Carocci: Studi storici Carocci
Carpi dopo il 1945
Paola Borsari
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 232
Il secondo dopoguerra è un periodo ancora poco indagato nell'ambito delle ricerche di storia locale. Gli studi qui raccolti analizzano anni decisivi nel corso dei quali la comunità carpigiana, dopo la faticosa riconquista della libertà e della democrazia, avvia trasformazioni profonde che la lasceranno, ai primi anni Sessanta, del tutto mutata. Gli autori, di orientamenti ed esperienze diverse ma accomunati dall'attitudine per la rigorosa ricerca documentaria, hanno affrontato i temi della politica (Giovanni Taurasi), dell'economia (Alberto Rinaldi), dell'urbanistica (Emma Francia), del costume (Anna Maria Ori), portando ognuno un significativo contributo alla conoscenza della realtà locale senza perdere mai di vista il contesto nazionale. Si delinea così, anche grazie all'interessante inserto fotografico, un articolato insieme di ipotesi in grado di restituirci un quadro esauriente della Carpi postbellica, della sua marcata coloritura politica, della sorprendente crescita economica, dell'espansione urbanistica, dei mutamenti sociali e culturali.
Il mito di Bonaparte in Italia
Nicola Raponi
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 208
Se le fulminee e fortunate vittorie della campagna d'Italia furono alla radice del mito del giovane generale Bonaparte, altri fattori concorsero a diffonderlo e consolidarlo: lo sfruttamento politico del successo militare, l'abile strumento della propaganda, l'esaltazione di artisti e letterati. Questi temi, come pure gli atteggiamenti della società milanese e le reazioni nello Stato romano - colti da una parte nelle figure di Giuseppe Parini e di Pietro Verri, dall'altra attraverso i giudizi critici di Alessandro Verri e del giovane Monaldo Leopardi - ed infine l'intreccio che nel clima politico-letterario dell'età romantica si stabilì fra mito e leggenda napoleonica, costituiscono la trama di questo volume.
Sardegna, Spagna e Mediterraneo. Dai Re cattolici al secolo d'oro
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 490
In occasione delle celebrazioni promosse dal governo spagnolo per ricordare la figura di Isabella di Castiglia nel V centenario della morte, il Dipartimento di Studi Storici, Geografici e Artistici dell'Università di Cagliari, in collaborazione con il Dottorato in Storia moderna e contemporanea e con l'istituto di Storia dell'Europa moderna e contemporanea del CNR, e il Comune di Mandas hanno promosso un convegno che ha visto studiosi provenienti da università italiane ed europee impegnarsi in un serrato confronto storiografico sugli aspetti più discussi, e su altri meno conosciuti, della personalità e dell'attività di governo dei Re Cattolici, spingendo lo sguardo fino al Secolo d'Oro.
Studi storici. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 264
Questo numero "Studi storici" presenta contributi di Giovanni Vitolo, Fulvio Delle Donne, Haim Burstin, Gian Carlo Jocteau, Luca Addante, David Armando, Naurizio Bettini, Ermanno Taviani, Luisa Accati, Alessandro Catalano.
Studi storici. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 310
Questa rivista deve molto a Gastone Manacorda, che ne è stato il primo direttore quando essa nacque alla fine del 1959. E deve molto al suo metodo storico e al suo insegnamento secondo il quale la ricerca e l'attività dell'intellettuale quanto più sono "impegnate", tanto più devono essere "distaccate" e "disinteressate". Nella sua opera di studioso, Manacorda, militante del Pci, è sempre rimasto fedele alla convinzione che debba essere la ricerca storica, e non l'ideologia, il fondamento per la conoscenza della realtà. Sono qui raccolti saggi e documenti che intendono ricostruire il magistero e la figura di Gastone Manacorda (1916-2001).
