Claudiana: PICCOLA BIBLIOTECA TEOLOGICA
Teologia pubblica e diaconia L'agire ecclesiale nella società postcristiana
Ulrich J. Kortner
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2024
pagine: 144
In Italia e in altre nazioni europee l’attività di assistenza in campo sociale, educativo e sanitario delle chiese (che qui chiamiamo con il termine del Nuovo Testamento «diaconia») si è molto sviluppata dall’Ottocento a oggi, anche in presenza di un esteso sistema di welfare pubblico. Le istituzioni diaconali protestanti e cattoliche sono diventate importanti datori di lavoro per migliaia di persone, e assistono professionalmente un numero sempre più consistenze di persone. Ciò pone alle chiese e alla teologia una serie di problemi e di responsabilità, anche etiche, dato che le porta a operare nel vasto campo delle scelte sociali e politiche.
Dio, il vuoto e il genere. Paradosso cristiano e teologie femministe
Elizabeth E. Green
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2023
pagine: 148
Attraversando sessant’anni di teologia delle donne – dall’emancipazionismo al pensiero queer – l’autrice esplora il paradosso al cuore della fede cristiana: per trovare o salvare la propria vita bisogna perderla. Il libro s’interroga sull’idea di Dio che ha generato tale paradosso per chiedersi se, in un mondo che stenta a liberarsi da molteplici forme di dominio, esso faccia parte del problema o possa esserne ancora la soluzione. «Attraverso le tre parole che compongono il titolo di questo libro, “Dio”, “vuoto” e “genere”, indico il nucleo della fede cristiana. Per diventare umano Dio si svuotò. La cosa non finisce lì, però, perché il cristianesimo insegna che l’umano, per trovare la propria vita o, in qualche caso, per diventare divino, deve fare altrettanto. Per salvarsi, dunque, bisogna perdersi ed è su questo paradosso che le teologie femministe in questo volume riflettono. Il termine tecnico per questo processo che investe sia l’umano sia Dio è kenosi ed è fondamentalmente il tema di questo volume, che non nasce dal vuoto ma ha un piccolo iter personale» (Elizabeth E. Green).
Il Nuovo Testamento. Chi? Cosa? Dove?
Ulrich Luz
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2023
pagine: 190
Una dozzina di donne e uomini “normali” – giovani e meno giovani, vicini alla chiesa e non, cattolici e protestanti – hanno letto il Nuovo Testamento insieme al noto studioso svizzero Ulrich Luz e hanno posto le loro domande e obiezioni critiche alle bozze del suo libro. Il risultato è un libretto originale, «testato dai lettori», che, con un linguaggio comprensibile, in-forma su Gesù, il cristianesimo primitivo e gli scritti del Nuovo Testamento un pubblico non specialistico.
Interpretare la Bibbia
Karl Barth, Adolf von Harnack
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2023
pagine: 118
Due giganti del pensiero cristiano del Novecento si confrontano in un dibattito teologico sull’interpretazione della Scrittura nella chiesa e nella società. Qual è il rapporto tra l’analisi scientifica del testo e il suo annuncio dal pulpito, tra la teologia accade-mica e la prassi della comunità cristiana? Cento anni dopo, le domande e le risposte di Barth ed Harnack manifestano un’attualità sorprendente.
