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Castelvecchi: I timoni

Pensiero magico. Pensiero logico. Piccola filosofia della creatività

Pensiero magico. Pensiero logico. Piccola filosofia della creatività

Luc de Brabandere

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 192

Nel regno del pensiero umano esiste un territorio ancora inesplorato: un luogo dai confini indefiniti dove si nascondono opportunità dal valore incalcolabile e nuove possibilità. E è proprio questo, secondo Lue de Brabandere, indiscussa autorità mondiale nell'applicazione della creatività al business, il luogo con cui bisogna confrontarsi quando, negli affari o nella vita di tutti i giorni, l'innovazione smette di essere un semplice bisogno per diventare una necessità. La creatività, in questo modo, si conferma come la principale risorsa di chi è chiamato ad affrontare situazioni critiche. Ma come si fa ad essere più creativi? Come dimostra "Pensiero magico. Pensiero logico", l'arte della creatività consiste nel concepire nuovi schemi, nuovi quadri cognitivi. Perché anche l'immaginazione ha una sua logica, che è necessario rispettare se si vuole liberare la propria inventiva. Conseguito questo risultato, le cose inizieranno ad apparire in modo diverso. Quelle che potevano sembrare difficoltà insormontabili si riveleranno così semplici pregiudizi e, come per magia, si trasformeranno in nuove opportunità.
18,50

Incontri possibili. Empatia, telepatia, comunità, mistica

Edith Stein, Gerda Walther

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 335

Allieve di Husserl, Edith Stein e Gerda Walther svilupparono più di ogni altro le riflessioni del "maestro" sulla coscienza e i mezzi della conoscenza. Al centro del loro pensiero c'è l'essere umano, osservato nelle sue relazioni con il mondo e con Dio, e la volontà di armonizzare l'elaborazione filosofica con l'esperienza vissuta; un percorso teoretico che, attraverso il metodo fenomenologico, aspira a estrarre l'essenza universale dalla complessità delle singolarità umane. Edith e Gerda, per molti versi simili ma dalla vita così diversa, ebbero appena il tempo di conoscersi. In questo libro, seguendo il filo teso dalle curatrici Angela Ales Bello e Marina Pia Pellegrino, le due filosofe intessono un dialogo ideale su tematiche affini quando non condivise: l'empatia come fondamento di ogni incontro tra gli esseri umani, le condizioni psichico-spirituali per l'esistenza di una vera comunità, lo studio rigoroso dei fenomeni telepatici, il valore della differenza sessuale nell'ambito sociale e in quello della fede, l'analisi dello sforzo necessario per comunicare l'esperienza mistica. La psicologia, la storia, il diritto, la sociologia e la teologia sono allora gli strumenti in atto di un'indagine armonica, etica nella sua ragione profonda e portatrice di un messaggio di speranza.
22,00 20,90

Pace e giustizia sociale

Karl Barth

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 140

Nel secondo dopoguerra, Karl Barth precisa la sua riflessione sull'impegno politico dei cristiani, e ribadisce la necessità di preservare la purezza del messaggio evangelico da ogni contaminazione con qualsiasi forma di causa politica che, per sua natura, non può che essere provvisoria. Di fronte al teologo, dopo il crollo della Germania, c'è il mondo della Guerra Fredda, diviso in due e sotto la costante minaccia dell'estinzione. I testi raccolti in questo libro, composti tra la fine del secondo conflitto mondiale e il 1959, pongono l'analisi demistificante della politica internazionale a confronto con l'agire concreto del credente, che deve rispondere, sempre e prima di ogni altra cosa, alla propria fede. In due scritti del 1945 "I tedeschi e noi" e "Come potranno guarire i tedeschi?" Barth si sofferma sulla necessità per i cristiani di essere i primi a perdonare i vinti per farsi costruttori di un futuro migliore. "La Chiesa tra Est e Ovest" (1949) mette in guardia i fedeli dal farsi paladini nella crociata contro l'Est sovietico, invitandoli a cercare invece una terza via di conciliazione che coniughi libertà e giustizia sociale. Nel 1958 Barth scrive la lettera "A un pastore della Repubblica democratica tedesca", dove torna sulla necessità di riconoscere l'esistenza del totalitarismo nel mondo, sia nella forma poliziesca dei Paesi del socialismo reale, sia nella forma economico-finanziaria dei Paesi dell'Occidente capitalistico.
16,50 15,68

