's best work of fiction" (La migliore opera di fantasia del mondo) di tutti i tempi, assai più votato delle opere di Proust, Shakespeare, Omero, Tolstoj. Cos'ha "Don Chisciotte della Mancia" per meritare una tale preferenza? Nessuno potrà dirlo con sicurezza, ma è un fatto che, dal momento della sua apparizione, nel 1605, questo libro ha goduto in modo crescente di una stima e di un successo eccezionale. Questa edizione del capolavoro di Cervantes presenta il testo critico spagnolo costituito sulla comparazione di un centinaio di edizioni antiche e moderne, una sorta di summa di quattrocento anni di studi preparata dal professor Francisco Rico, conoscitore massimo dell'opera cervantina; è corredata da un apparato di note tanto essenziali quanto illuminanti; infine è dotata, a fronte, della traduzione italiana di Angelo Valastro Canale, che si è avvalsa dei più recenti commenti al "Don Chisciotte".
80,00 76,00

Saggi. Testo francese a fronte

Michel de Montaigne

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2012

pagine: 2592

I "Saggi" di Montaigne non sono un breviario di saggezza ben temperata, un prontuario di morale salutifera, ma lo specchio delle paure e delle difese di un essere che si scopre frammentario e diversificato. È infatti Montaigne stesso il soggetto di questo libro: soggetto mutevole, di cui appunto non l'essere si può descrivere, ma solo il passaggio, e un passaggio "di giorno in giorno, di minuto in minuto", adattando la descrizione al momento. Con alcuni secoli di anticipo sulle ricerche della psicologia, Montaigne sperimenta come la personalità sia un aggregato provvisorio, incomprensibile e affascinante, di soggetti istantanei, un mosaico di io che variano secondo le contingenze. Non per nulla i Saggi sono un'opera in divenire, in continua trasformazione. I due libri consegnati al tipografo per la prima volta nel 1580 (e ristampati con alcune aggiunte nel 1582), nella successiva edizione del 1588 si trovano accresciuti d'un terzo libro, non solo, ma intarsiati di più di seicento addizioni: via via che l'io muta - senza peraltro rinnegare la sua forma precedente - l'opera, sosia dell'io, dovrà mimarne le metamorfosi. Il testo stabilito da André Tournon sull'Esemplare di Bordeaux (corredato da un completo apparato di varianti) e la nuova traduzione di Fausta Garavini fanno di questa edizione un contributo fondamentale agli studi su Montaigne.
80,00 76,00

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