Edizioni Falsopiano
Il banchiere assassinato. Il commissario De Vincenzi. La prima inchiesta
Augusto De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2019
pagine: 240
Il cinema di prossimità. Privato, amatoriale, sperimentale e d'artista
Ilaria Pezone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2019
pagine: 236
"Questo lavoro teorico di Ilaria Pezona è una specie di dizionario di filmmaker e di film come persi nell'oblio (escluso l'underground americano) a causa di una distribuzione che forse non c'è mai stata. Ilaria Pezone realizza una ricerca analitica su uno spazio lasciato vuoto dalla critica e dallo studio perché non esaminato. Uno spazio di autori che dovrà essere ancora riempito con attenzione e scrupolo." (dall'introduzione di Francesco Ballo)
Come fare un film indipendente e uscirne vivi. Diario di bordo di Moda Mia
Marco Pollini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 160
Lontano dalla grande distribuzione cinematografica, c'è un mondo di registi indipendenti che lavorano in silenzio, senza pretendere nulla, ostacolati dalla burocrazia e dalla mancanza di appoggi che non gli consentono di dedicarsi alla loro arte in santa pace. Tra loro c'è Marco Pollini, un regista indipendente veronese, proprietario di una piccola società di distribuzione, Ahora!, uno che i film li vuole fare comunque, nonostante tutto e tutti, persino contro il parere di sua moglie. Li vuole fare ora, perché la vita è rischio, ed è meglio mettersi in gioco invece di aspettare, lui la pensa così... In questo libro (un po' autobiografico) leggiamo le vicende che hanno segnato la nascita del suo secondo film, Moda mia. E assistiamo da spettatori a una serie di eventi che mutano un'idea in realtà.
Tre atti unici. L'autoritratto, L'aquilone, La valle dell'eco
Roberto Morpurgo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 168
Tre atti unici di Roberto Morpurgo, scrittore e regista teatrale. Con una prefazione di Luca Micheletti e una postfazione di Reanto Giordano. Le fotografie all'interno del volume sono di Pietro Forti.
Coraggio e passione. Riccardo Coppo il sindaco, le sfide
Sergio Favretto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 204
La figura di un sindaco e la storia di una città, Casale Monferrato, fra scelte coraggiose e sfide innovatrici. Riccardo Coppo amministrò per decenni, con un largo consenso della gente e rispetto pieno delle forze politiche. Cattolico impegnato nel sociale e laico in politica, insegnante, viticultore di famiglia, fu espressione di cambiamento, di coerenza etica e di capacità realizzativa. Fu il sindaco dell'offensiva contro l'Eternit, fu il sindaco dell'urbanistica sposata allo sviluppo e alla valorizzazione territoriale; fu il sindaco delle emergenze e dei progetti di rilancio culturale ed ambientale; fu il sindaco della trasparenza e del coinvolgimento. Un sindaco anomalo, fuori dagli schemi. Per questo, attuale. Interventi di Renato Balduzzi e Guido Bodrato.
Il cinema laboratorio di Alberto Grifi
Annamaria Licciardello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il futuro è sempre esistito
Edoardo Poeta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 224
Sapevate che nel 1962 un settimanale di Trapani indovinò che nel 2000 avremmo fatto tutto con il telefono? Una "profezia" che lascia esterrefatti. Non si tratta, però, di un falso storico, né di una fantasia. Quella previsione non era stata la prima, né sarebbe stata l'ultima: ne scrissero e ne parlarono altri. In Italia e negli Stati Uniti. Giornali via fax, telefonini multimediali, banche online, e-learning, esposizioni d'arte virtuali, sintesi vocale e, perfino, l'idea di Google libri. Pure la rete telefonica pensata come sistema nervoso del pianeta. Tutto previsto e, talora, in sperimentazione. Più di 50 anni fa, prima del web. Una straordinaria osmosi tra immaginario e scienza, consumismo e sogno di un "domani felice" in un mondo sempre più piccolo. Com'era possibile che il nostro presente tecnologico esistesse già tra gli anni '50 e '60? Che Italia era quella investita da simili previsioni? Il domani – come idea, aspirazione, progetto – è sempre esistito? Un viaggio nel "futuro del passato" tra curiosità, coincidenze, cultura pop, aneddoti e storia sociale. Con un dubbio: il futuro esisterà ancora?