Scrivere i Vangeli. Composizione e memoria
Eric Eve
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2023
pagine: 256
I Vangeli sono da secoli oggetto di studio, ma quanto sappiamo effettivamente della loro composizione originale? Attingendo alle più recenti ricerche sull’uso della memoria e agli studi sulle fonti dell’antichità, nonché esaminando i metodi e le tecniche di scrittura del i secolo, l’autore ci guida lungo un percorso che ci permette di comprendere più in profondità i meccanismi di redazione dei vangeli. «La presente opera sostiene che la memoria ha svolto un ruolo importante nella composizione dei vangeli. Gran parte di questo libro è dedicata alla spiegazione di tale affermazione e all’analisi delle sue implicazioni. La nostra ipotesi di lavoro fondamentale è che gli evangelisti facevano affidamento principalmente sul ricordo del materiale a loro disposizione. Ciò non significa negare che gli evangelisti consultassero fonti scritte, ma piuttosto affermare che, almeno nell’atto della composizione, il loro uso primario delle fonti (scritte o orali) avveniva spesso attraverso la memoria piuttosto che con il contatto visivo o uditivo, o almeno che dovremmo presumere che fosse così in assenza di prove evidenti del contrario». (Eric Eve)
La bellezza e l'orrore. La ricerca di Dio in un mondo sofferente
Richard Harries
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 256
La vita è allo stesso tempo meravigliosa e spaventosa, bella e orribile. Anche se tutti possiamo dare un senso alla nostra vita cercando di vivere nel miglior modo possibile, c'è qualche significato fondamentale ancora da scoprire? Le religioni monoteiste affermano che il significato ci è stato rivelato e i cristiani lo identificano soprattutto nella vita, morte e risurrezione di Gesù. Richard Harries analizza l'affermazione cristiana nel contesto di una discussione approfondita sulla natura del male e su come questo possa conciliarsi con la concezione di un Dio giusto e amorevole. Attingendo a un ampio patrimonio di letteratura, sostiene che la fiducia nella ri-surrezione e la speranza di fronte alla morte sono fondamentali per la fede, suggerendo che, sebbene non vi sia una risposta intellettuale definitiva al problema del male, dobbiamo tutti, credenti e non, reagire di fronte alla realtà e cercare di cambiarla, piuttosto che accettarla così com'è.
Teologia politica del mondo moderno
Jürgen Moltmann
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 205
I profeti di ogni tempo non guardano solo al futuro, ma raccontano ciò che deve essere ricordato, sostenuto e fatto in un dato momento. Così, i profeti forniscono un orientamento soprattutto per il presente. In questo senso, la teologia di Jürgen Moltmann è sempre stata una teologia profetica. Un discorso su Dio radicato nel presente e orientato all'azione per un fu-turo migliore: una teologia politica della speranza. La catastrofe causata dalla pandemia somiglia un po' alla «valle oscura» del Salmo 23 [...]. Dio non ci evita la valle della morte, ma ci accompagna nelle nostre paure, cammina con noi nell'oscurità, senza risparmiarci l'attraversamento di questa «valle oscura». Dio soffre assieme a noi per le nostre paure, e tuttavia conosce la strada giusta per noi. Per questa ragione non temo alcuna sventura, perché la sua lealtà, nella mia sventura, mi accompagna. «È vicino e difficile da comprendere Dio», scrisse Hölderlin: Dio è più vicino a noi di quanto ci sia dato comprendere, e proprio per questo è così difficile da definire. Eppure, possiamo confidare nella sua vicinanza. La fiducia in Dio porta fiducia in se stessi, quando è sincera. Tutte le previsioni scientifiche sono diventate incerte, la certezza del futuro del mondo moderno è stata infranta, ora è tempo di sperare.
Paolo interprete interpretato
Yann Redalié
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 224
Attraverso le sue lettere, Paolo risponde a situazioni concrete. Interpreta in modo sempre nuovo il vangelo condiviso dalle diverse comunità perché diventi "lieta notizia" gratuita ed esigente per i diversi ascoltatori della sua parola. La ricezione e la rilettura di queste lettere così fortemente vissute, e di tradizioni paoline, sono state all'origine di comprensioni di-verse e rinnovate del messaggio cristiano. «Nelle sue lettere, Paolo propone, del credo cristiano condiviso, un'interpretazione tale che i partners del dialogo scoprano il senso della loro esistenza. Una teologia viva e creativa, che non si accontenta di attingere a un deposito di fede da trasmettere, ma che si sforza di farlo fruttificare, dando senso alle situazioni variegate della vita comunitaria, permettendo di affrontare conflitti e sfide nuove. Questo pensare in dialogo, questa tensione tra fedeltà all'origine, al vangelo trasmesso dalle prime comunità cristiane, e pertinenza nell'attualità particolare ad ogni comunità, predispongono le lettere di Paolo, e le tradizioni sull'apostolo, a essere recepite, rilette, riscoperte in modo, certo fedele all'origine, ma an-che creativo e attento a nuove situazioni e sfide nella vita del credente». (Yann Redalié)
Prima della religione. Storia di una categoria moderna
Brent Nongbri
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 275
Negli ultimi trent'anni la convinzione che la religione sia un fenomeno umano "universale" è stata messa in discussione ed è divenuto evidente che isolare qualcosa denominato «religione», come una dimensione della vita distinta, non sia una affatto "naturale". Ciò solleva la questione di come e quando il mondo sia stato concepito secondo la divisione tra «religioso» e «secolare» e si sia ritenuto che la dimensione religiosa fosse suddivisa in religioni distinte, le cosiddette religioni mondiali. «Il presente volume fornisce una (non la) storia del concetto di religione, accorpando i risultati di diversi ambiti di ricerca per mostrare, anzitutto, che la religione ha davvero una storia: non è ?una categoria originaria delle culture antiche. L'idea della religione come una dimensione della vita separata dalla politica, dall'economia e dalla scienza è una evoluzione recente nella storia europea, che è stata proiettata lontano nello spazio e indietro nel tempo, con il risultato che ora la religione appare una parte naturale e necessaria del nostro mondo. Questa parvenza, tuttavia, si rivela una verniciatura sorprendentemente sottile che scolora sotto un'attenta disamina storica. I capitoli che seguono sono un tentativo di presentare una tale disamina» (Brent Nongbri).
