BFS Edizioni
Corrispondenze berlinesi
Clemente Manenti
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 159
Clemente Manenti è stato militante politico, organizzatore culturale, insegnante, scrittore e altro. Le carte lasciate alla sua morte includono, oltre a 38 taccuini, un dossier di 24 fascicoli catalogati Corrispondenze Reporter. Sono testi quasi tutti dedicati alla vita politica e culturale delle due Germanie negli anni 80, quando Clemente vi ha a lungo soggiornato. Delle Corrispondenze si pubblicano qui i testi completi, dattiloscritti, corretti a mano e datati o databili. Solo alcune di esse uscirono in «Fine Secolo», il settimanale culturale del quotidiano «Reporter». Le completano gli articoli usciti sulla rivista «Diario della Settimana», negli anni 90.Oltre alle Corrispondenze edite e inedite, si propone una selezione delle note dei taccuini scritti a partire dal 1980, l’anno di inizio di un soggiorno berlinese, ma le date di composizione non sono certe perché, in qualche caso, mancano riferimenti testuali e contestuali che consentano di ipotizzarne la cronologia. Dei pensieri, delle note di lettura, degli aforismi dei taccuini, Michele Battini ha fatto qui una scelta ragionata e commentata.
La rivolta di Corso Traiano. Torino, 3 luglio 1969
Diego Giachetti
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 152
Gli scontri tra polizia e dimostranti, avvenuti a Torino il 3 luglio 1969, segnano una data emblematica. Per i partecipanti, quello fu un giorno "lunghissimo": iniziò alle prime luci dell'alba con i picchetti davanti ai cancelli di Mirafiori; proseguì nel primo pomeriggio con la manifestazione indetta dall'Assemblea operai e studenti; si protrasse fino a notte inoltrata, dopo che la polizia aveva impedito il corteo e i gruppi di manifestanti, invece di tornarsene a casa, decisero di rimanere in Corso Traiano dando vita, assieme agli abitanti del quartiere, a un duro e ripetuto confronto con le forze dell'ordine. All'epoca, l'episodio trovò vasta eco sui giornali, fu oggetto di discussioni e di interpretazioni, divenne il simbolo e lo spartiacque della ripresa della lotta operaia con contenuti e forme organizzative nuove. Era l'inizio di quello che sarebbe passato alla storia come "l'autunno caldo". Gli anni Settanta, con i movimenti di massa antagonisti al sistema capitalistico, erano alle porte. In appendice testimonianze di Mario Dalmaviva, Luigi Bobbio, Renzo Gambino.
Diario. 31 agosto 1943 - 1 gennaio 1945
Beatrice Giglioli, Antonio Ricci
Libro: Libro rilegato
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 360
A distanza di 80 anni dagli eventi narrati, sorprende la vivacità e la ricchezza di questo Diario, scritto durante i tragici mesi di guerra che interessarono il territorio pisano. I protagonisti sono Beatrice Giglioli, sua sorella Irene e un consistente gruppo di persone che trovarono rifugio nella Villa delle sorelle, nella zona est della periferia di Pisa. Sono pagine di drammatica quotidianità, dove l’autrice e la piccola comunità raccolta attorno, cercano di sopravvivere e, nel contempo, di opporsi al male e alla violenza aiutandosi reciprocamente, per non perdere, oltre che la vita, anche il rispetto di sé. Il Diario è accompagnato dalle memorie di Antonio Ricci, conservatore delle carte della famiglia Giglioli e testimone vivente degli avvenimenti, ed è integrato da un consistente apparato critico, documentario e informativo, per favorire il più possibile una lettura adeguata al ritmo spesso incalzante degli avvenimenti descritti, e per consentire di apprezzare l’originalità e l’intima coerenza delle annotazioni quotidiane. Un documento inedito, che apre una nuova finestra di indagine sulla storia che la città di Pisa ha vissuto tra l’estate del 1943 e i primi mesi del 1945
Livorno antimilitarista. Cronache dell'opposizione alla guerra (1911-1919)
Marco Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
La storia di Livorno, fin dal suo sorgere, è stata segnata da una rilevante presenza di soldati, fortificazioni e caserme, dovuta all’importanza commerciale e militare del porto, ma anche per tenere sotto controllo la latente conflittualità sociale verso le autorità costituite, comprendente un’endemica refrattarietà al militarismo, tale da far registrare la più alta percentuale di renitenza alla leva della Toscana. Dall’impresa di Libia al Primo conflitto mondiale sino ai sommovimenti post-bellici, Livorno ha quindi visto una diffusa opposizione popolare alla guerra che si è espressa con la solidarietà umana nei confronti dei giovani disertori, le agitazioni operaie nelle fabbriche militarizzate, il pacifismo sovversivo delle donne, dei ragazzi e dei “senza patria” socialisti e anarchici. Cronache di ieri che riportano alle guerre di oggi.