Straub/Huillet. L'enigma del visibile
Gianluca Gigliozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 180
Chi sono stati per il cinema e per la cultura degli ultimi cinquant'anni Jean-Marie Straub e Danièle Huillet? Questo libro è rivolto a chi è curioso di conoscere la loro fondamentale opera, a chi è semplicemente insoddisfatto del modo in cui il cinema è riuscito, nel corso degli ultimi anni, a mostrarci qualcosa, del nostro presente, che non sapessimo già. Perché ciò che ci impongono i loro film è una sorta di shock percettivo e morale: uno shock che ci induce a rivedere la nostra visione del mondo, a chiederci chi siamo in rapporto con quel che vediamo e che sentiamo. A dispetto di tanta attuale enfasi sull'invisibilità come dimensione essenziale di ogni rappresentazione, il cinema "contadino" e resistente degli Straub ci spinge a interrogarci sul rugoso enigma del visibile: un interrogarsi che è di per sé un atto etico ancor prima che estetico, un atto da cui è necessario ripartire per immaginare e forse imparare a desiderare un mondo più giusto e più libero.
L'immagine mutante. Il cinema di David Cronenberg
Riccardo Sasso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 180
Straub/Huillet. Cineasti italiani
Piero Spila
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2018
pagine: 160
«Nelle inquadrature che facciamo tutte le cose che le compongono hanno gli stessi diritti, questa è la democrazia. È la stessa cosa che io dico all'inizio di ogni dibattito col pubblico: per noi tutte le domande fatte dagli spettatori meritano la stessa attenzione. Se tu vai al cinema per vedere un film devi essere costretto ad accordare la stessa attenzione a una lucertola, una mosca, l'aria che cambia, una macchia di luce o di colore che si posa su un attore, che non è mai interessante per se stesso, perché l'attore non è il centro dell'universo, è solo una piccola parte dell'inquadratura: per noi ogni centimetro quadrato del fotogramma ha la stessa importanza, non può essere che il naso dell'attore abbia un'importanza maggiore. L'uomo non è mai stato al centro dell'universo, ha cominciato a credere di esserlo nel Rinascimento, e a quel punto ha cominciato a saccheggiare il nostro pianeta. Il lavoro dell'artista consiste nel materializzare delle sensazioni, più esse sono materializzate in maniera forte, precisa, più quell'artista fa bene il proprio lavoro. In questo modo di procedere la tecnica non ha nessuna importanza, è solo un mezzo. In certi film per il 90% non si vede nulla sullo schermo, vuol dire che quelli che hanno fatto quei film non vedevano nulla e dunque sullo schermo non potevano lasciare nulla. Essi filmano prima di vedere. E poi delegano tutto alla tecnica pensando che essa possa fare il lavoro per loro». Un libro dedicato a uno dei sodalizi artistici più importanti della storia del cinema.
Il mercato della carne. Pinku Eiga. L'avanguardia erotica del cinema giapponese
Beniamino Biondi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2017
pagine: 160
È il 27 febbraio 1962 quando esce nelle sale "Il mercato della carne" di Satoru Kobayashi. Con questa pellicola nasce il pinku eiga, genere del cinema giapponese che non ha un preciso corrispettivo occidentale ma che equivale grosso modo alla categoria del softcore a basso costo prodotto ai margini dell'industria cinematografica. Dai primi anni Sessanta, i pinku eiga si sono imposti in molti casi con esiti artistici per quanto riguarda la struttura formale dei film e l'iconoclastia della critica sociale; in più, all'interno del genere, si sono formati numerosi autori indipendenti che hanno avanzato una loro eccentrica weltanschauung maturata nel solco di un'ideologia radicale che muta i pinku eiga da cinema moderatamente pornografico a strumento di sperimentazione linguistica e di rivolta politica. Dai precursori a "La furia dei sensi" di Tetsuji Takechi, da "Gola profonda" a "Tokyo" di Kan Mukai agli epigoni di Wakamatsu, dal cinema estremo di Masao Adachi a "La bambola gonfiabile del deserto" di Atsushi Yamatoya.
L'invisibile nel cinema
Flavio Vergerio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2017
pagine: 206
Questo libro raccoglie una serie di saggi che cercano di individuare l'origine misteriosa della produzione di senso nel cinema. Secondo la mia ipotesi questo mistero costituirebbe la negazione della mera rappresentazione della realtà (o supposta tale) soggetta alle regole manipolatrici della trasparenza. Il cinema che produce pensiero non è quello che "mostra", ma quello che occulta, che suggerisce, che interpella sull'"oltre" dell'immagine. Il cinema che invita a "vedere" fra gli interstizi della narrazione per immagini, nelle ellissi, nei falsi raccordi di montaggio, nel fuori campo, nella sospensione del racconto. Credo che per ogni giovane spettatore, ancora curioso e disponibile ad accogliere le mille invenzioni possibili del cinema, non ancora cioè reso cieco e sordo dalla omologazione linguistica mediatica, le prime esperienze di visione abbiano costituito un'immersione nella meraviglia del fantastico e del misterioso. Interventi di Carlo Caspani, Caterina Doni, Giulio Fedeli, Elio Girlanda, Tullio Masoni, Laura Negretti, Adriano Piccardi, Carlo Tagliabue, Paolo Vecchi, Flavio Vergerio, Giancarlo Zappoli, Elio Zenobi.

