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Città Ideale: Teorie

La Buona Giustizia. In margine a «Dei delitti e delle pene» di Cesare Beccaria

La Buona Giustizia. In margine a «Dei delitti e delle pene» di Cesare Beccaria

Paola Brembilla, Giulio Conticelli, Loredana Garlanti, Bruno Meucci, Carmelo Mezzasalma

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2016

pagine: 131

Il capolavoro di Cesare Beccaria, “Dei delitti e delle pene”, a duecentocinquanta anni dalla sua pubblicazione (1764-2014) è una fonte inesauribile di ispirazione. Questo volume ricostruisce il contesto politico e culturale in cui è nato il celebre trattato, rievocando personalità quali Pietro Verri, che hanno influito profondamente sul pensiero di Beccaria, non meno di coloro che nel tempo, da Piero Calamandrei ad Adone Zoli e non solo, si sono richiamati alla sua opera capace di unire, con singolare forza, "commozione e raziocinio". Motivo non ultimo dell'immediato e durevole successo europeo della sua opera. «Parmi un assurdo che le leggi che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio» (Cesare Beccaria).
10,00

Mario Luzi. L'umanesimo della poesia

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2016

pagine: 260

Da quando l'umanesimo è stato messo a tema dei lavori del prossimo convegno ecclesiale di Firenze (novembre 2015), con il titolo programmatico In Gesù Cristo il nuovo umanesimo, il dibattito sul senso di tale riferimento culturale sembra essersi riacceso. E tanto più di fronte alle profonde trasformazioni antropologiche in atto in un contesto storico e culturale sempre più plurale e contraddittorio. Ecco, allora, l'opportunità, proprio a Firenze, dove per primi "si imparò a dire la parola uomo con particolare intenzione" (Giovanni Paolo II), di provare a offrire un contributo di riflessione intorno all'idea di umanesimo. E di farlo a partire dall'eredità poetica e letteraria di Mario Luzi, uno dei grandi protagonisti della tradizione culturale fiorentina. Così, interrogarsi sull'umanesimo della poesia può significare - attraverso il contributo di alcuni tra i maggiori studiosi dell'opera di Mario Luzi, tornare a scoprire la poesia come cifra dell'umano: sforzo di portare alla parola, perfino in quella sperimentazione linguistica tanto cara a Luzi, il mistero della vita e così renderla veramente e pienamente umana.
24,00 22,80

Il mito della grande Italia tra prima guerra mondiale e nascita del fascismo

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2015

pagine: 80

L'Italia tra le due guerre si è nutrita di miti e di mitologie. Non antichi, ma moderni. Forgiati nel crogiuolo terribile e rivelatore della guerra. E se anche nei loro presupposti teorici questi miti (il cameratismo, l'azione, la violenza, la razza, il nazionalismo, la patria) non sembra possano risorgere perché superati dalla storia che ha imboccato ben altre strade, essi però diedero inizio ad altre esplosioni le cui scie luminose e il cui boato ancora si vedono e si odono nella vita sociale e politica italiana. Così come gli anni della gestazione e dell'affermazione del fascismo rimangono per molti aspetti paradigmatici per comprendere le dinamiche profonde dell'Italia e degli italiani, della loro mentalità come dei loro comportamenti sociali e politici. Indice del volume: La Grande Italia dei prigionieri e dei caduti. Vittime ed eroi della Grande Guerra di Bruno Meucci; La partecipazione di Figline e Incisa Valdarno alla Grande Guerra. Testimonianze di Massimo Pandolfi; Giovanni Gentile filosofo e ideologo del fascismo di Maurizio Schoepflin; Dopo la catastrofe. La letteratura agli albori del fascismo di Carmelo Mezzasalma; Immagini del fascismo. Brevi suggestioni e cronologia sintetica dei primi anni del fascismo, 1919-1925 di Giovanni Meucci.
8,00 7,60

L'infinita ricerca. In prosa e in poesia alla caccia di Dio

Angelo Mundula

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 270

"L'infinita ricerca" è un libro davvero nuovo e che, in un certo senso, ci mancava nell'itinerario letterario di Angelo Mundula. Questo suo unire, infatti, in uno strettissimo legame la poesia e la scrittura critica, fornisce una chiave illuminante e precisa di tale itinerario che ci ha sempre sorpreso per la profondità e la naturalezza di un conversare continuo, da una parte, con le sottili e talvolta imprendibili ragioni dell'anima, ma catturate in un verso cristallino e fremente e, dall'altro, con le vicissitudini delle nostra cultura attraverso una prosa altrettanto concentrata e dilatata da una urgenza etica insopprimibile.
20,00 19,00