L'ombra dell'uomo

L'ombra dell'uomo

Jane Goodall

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2014

pagine: 320

Circa cinquanta anni fa una ragazza inglese, Jane Goodall, arrivò sulle rive del lago Tanganica con l'incarico di studiare il comportamento degli scimpanzé che vivevano in libertà. Un'impresa difficile e nei primi tre mesi riuscì soltanto a intravederli. Per un altro anno - sola, spesso malata o in pericolo - perlustrò l'interno della foresta, seguendo gli scimpanzé nei loro continui spostamenti. Solo più tardi questi cessarono di diffidare dell'intrusa e si abituarono alla sua presenza fino ad accettarla come una di loro. Fu una vittoria importante che permise alla giovane ricercatrice di studiare da vicino e di annotare, giorno per giorno, le abitudini e gli umori di David Greybeard, di McGregor, della matriarcale Flo e di tanti altri sorprendenti personaggi della foresta. Questo libro, accolto come uno dei testi più importanti sul comportamento degli animali, è il frutto di quella avventura. Se i riconoscimenti unanimi del mondo accademico ne hanno messo in rilievo l'alto valore scientifico, i risultati di queste ricerche hanno anche un altro, diverso e non meno evidente risvolto: la vita familiare, le gerarchie sociali, il comportamento sessuale, la cura dei piccoli e l'atteggiamento verso gli anziani costituiscono, negli scimpanzé, aspetti che si prestano a un confronto con la condizione umana.
16,50

Come gli hippie hanno salvato la fisica

Come gli hippie hanno salvato la fisica

David Kaiser

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2013

pagine: 384

La teoria dei quanti rappresenta, ancora oggi, uno dei più eccitanti orizzonti della fisica. Eppure, in pochi conoscono il grande contributo che a questa disciplina hanno dato gli eccessi del movimento New Age degli anni Settanta. Molte delle idee che sono alla base della fisica dei quanti ebbero origine dalla frenetica controcultura di quegli anni, da un fecondo miscuglio di bong, viaggi con Lsd, misticismo orientale, teorie del complotto ed entusiastiche fedi nell'Età dell'Acquario, santoni piegatori di cucchiai e altri bizzarri personaggi. Del resto, gli stessi padri della scienza moderna, Einstein, Bohr, Heisenberg e Schrödinger, avevano intuito che l'unica possibilità per la fisica di progredire era quella delle vie traverse, in cui era necessario affrontare a testa bassa alcune grandi sfide filosofiche: il semplice utilizzo delle equazioni a fini di calcolo non sarebbe mai bastato. Ad applicare alla lettera questi suggerimenti furono i membri del Fundamental Fysiks Group, che rifiutando l'imperativo dominante nel mondo accademico "zitto e calcola" avviarono un processo di rinnovamento che rivoluzionò per sempre il futuro della fisica. David Kaiser, docente di fisica al Mit, svela i retroscena di quegli anni con ironia, ricostruendo rigorosamente le vicissitudini di un gruppo di sognatori che si sono ribellati alle convenzioni e hanno esplorato "il lato ignoto e selvaggio della scienza", gettando le basi di una nuova e "stupefacente" storia della fisica.
18,50

Storia segreta dei sogni

Storia segreta dei sogni

Robert Moss

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2013

pagine: 380

Il sogno è fondamentale nella storia dell'uomo. Fonte di ispirazione nel campo della ricerca scientifica o artistica, o semplice guida nelle scelte quotidiane, i sogni hanno determinato alcune delle più importanti vicende umane in un modo che va ben oltre la definizione di "pura coincidenza". L'autore di questo libro sorprendente ci rivela come i sogni abbiano guidato il destino degli uomini - "agendo come veri e propri motori invisibili" - e come la consapevolezza della nostra realtà sognata possa determinare il nostro stesso futuro. In questo volume, Robert Moss - uno dei massimi esperti a livello internazionale in fatto di sogni - ci racconta le storie di grandi personaggi la cui vita è stata segnata dall'elemento onirico, dalla bellissima Lucrecia de Leon, le cui premonizioni determinarono le scelte dei più potenti uomini di Spagna, all'affascinante corrispondenza di sogni tra Carl Gustav Jung e Wolfgang Pauli, passando per gli incredibili episodi che hanno scandito le vite di Mark Twain, Giovanna d'Arco, Winston Churchill, e molti altri. In questo libro visionario, narrato con l'abilità del romanziere, Moss getta le basi per un nuovo modo di esplorare e interpretare la storia e la coscienza umana, un viatico per penetrare con strumenti non tecnicamente "razionali" la parte più profonda, originale e inaccessibile di noi stessi.
18,50

