Bompiani: PasSaggi
Miti bambini
Giuseppe Caliceti
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 176
Perché le Barbie sono finte? Perché alcuni bambini sono monelli? Perché ci si innamora? Perché ci sono orsi bianchi e orsi bruni? Perché i gamberi camminano all'indietro? Perché non si avverano tutti i nostri desideri? Di notte le ombre dove vanno? Come è nata la scuola? Perché le cose lontane sembrano più piccole di quelle vicine? Perché si muore? Perché bisogna essere buoni? Perché la vita è piena di misteri? Tutti i bambini fanno un sacco di domande importanti. Non sempre per i grandi è facile trovare la risposta giusta, ammesso che ce ne sia una, o una sola. Ma quel che è certo è che i grandi devono sforzarsi di cercarla e di darla meglio che possono. Alle domande difficili di Gioia il papà di questo libro risponde inventandosi delle storie, come facevano gli uomini di tanti anni fa quando inventavano i miti e le leggende. È un modo come un altro. Almeno lui ci ha provato.
41 perché di dubbio interesse
Riccardo Froscianti
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 64
Perché il bagno è sempre in fondo a destra? Perché oggi l'ombrello ci ricorda solo il gesto? Perché il tavolo balla anche senza musica? Perché chi si sveglia all'alba lo sottolinea fino al tramonto? E perché i conti non tornano mai? Ecco il primo libro con tante domande e con poche risposte che sa porre quesiti non essenziali ma essenzialmente veri.
Indaffarati
Filippo La Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 174
Nel mondo nuovo ognuno di noi è "indaffarato": sia nell'ansioso tentativo di restare sempre connesso sia nel condividere, nello scambiarsi qualcosa. La cultura umanistica, ridotta a materia per specialisti è tradita da se stessa per aver giustificato la barbarie, interroga oggi la nostra concreta esistenza. La tradizione può tornare a parlare. Le sue parole, scritte sui muri della metropolitana e nello spazio immateriale della Rete, invocano di essere messe alla prova. Le nuove generazioni leggono poco, appaiono smemorate, fanno troppe cose simultaneamente e sono meno abili a manipolare la lingua, però chiedono alle idee di incarnarsi in pratiche di vita (altrimenti non vi si appassionano), e tentano di rideclinare il concetto di intelligenza (come coerenza tra ciò che uno dice e ciò che uno fa) e quello di impegno (legandolo al quotidiano, non all'ideologia). E almeno nelle minoranze più attive l'etica vissuta prevale sul "culturalismo" e sul sapere libresco, l'umanità tangibile su un umanesimo disincarnato, l'esempio concreto sulle idee astratte.
Francesco, la primavera del Vangelo
Frédéric Lenoir
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 226
"Fin dai primi istanti della sua elezione, sono stato colpito dell 'profumo di Vangelo' che emana da Francesco. Questo papa parla al cuore di molte persone - credenti e non credenti - perché vive quello che dice e testimonia i valori essenziali del messaggio di Gesù: l'amore, la semplicità, l'umiltà, il distacco, la gioia. Ciò che Francesco intende innanzitutto promuovere è una nuova disposizione d'animo affinché la Chiesa ritrovi la sua prima ragion d'essere: testimoniare, sulle orme del Cristo, che Dio non è un giudice ma un liberatore, che l'amore che risolleva è più importante della legge che condanna, che il Vangelo è un messaggio di vita che rende più umani. Francesco si preoccupa del bene comune dell'umanità e si fa portatore di un messaggio forte e luminoso sulle grandi questioni del nostro tempo: la finanziarizzazione dell'economia, le ingiustizie sociali, la crisi ambientale." (Frédéric Lenoir)
L'umor nero. Alfabeto del nostro scontento
Michele Ainis
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 190
"Che cos'è la legge? È la banderuola d'un vecchio campanile, diceva Tolstoj: cambia a seconda di come spira il vento. Ma quel vento soffia dai nostri polmoni, dalle nostre gole: siamo noi, il vento. Anche se in genere non ci facciamo caso, e anzi siamo convinti del contrario. Ogni legge, insomma, è un po' come uno specchio, una superficie riflettente. Noi, per lo più, ci concentriamo sullo specchio, senza osservare l'immagine riflessa. Ma in quell'immagine c'è la fotografia d'un popolo. Nelle regole giuridiche si riflette una storia nazionale, e poi le tradizioni, la cultura, l'etica, il costume; e si riverberano le passioni del momento. La cifra unificante del nostro sentimento, qui e oggi, sta tutta in un risentimento. Si condensa in un rancore collettivo che a sua volta s'alimenta d'insoddisfazione per come girano le cose, di presagi nefasti sul futuro, d'impoverimento economico e morale. Da qui il degrado dei nostri rapporti politici e civili, da qui i nostri cattivi umori. Da qui, infine, il racconto che si dipana attraverso questo libro: ventuno capitoletti disposti in ordine alfabetico, da Anagrafe a Zapping. L'alfabeto del nostro scontento." (Michele Ainis)