Paolo della Croce. Mistico ed evangelizzatore. Maestro di santità per oggi

Adolfo Lippi

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 450

Una biografia del fondatore dell'Ordine dei Passionisti, formidabile asceta, mistico ed evangelizzatore. San Paolo della Croce (1694-1775) nell'epoca del Illuminismo avanzante e trionfante propose una spiritualità autenticamente cristiana fondata su un rapporto diretto con Dio e i fratelli. Se con la caduta l'uomo e la donna sono diventati schiavi del mondo, in virtù del sacrificio di Cristo e la mediazione della Chiesa è possibile tornare nella Patria Celeste. Ma questo può avvenire solo se tutti i componenti della Chiesa ardono di amor di Dio. Per questo san Paolo predicò la conversione e l'ascesi a religiosi e laici, comuni cittadini e perfino ai banditi.
25,00 23,75

Diego Fabbri. Nel crogiuolo della fede

Diego Fabbri. Nel crogiuolo della fede

Nanni Fabbri, Ferdinando Castelli, Giuseppe Langella

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 260

"Credo che l'artista debba operare per svegliare e dilatare questa scintilla di assoluto che è in tutti, e che ci fa veramente uomini", affermava Diego Fabbri (1911-1980), una delle più alte e intense espressioni di quel "teatro cattolico" che darà altri straordinari esempi di feconda vitalità. Nel suo teatro, in effetti, Diego Fabbri, riconosciuto come autore di sicuro talento anche dai suoi critici più prevenuti, mette in scena una fede cristiana che si interroga e interroga senza posa lo spettatore fino a delineare quel senso "tragico della vita" che accomuna l'umanità migliore e più attenta alla realtà spirituale del vivere, e molto al di là degli steccati ideologici o confessionali. Scandagliare l'uomo, dunque, per giungere a quel mistero di Dio rivelato nella vicenda, scandalosa e luminosa, della croce e risurrezione di Gesù di Nazaret. A distanza di tanti anni, in un clima culturale mutato, sempre più teso ma anche aperto alle ragioni della speranza, cosa rimane e cosa può dirci ancora il teatro di Diego Fabbri? È la domanda a cui cercano di rispondere, da vari angolazioni, i contributi qui proposti.
24,00

La visione oltre l'immagine. L'estetica cinematografica di Gilles Deleuze

Giovanni Meucci

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 220

Dopo più di cento anni dalla nascita del cinema, possiamo constatare quanto la "decima musa" abbia trasformato la nostra visione del reale, portandoci ad applicare, nel nostro modo di vedere e quindi di captare i segni della realtà fenomenica, una serie di schemi figurativi e mentali che ci vengono direttamente dalla nostra frequentazione cinematografica. Si tratta di un nuovo rapporto fra l'uomo e la realtà che si basa sull'impiego massiccio delle immagini. Con le due opere Immagine Movimento e Immagine Tempo, Gilles Deleuze è tra i filosofi del secondo '900 che maggiormente hanno indagato dal punto di vista filosofico questa nuova condizione conoscitiva e interpretativa del reale. Secondo Deleuze, infatti, la filosofia è una disciplina che consiste proprio nel creare concetti nuovi: non un'indagine che preesiste al proprio campo di investigazione, ma, al contrario, un'attività che prende forma e si sviluppa a contatto dei propri oggetti. In questo senso, si può affermare che Deleuze si è lasciato provocare dal linguaggio cinematografico ricercandone le chiavi concettuali e le forme espressive, inaugurando così un nuovo modo di pensare il cinema. Il presente volume intende presentare alcuni aspetti dell'originalità di questo incontro tra filosofia e cinema.
22,00 20,90

Verso la terra di nessuno. Le ragioni culturali della grande guerra

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 120

Sappiamo bene che la "Grande guerra" (1914-1918) che ha inaugurato il Novecento fu il risultato di un concatenarsi di varie cause che l'Ottocento, sociale e soprattutto politico, aveva da tempo instaurato nella complessa e sfaccettata compagine europea. Fra queste cause, un ruolo tutt'altro che marginale venne svolto dalla filosofia, dalla letteratura, dall'arte e da una determinata concezione della scienza stessa che potremmo definire anch'essa frutto di una mentalità o di una cultura sia pure "alta". Ci si nutre anche della cultura che domina e che ci domina. Ed è per questa ragione la ricerca storica ha potuto dire che la Grande guerra fu una svolta incisiva nella storia mondiale ed ecclesiastica. Le cause più profonde di questa catastrofe mondiale sono, nonostante tutto, di tipo ideologico: così la prima guerra mondiale ha inaugurato una nuova epoca rivoluzionaria nella quale tuttora ci troviamo. È in questa prospettiva, delle ragioni culturali della Grande guerra, che si sviluppano le indagini di questo saggio con l'intento di far capire, anche alle giovani generazioni, come le idee ci siano indispensabili, ma a patto che tali idee sappiano incrementare valori umani e spirituali. Non già distruggerli con la propaganda interessata o la massificazione che occulta il senso critico.
16,00 15,20