Il feticcio quotidiano

Il feticcio quotidiano

Gillo Dorfles

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2012

pagine: 188

Viviamo nell'illusione che la società moderna sia basata unicamente sui princìpi della prestazione efficace e della razionalità calcolatrice, dei comportamenti disincantati e del fare desacralizzato. Questo libro di Gillo Dorfles ci spiega che non è così. In realtà, proprio l'enorme sviluppo della tecnica cui stiamo assistendo - e in cui siamo tutti coinvolti -induce una sorta di re-incantamento del vivere collettivo, stimola nuove ritualità e nuove mitologie, produce falsi idoli, finisce per trasformare in sacro ciò che nasce profano. Una fitta rete di simboli e di proiezioni improprie e devianti alla quale nemmeno le arti e le pratiche creative - dal design al fumetto, dall'architettura ai graffiti urbani, dalla musica di consumo alla pubblicità - riescono a sfuggire. Siamo preda, insomma, di un feticcio quotidiano con cui tutti dobbiamo fare i conti. L'unica soluzione - suggerisce Dorfles con il distacco dell'analista - è prenderne coscienza e agire di conseguenza, sviluppando un atteggiamento (auto)critico che possa evitare i rischi dei tanti comportamenti compulsivi, arcaici e irrazionali a cui spesso, proprio nel cuore della modernità tecnologica, ci abbandoniamo.
19,50

La baby aerodinamica kolor karamella

Tom Wolfe

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2011

pagine: 252

Diretto, Provocatorio avvincente, inconfondibile: è lo stile di Tom Wolfe, uno degli autori più importanti nella storia della letteratura statunitense, insignito nel 2006 del prestigioso Jefferson Lecture in the Humanities, il più alto riconoscimento conferito negli Stati Uniti per particolari traguardi raggiunti nelle discipline umanistiche, e, proprio grazie a "La baby aerodinamica kolor karamella", considerato il padre nobile del New Journalism. Ma cos'è la baby aerodinamica a cui allude il titolo dì guesto reportage-capolavoro? Si tratta di un modo tutto americano di personalizzare le automobili, in realtà soltanto uno dei "miti d'oggi" affrontati da Wolfe nel suo libro: un fenomeno sociale che vive accanto al twist, al cinema underground, alla beatlesmania, alla ricerca dello svago a ogni costo e della guerra di tutti contro tutti per affermare davanti allo sguardo degli altri il proprio desiderio di apparire "arrivati". Il tutto, grazie alla penetrante capacità di analisi dell'autore, testimonia come il nostro tempo abbia sostituito i valori tradizionali con nuove istituzioni pop, contenitori dai colori brillanti e dai confini eternamente incerti, vera metafora virtuosa e viziosa dei tempi che corrono... magari a bordo di un'automobile kolor karamella!
16,50 15,68

Divenire di Gillo Dorfles

Libro: Libro rilegato

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 171

Questo libro è un omaggio a Gillo Dorfles, omaggio al decano degli studi di etica in Italia e al pittore, al dandy e al teorico delle arti, al sociologo del gusto e al divulgatore culturale da decenni prestigioso collaboratore del "Corriere della Sera". Tutta l'opera di questo grande protagonista del pensiero italiano ed europeo si pone sotto la cifra dinamica del divenire, per la mobilità con cui, spesso in netto anticipo, ha indagato correnti artistiche e campi del sapere; per la tempestiva, vorace curiosità intellettuale; per la capacità costantemente rinnovata di decifrare i materiali che via via si propongono nel tempo alla sua attenzione. Di questo divenire, di questo infaticabile dinamismo che sigla l'itinerario scientifico e artistico di Gillo Dörfles, forniscono una testimonianza a tutto tondo i testi qui raccolti di filosofi e critici, semiologi e storici. Un mosaico di contributi scritti per l'occasione che vanno dal saggio autonomo alla ricostruzione del percorso critico e pittorico fino al ritratto personale venato di benevola ironia.
18,00 17,10

