Coppola Editore: I fiammiferi

L’autore del "Piccolo Principe" scrive una meravigliosa lettera al suo amico Leon Werth, mentre è in fuga verso gli Stati Uniti, lasciando la sua amata Francia occupata dai nazisti. “Lettera a un ostaggio” è stato definito “il poema della restaurazione del sorriso”. Antoine De Saint-Exupery raggiunge con questo scritto il punto più alto della sua carriera di scrittore. Leon Werth, a cui l’autore aveva già dedicato “Il Piccolo Principe”, è il destinatario di queste righe preoccupate per una guerra interminabile. Un inchiostro che pare dire: impegnatevi ogni giorno, per voi stessi e per la comunità che vi circonda.

Così come Omero, migliaia di anni fa, ridicolizzò la Guerra di Troia che lui stesso aveva trasformato in poema, il nostro Giacomo Leopardi prende in prestito i personaggi greci per raccontare il fallimento dei moti rivoluzionari del 1820 e del 1821. Leopardi crea il sequel di Omero e attraverso un poemetto satirico ci racconta di rane borboniche, di topi liberali napoletani e di granchi austriaci. Dopo quasi cinquemila anni, Leopardi riparte da dove Omero si era fermato. Pare che Omero, ma non siamo sicuri, abbia scritto questo giocoso poemetto di 303 versi. Batracomiomachia in greco antico, ovvero la battaglia delle rane e dei topi. Una parodia dell'epica guerra di Troia. In queste pagine troverete il re delle rane Gonfiagote che fa sbranare da un serpente il principe dei topi Rubabriciole. Rodipane iracondo per la morte del figlio, dichiara guerra alle rane. Quando i topi stanno per trionfare arrivano i granchi a regalarci un finale inatteso. L'intera storia si svolge in un solo giorno. Batracomiomachia è uno dei pochi testi di poesia parodica giunto fino ai nostri giorni. Fonte di ispirazione per autori del calibro di Giacomo Leopardi e Alexander Pope.

Gerardo Bonini è un inventore, è un fabbricante, è un venditore di bambole. De Amicis, celebre autore del libro Cuore, con ironia e maestria racconta la borghesia, i vizi delle donne e delle bambine del tempo che ha vissuto. Facce pittate, corpi senza testa, occhi fissi, parrucche, bei visetti, crani vuoti, donne di gomma, quanto somigliano le bambole del signor Bonini alle sue clienti, quanta realtà c’è nella sua bottega, nel suo giocattolificio. Una fotografia perfetta di un pezzo di società che vuol solo apparire. “E se son rare le donne infrangibili, così come i politici che si agitano e gridano per un’idea, soltanto finché dura la corda che ha dato loro il padrone.”

Il primo racconto delle storie di Mowgli. Scritto due anni prima della pubblicazione del libro. Il cucciolo d’uomo fa il suo ingresso nel mondo della letteratura e con lui Baloo e Bagheera. È l’inizio di un’epica battaglia con la tigre Shere Khan, Mowgli giura che un giorno poserà la pelle del felino sulla rupe del Consiglio. Questo racconto è fondamentale nel mondo dello scautismo, viene usato per l’entrata dei lupetti nel branco. Baden-Powell, fondatore dello scoutismo e amico di Kipling, apre il suo Manuale dei Lupetti con il riassunto de I Fratelli di Mowgli. Età di lettura: da 7 anni.

Una scommessa tra due ricchi banchieri londinesi e una banconota da un milione di sterline. Tanto basta per creare in un uomo l'illusione della ricchezza e renderlo protagonista di svariate disavventure.

Mettete da parte Sherlock Holmes, in questo libro troverete la vena fantastica del maestro Conan Doyle. Sir Arthur ci porta a spasso nella Storia, ad un palmo da una mummia nera, un sarcofago antichissimo e papiri sparsi qua e là. Terrore, scienza, egittologia, mistero, sono solo alcune delle parole chiave di questo breve romanzo del genio scozzese. Omicidi, vecchie maledizioni, amici che diventano nemici, azione e suspence, universitari diventati mascalzoni, un mix letterario letale che vi incollerà a queste pagine riscoperte e poco note. Occhi aperti la Mummia è tornata.