Veleno in polvere. La vertenza amianto alla Breda di Pistoia
Andrea Vignozzi
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 184
La storia ricostruita nel libro affronta l’articolata dialettica pistoiese, in fabbrica ed in città, nel quadro delle “vertenze amianto” che hanno interessato l’Italia. A Pistoia la vertenza iniziò nel 1992, con la Legge 257 sulla messa al bando dell’amianto e la nascita di una serie di sgravi pensionistici. In quegli stessi anni la Breda venne coinvolta nella liquidazione delle partecipazioni statali, che si affiancò alla vertenza amianto. Le due questioni si intrecciarono, mentre prendeva il via anche un procedimento penale e l’azienda adottava una linea ostile al riconoscimento dell’esposizione all’amianto. In questi passaggi si inserì la destra e si incrinò il rapporto tra la città, la sua classe operaia, i sindacati, i partiti e le amministrazioni di sinistra.
Il giovane Victor Serge. Ribellione e anarchia (1890-1919)
Claudio Albertani
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 266
La Resistenza nel Volterrano (1943-1944)
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 134
Questo volume, che esce in occasione dell’80° anniversario della Liberazione di Volterra e del suo territorio dall’occupazione nazi-fascista, offre al lettore una chiave di lettura originale e in parte inedita della Resistenza volterrana. In vari studi è stato dato molto risalto alla vicenda della 23ª Brigata Garibaldi “Guido Boscaglia” e alla sua costituzione, avvenuta nei primi giorni di maggio del 1944, mentre non sempre sono stati adeguatamente scandagliati gli eventi precedenti alla sua nascita e in particolare quei nuclei di resistenti che si sono andati aggregando prima della formazione della Brigata. In questo libro, oltre a un saggio storico introduttivo, si offre una selezione di documenti che danno ampio spazio a tutto ciò che era avvenuto prima del maggio 1944, a quella storia di uomini e donne che scelsero la strada della libertà, una scelta accidentata, difficile e per niente scontata, che consentì la costituzione della 23ª Brigata Garibaldi bis.
Errico Malatesta, l'organizzazione operaia e il sindacalismo
Maurizio Antonioli
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 200
Esiste un nesso tra la storia degli anarchici e del movimento operaio? I primi spesso sono confinati nell’utopia della rivoluzione spontanea e catastrofica o peggio ancora equiparati a un semplice fenomeno di violenza politica, espressione di minoranze arrabbiate. In realtà la storia dell’anarchismo è fortemente intrecciata con quella del movimento operaio e delle sue organizzazioni sindacali. La lunga riflessione di Errico Malatesta – una delle figure più interessanti e importanti dell’anarchismo cosmopolita e internazionalista tra ’800 e ’900 – è la migliore testimonianza di tale rapporto. I libertari italiani, tra la Prima internazionale e gli anni Venti del ’900, sono stati tra i protagonisti delle lotte di rivendicazione del proletariato senza mai dimenticare la propria identità politica, pur se la logica strettamente sindacale non era sempre assimilabile a quella anarchica. In Italia i socialisti-anarchici si sono ripetutamente sforzati di dare vita a una trama organizzativa di ampio respiro geografico anche fuori dai confini nazionali considerando importante l’intervento nel mondo del lavoro come mezzo per l’emancipazione economica dei lavoratori dal capitale e dallo Stato.