Tagliagole. Jihad Corporation
Francesco Borgonovo
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 680
L'Tsis, la sigla dietro cui opera la nuova minaccia dei terrorismo internazionale, si è affermato in Siria e in Iraq ma attira migliaia e migliaia di combattenti perfino dall'Europa e dagli Stati Uniti. Il segreto di questo "successo" è nelle sue efficaci tecniche di propaganda, simili a quelle utilizzate dalle multinazionali dell'Occidente. Francesco Borgonovo racconta il mondo dell'Isis da una prospettiva inedita, smascherando il micidiale perfezionamento delle tecniche di comunicazione del terrore adottate dai suoi uomini. Un'indagine che si muove tra saggio, cronaca, trattato, intervista e romanzo per arrivare al cuore di una situazione che, lo si voglia o meno, riguarda tutti noi.
Gastromania
Gianfranco Marrone
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 204
"Che cos'è la gastromania? Presto detto: la fregola per il cibo, la cucina, il gusto, la buona tavola. La mania della gastronomia. Oggi l'alimentazione ha oltrepassato [...] la sfera, pur ampia, che le è stata propria per lungo tempo [...] e ha invaso ogni altra dimensione della nostra esistenza, individuale e collettiva. Mangiamo, beviamo, gustiamo e degustiamo, assaggiamo, assaporiamo, sbafiamo, centelliniamo, apprezziamo, gozzovigliamo, ma anche e soprattutto ne parliamo, descriviamo tutto ciò, lo raccontiamo, commentiamo, giudichiamo, rappresentiamo, fotografiamo e filmiamo e condividiamo, immaginiamo, sognamo, in un vortice dove l'esperienza del cibo e il discorso su di essa si fanno un'unica cosa: gastromania, appunto. [...] La smania è collettiva, prende tutto e tutti, ed è forse arrivato il momento di fermarsi a riflettere, raccogliere le idee, catalogare le emozioni, suggerire possibili spiegazioni e vie d'uscita. Così, l'ipotesi che provo a discutere in questo libro è che la gastromania non sia soltanto una moda che, come tutte le mode, sarà presto fuori moda. Si tratta di un fenomeno sociale più ampio e complesso su cui, appunto, ragionare. [...] Il percorso del libro non ha un punto di partenza e uno di arrivo, ma serpeggia fra temi e problemi di varia natura, provando a prendersi gioco dei toni troppo seriosi e considerando con attenzione quelli frivoli e scanzonati." (Gianfranco Marrone)
Finalmente la riforma della RAI!
Angelo Guglielmi, Stefano Balassone
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 158
"In concreto questo libro risponde alle seguenti domande: perché la Rai oggi è così inquieta? Perché Mediaset è tutt'altro che una società privata? Perché l'imprenditoria privata ha dimostrato disinteresse per le attività televisive? Perché la Rai è afflitta da scarsità di risorse finanziarie (e ora non solo finanziarie)? Perché l'organico di occupati nel settore (cinema compreso, per la cui sopravvivenza oggi è determinante l'apporto di Rai o Mediaset) è sensibilmente più povero che negli altri paesi europei di uguale impegno produttivo? Perché chi lavora in Rai (e non solo in Rai ma anche in Mediaset e nel gruppone delle televisioni locali) teme di perdere il posto? Perché i dipendenti della Rai soffrono di frustrazione professionale lamentando di essere scarsamente (o per nulla) utilizzati e offesi nelle loro capacità e competenze? Perché la struttura produttiva della Rai continua a essere sostanzialmente misurata a un prodotto che non produce più, in fondo rischiando di doppiare costi e spese?" (Angelo Guglielmi)
«Faccio il prete, mi piace»
Ferruccio De Bortoli, Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 84
"La grandezza misericordiosa di questo pontefice si misura nel suo rapporto con gli altri, nella sua ostinazione a continuare a voler fare il prete, di persona, al telefono, in tutti i modi."