Tre racconti. Per tre volte D'Annunzio scrive di passione nera, malvista, cancerogena, putrida come la società che giudica sempre, sempre e comunque. Qui troverete il tradimento, l'abbandono dei figli. Troverete in questi racconti tratti da "Le Novelle della Pescara", amori tra preti e mogli di sindaci. Amanti che si baciano davanti a un morto. Leggerete di cantanti, teatranti approfittatrici, arrampicatrici, che succhiano nettare da uomini benestanti per poi lasciarli come fiori senza petali. L’amore marcio scoprirete in queste pagine, amore che ha paura del giudizio altrui e che nonostante le dicerie se ne fotte e va avanti. Il Vate spia gli amori nefasti.

Italo Svevo si mette nei panni di un cane. A raccontare questa storia è la voce di Argo, il protagonista del racconto “Argo e il suo padrone”. Come appare un essere umano visto da un animale? Come si comportano gli Homo Sapiens? E in che modo la coscienza di un cane giudica gli scatti di ira e violenza, gli imprevedibili umori del “padrone”? Come finirà il racconto? Sarà ripagata la fedeltà e ricerca d’affetto di Argo? Uno dei più grandi scrittori italiani ci regala questa perla che mette a nudo l’ipocrisia della nostra specie. Il volume si completa con altri due racconti di Svevo “L’avvenire dei ricordi” e “La morte”.

Tutta la potenza di Virginia Woolf brilla in quattro saggi rivoluzionari, pacifisti, di emancipazione femminile. Una delle più grandi scrittrici inglese ammazza l’angelo del focolare, la donna vittoriana sempre obbediente e sorridente, per mostrare al mondo il bisogno di indipendenza delle donne. Woolf racconta della condizione della donne durante la guerra, dell’importanza di poter lavorare per non dipendere dagli uomini, riflette sul ruolo e sul mestiere della scrittrice. Il saggio che da il titolo a questo libro "Pensieri di pace durante un'incursione aerea" è un meraviglioso scritto pacifista. Mentre la sua casa in campagna viene bombardata, la Woolf si chiede cosa possono fare le donne mentre gli uomini sono nei cieli ad ammazzarsi con gli aerei? Cosa possono fare le donne per contribuire al processo di pace? La risposta è combattere con le idee, generare idee nuove, idee di pace.

Un club esclusivo diretto da Edmondo De Amicis. L’autore del libro Cuore organizzò con 11 speciali amici degli incontri dedicati al vino. Incontri di grandissimo successo. Il vino nella letteratura, il vino leggendario, la chimica del vino, la botanica, il delitto, la poesia, e ogni altra sfaccettatura dedica alla bevanda della verità. In questo volume De Amicis smonta, analizza, racconta l’elisir di Bacco. Un viaggio dentro un calice, accompagnato da divertenti e argute curiosità. Dimenticatevi il libro Cuore e accomodatevi nella cantina di De Amicis, dove il vino è il centro del mondo.

Il più grande successo editoriale di Marinetti. Un saggio futurista sequestrato per ordine del Minculpop. Dettato da Marinetti durante una breve assenza dal fronte della Grande Guerra, bozze corrette nell’Ospedale militare di Udine. Uno dei rari libri di Marinetti che rispetta la punteggiatura. Scritto appositamente per il pubblico maschile che “abitava le trincee”. 11 capitoli scritti in tono polemico e scabroso, dove l’autore ricorre ad episodi della sua vita per formare sessualmente il giovane futurista. Episodi che alimentano l’immagine di un Marinetti inarrestabile tombeur de femmes. Un piccolo testo pazzo da leggere e rileggere.

Un bambino cade dal cielo. Viene ritrovato in un gelido giorno d’inverno in un bosco da due taglialegna. Accolto in un’umile famiglia. Wilde firma l’inizio di questo geniale racconto anticipando di quasi 100 anni la genesi di Superman. Il figlio delle stelle, l’Astroboy cresce bello e dannato. Disprezza tutto e tutti. Poi la svolta, dopo l’ennesima malvagità un incantesimo cancella per sempre la sua bellezza. Astroboy capirà le sue colpe? Si redimerà? Espierà le sue colpe? Lasciatevi trascinare dalla scrittura impressionista di Oscar Wilde, maestro d’oltremanica, che in questo breve ritratto letterario ci regala un personaggio unico, un supereroe antelitteram, una perla nascosta nella sua infinita produzione letteraria.