Malfattori e birri nel fosco fin del secolo morente. Pisa 1872-1900
Massimiliano Bacchiet
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 288
L’ultimo trentennio dell’Ottocento fu caratterizzato, sul piano economico, da una grande depressione che determinò un netto rallentamento della crescita economica e degli scambi commerciali. Questa crisi, che ebbe forti ripercussioni in Italia provocando depauperamento e repressione, a Pisa ebbe effetti duraturi soprattutto nell’accentuare le differenze di classe, con il conseguente formarsi di due città contrapposte: quella borghese e quella popolare e proletaria. In questo libro si racconta, con una documentazione in gran parte inedita e originale, la genesi e il primo sviluppo di questo dualismo, che poi ha fortemente condizionato la storia della città anche nel secolo successivo. La città borghese difesa da un opprimente e occhiuto sistema repressivo – che trovò nei “birri” i suoi più fedeli e meticolosi esecutori – contro la città popolare e proletaria con i suoi “malfattori”, apostoli del liberato mondo che animarono i luoghi del lavoro, i quartieri e i borghi popolari, le piazze, i vicoli, i mercati, le fiaschetterie, rivendicando un mondo di eguali e liberi da ogni sopruso e sfruttamento.
Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Berneri
Pier Carlo Masini
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 555
La storia degli anarchici di lingua italiana è una storia complessa, che non ha continuità organizzativa perché oggetto di frequenti repressioni poliziesche e giudiziarie, che frantumano il movimento, costringendolo spesso al carcere, alla clandestinità o all’esilio. È una storia che manca anche di continuità ideologica, perché al suo interno è lacerata da conflitti e rotture, come quelle tra insurrezionalisti ed evoluzionisti prima, fra individualisti e associazionisti poi. Non manca però di continuità umana: nei momenti più difficili, tanto le figure di spicco, quanto i semplici militanti hanno sempre saputo ricominciare da capo. Si tratta di persone animate dal bisogno di giustizia sociale, determinate perciò a combattere le diseguaglianze di ogni genere, con una profonda cultura cosmopolita e internazionalista e con il sogno di una società di liberi e eguali. Il volume vuole contribuire a fare un po’ di luce sugli anarchici e la loro storia, in un momento nel quale si continua a parlarne in modo strumentale o con superficialità. Una storia che si intreccia con quella più generale del nostro Paese, e che non viene raccontata dalla parte del potere, ma da quella degli esclusi.
Mentre la strage dura... Scritti scelti su guerra, pace e rivoluzione (1914-1916)
Errico Malatesta, Luigi Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 162
La guerra che scoppiò nel 1914 costituì un evento nuovo nella storia dell'umanità perché fu la prima guerra generale «mondiale»; fu una guerra di massa che causò milioni di vittime. L'effetto sul movimento operaio socialista fu dirompente dal momento in cui i principali partiti socialdemocratici di Francia e Germania votarono i crediti di guerra e sostennero lo sforzo bellico dei rispettivi paesi. Anche nel campo rivoluzionario e libertario l'interventismo coinvolse non pochi esponenti disorientando i militanti e immobilizzando il movimento. Ecco, dunque, l'importanza del ruolo di E. Malatesta e di L. Fabbri, due dei principali leader libertari, nel rivendicare con coerenza la scelta antimilitarista di coloro che si mantennero fedeli ai principi internazionalisti e anarchici. Questa breve antologia di testi, che copre due anni centrali nell'elaborazione dell'opposizione alla guerra imperialista, ripropone, con un accurato apparato critico, i principali testi dei due grandi libertari contro la follia del militarismo.
Franco Serantini. Cinquant'anni di memoria contro l'ingiustizia 1972-2022
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 266
Nel 50° anniversario della morte di Franco Serantini, giovane anarchico brutalmente picchiato dalla polizia durante una manifestazione antifascista e lasciato morire in carcere, vogliamo ricordare che a tutt'oggi non esiste una verità giuridica sul caso o meglio esiste la sentenza del giudice istruttore Angelo Nicastro del 1975 nella quale si afferma di «non procedere in ordine al delitto di omicidio preterintenzionale in persona di Serantini Franco per esserne ignoti gli autori». Ci chiediamo se verrà mai individuata la responsabilità per i fatti accaduti tra il 5 e il 7 di maggio 1972, se qualcuno di coloro che furono coinvolti in quella vicenda non si sentirà mai in dovere di fare ammenda e riconoscere le proprie colpe, e se qualche autorità non riterrà che anche per questo caso non sia necessario fare giustizia, come per altri avvenuti in quel periodo ed oggetto in questi anni di grande enfasi, sia nel mondo politico che sulla stampa nazionale. Questa è la ragione del libro: offrire uno strumento di approfondimento basato su una minima parte dei documenti, gli scritti e le testimonianze sulla storia di Franco e sulla sua memoria, per trasmetterle alle future generazioni.