Irritazioni. Un'analisi del costume contemporaneo

Gillo Dorfles

Libro: Libro rilegato

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2010

pagine: 240

"Sono molte le cose, le persone, gli aspetti, i costumi - che, da sempre, mi hanno irritato e mi irritano. Da parte del prossimo, e anche da parte di me stesso". Comincia con una sorprendente confessione pubblica questo libro scomodo e sulfureo in cui Gillo Dorfles - da decenni maestro indiscusso degli studi di Estetica e Teoria delle arti - raccoglie le prove della sua inconciliabilità con i tempi che corrono (ma non abbastanza da lasciarlo indietro). Ecco dunque il catalogo ragionato delle insofferenze dell'autore nei confronti della nostra rutilante ma talora desolata, volgare, quando non mostruosa ipermodernità. Come in molte altre raccolte di scritti di questo studioso erudito e irregolare, antiaccademico e coltissimo, anche qui è all'opera uno spirito d'osservazione sottile e pungente, arguto e spiazzante. Prontamente seguito, però, dal momento riflessivo, dall'interpretazione sapiente che avvince e convince.
18,50 17,58

Michelle. La biografia

Liza Mundy

Libro: Libro rilegato

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2009

pagine: 270

Michelle Robinson non è solo la donna che ha sposato Barack Obama. Michelle Robinson è un avvocato di valore, un dirigente d'azienda capace, un amministratore pubblico competente. Una donna tenace, intelligente, con un forte senso di appartenenza alla comunità afro-americana, che non ha paura di sottolineare le cose che non vanno nel suo Paese. Una donna che ce l'ha fatta contando solo sulle proprie forze, e che per questo è così amata dalla gente comune. In questa accurata biografia Liza Mundy, firma di punta del "Washington Post", compone un ritratto della First Lady raccontando i passaggi salienti della sua esistenza: l'infanzia nel quartiere più umile di Chicago, l'educazione rigorosa in una famiglia unita e armoniosa, la passione per lo studio e l'interesse per i più deboli, fino agli anni dell'università e del lavoro (il diploma a Princeton, la scuola di legge a Harvard, l'impiego in un prestigioso studio legale e quello nel management degli ospedali dell'Università di Chicago).
17,50 16,63

Filosofia della paura. Come, quando e perché la sicurezza è diventata nemica della libertà

Filosofia della paura. Come, quando e perché la sicurezza è diventata nemica della libertà

Lars F. H. Svendsen

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 138

Crisi economica e terrorismo, malattie, criminalità, droga, pedofilia hanno un elemento in comune: la paura che incutono. Spesso smisurata e contagiosa, questa paura è in grado di condizionare le nostre esistenze: spinge a minimizzare i rischi, a limitarsi - a non viaggiare, non uscire, non mangiare ciò di cui non si conosce l'origine, in breve, a non fidarsi - e ad accettare sempre più sofisticate forme di controllo pur di sentirsi "al sicuro". Ma al sicuro da cosa? Le nostre vite sono talmente protette che possiamo permetterci di focalizzare l'attenzione su pericoli soltanto potenziali, che nella vita non si realizzeranno mai. La paura è un sottoprodotto del benessere e ha un potere tale che può addirittura "affascinare": è questa la tesi sostenuta dall'autore nella sua battaglia contro quella che considera una delle principali limitazioni di libertà dell'uomo moderno. Attraverso documentati esempi, Svendsen sottolinea come il peso della paura dipenda soprattutto dal ruolo che noi le permettiamo di avere, e prospetta la possibilità di un futuro più vivibile attraverso il semplice recupero di valori come la speranza, l'ottimismo fattivo e la fiducia nelle capacità dell'uomo di migliorare se stesso e la società.
16,50

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