Alle origini del governo regionale. Culture, istituzioni, politiche in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 195
A oltre trent'anni di distanza, è possibile e necessaria una riconsiderazione storica a tutto tondo della nascita delle Regioni. Quali furono le spinte ideali, i programmi politici, gli interessi sociali che, dalla periferia, sollecitarono la formazione dei governi regionali? Su quali terreni le nuove istituzioni esercitarono prioritariamente la propria iniziativa? Quale ruolo esse giocarono nel promuovere lo sviluppo e l'integrazione della società e del territorio regionale, in una stagione di decisive trasformazioni del nostro paese? Riflettendo sul caso toscano - esperienza tra le più rilevanti nel panorama italiano - storici, giuristi, economisti, sociologi, geografi ricostruiscono i caratteri costitutivi del governo regionale.
Coesistenza e isolazionismo. Mosca, il Komintern e l'Europa di Versailles (1918-1928)
Anna Di Biagio
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 302
Questo libro si propone di indagare le ragioni della scelta isolazionistica operata dal gruppo dirigente staliniano nel 1928 attraverso una ricostruzione sistematica e circostanziata delle relazioni tra Russia sovietica ed Europa nel decennio postrivoluzionario. Tra i principali elementi analizzati vi sono il ruolo dell'ideologia nel processo decisionale sovietico e il rapporto di interazione e di reciproco condizionamento tra orientamenti internazionali e progetti di sviluppo industriale patrocinati da Stalin. Malgrado si fossero create circostanze favorevoli al reinserimento della Russia nella comunità delle nazioni europee, vengono individuati i fattori che determinarono la scelta dell'isolamento.
Studi storici. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 306
Il volume raccoglie i testi presentati alla tavola rotonda su "Gli "spazi" del tardoantico", tenutasi a Capri l'11 ottobre del 2000, per iniziativa del Dipartimento di discipline storiche dell'Università degli studi di Napoli.
Mileto. Aspetti della città arcaica e del contesto ionico
Clara Talamo
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 117
Mileto, città greca sulla costa egea dell'Asia Minore, si va costituendo in età arcaica come polis mentre vive a stretto contatto con popolazioni non greche: primo obiettivo del saggio che qui presentiamo è proprio comprendere se e come la vicinanza di popolazioni di lingua e cultura diverse abbia contribuito al formarsi della comunità e delle sue istituzioni e al definirsi del suo territorio. Un altro tema qualificante della ricerca è quello dei beni di lusso e di prestigio, esibiti a Mileto, come in altre città greche, da una parte della comunità: è infatti importante cogliere quale significato avesse, per la città, l'uso di tali beni, come anche la loro condanna e limitazione.
Nella rete del regime. Gli antifascisti del parmense nelle carte di polizia (1922-1943)
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: XXI-225
Tra il 1922 e il 1943 la repressione politica fascista accomunò in uno stesso destino di sorveglianza e persecuzione vite di uomini e donne differenti e lontane. Definendo vari livelli di "pericolosità", il regime vigilava e puniva i militanti comunisti dei quartieri popolari, i borghesi di cultura democratica, i contadini legati alla tradizione socialista, i preti della montagna ostili alle guerre mussoliniane, la gente comune semplicemente insofferente. Attraverso le carte finora inedite del fondo "Sovversivi" della questura di Parma e del Casellario politico centrale di Roma, "Nella rete del regime" delinea la fisionomia dell'antifascismo nel Parmense, dove gli schedati furono oltre 2.700.
La nostra città futura. Scritti torinesi (1911-1922)
Antonio Gramsci
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 365
Gli anni di Gramsci a Torino rappresentano la base essenziale e del pensiero e della personalità del grande intellettuale e politico italiano. Il volume raccoglie una selezione di testi di vario genere: profili dei protagonisti della vita economica, civile, politica e culturale, torinese, ma anche nazionale e internazionale. Accanto al mondo degli studi e della cultura, emergono la fabbrica, la produzione e i "produttori" e la disamina del movimento socialista italiano, nei suoi problemi e nelle sue prospettive. Né manca la vita economica, politica e civile italiana; o il ruolo spirituale e politico della Chiesa e dei cattolici; i primi abbozzi di analisi della "questione meridionale"; e, naturalmente, il fascismo.

