Ecra: Scrittrici d'italia
La ballerina
Matilde Serao
Libro: Libro in brossura
editore: Ecra
anno edizione: 2020
pagine: 160
“Così cominciava, nella notte d’inverno, la veglia funebre di Ferdinando Terzi conte di Torregrande, nella lurida stanza della Pension Suisse, fra il sangue del suicidio, assistito dal pianto, dai singulti, dalle interrotte parole di amore e di dolore di Carmela Minino, ballerina di terza riga, al teatro San Carlo”. Protagonista del romanzo è Carmela Minino, “una miserabile ballerinetta” di fila del Teatro San Carlo di Napoli. Figlia della rammendatrice di Amina Boschetti (personaggio reale, è considerata fra le principali ballerine romantiche della sua epoca) la ragazza diviene danzatrice per caso. Attraverso la sua storia la Serao conduce il lettore nella vita delle ballerine di terza fila, fatta di stenti, fatica fisica, sfruttamento e, per giunta, considerate persone poco rispettabili. Con quest’opera la scrittrice lancia un nuovo atto d’accusa verso la società del suo tempo che si dimentica delle classi più deboli, compresa quella degli artisti meno famosi.
La casa nel vicolo
Maria Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Ecra
anno edizione: 2018
pagine: 146
Antonietta, figlia di un contadino strozzato dai debiti, va in sposa a don Lucio: un usuraio considerato un benefattore. La giovane lascia la casa di campagna per trasferirsi in città assieme alla sorella minore Nicolina che la deve seguire, per un breve periodo, affinché non si senta sola e smarrita. Ma Nicolina non tornerà più a casa e sarà costretta a servire il cognato-padrone, anche nelle richieste più intime, fino alla tragedia che coinvolgerà il nipote Alessio. Il volume fu pubblicato nel 1921 da Treves per poi cadere, come l’autrice, nell’oblio. La riscoperta avviene negli anni Ottanta, grazie a Leonardo Sciascia che accostò gli scritti della Messina a quelli di Pirandello.
Amori moderni
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: Ecra
anno edizione: 2024
pagine: 88
“Amori moderni” di Grazia Deledda, pubblicato nel 1907, raccoglie due racconti tra loro collegati che esplorano la passione in tutte le sue sfaccettature. Come sempre accadde nella prosa della grande scrittrice sarda (vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1926), i sentimenti vengono analizzati con estrema e raffinata sensibilità psicologica, tra gelosie, rinunce e conflitti interiori. Tuttavia, i temi vanno oltre lo stretto ambito narrativo e diventano universali (il cambiamento, l’identità, il contrasto tra modernità e tradizione) offrendo un ritratto vivido dell’esistenza dell’uomo. E proprio la “profonda comprensione degli umani problemi” fu una delle qualità che furono riconosciute alla Deledda al momento dell’assegnazione del Nobel.
Cosima
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: Ecra
anno edizione: 2024
pagine: 168
Romanzo-autobiografia in cui Grazia Deledda narra la sua vita attraverso l’alter ego Cosima. Il premio Nobel per la letteratura racconta il suo desiderio di divenire scrittrice, coltivato sin dall’infanzia, gli anni della scuola pieni di soddisfazioni, le delusioni amorose, i successi ma anche le invidie e le critiche dopo la pubblicazione del primo libro. Attorno a lei il fascino della terra di origine, aspra e selvaggia, alla quale sarà per sempre legata. Un legame indissolubile, che rimarrà anche dopo essersi trasferita a Roma per coronare il sogno di scrivere libri.
Ieri
Delia Benco
Libro: Libro in brossura
editore: Ecra
anno edizione: 2022
pagine: 192
Romanzo di chiara matrice autobiografica, la trama si snoda dall’infanzia di Tita e del fratello Tito che, dopo aver perso la madre a causa della tubercolosi, vedono la casa invasa dall’esuberante presenza della nuova compagna del padre. Altre tragedie segneranno il destino della protagonista, fino all’incontro con il futuro marito che farà breccia nel suo cuore mettendole in mano “tre gladioli rosso magenta”.
Dopo la sentenza
Bruno Sperani
Libro
editore: Ecra
anno edizione: 2021
pagine: 72
Due brevi novelle in cui la morte fa da sfondo. "Dopo la sentenza" è una denuncia ante litteram della violenza di genere. Al centro del racconto vi è l'avvocato Mario Limonta. L'uomo, assolto dall'accusa di uxoricidio, gode di un'inaspettata fama "per aver difeso il proprio onore", ma non tutti la pensano così. Nella seconda novella, "Saggezza", Laura Garneri dopo un mese trascorso in manicomio viene dimessa per ritornare a casa dal marito. La vita sembra essere di nuovo tranquilla, ma l'arrivo di un inaspettato ospite sconvolgerà le loro esistenze.
Il guinzaglio
Maria Messina
Libro
editore: Ecra
anno edizione: 2021
pagine: 160
In quattordici novelle Maria Messina racconta uno spaccato dell'Italia di inizio '900. Scritti semplici e intensi in cui l'autrice fotografa la borghesia, ipocrita, chiusa su se stessa e nonostante le difficili condizioni economiche poco incline al cambiamento. Donne e bambini ai quali vengono negati i più elementari diritti. Gli emigranti e il loro sogno della "Mèrica" che, troppo spesso, si trasforma in un incubo. Storie di persone che la vita ha messo in un angolo ma che non rinunciamo mai a lottare.
Naja tripudians
Annie Vivanti
Libro: Libro rilegato
editore: Ecra
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il dottor Francis Harding, specialista di malattie tropicali, vive con le figlie in una isolata casetta bianca, “Rose Cottage”. Le sorelle crescono “in serena innocenza, candide, mansuete e semplici”: “Myosotis bionda, Leslie biondissima, vagavano fantastiche e sognanti in un mondo d’azzurre irrealità”. Pubblicato nel 1920, Naja Tripudians è un romanzo dai toni forti sulla perdita dell’innocenza. Il titolo deriva dal nome del cobra asiatico, metafora della “mostruosa serpe bianca” che ammalia le protagoniste: ancora troppo giovani, scopriranno le “naie sociali” delle grandi città, “di cui è tripudio il contaminare e corrompere ciò che ancora di candido, di sano e di sacro è nel mondo”.