Italo Alighiero Chiusano. La scrittura tra visibile e invisibile

Italo Alighiero Chiusano. La scrittura tra visibile e invisibile

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2014

pagine: 290

La figura di Italo Alighiero Chiusano (1926-1995), scrittore, autore di teatro, fine germanista e uomo di profonda fede, a quasi venti anni dalla morte, continua a interrogarci in tutta la sua ricchezza attraverso i contributi di alcuni dei più fini studiosi e conoscitori della sua opera, in una varietà di temi e di prospettive che mettono bene in luce l'attitudine di vera libertà intellettuale e di parresia cristiana che ha sempre caratterizzato gli interventi di Chiusano, non casualmente definito, da Vittorio Messori, un "cristiano a visiera alzata", così come la sua costante preoccupazione per una riforma della Chiesa che la riporti a un vero e coraggioso radicalismo evangelico, la sua singolare attenzione alla "questione ebraica" in letteratura, la sua stessa idea di letteratura e di grande letteratura. Nella speranza di riportare all'attenzione e, magari, alla lettura di tanti, un autore nella cui scrittura si intrecciano storia e attualità, cultura e spiritualità e dove emerge la luc ida coscienza di testimoniare il rapporto tra il visibile della vita e l'invisibile del mistero di Dio.
24,00

Liturgia medievale per la chiesa postmoderna? La questione del «rito antico» nel racconto del «rito romano»

Leo Di Simone

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2013

pagine: 410

Questo libro è una storia che narra della liturgia nella nostra cultura europea, dalle origini fino al presente. È una sequenza di fatti che mostra come molte volte nella storia cristiana il culto divino ha corso il rischio di voler fare della fede uno sguardo verso l'alto, che contempla le cose eterne dimenticando le provvisorie, per cui più intensa è la fede più distratto si fa il cuore di fronte alle circostanze di questo mondo. Un culto plasmato su tali paradigmi non può che incoraggiare un ideale ascetico di fuga dal mondo. Nello spirito della riforma liturgica, inaugurata dal concilio Vaticano II, l'azione contemplativa si immerge invece nel divenire della storia e trova il suo vero luogo nella mutevolezza; il che implica una serie di riforme nella nostra tradizione.
25,00 23,75

Alla ricerca dell'identità italiana. Letture di storia

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2013

pagine: 210

Quali sono i valori culturali, spirituali e sociali che ci rendono italiani? Quale potrebbe essere il nostro più naturale apporto per la costruzione di una società migliore anche a livello europeo? Gli approfondimenti proposti dall'Accademia e dall'Istituto paritario "Marsilio Ficino" (Figline Valdarno), rileggono i movimenti culturali e le personalità che hanno contribuito a costruire nel tempola nostra identità: dall'ambito della cultura alla spiritualità, all'azione politica al sociale, per aiutare, particolarmente le generazioni più giovani, a rintracciare le radici più vive della nostra storia.
20,00 19,00

Cristina Campo. La via dell'interiorità redenta

Matias Augé, Laura Beconcini, Renzo Cresti

Libro

editore: Città Ideale

anno edizione: 2012

pagine: 250

A trentacinque anni dalla morte, i saggi raccolti in questo volume tentano di analizzare e testimoniare la vicenda umana e spirituale di Cristina Campo (1923-1977) in alcuni aspetti della sua avventura letteraria: il suo amore per l'Oriente cristiano, il dramma vissuto dopo la riforma liturgica, la sua profonda e costante attenzione al mistero di Dio, la sua poesia, i suoi carteggi, l'amore per la musica, perfino il confronto con altre avventure spirituali come quella di Louis Massignon. Tanti aspetti che documentano la profonda interiorità del viaggio esistenziale e letterario di Cristina Campo: un'interiorità redenta dal colloquio con il Dio cristiano, vissuto soprattutto nella liturgia, nonché dalla determinazione di testimoniarlo sempre e comunque, anche negli anfratti di una storia enigmatica perché in continua e quasi imprendibile trasformazione.
25,00 23,75

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