Bulzoni: Cinemaespanso
Geografie del controllo nella scena audiovisiva contemporanea
Laura Cesaro
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2022
pagine: 156
Dal panottismo securitario al capitalismo sorvegliante, dagli occhi diffusi alle pratiche di geolocalizzazione e tagging, le evoluzioni delle società del controllo evidenziano un carattere sempre più multiforme, pervasivo, insinuante, liquido –nella definizione proposta da Bauman– in una progressiva erosione della distinzione primigenia tra controllori e controllati. Facendo convergere prospettive di interrogazione provenienti dagli studi visuali e sui media con quelle storico-filosofiche e sociologiche, Geografie del controllo nella scena audiovisiva contemporanea ci accompagna in un percorso che muove dalle pratiche espositive al documentario, dalla narrazione cinematografica alla serialità televisiva, dal mainstream al cinema d’essai per monitorare la ricorsività delle forme e il loro metamorfizzarsi nello scenario audiovisivo contemporaneo sospeso tra la svolta dell’11 settembre 2001 e l’irruzione della pandemia da Covid 19.
Il rito, la morte e l'immagine. Cinema, televisione, media digitali
Mattia Cinquegrani
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2020
pagine: 150
La cognizione dello spazio sonoro filmico. Un approccio neurofilmologico
Valerio Sbravatti
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2019
pagine: 356
Spettacolo della morte e «tecniche del cordoglio» nel cinema degli anni Sessanta. Con un saggio su «La grande bellezza» di Paolo Sorrentino
Monica Facchini
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2018
pagine: 291
Nel 1949 Bazin affermava senza esitazione che rappresentare la morte sullo schermo costituiva un'oscenità metafisica, una profanazione del "solo nostro bene temporalmente inalienabile". Tuttavia tale rappresentazione "del momento unico per eccellenza" della vita umana si fa oscenità indispensabile in certo cinema italiano, per diventare il veicolo di un messaggio di denuncia verso una società in cui insieme alla sacralità della morte è stata strappata via anche la sacralità della vita. Attraverso l'analisi del cinema di Pasolini, Rosi, Pontecorvo e Sorrentino il presente volume intende mostrare come lo "spettacolo" della morte diventi di volta in volta lo strumento privilegiato attraverso cui "spectare" le realtà sociali e umane ai margini della società del progresso, indagare le relazioni di potere tra i gruppi sociali e rimuovere la maschera di finte certezze e ostentata felicità in una società fatta di luci e frastuono.
Fuori di sé. Identità fluide nel cinema contemporaneo
Leonardo Gandini
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2017
pagine: 94
Scenari della guerra al terrore. Visualità bellica, testimonianza, autoritrattistica
Lorenzo Donghi
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 220
Lo sguardo plurale
Santos Zunzunegui
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 270
Attraverso le immagini. Tre saggi sull'emozione cinematografica
Enrico Carocci
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 124
"Lo scopo principale del cinema deve essere rappresentare le emozioni attraverso le immagini": con queste parole, nel 1916, Hugo Münsterberg inaugurava una riflessione sull'emozione spettatoriale che gli studi contemporanei, con diverse sensibilità e nuovi strumenti di ricerca, hanno raccolto come un'eredità. I saggi che compongono questo libro indagano, nell'intreccio tra analisi testuali e teorie della spettatorialità, alcune delle principali questioni legate al tema dell'emozione cinematografica: il coinvolgimento emotivo-affettivo che il cinema è in grado di provocare, la natura mentale e corporea dell'esperienza a cui esso dà luogo, la varietà delle strategie formali tramite cui - attraverso le immagini - un film è capace di accendere le reazioni più intense in chi lo osserva.
Ascoltare il cinema. Studi sul suono filmico
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 180
Il cinema europeo contemporaneo. Scenari transnazionali, immaginari, globali
Ilaria A. De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2015
pagine: 310
Esiste davvero un oggetto come il cinema europeo contemporaneo? Come si configura in relazione ai contesti culturali da cui è negoziato? E quali potrebbero essere le prospettive metodologiche adeguate a leggerlo? Il volume cerca di rispondere a queste domande, tramite un continuo intreccio fra la riflessione teorica e l'analisi di film narrativi che hanno avuto particolare risonanza di critica e pubblico. A partire da un approccio transnazionale e comparatista, la ricerca va quindi a individuare alcune traiettorie dominanti nella messa in scena della molteplicità identitaria nell'Europa occidentale contemporanea, per sottolineare la relazione indissolubile tra immagini e immaginari. Le scelte retorico-formali si riflettono negli scenari segnati dalla globalizzazione e dai flussi diasporici, intesi come produzioni discorsive in cui si articolano desideri, fantasie e pratiche di identificazione dei soggetti rappresentati. Dopo un primo capitolo dedicato alla riflessione sul cinema europeo contemporaneo (che attinge anche alle proposte del pensiero politico e filosofico), il volume analizza numerosi film, andando a individuare quattro traiettorie narrative egemoniche: la spettacolarizzazione delle posizioni economiche minoritarie o problematiche; le nuove forme di collettività e legami familiari in relazione alle articolazioni del gender; le soggettività postcoloniali propriamente dette...