Il portinaio del diavolo. Occhiali e altre inquietudini
Salvatore Silvano Nigro
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 156
"Cominciai ad avvertire l'inquietudine che quegli occhiali mi avevano seminato nel momento in cui, nella mia camera, mi ritrovai a disegnarli. Più volte, sullo stesso foglio; sicché ne venne un campo di occhiali come di meloni: grandi, piccoli, appena accennati, vuoti di lenti, con le lenti [...]. Uno strano disegno, tra quelli che faccio di solito: e chi lo vedesse senza conoscere queste pagine, forse penserebbe sia venuto fuori in margine a una lettura di Spinoza, che fabbricava occhiali di quel tipo; o che fossi rimasto impressionato degli occhiali di don Antonio de Solis, in quel ritratto che adorna il frontespizio della edizione settecentesca della sua 'Istoria della conquista del Messico'; o che avessi studiato di illustrare i versi di quel poeta arabo-siculo sulle lenti. Ed ecco che in questo momento, mentre scrivo, il fatto di ricordare queste immagini (immagini vere e proprie e immagini di parole) mi sorprende e aggiunge inquietudine all'inquietudine. Com'è che così nitidamente vedo Spinoza nella sua bottega di ottico, l'ombra della sera, le lenti come piccoli laghi in un paesaggio di manoscritti, tra le selve delle parole scritte [...]; che così nitidamente ricordo il ritratto di don Antonio, e i versi di Ibn Hamdîs? Non c'è qualcosa, nelle lenti, negli occhiali, che mi suscita, remoto, imprecisabile, un senso di stupore e insieme di apprensione?" (Leonardo Sciascia, "Todo modo", 1974)
Elogio delle illusioni
Armando Torno
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 126
"Questo libro desidera essere un piccolo inventario delle illusioni che circolano e ci interessano. La materia non sarà scientificamente trattata, che sarebbe ridicolo oltre che impossibile. Desidero semplicemente segnalarne alcune, con osservazioni e chiose, per metterle a disposizione di chi desidera riconoscerle e non cadere nella loro rete. E questo ben sapendo che sono inevitabili. Di più: cercherò di non fingere con questa o quella riverenza e di essere anche maleducato, se necessario, scrivendo quanto le anime belle pensano, ma non desiderano assolutamente leggere. Man mano che passano gli anni si ha sempre più bisogno di aumentare le dosi di verità a disposizione di questo mondo e di illudersi con maggior coscienza. Certo, senza rinunciarvi. Perché siamo stati condannati (o graziati) a vivere e a morire di illusioni." (Armando Torno)
Insolventi! Contro le banche
Anonimo
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2012
pagine: 96
Un libero professionista schiacciato dai debiti, che ha scelto di rimanere anonimo, fugge dai creditori per vivere da clandestino sul Mekong, in Indocina. Qui si nasconde, sperando che nessuno lo trovi per non dover saldare tutte le pendenze accumulate inseguendo il sogno di una vita al di sopra delle proprie possibilità. Non grandi sogni, ma piccole concessioni quotidiane che hanno spinto il limite ogni giorno più in là: quando lo stipendio non bastava, la banca arrivava in soccorso con un prestito, poi un finanziamento straordinario, seguito da un anticipo, e così via fino a diventare insolvente, risucchiato nella morsa dei creditori. Una storia vera che diventa un lucido atto d'accusa contro banche e finanziarie che si trasformano in esattori senza scrupoli.