eVangelo, iGod & Personal Jesus. Districarsi tra social, tecnologia e liquidità
Peter Ciaccio
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 111
L'essere umano connesso a Internet è diverso dall'animale sociale di cui parlava Aristotele? Quanto è consapevole dei cambiamenti avvenuti in così pochi anni? Tra bolle e bulli, tra opportunità e rischi, tra informazioni e bufale, la rete sociale dell'essere umano si è fatta social network. Trovare il modo di starci e restarci è necessario, perché siamo chiamati e chiamate a vivere, testimoniare e amare nel mondo. E questo oggi è il nostro mondo. «Questo libro propone una riflessione sui social network che aiuti le persone a godere della propria libertà. Riflettervi da cristiani significa altresì essere al passo coi tempi. La parola "Vangelo" deriva dal greco euangélion: "buona notizia" o "lieto annuncio", pertanto anzitutto "comunicazione". Se vogliamo continuare ad annunciarlo, dobbiamo adattarci alle attuali modalità di diffusione e trasmissione delle informazioni. Non solo: il cristianesimo non è una fede che può limitarsi a una dimensione personale, ma deve aprirsi alla relazione comunitaria. La chiesa è nata come ekklesìa, ovvero "assemblea", e ha sfruttato le vie di comunicazione dell'Impero romano per creare una propria rete sociale globale. Il mondo non è più quello di una volta, ma è sempre lo stesso mondo». (Peter Ciaccio)
Dal silenzio alla parola. Storie di donne nella Bibbia
Elizabeth E. Green
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 95
Numerose figure femminili della tradizione biblica, in particolare dell'Antico Testamento, sono praticamente sconosciute: Agar, Tamar, Sifra e Pua, Abigail, la donna saggia di Tekoa, Hulda. Altre, invece, godono tuttora di una certa fama: Sara, Miriam, Debora, Ruth, Anna. Con la sua lettura Elizabeth Green dimostra che queste figure ritrovate possono diventare guide ed esempi, modelli capaci di ispirarci ancora oggi a vedere, raccontare e vivere le nostre storie alla presenza del Dio che unisce.
Guardare alla teologia del futuro. Dalle spalle dei nostri giganti
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 304
Lungo tutta la tradizione cristiana non è mai venuta meno quella dialettica intergenerazionale che ne ha scandito sia le spinte evolutive sia i processi involutivi. Da qui nasce l’esigenza di guardare alla teologia del futuro, facendo i conti con alcune teologhe e teologi, di diverse chiese, che della stagione profondamente connotata dal Vaticano II hanno discusso le istanze e favorito la recezione. Soprattutto dopo un periodo in cui si è cercato di offuscarne la memoria. Da sempre la vita delle chiese dipende anche dalla qualità della riflessione teologica e, soprattutto, dalla sua capacità di guardare in avanti, preparando il futuro. La morte di alcuni teologi, uomini e donne, che hanno segnato la storia del pensiero nella seconda metà del Novecento e che hanno elaborato la loro teologia intrecciandola con le aspettative del preconcilio, gli entusiasmi del concilio e le fatiche del postconcilio, non può significare l’interruzione della trasmissione che, di generazione in generazione, assicura alla chiesa la sua fedeltà al vangelo e un’apertura alle ragioni del futuro. Da qui è nato questo libro in cui un buon numero di teologi e teologhe riflette su alcuni di quei protagonisti che, scomparsi di recente, si sono mostrati capaci di pensare nel loro tempo la chiesa e il mondo di domani. Postfazione di Cristina Simonelli.